Omofobia: più al Nord o al Sud?

[il Re del nulla]

Dovunque si parli di gay inevitabilmente si finisce col parlare anche della relativa omofobia, questo presunto rigetto che deriverebbe in certi individui diciamo "ritrosi" a relazionarsi con uno dei nostri.

 

Si pensa poi, anche se onestamente non ho mai compreso la o le motivazioni di una mentalità tanto assurda quanto da ignoranti, che da noi nel meridione la cosa sia ancora più accentuata.

 

Qual è la parte d' Italia (naturalmente se secondo voi esiste) più omofoba? Nord, Centro, Sud oppure tutta intera?

 

Vi chiedo però di argomentare e di non limitarvi alla semplice risposta.

 

 

 

[Icoldibarin]

Credo ci sia già stata una discussione quasi identica e se non mi ricordo male è andata a ramengo.

 

Comunque, come ho già detto più volte, credo la differenza sia tra grande città e piccolo paese, più che tra nord e sud.

Anche se sicuramente certe zone di Italia sono più omofobe della media italiana, però sono zone più ristrette di una semplice tripartizione del suolo tricolore.

[Mak]

Icol ha ragione.. Io personalmente non vivo male..A tappare la bocca ai cretini non ci vuole poi molto..Basta frequentare gente intelligente

[Rotwang]

Più al Sud per ovvie ragioni culturali, ma in tutta Italia è ampiamente diffusa. Qui ho visto a volte persone dello stesso sesso mano nella mano che si baciavano, e la mia è una città chiusa e provinciale generalmente, a Milano, Bologna e Torino è tutto vissuto normalmente. Potrei sbagliarmi ma credo sia maggiormente presente nelle città del Mezzogiorno come Napoli, Bari, Palermo, Reggio Calabria ecc.

[Mak]

Più al Sud per ovvie ragioni culturali, ma in tutta Italia è ampiamente diffusa. Qui ho visto a volte persone dello stesso sesso mano nella mano che si baciavano, e la mia è una città chiusa e provinciale generalmente, a Milano, Bologna e Torino è tutto vissuto normalmente. Potrei sbagliarmi ma credo sia maggiormente presente nelle città del Mezzogiorno come Napoli, Bari, Palermo, Reggio Calabria ecc.

Proprio ieri due miei amici giravano mano nella mano in centro A PALERMO.. Parli del sud come se tu ci vivessi..

Intanto abbiamo il Governatore della Sicilia dichiaratamente gay e una giunta comunale assolutamente a favore delle politiche gay..Non dimentichiamo il registro delle unioni civili e persino quelle di una piccola cittadina montana come Enna! Il nostro gay pride dell'anno scorso era meraviglioso..Ha partecipato tantissima gente.. Deduco che tu ti sbagli fortemente sul sud Italia.. Noi siamo mediamente persone molto aperte e disponibili.. Mediamente la diversità spaventa forse più il Nord che il Sud.. Saremo anche TERRONI come dici, ma dei terroni gay friendly

[Rotwang]

Proprio ieri due miei amici giravano mano nella mano in centro A PALERMO.. Parli del sud come se tu ci vivessi..

Intanto abbiamo il Governatore della Sicilia dichiaratamente gay e una giunta comunale assolutamente a favore delle politiche gay..Non dimentichiamo il registro delle unioni civili e persino quelle di una piccola cittadina montana come Enna! Il nostro gay pride dell'anno scorso era meraviglioso..Ha partecipato tantissima gente.. Deduco che tu ti sbagli fortemente sul sud Italia.. Noi siamo mediamente persone molto aperte e disponibili.. Mediamente la diversità spaventa forse più il Nord che il Sud.. Saremo anche TERRONI come dici, ma dei terroni gay friendly

 

Mi piace provocarti col "terrone" perché so che t'incazzi però io ho specificato di potermi sbagliare e mi rallegro che non sia così e che alla fine, anche se con differenze, tutta Italia è omofoba. Ma per la cronaca il registro delle unioni civili è presente da pochi anni in molte città dell'Italia settentrionale. Inoltre mi riferisco al Sud in generale, non alla Sicilia, che è ad esempio molto più aperta secondo me della Calabria, la regione talebana. E il Nord comunque è sempre più aperto del Sud.

Edited May 7, 2014 by Rotwang

[Loup-garou]

Per chi fosse interessato, qui un topic relativamente recente dove si parlava dell'argomento a seguito di un sondaggio Istat: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/24572-secondo-listat-al-sud-sono-pi%C3%B9-intolleranti-ma-va/

[Rotwang]

Perfino una guida turistica americana ha sconsigliato ai viaggiatori degli USA di non andare in Sicilia per turismo gay-friendly. E tu Mak parli come uno che sia vissuto al Nord, e temo tu non l'abbia visto o l'abbia visto stereotipato con gli occhi appunto di un meridionalista.

Edited May 7, 2014 by Rotwang

[marco7]

mah. io sono stato in sicilia col camper 3 anni fa ne non ricorno nessun commento negativo e penso che più o meno tutti hanno capito che siamo gay. i siciliani sono molto gentili e premurosi coi turisti.

[Icoldibarin]

 

 

Perfino una guida turistica americana ha sconsigliato ai viaggiatori degli USA di non andare in Sicilia per turismo gay-friendly.

Guardate che queste questioni sono già state affrontate nel topic segnalato da Loup-garou. Non mi sembra produttivo ripetere le stesse cose ancora.

[cambiapelle]

Anche nella famosa rivista francese " têtu " sconsigliavano i viaggi ai gay nel sud Italia... Però io non posso parlare per esperienza diretta.

[Oscuro]

Gli omofobi sono dei gay repressi.

In poche parole l'omofobia esiste per colpa dei gay.

[AndrejMolov89]

Gli omofobi sono dei gay repressi.

In poche parole l'omofobia esiste per colpa dei gay.

Vinci il golden globe per la cazzata migliore dell'anno. Ma sul serio, o.o. L'omofobia non è una forma di omosessualità repressa. E' un pensiero auto-consolatorio che ci diciamo per far finta che chi è omofobo in realtà è una forma luciferina di omosessuale. Questa affermazione ha senso quanto "il razzismo ai danni dei neri, essendo i bianchi razzisti, neri repressi, è colpa dei neri". Complimenti per l'arguzia.

[Rotwang]

Gli omofobi sono dei gay repressi.

In poche parole l'omofobia esiste per colpa dei gay.

 

Caxxata anche se so che scrivi oscenità per provocarmi, non è che se uno odia qualcosa per forza invece la desidera e la ama è un ragionamento da bambini. Quindi se tu accusi i gay di omofobia sei omofobo.

[Oscuro]

@Greed89

Vedo che non tutti capiscono l'ironia, brutta cosa.

 

 

 

Ci sono due tipi di omofobia per quanto mi riguarda. (rimango sempre sul tema che siamo tutti bisessuali dalla nascità)

Primo tipo: Persone che sostengono ciò che dice il loro Partito politico/Religioso che alla fin dei conti la religione è un partito politico, non gli importa se una cosa è giusta o sbagliata, loro dicono ciò che dice il suo partito.

 

Secondo tipo: I gay sono sempre stati visti dalle persone come esseri inferiori, donne nel corpo di uomini, effemminati, contronatura ecc... una persona qualunque che inizia a provare attrazione per una persona del proprio sesso la prima cosa che fa è porsi delle domande, la seconda è cercare di reprimerla, tutto dipende nell'ambiente in cui vive questa persona, se l'omosessualità non è ben vista, o ancor peggio è punita allora farà di tutto per reprimerla, sia perchè avrebbe paura delle persone che fanno parte del primo tipo, sia perchè ha paura di essere etichettato come donna, effemminato, contronatura ecc. (e a nessuno piace essere ettichettato in questo modo)

La prima paura di un omofobo che fa parte del secondo gruppo è proprio quella di scoprire di essere omosessuale, o almeno, mi correggo, sanno gia che all'interno di loro c'è una parte omosessuale e quindi la reprimono, per evitare che altre persone si accorgano che lui prova queste cose qual'è la prima cosa che fa ?.

Insultare i gay, appena ne vede uno lo insulta, e in che modo ? cercando di sminuirlo, di umiliarlo, con le solite battutine "Ti piace prenderlo nel culo? chi fa la femmina? ti piace farti inculare? perchè sculetti ? sembri una donna ecc" perchè è questo il secondo tipo di omofobia.

Una cosa la puoi reprimere, cioè metterla da parte, ma non scomparirà mai questo tipo di attrazione o desiderio, e quando questa persona vede un gay che vive la sua vita in modo tranquillo e sereno va su tutte le furie.

Detto in poche parole, il secondo tipo è una persona che non è sicuro della propria sessualità e che quindi critica e giudica quella degli altri.

 

Nord o Sud ?.

Da nord preferisco le persone del sud, ho avuto modo di conoscere alcuni napoletani, siciliani e cosi via, e devo essere sincero, c'è una grossa differenza tra le persone del nord e quelle del sud.

Quelli del nord sono molto più ipocriti, magari ti dicono "sta cosa non mi infastidisce" e dopo 5 minuti li vedi schifati, quelli del sud invece dicono "sta cosa non mi infastidisce" e cosi è.

E se devo farmi un viaggietto per una vacanza preferisco il sud, se in un locale so che c'è gente che dice "Qui non verrai discriminato" allora so che cosi è, o almeno, molto probabilmente lo è.

[Rotwang]

Un minestrone di luoghi comuni, pregiudizi anti-settentrionali, stereotipi e stronzate. Come al solito :) Non rispondo neanche al resto del delirio, trapela però da tutto questo una certa tua insicurezza nel rapportarti col mondo e con la tua sessualità, che ancora non hai accettato o l'hai accettata male.

 

Io non preferisco niente, sono Italiano e amo il mio paese unito, ma leggendo tutti questi commenti contro il Nord forse è il caso di schierarsi apertamente con questo, dove esiste un minimo di lavoro, di possibilità e un minimo di civiltà che forse voi non conoscete :)

Edited May 7, 2014 by Rotwang

[Oscuro]

@Rotwang

Apperò che bel discorsetto rotwang, dovrei condividere il video di fantozzi dove applaudono.

Poco fa dissi, sono del nord, e nel nord c'è molta più ipocrisia.

Poi leggo il commento di uno che come me è del nord dove dice questo.

"Sono italiano e amo il mio paese unito"

Dopo....

"Al nord esiste un minimo di lavoro, c'è la civilità che forse voi non conoscete".

 

Emh, forse non mi sbagliavo sul fatto che quelli del nord sono molto più ipocriti, ma soprattutto... dicevi sul pregiudizio, stereotipi ecc ?.

Poi vorresti farmi la ramanzina dicendo che sono un omofobo e bla bla bla solo perchè sostengo che la maggioranza degli omofobi sono dei gay repressi ?.

 

Cara, no, non sono un represso, e non c'è bisogno che scrivi come un poeta "Trapela però da tutto questo una certa tua insicurezza nel bla bla bla" se poi dopo dici un mucchio di stronzate razziste.

Di me e della mia sessualità sanno gia svariate persone, non mi sarei dichiarato se fossi stato confuso.

Dici che ho accettato male la mia sessualità solo perchè ritengo che sono bisessuale ? beh pensala come vuoi, ma io non sono una pecora .

[Rotwang]

@Oscuro

Puoi ritenerti ciò che ti pare, ma l'ipocrisia più grande è chi crede di vivere in un paradiso, io odio la gente della mia città, provinciale e chiusa, ma quelli del Sud che dicono di essere più aperti del Nord quando avvenivano pure delitti mafiosi a sfondo omofobico decenni fa, cioè non è un tantino esagerato? Ci sono zone e zone, in generale l'Italia è omofoba senza distinzioni geografiche. Ma al Nord obiettivamente vi è più accettazione e tolleranza (non ovunque) rispetto al Sud (in generale, non ho parlato di una regione nello specifico).

[Oscuro]

Puoi ritenerti ciò che ti pare, ma l'ipocrisia più grande è chi crede di vivere in un paradiso, io odio la gente della mia città, provinciale e chiusa, ma quelli del Sud che dicono di essere più aperti del Nord quando avvenivano pure delitti mafiosi a sfondo omofobico decenni fa, cioè non è un tantino esagerato? Ci sono zone e zone, in generale l'Italia è omofoba senza distinzioni geografiche. Ma al Nord obiettivamente vi è più accettazione e tolleranza (non ovunque) rispetto al Sud (in generale, non ho parlato di una regione nello specifico).

 

Ah, quindi giustamente condanniamo la germania per quel che fece hitler, mi sembra giusta come cosa.

Quindi se tra 50 anni la russia diventa la nazione più gayfriendly tu non ci andrai perchè dirai che quel paese è omofobo per il suo passato.

Apri ogni tanto i social network (cioè i mezzi moderni) ecc, la stragrande maggioranza dei ragazzi gay popolari sono di napoli, anzi, forse tutti, seguiti da migliaia di persone, come mai da loro ci sono cosi tanti gay dichiarati, cosi tante persone gayfiendly, cosi tante persone aperte e qui no ?.

Qui dove abito io, e sono romagnolo quindi capirai quanto siamo ignoranti, virili, orgogliosi e fieri noi romagnoli, c'è un ipocrisia da far schifo, una persona dice "I gay mi piacciono, i gay non mi danno fastidio" dopo 5 minuti se due gay si baciano sono subito li a gridargli dietro.

Invece, i napoletani che conoscono, se dicono che i gay non gli danno fastidio, cosi sempre è, e sono pure rimasto sorpreso da questa cosa.

[Rotwang]

 

Qui dove abito io, e sono romagnolo quindi capirai quanto siamo ignoranti, virili, orgogliosi e fieri noi romagnoli, c'è un ipocrisia da far schifo, una persona dice "I gay mi piacciono, i gay non mi danno fastidio" dopo 5 minuti se due gay si baciano sono subito li a gridargli dietro.

Invece, i napoletani che conoscono, se dicono che i gay non gli danno fastidio, cosi sempre è, e sono pure rimasto sorpreso da questa cosa.

 

Cioè tu sei della mia stessa regione? Comunque i romagnoli di solito sono simpatici ed aperti, più degli emiliani. Ma in generale a me piace la mia regione. Tranne la mia provincia che è lombardizzata.

[Oscuro]

Cioè tu sei della mia stessa regione? Comunque i romagnoli di solito sono simpatici ed aperti, più degli emiliani. Ma in generale a me piace la mia regione. Tranne la mia provincia che è lombardizzata.

Simpatici e aperti ?.

Classico ragazzo moderno romagnolo:

- Discoteche e pub tutte le serate a bere e fumare

- Chi si tromba più figa è il più figo di tutti

- Ogni figa che uno si porta a letto le viene attribuito un nome che può variare tra il "cagna" o "troia".

- Il sabato tutti a guardare le partite di calcio offendendosi, insultandosi, picchiandosi.

- La domenica mattina a messa a confessarsi e a pregare.

 

Classico vecchio romagnolo:

- Insulti e offese in romagnolo verso il classico ragazzo moderno.

- Insulti e offese per le persone straniere, albanesi, marocchini, cinesi ecc.

- Insulti e offese ai napoletani/siciliani dove li paragonano ai marocchini, la classica parola del vecchietto romagnolo quando sente parlare un napoletano "Parla italiano non marocchino".

 

Le uniche persone simpatiche sono i comici romagnoli come Giacobazzi, del resto siamo, come detto prima, orgogliosi, ignoranti, virili e fieri, ed è un grosso difetto questo.

Io ho fatto i confronti in base a quel che ho visto e sentito sulla mia pelle, la maggioranza dei romagnoli (persone del nord) sono quasi tutti ipocriti, la maggioranza di quelli del sud che conosco sono molto più sinceri e schietti, cosi da facilitarmi la scelta su con chi devo parlare e frequentare.

E dico pure che il primo che mi sono portato a letto era un siciliano.

[Rotwang]

Simpatici e aperti ?.

Classico ragazzo moderno romagnolo:

- Discoteche e pub tutte le serate a bere e fumare

- Chi si tromba più figa è il più figo di tutti

- Ogni figa che uno si porta a letto le viene attribuito un nome che può variare tra il "cagna" o "troia".

- Il sabato tutti a guardare le partite di calcio offendendosi, insultandosi, picchiandosi.

- La domenica mattina a messa a confessarsi e a pregare.

 

Classico vecchio romagnolo:

- Insulti e offese in romagnolo verso il classico ragazzo moderno.

- Insulti e offese per le persone straniere, albanesi, marocchini, cinesi ecc.

- Insulti e offese ai napoletani/siciliani dove li paragonano ai marocchini, la classica parola del vecchietto romagnolo quando sente parlare un napoletano "Parla italiano non marocchino".

 

Ma questa è la descrizione dell'Italiano medio :)

[il Re del nulla]

@Rotwang:

 

Tu dici che sia più sentita al Sud per ovvie ragioni culturali giusto?

 

Ma quali sarebbero queste ipotetiche ragioni potresti spiegarcele?

 

Te lo chiedo in quanto vorrei davvero capire più approfonditamente il tuo pensiero, e cioè perché dai per scontato che sia così.

 

Per quanto riguarda gli altri invece non mi pare abbiano argomentato più di tanto, ci si è limitati solamente ad un reciproco scambio di esperienze vissute di persona, ma non ad una vera e propria analisi del fenomeno.

 

 

Poi volevo anche aggiungere che non sapevo fosse già stata affrontata una discussione del genere, sono ancora nuovo del forum (due mesi circa) e non l' ho girato tutto quanto.

 

E in ogni caso è sempre bene rinfrescarsi la memoria e non tralasciare certi argomenti che sono la base dei tanti pregiudizi e stereotipi che vanno poi a formare la cosidetta "mentalità tipicamente italiana".

[Lor24]

Io posso parlare solo basandomi sulle mie impressioni, dal momento che non ho mai vissuto in altre parti d'Italia e non so stabilire con certezza in quale area geografica sia maggiormente concentrata l'omofobia, ma anch'io ritengo che al Sud e nelle isole il problema sia maggiore.
Sicuramente, come è già stato detto, la differenza maggiore è presente rapportando i piccoli centri urbani con le città; un altro fattore è l'età: i giovani sono generalmente molto più tolleranti degli adulti e buona parte degli anziani sono abbastanza omofobi.

Io abito in Sardegna e mi sembra che il cammino verso l'accettazione dell'omosessualità sia ancora decisamente "work in progress"; non si verificano quasi mai casi di violenza omofoba (che tra l'altro mi pare siano prerogativa di gruppi di estrema destra) ma, essendo un'isola, specialmente fra gli adulti over 40 ho notato un sentimento discriminatorio generalizzato. Credo che forse però, rispetto ad altre regioni in cui ho qualche amicizia (la Sicilia e la Puglia), la situazione sarda sia migliore, dal momento che ci sono anche tantissime persone che sono di mentalità molto aperta.

A Cagliari, capoluogo dell'isola, non ho mai visto in tutta la mia vita coppie di omosessuali camminare per strada presi per mano o baciarsi in pubblico...anzi, mi è successo, ma erano due ragazze e tutti si sono voltati a guardare. 
Sono stato a Torino e a Milano e specialmente a Torino, ho visto diversi omosessuali senza che nessuno li fissasse con aria severa o moralista.

Le manifestazioni contro l'omofobia che sono state fatte qui o il pride cagliaritano sono sempre stati visti come degli eventi "divertenti" che alcuni sono andati a vedere per curiosità oppure sono stati snobbati o criticati con il solito benaltrismo.
Il problema è che si tratta di una città poco universitaria e con un ambiente un po' borghese-snob filo-democristiano, dove, sebbene non abbia mai sentito insulti palesi rivolti direttamente a qualche omosessuale, la realtà non è stata ancora accettata. E ovviamente le battute e gli scherzi poco simpatici nei confronti dei gay sono all'ordine del giorno