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Quando qualcosa nello spettacolo non è di nostro gradimento è perchè ci suscita emozioni sgradite . Un po' come vedere dei Mamhutones, cazzarola se impressionano ! o i Rotanti, di Ritorno ad oz, mi facevano paura ! Penso di interpretare il discorso sui clown del nostro amico che ha aperto il topic proprio in questo senso :)

Non iniziamo a giocare con le sfumature, dire "non è di mio gradimento VS mi fa impressione" è la stessa cosa che dire "qualche problema con chi è altro da te ce l'avrai tu VS represso omofobo". Avrò pure il diritto di dire che le drag queen non mi piacciono per come si abbigliano e per il loro overreacting, oppure no?

 

@Almadel

Se solo i baristi "scordassero" di mettere il timbro da 15€ mi sentirei in grado di fare il carino e dare tutte le false promesse che vogliono :P

Hinzelmann

Avrò pure il diritto di dire che le drag queen non mi piacciono per come si abbigliano e per il loro overreacting, oppure no?

 

Certo che hai il diritto di dirlo, se è vero!

 

Però non credo farebbe piacere neanche a te sentir dire che qualcuno -vedendoti- prova

un senso di "ribrezzo e compassione" che gli provoca un "profondo disagio"

 

In prima botta come puoi ben capire, noi non possiamo fare finta in generale che sia un

problema politicamente assimilabile a quello del clown

 

Perchè siamo una comunità LGBT che condanna sia l'omofobia cisgender che la transfobia

transgender, quindi abbiamo un dovere - interno - di tolleranza

 

Sotto questo profilo ha per certi versi ragione @Lavipera

 

Poi, certo, poichè ciò che provi è vero, non avrebbe senso neanche far finta che non esista

per mera convenzione politically correct

 

Evidentemente ti dà fastidio tutto ciò che ti appare come un nascondimento di una vera identità

 

Il chè è perfettamente logico essendo tu un gay che ha fatto CO da un mese e si è nascosto da

una vita:

 

tu vai alla ricerca di una tua verità-autenticità esistenziale

 

Il problema è che in un locale gay...ma non è un problema solo tuo, è un problema di tanti

qui dentro e di quasi tutti i ragazzi gay giovani...è cioè fisiologico...tu trovi la libertà

 

E la libertà, non è una verità, sono tante verità diverse

 

Fra queste - ti hanno già mostrato le 25.000 tipizzazioni di "gay" - c'è anche la possibilità

di trasformare un nascondimento in performance di genere

Si Hinzelmann, ma RYW non fa la drag. Che cosa c'entra tutto ciò ? Non prova timore o repulsione per la persona che si traveste, ma per la drag come personaggio .

 

Dire " le drag mi fanno schifo" non per forza indica lo schifo nel vedere un uomo vestito da donna . Nessuno si offenderebbe se uno dicesse " il personaggio di Checco Zalone mi fa schifo" . Certo, le drag fanno parte di un certo tipo di cultura ma non per questo devono essere trattate coi guanti rispetto ad altre forme di arte .

Hinzelmann

" il personaggio di Checco Zalone mi fa schifo"

 

Checco Zalone è UN personaggio

 

Altrimenti detto Drag Queen= tutti i personaggi comici meridionali

come Checco Zalone

 

La singola Drag con un nome = Checco Zalone con un singolo nome

 

 

 

Che cosa c'entra tutto ciò ?

 

Vogliamo scherzare?

Se vogliamo scherzare scherziamo, ma per il momento discutiamone pure così magari da capirci .

Checco Zalone è un singolo personaggio, certo, e quindi il paragone non è totalmente calzante . Ma anche le drag che ho visto ricalcano tutte lo stesso copione: lip sync con espressioni facciali caratterizzanti e battute di un certo tipo di ironia . O quelle 10-20 che ho visto erano eccezioni essendo davvero tutte una la copia dell'altra, oppure c'è da ammettere che sono tutte così .

Ma d'altronde se fossero tutte ricalcanti lo stesso stile non è un difetto . Un po' come nella clownerie, in cui c'è l'Augusto, mimo ed iperespressivo, ed il Bianco o parlatore - ai quali peraltro si rifacevano comici come Franchi e Ingrassia .

 

In sunto : se è solo un gioco di termini e di politically correct ( ma non credo visto che pure tu hai detto che non  il caso di usarla )possiamo dire "non mi piacciono" ma c'è poi tanta differenza dal " mi fa schifo"?  

Ad esempio, i carciofi non mi piacciono, ma le melenzane mi fanno schifo .

Lo schifo è sfaccettato e deriva da motivazioni che pescano anche non all'oggetto diretto della nostra repulsione. Può fare schifo la scemenza delle battute, può mettere a disagio l'interazione col pubblico per il motivo da me espresso qualche post più sopra, e via dicendo .

 

insomma, non confondiamo la tolleranza con un buonismo a priori .  Tu dici "Evidentemente ti dà fastidio tutto ciò che ti appare come un nascondimento di una vera identità" . Alquanto drastico e riduttivo considerando gli infiniti fattori che possano aver portato il nostro amico alla sua conclusione . Rivoltarla sulla solita appartenenza al gruppo omo senza chiedergli i suoi perchè porta a un pregiudizio da cui non si esce .

 

Se lui dirà " mi fanno schifo le drag perchè sono dei travestiti del cazzo che in fondo godono a fare le donne" stai sicuro che ti darò tutta la ragione, su tutta la linea, ma per ora sarebbe meglio capire i suoi motivi.

Hinzelmann

 

 


insomma, non confondiamo la tolleranza con un buonismo a priori .  Tu dici "Evidentemente ti dà fastidio tutto ciò che ti appare come un nascondimento di una vera identità" . Alquanto drastico e riduttivo considerando gli infiniti fattori che possano aver portato il nostro amico alla sua conclusione . Rivoltarla sulla solita appartenenza al gruppo omo senza chiedergli i suoi perchè porta a un pregiudizio da cui non si esce .

 

E' giusto al 99,9% rispetto alla situazione di un ragazzino gay

che ha fatto CO da un mese ed inizia a frequentare certi ambienti

tanto è giusto da essere fisiologico...come ho spiegato

 

Fisiologico e proprio per questo facilmente superabile

 

Stop

 

Poi certo può essere che abbia subito un trauma infantile con un clown

e quindi ci vede il clown...ma diciamo che si deve presumere il contrario

Le drag destano imbarazzo ed è proprio quello l'obiettivo per cui esistono: destare scherzosamente nelle persone la più assurda e intollerabile delle sensazioni umane, cioè l'imbarazzo, per obbligarle a confrontarsi con esso e per poterlo vincere senza esserne sopraffatti. C'è chi ce la fa, c'è chi proprio no. Amen.

Magari la tua è una repressione profonda, Sampei.

 

Magari non creano imbarazzo ma divertono semplicemente, tu percepisci imbarazzo e quindi sei tu il disadattato, che ne sai ? Insomma, c'è il 99,9% di possibilità che sia così, non combattere contro le statistiche , soccombi ! :D

@gosthunter77 dubito che le drag esistano solo ed esclusivamente per me, esistono in funzione di una società omofoba, transfobica e maschilista, dunque ne rappresentano la massima ed assoluta ribellione! e fanno solo bene, perché permettono di ribaltarne completamente i connotati, foss'anche solo per una mezza serata in un locale con musica e spettacoli.

Meglio specificare che io sono etero e che accompagnando il mio amico (colui che ha fatto CO, anche se alla fine l'ho scoperto io e pure male), ho incontrato questo misterioso mondo gay di cui sto cercando di imparare le regole.

 

Per quanto riguarda le drag il mio non è esattamente un pensiero razionale, ho sempre avuto paura dei clown e da bambino non amavo vestirmi a carnevale, poi di mio sono sempre a disagio con l'espansività dei gesti e dei toni, le drag mi sembrano la somma dei primi 2 elevata n volte per la terza.

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