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Dubbi sul mio orientamento sessuale


LostBoy93

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Fosse facile! Diciamo che non sono un genio della socializzazione.

No problema, passa qui da me a Milano e ci penso io! :love:

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No problema, passa qui da me a Milano e ci penso io! :love:

A Milano? Se sei in vena di frustrazione, allora vedo di di fare un salto, sempreché ottengo un impiego estivo lí al Nord Italia. Si vedrà alle selezioni u.u

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A Milano? Se sei in vena di frustrazione, allora vedo di di fare un salto, sempreché ottengo un impiego estivo lí al Nord Italia. Si vedrà alle selezioni u.u

Ottimo, ti aspetto :3
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Lunastorta123
Tu sei un bear per questo non ti fa effetto.

Io non provo nessuna attrazione comunque...e i bear non mi piacciono.

Forse ho gusti molto ristretti.

Edited by Lunastorta123
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Hinzelmann

Forzarsi a fare sesso o peggio farsi forzare, avendo già dei problemi è la

garanzia sicura per fare flop

 

Io andrei dallo psicologo maschio, perchè mi pare evidente che hai dei problemi

di confronto con la maschilità ed è dallo scioglimento di questi complessi che forse

ti chiarisci le idee

 

Fare rugby, ubriacarsi e provarci con una donna....beh è l'esatto contrario di

ciò che dovresti fare per disinibirti un po'

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Fare rugby, ubriacarsi e provarci con una donna....beh è l'esatto contrario di

ciò che dovresti fare per disinibirti un po'

Sono andato con lei solo perché hanno rotto per tutta la serata al club. E comunque non abbiamo fatto nulla, appunto.

 

Il rugby non c'entra niente. È uno sport sano a differenza del calcio

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Hinzelmann

Non era mia intenzione dire che il rugby fosse uno sport malato

 

Ma che il cd Terzo tempo sia Eterosessuale e Eteronormativo

e possa risultare controproducente per una persona che ha dubbi

sul proprio orientamento sessuale io te lo dico lo stesso

 

Anche perchè i gay sono talmente poco obiettivi quando si parla

di rugbisti...che non troverai altri disposti a dirtelo XD

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uno psicologo maschio è più difficile da affrontare in ogni caso :)): mette molto più a proprio agio una donna

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Magari ne esistono anche di etero, non lo metto in dubbio:

io conosco persino due etero che fanno i parrucchieri.

quindi ogni stereotipo potenzialmente può venire infranto.

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  • 3 weeks later...

@Hinzelmann

Curioso quello che dici, perché al Consultorio una psicologa che mi seguiva per altri problemi (depressione), mi ha detto di continuare le sedute con uno psicologo che era anche sessuologo e mi aveva indirizzato verso uno, da cui non sono andato sinceramente perché non mi ispira l'idea di parlare delle mie cose con un uomo ETERO di mezz'età.

 

 

Ma non è che non so chi mi piace. Mi piacciono una certa categoria di uomini e pochissime donne (Emma Watson, per fare un nome). Il problema è che non capisco il fattore erezione ed eccitazione sessuale, perché l'idea del sesso non mi dice nulla e mi interessa poco. E quest'ultima motivazione mi sembra essere in contrasto con le mi fantasie che vedono uomini [vestiti; in modo non fetish, ma comunque eccitante per me] che fanno certe cose [non legate al sesso - almeno credo].

 

Penso che si capisce che sono abbastanza confuso. Ma, personalmente, per me l'intima di coppia sono le coccole, non il sesso. Boh

Io credo che la tua confusione derivi dalla famiglia e probabilmente tra i tuoi genitori nn c'era molta affettività

nel senso che davanti a te o ai tuoi fratellie sorelle se ne hai, nn si scambiavano abbracci e/o baci

come qualsiasi coppia fa solitamente..

Per questo, secondo me, tendi a dividere il sesso e quindi l'eccitazione dal sentimento e quindi coccole e abbracci..

L'idea del sesso dipende anche da altri fattori

se tu ad esempio sei una persona che razionalizza mooolto le cose allora in questo caso l'istinto viene messo in secondo piano

e inibito giorno dopo giorno sempre di più..

C'è una frase molto bella che dice che il cuore ha ragioni che la ragione nn conosce e nemmeno capisce

Forse..giusto per darti un consiglio dovresti lasciarti andare un po di più senza avere paura di quello che potrebbe succedere..

Tuttavia questo è un consiglio a doppia lama

Perchè se nn sei pronto a lasciarti andare potresti soffrire molto..quindi pensaci bene

Potresti anche andare dallo psicologo ma io credo che tu,come tutti del resto, abbia bisogno di qualche amico in più con cui parlare di tutto questo..

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Io credo che la tua confusione derivi dalla famiglia e probabilmente tra i tuoi genitori nn c'era molta affettività

nel senso che davanti a te o ai tuoi fratellie sorelle se ne hai, nn si scambiavano abbracci e/o baci

come qualsiasi coppia fa solitamente..

Per questo, secondo me, tendi a dividere il sesso e quindi l'eccitazione dal sentimento e quindi coccole e abbracci..

L'idea del sesso dipende anche da altri fattori

se tu ad esempio sei una persona che razionalizza mooolto le cose allora in questo caso l'istinto viene messo in secondo piano

e inibito giorno dopo giorno sempre di più..

C'è una frase molto bella che dice che il cuore ha ragioni che la ragione nn conosce e nemmeno capisce

Forse..giusto per darti un consiglio dovresti lasciarti andare un po di più senza avere paura di quello che potrebbe succedere..

Tuttavia questo è un consiglio a doppia lama

Perchè se nn sei pronto a lasciarti andare potresti soffrire molto..quindi pensaci bene

Potresti anche andare dallo psicologo ma io credo che tu,come tutti del resto, abbia bisogno di qualche amico in più con cui parlare di tutto questo..

Ho un half-brother che ha 13 anni meno di me, comunque.

Il fatto della separazione tra romanticità e sessualità è data dalla definizione generale di asessualità (la mancanza di attrazione sessuale e/o romantica). Io sono rigido solo per poche cose, per il resto sono molto flessibile.

Gli amici prima bisogna trovarli...

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Gli amici si riconoscono subito uno con l'altro..

è come per i libri o le pietre che trovi in qualche campo che hai deciso all'ultimo di passarci in mezzo..

Non sapevo ci fossero libri di asessualità a dire il vero..nn leggo molto sai :)

però mi è capitato di conoscere molta gente in giro qua e la e i hanno spiegato delle cose e alcune le sto scrivendo qui..

 

Cmq se vuoi possiamo essere amici io e te :)

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  • 3 weeks later...

Lost, ti dico la mia.

 

Anche da come parli, da come ti poni, mi pare che tu viva in una sfera di cristallo (no, non vedi il futuro): idealizzi il mondo.

 

Ti piace trovare i termini ricercati, ti piace l'idea di essere un asessuale omoromantico solo perché ti sembra una cosa originale,

non ti aggrada invece troppo l'idea del gay perchè, dai, di finocchi ce ne sono troppi, io sono qualcosa di più bizzarro, ho una personalità più complessa.

 

Se vuoi un consiglio: NON ANDARE DALLO PSICOLOGO.

Fidati, esperienza personale, a parte per i soldi buttati, lo psicologo ti ascolta sì, ma alle conclusioni ci arrivi da solo.

Lui ti può dare qualche spunto di riflessione, ma non ti scioglie i problemi, non si prende la briga di dirti cosa fare (giustamente).

Rifletti per conto tuo, ma con serenità, e senza questa nebbia con cui idealizzi tutto, non sei il protagonista di un romanzo d'amore.

 

Ah, il fatto delle non-esperienze è decisivo: poche dissertazioni sul niente, prova e capirai.

 

Ciò che ti ho detto lo dico con molta cognizione di causa, fidati

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Lost, ti dico la mia.

 

Anche da come parli, da come ti poni, mi pare che tu viva in una sfera di cristallo (no, non vedi il futuro): idealizzi il mondo.

 

Ti piace trovare i termini ricercati, ti piace l'idea di essere un asessuale omoromantico solo perché ti sembra una cosa originale,

non ti aggrada invece troppo l'idea del gay perchè, dai, di finocchi ce ne sono troppi, io sono qualcosa di più bizzarro, ho una personalità più complessa.

 

Se vuoi un consiglio: NON ANDARE DALLO PSICOLOGO.

Fidati, esperienza personale, a parte per i soldi buttati, lo psicologo ti ascolta sì, ma alle conclusioni ci arrivi da solo.

Lui ti può dare qualche spunto di riflessione, ma non ti scioglie i problemi, non si prende la briga di dirti cosa fare (giustamente).

Rifletti per conto tuo, ma con serenità, e senza questa nebbia con cui idealizzi tutto, non sei il protagonista di un romanzo d'amore.

 

Ah, il fatto delle non-esperienze è decisivo: poche dissertazioni sul niente, prova e capirai.

 

Ciò che ti ho detto lo dico con molta cognizione di causa, fidati

I termini ricercati non li trovo: escono da soli. La sfera di cristallo o la torre di avorio - che dir si voglia - lasciamola agli intellettuali. Io vivo la mia vita in base a ciò che so e a ciò che provo. Sono pronto alle nuove esperienze, ma solo a quelle che mi attirano.

 

Da uno psicologo a pagamento non andrei mai: esistono quelli del Consultorio apposta per coloro che non possono permettersi quelli ordinari. Inoltre, alcune Arcigay offrono un servizio di consulenza psicologica. Comunque, adesso sono in un periodo in cui ho smesso di cercare di etichettarmi. Dopotutto nella vita non importa se sei gay o asessuale. Importa quello che fai e come lo fai. 

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