Il mio coming out liberatorio

[antin]

Ciao a tutti, sono Antin e sono un nuovo utente e nella presentazione non ho messo molti dettagli ma mi rifarò qui :)

Ovviamente sono qui per parlarvi del mio coming out ma penso che prima dovrei raccontare un po la mia storia(mi dilunghero :P )

 

Io sono nato da una famiglia normale ma non troppo, mio padre proviene da una famiglia di cristiani ferventi di mentalità chiusa (mia nonna si è arrabbiata per un orecchino) mentre mia mamma proviene da una famiglia un po più open-minded anche se non troppo, sta di fatto che mia madre è un tipo di persona con cui puoi parlare di tutto e fidarti anche se per te è una sconosciuta, riesce a darti sempre il giusto consiglio. Da piccolo non avrei mai pensato che potesse piacermi un uomo,poichè avendo cominciato lo sviluppo piuttosto presto, verso l'età di 9 anni, già non vedevo l'ora di avere rapporti sessuali con le donne, ogni giorno pensavo di voler ardentemente voler far sesso con le ragazzine. Poi verso gli 11 anni ho cominciato ad avere un attrazione esclusiva per i maschi, che mi ha portato al periodo delle medie a una crisi profonda facendomi isolare da tutti e facendomi chiudere in me stesso. Io di indole sono molto espansivo infatti cominciando il liceo ho ritrovato la mia autostima e le cose sono cominciate ad andare meglio, accompagnato da periodi in cui sentivo attrazione sia per le donne che per gli uomini, inutile dire che l'idea di essere gay mi distruggeva, quindi mi sono tenuto questa cosa per me, poichè comunque mi attraevano anche le ragazze.

 

Per quanto riguarda la masturbazione, andava a periodi, al primo superiore soltanto porno etero, poi sono passato ai video bisessuali e per tutto il 2 e 3 solo gay. Quest'anno poi frequentando il 4 i video porno gay non mi eccitavano più e fino al marzo del 2014 la masturbazione si è fatta meno frequente e solo su video etero. Come dicevo tutto ciò fino a Marzo 2014, quando con i miei amici sono andato a Parigi come viaggio dei 18 anni miei (in quel periodo parigi era più economica tra volo e hotel ed essendo studenti non potevamo andare chissa dove : e dove volevamo) ho visto una cosa che mi ha scosso: mentre camminavamo due maschi si sono baciati per la via e miei amici sono rimasti indifferenti, cosa che non capita in Italia, sarà che di cose strane ne avevamo viste molto più prima, ma loro non hanno reagito ed io ho cominciato a ragionare.

 

Tornato in Italia sono stato un mese in un periodo di riflessione, ho avuto problemi a scuola poichè ero totalmente assorto nel riflettere su cosa significasse la felicità per me e come potevo raggiungerla.Comunque sia a fine di questa riflessione mi ero accettato del tutto e ho ammesso a me stesso di essere Bisex (si lo so molti non ci credono ma questo è ciò che sento) complice il fatto di aver conosciuto una persona online  (la conoscenza è avvenuta poichè per apprendere l'inglese cerco il più possibile di parlare in questa lingua con studenti internazionali) con la quale utilizzando skype ho notato che avevo lo stereotipo del gay che fosse esclusivamente effemminato e che gli uomini mascolini ma gay non esistessero, ma parlando con lui non ho notato atteggiamenti che mi facessero pensare che lui fosse gay, mentre poi mi disse che in realtà lui lo era.

 

A questo punto ho cominciato a sentirmi un peso addosso, perchè nessuno sapeva di me, ero (sono) il tipico ragazzo italiano che va a scuola e il pomeriggio esce con i suoi amici (tutti maschi) va alle serate ci prova con le ragazze beve e fuma. Insomma il fatto di avere un immagine normale non mi ha aiutato (pare strano a dirlo) a far  capire alle persone il mio interesse anche per i maschi. Il primo coming out l'ho fatto con una mia "amica" , lo metto tra le virgolette perchè a me piaceva però a quel tempo stava insieme ad un mio amico, quindi ne è scaturita una buona amicizia ed avendo passato un momento difficile l'ho aiutata psicologicamente, quindi a metà aprile le dissi ciò che dovevo dirle. Lei però ha una migliore amica ( anch'essa ex di un mio amico) con la quale ci sono rimasto in ottimi rapporti e sapendo che lo sarebbe venuto a sapere, ho deciso di dirle ciò rimanendo sorpreso dopo che entrambe accettarono il fatto senza nessun problema.Unica cosa negativa, sono più piccole di me e nel caso di un consiglio non avrei trovato soluzione alle mie risposte, quindi non mi sono tolto il peso del tutto.

 

Sapevo che una delle persone a cui dovevo dirlo doveva essere un familiare, ma non sapevo chi proprio, perchè tra tutti i miei zii e nonni quando si parlava del tema gay, uscivano sempre battute omofobe e considerazioni che dipingevano la vita di un gay una vita di merda. Per fortuna però mia nonna materna è una delle persone con cui ho un rapporto molto buono a lei ho sempre detto tutto, le ho persino detto quando avevo fumato la prima canna e ste robe qui, quindi una sera eravamo al balcone e le ho detto di essere bisex; io pensavo che comunque sia avendo più o meno 60 anni non avrebbe accettato il fatto ma la sua ripostà fu,(ovviamente in dialetto :P)" nipote, io vedo la tv e sono informata su queste cose, l'importante e che stai solo con una persona alla volta e non metti le corna!" 

 

Finalmente anche un familiare lo sapeva ma comunque un consiglio esterno e di un tuo coetaneo è sempre gradito quindi lo dissi anche ad una di classe mia che in passato aveva avuto esperienze lesbo, ma aldilà di questo è una delle persone più squisite e  open-minded al mondo, quindi sapevo di poter contare su di lei e le dissi tutto ciò.

 

Nonostante io avessi detto a tutte queste persone della mia bisessualità comunque il peso che portavo era forte, perchè i miei genitori non sapevano nulla e mi sentivo male a tenere nascosto alle persone più importanti della mia vita tutto ciò, ma sapevo che il momento in cui avrei preso io l'iniziativa non sarebbe mai arrivato. Per questo ne soffrivo e due settimane fa mia mamma dopo aver fatto una battuta dispregiativa verso un ragazzo gay, si accorse che qualcosa non andava in me e mi "costrinse" a parlare, dopo varie resistenze le dissi tutto e lei mi accetto senza problemi dicendomi che però poteva essere comunque un periodo di confusione .

 

Fino ad ora lo avevo solo detto a donne, e questo mi rasserenava, ma comunque sia le donne di solito sono più aperte. L'ultimo coming out l'ho fatto ad un amico del mio gruppo, che apparentemente ha la mentalità più chiusa: in quel periodo i rapporti col gruppo non erano molto solidi e quindi il fatto di dirlo ad un mio amico era per dimostrare a me stesso se l'amicizia che c'era era vera o solo un fatto di convenienza e abitudine, in modo cosi da cambiare cerchia di persone nel caso andasse male.. e invece con mia grande sorpresa la cosa si è rivelata positiva, il mio amico penso che abbia accettato il fatto dicendomi che non avrei dovuto dirlo al gruppo per non creare disagio, ma finalmente mi sono tolto il peso del bugiardo, che finalmente quando ci sono battute omofobe almeno una persona capisce che tra tutte le persone normali ci può essere qualcuno che la pensa diversamente.

 

Per quanto riguarda mio padre, non ancora glie l'ho detto e non penso di dirglielo mai, perchè per lui sarebbe una delusione, poi in futuro non escludo di poter avere una ragazza, il coming out con mio padre arriverà solo se mi innamorerò pazzamente di un uomo e non potrò più tenerlo segreto, perchè poi deve venire in primis la propria felicità. Complice il fatto che comunque sia finito il liceo comincierò l'università all'estero o comunque vivrò per un pò fuori dall'italia, perchè poi io non sono un tipo che pensa molto alle cose materiali, il mio sogno è viaggiare e conoscere sempre nuove culture.

 

Grazie per chi è arrivato a leggere fino a qua e consiglio a tutti di dichiarare il proprio orientamento sessuale alle persone più fidate, perchè toglie un peso enorme e aiuta a vivere la vita con più leggerezza. Inoltre io provengo da una città di 20 mila abitanti quindi se ho fatto io cosi in una città chiusa mentalmente e non come Milano potete farlo anche voi se ve la sentite.

 

 

[yalen86]

Ho letto tutto.. e devo dire.. complimenti per questo passo :)

L'unica cosa che mi lascia il dubbio è la risposta del tuo amico:

 

il mio amico penso che abbia accettato il fatto dicendomi che non avrei dovuto dirlo al gruppo per non creare disagio

Perché dovrebbe dire una cosa? Forse lui crede che l'essere omosessuali-bisessuali debba essere una cosa privata e il dirlo in giro sia una forma di egoismo? 
Qui sbaglia.. 
Sei tu che devi decidere se dichiararti o meno a questi amici.. se loro hanno problemi ad accettarti per come sei, per questo particolare.. se loro hanno problemi a "conoscerti di più".. il problema è il loro.. non il tuo. Vorrebbe dire che non sono poi così amici  
Poi sta a te se ti fa stare bene o meno dirlo a qualcuno dei tuoi amici o tutti.. perché ci tieni.. perché vuoi che sappiano di te senza mezze misure.. altrimenti.. semplice.. non lo dici. 

[faby91]

Mi son fermato a "a 9 anni volevo sempre fare sesso con le bambine"

 

Ma ti rendi conto di ció che scrivi?

A 9 anni????? Ma te sei fuori.

[antin]

Io non sono pronto per dirlo a tutti, poi lui mi ha detto che ho avuto un grande coraggio a confessargli una cosa del genere e che comunque sia lui che io sappiamo che specialmente nella mia città l'omofobia è molto marcata, quindi non avrei vita facile, inoltre non voglio dirlo anche perchè nel caso io volessi frequentarmi con una ragazza non vorrei che lei non ci provi sapendo che a me comunque piacciono i maschi, perchè poi qui le ragazze in genere sono molto superficiali, la loro sensibilità la mostrano solo dopo molto tempo quando hanno confidenza, perchè in genere si comportano da donne forti sfacciate e che non hanno paura di niente, non è raro che in discoteca se ci provi ti rispondano male.

[Rotwang]

Secondo me è un troll, da come scrive sembra un ritardato (con tutto il rispetto per i ritardati).

[antin]

Mi son fermato a "a 9 anni volevo sempre fare sesso con le bambine"

 

Ma ti rendi conto di ció che scrivi?

A 9 anni????? Ma te sei fuori.

 

Si lo so che è strano, ma ripeto ho avuto uno sviluppo molto precoce e gli sbalzi ormonali avevano fatto si che il mio pensiero mirasse sempre a quello, nonostante non avessi raggiunto la maturità sessuale

[antin]

Secondo me è un troll, da come scrive sembra un ritardato (con tutto il rispetto per i ritardati).

scusa per quale motivo dovrei essere un troll e come dovrei scrivere?

Edited May 25, 2014 by antin

[yalen86]

Appunto... tu lo devi dire agli altri SE, PERCHé e QUANDO ti senti di farlo. 

Non devi farti influenzare dagli altri con i discorsi "è una città omofoba e bla bla".. ma che vuol dire?
Sbaglio o hai detto di essere rimasto sorpreso delle reazioni positive delle persone a cui l'hai detto?
Non è perché son donne e quindi sono più aperte L'omofobia non ha sesso. L'omofobia si basa sull'ignoranza e sui pregiudizi.. e per combatterla bisogna dire come stanno le cose. 
Sbaglio o per te i gay erano esclusivamente quelli effemminati? Non ci sono solo loro.. tutti stereotipi. L'omofobia si basa sugli stereotipi.. poi vuoi vedere l'omofobo che fa quando scopre che il chirurgo che gli ha salvato la vita è gay? Dirà sempre è un gay diverso dagli altri. Invece no.. il gay può essere un chirurgo, dentista, becchino, sindaco ecc. Non necessariamente fa il parrucchiere o il barista  

Quindi? Non farti influenzare dagli altri.. agisci di testa tua secondo cosa ti fa stare bene. Punto. 
Gli altri che dicono di non dichiararti in realtà non sono altro che quelli che per loro i gay dovrebbero stare nascosti.. ma che non lo dicono.. altrimenti passerebbero per omofobi davanti ai tuoi occhi (chiamasi mancanza di palle). 
Con sto ragazzo parlagliene.. chiedi come la pensa.. scava.. perché per lui la tua bisessualità deve essere per forza un disagio per gli altri? Forse sotto sotto non si sente a disagio pure lui e non te lo dice per i motivi sopracitati? 

Per quanto riguarda le ragazze.. beh.. è un discorso che non regge. Una ragazza sospettosa, che non ha fiducia penserà sempre che tu la tradirai con altre ragazze. Allo stesso modo un ragazzo gay penserà che tu lo possa tradire con altri ragazzi. E' la fiducia quel che conta in ogni rapporto. 
Io personalmente tendo ad evitare i bisessuali proprio perché spesso sono quelli più complessati (almeno quelli che conobbi lo erano).. ma è una fisima mia.. e so benissimo che ci sono bisessuali che sono in pace con se stessi e capaci di stare completamente con una persona di un sesso o dell'altro. 


Ps: io ho scritto gay.. ma puoi leggere anche bisex, lesbo, etero ecc.  

[antin]

Appunto... tu lo devi dire agli altri SE, PERCHé e QUANDO ti senti di farlo. 

 

Non devi farti influenzare dagli altri con i discorsi "è una città omofoba e bla bla".. ma che vuol dire?

Sbaglio o hai detto di essere rimasto sorpreso delle reazioni positive delle persone a cui l'hai detto?

Non è perché son donne e quindi sono più aperte L'omofobia non ha sesso. L'omofobia si basa sull'ignoranza e sui pregiudizi.. e per combatterla bisogna dire come stanno le cose. 

Sbaglio o per te i gay erano esclusivamente quelli effemminati? Non ci sono solo loro.. tutti stereotipi. L'omofobia si basa sugli stereotipi.. poi vuoi vedere l'omofobo che fa quando scopre che il chirurgo che gli ha salvato la vita è gay? Dirà sempre è un gay diverso dagli altri. Invece no.. il gay può essere un chirurgo, dentista, becchino, sindaco ecc. Non necessariamente fa il parrucchiere o il barista  

 

Quindi? Non farti influenzare dagli altri.. agisci di testa tua secondo cosa ti fa stare bene. Punto. 

Gli altri che dicono di non dichiararti in realtà non sono altro che quelli che per loro i gay dovrebbero stare nascosti.. ma che non lo dicono.. altrimenti passerebbero per omofobi davanti ai tuoi occhi (chiamasi mancanza di palle). 

Con sto ragazzo parlagliene.. chiedi come la pensa.. scava.. perché per lui la tua bisessualità deve essere per forza un disagio per gli altri? Forse sotto sotto non si sente a disagio pure lui e non te lo dice per i motivi sopracitati? 

 

Per quanto riguarda le ragazze.. beh.. è un discorso che non regge. Una ragazza sospettosa, che non ha fiducia penserà sempre che tu la tradirai con altre ragazze. Allo stesso modo un ragazzo gay penserà che tu lo possa tradire con altri ragazzi. E' la fiducia quel che conta in ogni rapporto. 

Io personalmente tendo ad evitare i bisessuali proprio perché spesso sono quelli più complessati (almeno quelli che conobbi lo erano).. ma è una fisima mia.. e so benissimo che ci sono bisessuali che sono in pace con se stessi e capaci di stare completamente con una persona di un sesso o dell'altro. 

 

 

Ps: io ho scritto gay.. ma puoi leggere anche bisex, lesbo, etero ecc.

si lo so che l'omofobia non ha sesso, infatti le persone con cui ho fatto coming out non hanno i paraocchi e sono chiusi mentalmente, poi da come vedo io intorno a me le donne generalmente sono meno omofobe perchè poi non si fanno tanto problemi a parlare di qualsiasi argomento quindi c'è meno ignoranza datosi che vedo come uno dei problemi dell'omofobia sono anche gli esempi di maschi che si baciano in pubblico che mancano. I maschi in genere non parlano molto di argomenti complessi e delicati tendendo a evitare certi discorsi, specialmente quando si è in un gruppo di più di 4 persone dove si cerca di conformare il pensiero datosi che è difficile andare contro corrente.

 

Per quanto riguarda i miei amici sono persona senza peli sulla lingua e non si fanno nessun problema a dire quello che pensano, anche se quando si parla di omosessualità c'è un po di vergogna generale, e il fatto di scavare a fondo cercando di capire ciò che pensa quel mio amico a cui ho detto della mia bisessualità non me la sento, o perlomeno non voglio insistere cosi subito, cercherò di farmi un'idea generale col tempo buttando una domandina qua e la.

 

Per le ragazze io intendevo.. proprio quello che hai detto tu, che tendi a evitare i bisessuali, cosi come una ragazza preferirebbe a frequentare maschi 100% etero più tosto che uno che ha delle indecisioni e non è solo Bianco o nero.

 

Si avevo capito che per comodità scrivevi gay  

[Lunastorta123]

Secondo me è un troll, da come scrive sembra un ritardato (con tutto il rispetto per i ritardati).

 

Mi son fermato a "a 9 anni volevo sempre fare sesso con le bambine"

 

Ma ti rendi conto di ció che scrivi?

A 9 anni????? Ma te sei fuori.

Il rispetto l'abbiamo lasciato nel cassetto stamattina? Madonna calmatevi un momento

Edited May 27, 2014 by Lunastorta123

[berto52]

ho letto tutto ... e mi è piaciuto.vedete io passo delle nottate in varie chat con nomi diversi ,e dopo lunghi discorsi magari si va a finire sulla sessualità ,e qualcuno sentendosi al sicuro dietro un nic si sfoga ,è come quando viaggiavo per ora in treno incontri un normalissimo estraneo e si parla di tutto anche di cose intime ,poterle condividere ci fa sentire più leggeri e si sta bene .

poi vi racconto ..io credo di essere nato nudista mi hanno sempre dato fastidio i vestiti ,da ragazzino elementari andavo in campagna dal nonno e al pomeriggio si scorazzava per i campi dove non visti ci si metteva nudi a prendere il sole e " giocare " assieme .poi verso la 5° si aggiunsero 2 ragazzine pestifere e precoci le fantasie si sono scatenate ...io ce l'avevo sempre in mano  per cui non meravigliamoci di niente ,se fosse una persona che ha bisogno di raccontar frottole e va bene lo stesso almeno poi si sentirà meglio ,l'ascolto è la piu bella cosa allenatevi a non giudicare ,è difficile ma col tempo ci si riesce . a proposito anche io sono qui anche per me dopo anni ho riscoperto la mia bisessualità ,niente di menage a tre ma questa attrazzione la sento forte ,ma ho vicino una persona debole ,che ha bisogno di me e non me lo sento di mewtterla da parte per correr dietro ai miei desideri ,però mi acetto cosi come sono con tutti i difetti i pregi li vedranno gli altri ciao a tutti roberto

[Rookie92]

ho letto tutto ... e mi è piaciuto.vedete io passo delle nottate in varie chat con nomi diversi ,e dopo lunghi discorsi magari si va a finire sulla sessualità ,e qualcuno sentendosi al sicuro dietro un nic si sfoga ,è come quando viaggiavo per ora in treno incontri un normalissimo estraneo e si parla di tutto anche di cose intime ,poterle condividere ci fa sentire più leggeri e si sta bene .

poi vi racconto ..io credo di essere nato nudista mi hanno sempre dato fastidio i vestiti ,da ragazzino elementari andavo in campagna dal nonno e al pomeriggio si scorazzava per i campi dove non visti ci si metteva nudi a prendere il sole e " giocare " assieme .poi verso la 5° si aggiunsero 2 ragazzine pestifere e precoci le fantasie si sono scatenate ...io ce l'avevo sempre in mano  per cui non meravigliamoci di niente ,se fosse una persona che ha bisogno di raccontar frottole e va bene lo stesso almeno poi si sentirà meglio ,l'ascolto è la piu bella cosa allenatevi a non giudicare ,è difficile ma col tempo ci si riesce . a proposito anche io sono qui anche per me dopo anni ho riscoperto la mia bisessualità ,niente di menage a tre ma questa attrazzione la sento forte ,ma ho vicino una persona debole ,che ha bisogno di me e non me lo sento di mewtterla da parte per correr dietro ai miei desideri ,però mi acetto cosi come sono con tutti i difetti i pregi li vedranno gli altri ciao a tutti roberto

non serve che ti ripresenti XD a proposito tuo figlio sta bene?

[antin]

 

 

se fosse una persona che ha bisogno di raccontar frottole e va bene lo stesso almeno poi si sentirà meglio ,l'ascolto è la piu bella cosa

è ovvio che dietro a un computer tutti sono capaci di dire ciò che si vuole, e potrei anche sembrare un troll, è una considerazione lecita non lo metto in dubbio però penso che se fossi stato un troll avrei impiegato di più le mie fantasie e avrei scritto storie assurde.. al di là di tutto è vero: l'ascolto è una delle cose più belle e penso che il coming out alcune volte sia il bisogno di togliersi quel peso ed essere ascoltati, un bisogno di non fingere più a le persone che hai di fronte e sono a te care.

allenatevi a non giudicare ,è difficile ma col tempo ci si riesce

potrei andare off-topic ma a proposito di questo punto volevo fare una considerazione: se in Italia abbiamo bisogno di nasconderci con falsi nomi e nickname per chiedere supporto e aiuto nei forum è per, ahime, la mentalità che ha il tipico italiano, e noi gay bisex o altro dovremmo più di tutti cercare di non giudicare; quando sono andato a Parigi ho notato l'indifferenza della gente di fronte a persone mal vestite o come dicevo il bacio tra due maschi, proprio da questo ho capito che non giudicare gli altri è possibile e il cambiamento dovrebbe cominciare anche dalle persone che vengono giudicate.

[Rotwang]

Il rispetto l'abbiamo lasciato nel cassetto stamattina? Madonna calmatevi un momento

 

Sì mi scuso per la mia scurrilità e il mio irrispetto.

[berto52]

si rookie sta benissimo è felice ..ora è anche superattivo ,dunque suonava la chitarra ,per stare a riposo dal 1 intervento si è preso un pianoforte poi la tromba ,oltre il lavoro suo è promotore amway e si è comperato una canoa ..spero si fermi ahahahahhahaha 

è veramente un bel ragazzo ne sono orgoglioso