gaber90 Posted June 18, 2014 Share Posted June 18, 2014 (edited) Quello che mi chiedo è: ma non è che siamo troppo concentrati sull'aspetto sessuale della faccenda?Esattamente. Forse la penso in maniera semplicistica, ma io credo che l'amore non può essere una semplice scelta di un partner sulla base del sesso, ok potrei avere più feeling con uomini ma per una relazione bisogna vedere tante altre variabili; magari sessualmente il massimo del piacere è con gli uomini ma se non c'è attrazione mentale non può durare. Ovviamente l'attrazione mentale può essere con un altro uomo e rimango comunque definibile come "omosessuale", "gay", "frocio", ecc.. ma potenzialmente potrebbe essere con un uomo o con una donna. O meglio, potrei essere attratto potenzialmente da qualunque PERSONA Edited June 18, 2014 by gaber90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 La pensi in maniera sbagliata ( ma come te quasi tutti beninteso ) E' chiaro che non è il singolo atto sessuale o una sommatoria di atti sessuali a costruire una identità. Ma neanche l'amore Perché nasca una identità occorre una cultura, o una sub cultura, uno stile di vita o delle decisioni impegnative Nel caso dei gay la decisione di NON sposarsi, che è attestata direi come minimo in Italia dal 1400 Cioè esistono studi sulla Firenze e sulla Venezia del primo rinascimento che attestano il fatto che esistevano già all'epoca persone che sceglievano di non essere eterosessuali e come omosessuali vengono identificati nella fonti storiche, certo non è facile essendo all'epoca l'omosessualità un reato individuare le reti di socializzazione, di solidarietà, i luoghi di incontro la possibilità di verificare se da una condivisione di desideri nascessero anche opinioni comuni etc Tuttavia c'erano e possiamo come minimo sostenere che esistesse una identità proto-omosessuale tutto ciò manca per le lesbiche, ma non meraviglia in una società che non prevedeva che la donna potesse vivere in modo autonomo rispetto ai maschi ( quindi con doppia censura ) Firenze cessa di essere indipendente a causa di un granduca Gian Gastone....frocio, talmente frocio da non riprodursi ed estinguere la casata Medici Il problema è che il vostro sacro orrore per tutto ciò che può sembrare "ghettizzazione" o "inversione sessuale" vi spinge ad assumere un'ottica radicalmente individualistica e antistorica, sulla cui base è poi possibile ridurre il tutto ad una sorta di "indifferenza sessuale" Ovviamente tutte queste esperienze vanno storicizzate....nessuno potrebbe pensare oggi di essere Efestione o Brunetto Latini....e neanche uno dei tanti omosessuali del XIX sec di cui abbiamo le lettere d'amore e per dirla tutta neanche Pasolini Ma voi non storicizzate....voi cancellate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gaber90 Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 (edited) @ Hinzelmann Ti ringrazio per l'argomentazione precisa e impeccabile, ammetto di non essere ferrato dal punto di vista storico. So solo che quando mi trovo bene con una persona non sto a pensare all'età, sesso, estrazione sociale, ecc.. Parlo a livello di emozioni, sensazioni. Allora adesso tu mi dirai probabilmente che sono un insicuro, mancanza di affetto, impulsivo, instabile; ok, lo so già Edited June 19, 2014 by gaber90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 No perchè....XD Semmai ti dovrei dare per coerenza dell'ignorante LOL Il punto è un altro tutti siamo partiti da emozioni e sensazioni è il modo in cui abbiamo scoperto di essere gay o lesbica o bisex Questo è vero, legittimo ed indiscutibile Ma una esperienza o più esperienze, non sono una identità siano esse esperienze sessuali, siano esse esperienze affettive o sentimentali, non cambia niente Per poter dar forma ad una identità in modo stabile deve intervenire un pensiero, in primo luogo un pensiero che consolida le emozioni in sentimenti in secondo luogo un pensiero che colloca questi sentimenti in una storia collettiva di persone che hanno avuto esperienze analoghe alla mia A quel punto io posso dire : sono gay Prima no Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 (edited) Nel caso dei gay la decisione di NON sposarsi, che è attestata direi come minimo in Italia dal 1400 Cioè esistono studi sulla Firenze e sulla Venezia del primo rinascimento che attestano il fatto che esistevano già all'epoca persone che sceglievano di non essere eterosessuali e come omosessuali vengono identificati nella fonti storiche, certo non è facile essendo all'epoca l'omosessualità un reato individuare le reti di socializzazione, di solidarietà, i luoghi di incontro la possibilità di verificare se da una condivisione di desideri nascessero anche opinioni comuni etc Meraviglioso intervento, ma dimmi, come potevano pensare di sposarsi nel 1400 un matrimonio tra due maschi è il tipico esempio da cononisti di nullità-inesistenza di un atto....piuttosto illuminami: sai se nel mondo romano esistevano unioni semimatrimoniali anche pubbliche? D'altronde per loro il matrimonio era più un fatto consistente nella convivenza che un sacramento Edited June 19, 2014 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 Intendevo ovviamente non sposarsi con donne Nel senso che nella Firenze del 1400 prima del matrimonio etero la sodomia era talmente diffusa....da essere una epidemia di massa che però aveva una sua prescrizione anagrafica, dalla pubertà fino alla età del matrimonio eterosessuale poi stop: tutti etero Alcuni sodomiti testardi invece non si sposavano e continuavano o in ogni caso rifiutavano la prescrizione eteronormativa del matrimonio eterosessuale, rimanendo celibi Questo era il massimo che si potesse fare all'epoca essendo l'omosessualità un reato sai se nel mondo romano esistevano unioni semimatrimoniali anche pubbliche? D'altronde per loro il matrimonio era più uno fatto derivante dalla convivenza che un sacramento Ragionevolmente si ricorreva all'adozione, è vero che il matrimonio era piegato ad esigenze di convenienza ma era una alleanza fra due pater familias, cioè due famiglie patrilineari e patriarcali, in un sistema del genere dubito potesse avere riconoscimento un legame omoaffettivo o omoerotico di due componenti la famiglia ( sarebbe forse troppo ) Tuttavia i Romani adottavano, affrancavano schiavi, avevano relazioni clientelari, potevano ricorrere ad altri strumenti Ci sono poi i matrimoni mistici dei culti misterici e l'adelphopoiesis del primo cristianesimo ( cioè una sorta di affratellamento o assorellamento ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 È per questo che forse, dopotutto, "eterosessuale" e "omosessuale" dovrebbero essere considerati semplicemente tratti della personalità, alla stregua di, chessò, "timido" o "aggressivo" o "introverso", che sono per l'appunto categorie sotto le quali si raggruppano una serie di scelte, inclinazioni, abitudini che hanno plasmato e continuano a plasmare la nostra personalità e per le quali è futile cercare un' origine perfettamente determinata, genetica o ambientale che sia. In questo quadro non direi che siamo tutti originariamente bisessuali, così come non direi che siamo tutti originariamente timidi o aggressivi o altro. Perché concetto di "originario" è inapplicabile a tratti della personalità che si manifestano nel corso di una vita; e come potrebbe la loro origine essere posta al di fuori della vita cosciente dell'individuo? Concordo solo in parte colla tua riflessione, in particolare circa l'idea di "originarietà", che mi piace poco, e difatti se non ricordo male ho specificato in un precedente intervento che non riesco a capire di cosa si parli quando si parla di "bisessualità originaria". Perciò sì, l'orientamento sessuale non è "innato" nella misura in cui non disponiamo di evidenze che ci indichino bambini gay/lesbische/eterosessuali. Non concordo invece coll'analogia fra "tratti della personalità" e "orientamento sessuale", perché se è vero che gli uni e l'altro non sono caratteristiche innate, va aggiunto che l'orientamento sessuale ha a che vedere con una sfera peculiare. Perciò se mi si chiedesse se ritengo l'omosessualità una caratteristica "tra le altre" risponderei di no. Ciò non implica che tutta la propria vita vada organizzata attorno alla propria omosessualità; nondimeno, se posso far qualcosa per controllare la mia estroversione, o superare la mia introversione, per contenere la mia rabbia o esplicitare in modo veemente le mie ragioni, difficilmente potrò far qualcosa per modificare il mio orientamento sessuale. Potrò scegliere di contenere la mia attività sessuale, potrò anche scegliere di andare con una ragazza anziché con un ragazzo, ma mi pare che sia difficile decidere di desiderare (o non desiderare) qualcosa. Mentre l'estroversione, l'introversione, l'aggressività e la timidezza sono nostre "qualità" (o "difetti") di cui diveniamo consapevoli nell'interazione con altri, l'orientamento sessuale ha che fare, oserei dire spietatamente, con sé stessi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 (edited) Intendevo ovviamente non sposarsi con donne Temevo ti fossi lasciato trasportare dalla foga Ad ogni modo questa prescrizione anagrafica era totale o stiamo parlando della solita paideia con inversione dei ruoli? L'omosessualità fiorentina è un po' un topos, ma pare che le città rinascimentali italiane andassero spesso incontro a queste "epidemie"...ricordo che a Venezia a fine '400 si legiferava d'urgenza per obbligare i medici a denunciare i sodomiti(anche donne non solo maschi passivi quindi) e si autorizzavano le prostitute a metodi d'adescamento più "aggressivi" per far fronte a un "crollo della domanda" dovuto al dilagare dell'omosessualità. Del resto Venezia fu sempre molto bigotta nonostante la grande libertà di costumi, anche se mosse del genere avvenivano anche per rallegrare il papato(che pure in quest'epoche diventava oggetto del mito della "lobby gay"). E' lecito domandarsi se dal '400 si è avuta una sorta di rivalutazione del sesso tra maschi(donne come dicevi escluse), magari poi annientata dai conflitti religiosi e dalla controriforma? Edited June 19, 2014 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 ( non so perchè voi riteniate che io scriva con "foga" ma tutt'altro...peso ogni parola che scrivo XD ) Venezia a dire il vero è un caso un po' anomalo E' l'unica città d'Italia in cui veniva punita con una pena maggiore il sodomita attivo rispetto al passivo, non si sa perchè ( comunque in #92 avevo citato pure Venezia...Lol ) Quel che sappiamo è che nonostante decreti e condanne il problema non si risolveva visto che a decreto seguiva decreto etc Non possiamo dire nel caso di Venezia che il problema fosse che l'adulto si ostinava a rimanere passivo, oltre una certa età Direi piuttosto che fino ad una certa età, quel che succedeva succedeva, in un contesto urbano in cui l'età matrimoniale si spostava oltre i venti venticinque anni non si poteva certo pretendere fossero ingravidate tutte le ragazze o sospesa ogni tipo di attività sessuale Che vi fosse una certa promiscuità sessuale fra ragazzi o giovani uomini e adolescenti era tollerabile, possiamo ipotizzare fosse di fatto, non di diritto, utile Che essendo un tragitto verso l'eterosessualità ad una certa età si dovesse passare al ruolo attivo è abbastanza logico pensarlo ( che fosse una padeia lo escludiamo al 100% però ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ellim Posted June 19, 2014 Share Posted June 19, 2014 ciao Oscuro, non ho capito il legame tra fimosi e omossessulità. sono stati fatti degli studi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2014 Share Posted June 20, 2014 @ellim secondo me questo legame non c'è. potrebbe essere che i gay sono più disposti a parlare di fimosi degli etero ma che i gay ne siano più colpiti lo escluderei. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 20, 2014 Share Posted June 20, 2014 (edited) E' l'unica città d'Italia in cui veniva punita con una pena maggiore il sodomita attivo rispetto al passivo, non si sa perchè ( comunque in #92 avevo citato pure Venezia...Lol ) Si ho visto in questi giorni(per passare il tempo preparo un esame di "storia del diritto veneziano"XD) Credo che in qualche modo il ruolo attivo "ai danni" di un maschio venisse equiparato allo stupro, specie associandolo a relazioni pederastiche che venivano percepite come non dissimili dai veri e propri casi di pedofilia. Un altro punto è che spesso i casi giudiziari più eclatanti, nei quali cadono le teste dei patner attivi della situazione, riguardano patrizi, o meglio ancora relazioni tra patrizi di età differenti(magari in qualche modo ispirate e giustificate dai protagonisti alla luce della grecità riscoperta). Credo che la durezza con cui si reagiva fosse anche un monito all'intero patriziato, per mantenerlo "sano", privo di sconvenienti relazioni tra i suoi membri che poi potessero pesare a livello politico o nella gestione delle magistrature. Tra l'altro, il patner giovane di norma si prendeva qualche anno d'esilio per le isole greche o in Albania, direi anche per far dimenticare all'opinione pubblica la "vergogna patita" e quindi l'uccisione dell'attivo forse serviva anche per vendicare l'onore della famiglia dell'altro. ciao Oscuro, non ho capito il legame tra fimosi e omossessulità. sono stati fatti degli studi? Che i maschi gay se per qualche motivo non possono utilizzare il loro pene(o se cadono in preda alle paranoie per la non perfezione del medesimo), hanno sempre una valida alternativa che ad essere eterosessuali si sognerebberoXD. Oscuro per la verità in passato sosteneva che fimosi e dermatiti varie ai genitali avessero anche un certo peso nella scoperta della propria bisessualità per molti maschi(opinione opinabile che credo faccia perlopiù parte del suo vissuto) Senza contare che appunto, i maschi gay hanno già messo in discussione a sufficienza l'ideale mascolino per potersi permettere di mostrare a un medico che le loro pudenda non sono del tutto integre e approvate col marchio cee di mascolinità garantita Edited June 20, 2014 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ellim Posted June 20, 2014 Share Posted June 20, 2014 Capisco, mi chiedevo perche' sono circonciso causa fimosi. Fimosi in forma leggera , ho sempre fatto sesso con donne usando il preservativo e alle volte no. Ma molto dipendeva anche da lei. Dipende anche dal tipo di fimosi quindi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted June 20, 2014 Share Posted June 20, 2014 Capisco, mi chiedevo perche' sono circonciso causa fimosi. Fimosi in forma leggera , ho sempre fatto sesso con donne usando il preservativo e alle volte no. Ma molto dipendeva anche da lei. Dipende anche dal tipo di fimosi quindi. Sei bisessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted June 20, 2014 Share Posted June 20, 2014 (edited) "Essere potenzialmente attratti da una persona" non significa N I E N T E. Si è attratti o non lo si è, un po' come essere incinte, o la si è o non la si è. Edited June 20, 2014 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ellim Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 Sei bisessuale. ahhh ok. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cerveza Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 (edited) No ragazzi, la fimosi c'entra poco con l'orientamento sessuale. Conosco persone che solo arrivate ai 26-27 anni si sono decise ad andare dall'urologo perchè non ne potevano proprio più ( fare sesso con la fimosi è dolorisissimo, e in alcuni casi si rischia anche di incorrere nella parafimosi che può portare anche alla perdita del pene ) e che non vi si erano recati in precedenza solo per vergogna ( in pochi vanno dall'urologo o dall'andralogo per controlli periodici ) La fimosi non serrata ( per non parlare quella serrata, col glande totalmente coperto anche quando il pene è floscio ) cosi come il problema del frenulo corto sono conformazioni genetiche...Semplicemente si nasce col pene in determinate condizioni...poi se uno saggiamente, tende a fare visite urologiche periodiche ( oddio, periodiche dipende, visto che una visita costa dai 100 ai 150 euro ) può eventualmente correggere il problema in corso d'opera, ricorrendo alla circoncisione ( parziale o totale ) o alla frenulotomia ( nel caso del frenulo corto ). In genere una persona dovrebbe subito capire se sussiste un problema o no. Se il pene non si scappella o non scorre su e giù lungo l'asta ( e queste cose le si possono capire anche solo con la masturbazione ) è evidente che c'è un problema ( fimosi o frenulo corto ). Poi sta alla persona decidere se è il caso di farsi visitare da un urologo oppure no...ma per un ragazzo di 13-16 anni è difficile parlare di problemi al pene... Quando la fimosi non-serrata è davvero lieve, spesso non c'è nemmeno bisogno di ricorrere all'intervento, si può anche ricorrere ad esercizi e creme per elasticizzare la pelle...ma come detto poco sopra, per un adolescente è difficile parlare di certi problemi...e se non si fa nulla e si fanno passare degli anni a quel punto diventa dura e poi bisogna per forza ricorrere all'intervento. Edited June 29, 2014 by cerveza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 Capisco, mi chiedevo perche' sono circonciso causa fimosi No beh in mezzo a tutti i temi interessanti del topic sei andato a riesumare l'unica stronzata abissale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ellim Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 No beh in mezzo a tutti i temi interessanti del topic sei andato a riesumare l'unica stronzata abissale. purtroppo quando ho fatto quella domanda ad @oscuro mi ero appena iscritto al forum e non avevo capito bene come funzionava. alla fine della prima pagina c'era " aggiungi risposta veloce" e non mi ero accorto che c'erano altre 4 pagine dopo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 Non ti perdono finché non avrai fatto sesso per errore da ubriaco col tuo amico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kobol Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 Boh me lo sono sempre chiesto, l'unica cosa che posso pensare è che vado a cicli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ellim Posted June 29, 2014 Share Posted June 29, 2014 Non ti perdono finché non avrai fatto sesso per errore da ubriaco col tuo amico. ahaha... ok va bene. mai dire mai nella vita!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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