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Sorella in ansia


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Salve, mi chiamo Samuela, vivo in un piccolo paesino vicino a Pordenone, sono la sorella maggiore di un ragazzo, per me è ancora un bimbo, gay...

Ora so che voi dite che non sia una scelta essere gay ma, insomma ha 14 anni, lo vedevo sempre con la sua fidanzatina e ora mi dice che è gay, sono confusa, quando me lo ha detto io sono rimasta senza parole, gli ho solo chiesto perchè lo sa e lui non mi ha risposto.

Io coi ragazzi non ho mai avuto molta fortuna (scusate ma davvero sembra che voi ragionate con il vostro pistolino) e so che possono essere pericolosi, non vorrei che mio fratello finisse nei guai.

Non so che faccia su internet, ma ogni volta che gli chiedo che fa lui mi dice "chatto con un amico"; io ho il terrore che stia chattando con qualche tizio pericoloso, insomma già i telegiornali non mi fanno star tranquilla, e lui comunica con questo "amico". 

Che dovrei fare?

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https://www.gay-forum.it/topic/27066-sorella-in-ansia/
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Essere un po' in ansia per tuo fratello ed evitare scelte sbagliate è assolutamente normale e direi da brava sorella maggiore.

E' altrettanto corretto però che tu non interferisca troppo con la vita e le scelte di tuo fratello, anche perchè a 14 anni, ti assicuro il mondo è tutto da scoprire e non è molto bello sentirsi limitati o continuamente controllati.

Sulle sue scelte, etero o gay, non preoccuparti al momento probabilmente non sa' neanche lui esattamente cosa vuole fare, vuole sperimentare. Controlla "da lontano" ma in maniera discreta, che non faccia stupidate, ma lascia primariamente a lui fare le scelte. Si una spalla, una confidente. Se lo vedi triste consolalo, se lo vedi felice si felice anche tu. Vedrai che, lo sarà già adesso, sentirà di avere la sorella migliore del pianeta ;)

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La cosa da fare innanzitutto è abbattere ogni pregiudizio . Chiedergli come lo sa è imbarazzante per lui perchè vorrebbe dire dover parlare di sesso con sua sorella . le risposte peraltro già le sai : o sono di natura attrattiva sentimentale, o sessuale, verso i maschi . Il fatto che abbia avuto una fidanzatina poco conta, ha ancora solo 14 anni adesso, e spesso quando l'identità non è ancora formata si tende a fare cose "standard" (non credo che un ragazzino delle medie con la fidanzata faccia quello che fa un 18-20enne con la propria, spesso è solo una compagnia affettuosa).

 

I maschi dici che sono pericolosi : bene, tuo fratello è un maschio. Ed avrà a che fare con maschi pari a lui . Non è in condizione di svantaggio, dato che un gay incontrerà altri gay quindi suoi simili . Magari addirittura potrà esser lui lo "stronzo" di turno che ragiona col pistolino, non puoi saperlo .

 

Quello che puoi fare è stargli vicino senza giudicare quello che è. Chi comprende di non esser giudicato può aprirsi, e solo così potrai fare la tua parte di appoggio di sorella maggiore . Potrai avere da ridire o da discutere sulle sue scelte in fatto di ragazzi, al modo in cui potrebbe fare un maschio con  la sorella minore, ma dovrà essere sempre e solo un tuo giudizio . L'importante è che lui sia ben consapevole della sua età e dei rischi che ci sono in rete . Nulla toglie possa confrontarsi con dei suoi coetanei gay, di cui la rete è comunque piena .

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https://www.gay-forum.it/topic/27066-sorella-in-ansia/#findComment-768534
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A 14 anni la rete è pericolosa per tutti, il fatto che sia gay non eleva il pericolo. Non è che i gay in quanto tali siano più pericolosi e quindi i giovani gay 14enni siano più a rischio dei loro coetanei.

Quindi certamente alla sua età la capacità di percepire il pericolo è ridotta a causa della sua mancanza di esperienza, e la rete per quanto possa essere una grandissima risorsa è certamente piena di rischi che lui può non valutare.

Quindi al di là del fatto che sia gay, fai in modo che lui si renda conto che in internet spesso le cose non sono come sembrano, che la simulazione di cose persone e sentimenti è purtroppo abbastanza frequente, che quindi vada sempre coi piedi di piombo a dare la fiducia.

 

Per il resto se vuoi stargli accanto cerca di smontare i pregiudizi che di solito esistono, per evitare di essere un ostacolo invece che una compagna di viaggio. La domanda "come lo sai" era una di quelle che non andava fatta, ce ne sono molte altre, e piano piano si impara a conoscere un "mondo" nuovo, a cui tuo fratello appartiene "per diritto di nascita".

Ovviamente il fatto che tu sia qui è già qualcosa  ^_^

Edited by Viola77
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Boh, anche io guardo i telegiornali

e vedo tante storie di ragazzi gay che si suicidano perché non capiti in casa;

di "tizi pericolosi" e di adolescenti gay "finiti nei guai" non ne so nulla.

(Di solito semmai sono gli adulti gay le vittime dei ragazzini...)

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Boh, anche io guardo i telegiornali

e vedo tante storie di ragazzi gay che si suicidano perché non capiti in casa;

di "tizi pericolosi" e di adolescenti gay "finiti nei guai" non ne so nulla.

(Di solito semmai sono gli adulti gay le vittime dei ragazzini...)

una parola: PEDOFILI

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https://www.gay-forum.it/topic/27066-sorella-in-ansia/#findComment-768545
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Adescatori al massimo (sempre che lui non sia consenziente), i pedofili sono quelli che agiscono al di sotto dell'età del consenso, che in Italia è di 14 anni, eccezion fatta per ascendenti, genitori o chi ne fa le veci, o tutori (insegnanti, etc.).

 

Capisco che da sorella la cosa ti faccia impressione ma la legge regolamenta proprio l'età di 14 anni come spartiacque .

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https://www.gay-forum.it/topic/27066-sorella-in-ansia/#findComment-768547
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A 14 anni la rete è pericolosa per tutti, il fatto che sia gay non eleva il pericolo. Non è che i gay in quanto tali siano più pericolosi e quindi i giovani gay 14enni siano più a rischio dei loro coetanei.

Quindi certamente alla sua età la capacità di percepire il pericolo è ridotta a causa della sua mancanza di esperienza, e la rete per quanto possa essere una grandissima risorsa è certamente piena di rischi che lui può non valutare.

Quindi al di là del fatto che sia gay, fai in modo che lui si renda conto che in internet spesso le cose non sono come sembrano, che la simulazione di cose persone e sentimenti è purtroppo abbastanza frequente, che quindi vada sempre coi piedi di piombo a dare la fiducia.

 

Per il resto se vuoi stargli accanto cerca di smontare i pregiudizi che di solito esistono, per evitare di essere un ostacolo invece che una compagna di viaggio. La domanda "come lo sai" era una di quelle che non andava fatta, ce ne sono molte altre, e piano piano si impara a conoscere un "mondo" nuovo, a cui tuo fratello appartiene "per diritto di nascita".

Ovviamente il fatto che tu sia qui è già qualcosa  ^_^

il punto è che questo nuovo mondo mi è sconosciuto, ho voluto guardare un pò di questo mondo e quello che ho scoperto mi lascia parecchio sconvolta, Dio, non sono una santa ma su siti pornografici vedo di quelle cose per me allucinanti, non voglio che mio fratello faccia quelle cose con un suo probabile ragazzo.

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https://www.gay-forum.it/topic/27066-sorella-in-ansia/#findComment-768549
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il punto è che questo nuovo mondo mi è sconosciuto, ho voluto guardare un pò di questo mondo e quello che ho scoperto mi lascia parecchio sconvolta, Dio, non sono una santa ma su siti pornografici vedo di quelle cose per me allucinanti, non voglio che mio fratello faccia quelle cose con un suo probabile ragazzo.

ma perdonami, sui siti porno etero cosa vedi, la gente che gioca a briscola? :)

Poi per farti un'idea del mondo omosessuale sei andata dritta sui siti porno? Beh diciamo l'omosessualità è molto altro, molto.

Quindi passo indietro, e se vuoi capire cos'è l'omosessualità direi che tu debba partire da altre angolazioni.

 

edit. non avevo letto il concetto secondo il quale gay e pedofilo sarebbero la stessa cosa o quantomeno avrebbero la stessa radice...

beh ragazza mia, ne hai da fare di strada, e di certo non è con questo atteggiamento che starai vicina a tuo fratello...

Edited by Viola77
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Adescatori al massimo (sempre che lui non sia consenziente), i pedofili sono quelli che agiscono al di sotto dell'età del consenso, che in Italia è di 14 anni, eccezion fatta per ascendenti, genitori o chi ne fa le veci, o tutori (insegnanti, etc.).

 

Capisco che da sorella la cosa ti faccia impressione ma la legge regolamenta proprio l'età di 14 anni come spartiacque .

 

cosa!? ma a 14 anni sono ancora dei bimbi! non può essere una cosa accettabile! insomma un uomo di 50 anni potrebbe avere rapporti con un ragazzino di 14 anni..... 

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Hai mai guardato un sito porno etero? Le cose non sono poi così differenti, anzi forse esistono categorie più perverse nel genere straight che in quello gay.

 

Basti pensare al genere Pregnant, Midget, Amputèe, Incest e potrei andare avanti (considera che tutti gli eterosessuali sono a conoscenza di tutto ciò), mentre per la pornografia gay le cose sono molto ma molto più blande in generale .

 

Ma non per questo gli eterosessuali vanno a far sesso in giro con donne incinta, vecchie, nane, e via dicendo . Il confronto vita vera-pornografia è abissale .

 

Fermo restando che il sesso tra due ragazzi è appunto... sesso. Qualcosa fanno e lo sai bene, ma non credo che tuo fratello si ponga il problema di quello che tu faccia a letto o i tuoi desideri sessuali, no ?

 

 

 

 

Per quanto riguarda l'età del consenso ovviamente il discorso dei 14 anni vale anche per gli eterosessuali maschi e femmine . Ma non siamo noi a dirlo, è il codice penale che è stato scritto così, forse ancora memore delle giovani spose nelle vecchie famiglie di un tempo .

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ma perdonami, sui siti porno etero cosa vedi, la gente che gioca a briscola? :)

Poi per farti un'idea del mondo omosessuale sei andata dritta sui siti porno? Beh diciamo l'omosessualità è molto altro, molto.

Quindi passo indietro, e se vuoi capire cos'è l'omosessualità direi che tu debba partire da altre angolazioni.

 

edit. non avevo letto il concetto secondo il quale gay e pedofilo sarebbero la stessa cosa o quantomeno avrebbero la stessa radice...

beh ragazza mia, ne hai da fare di strada, e di certo non è con questo atteggiamento che starai vicina a tuo fratello...

ho paura che gli possa succedere qualcosa... non potrei mai sopportare l'idea che mio fratello possa subire qualcosa di terribile, mi ucciderebbe...

 

beh per i porno diciamo che la mia curiosità è stata forte...

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Ma è ovvio, lo dicono tutti, due gay si rotolano nel letto, invece una donna e un uomo etero quando fanno sesso volano nel cielo senza toccarsi nemmeno.

A 14 anni capiscono proprio cosa provano, e anzi, è molto strano che un ragazzo di 14 anni dica subito e pubblicamente di essere gay, di solito si vergognerebbe di questo, evidentemente se te lo ha detto è perchè si fida di te.

Ragioniamo con il pistolino ? zni, se ci accorgiamo che proviamo attrazione e ci facciamo fantasie sessuali su una persona del nostro stesso sesso vorrà pur dire qualcosa o no ? oppure meglio reprimere perchè mamma e papa vogliono il figlio modello con tanto di nipotini che vanno in chiesa ?

Suvvia, se ti ha detto questo è perchè sa che è cosi.

Ma, fai bene a preocuparti e a tenerlo d'occhio, nonostante abbia gia 14 anni è ancora piccolo, controlla che non ci sia il pedobear di turno che se ne voglia approfittare.

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Hai mai guardato un sito porno etero? Le cose non sono poi così differenti, anzi forse esistono categorie più perverse nel genere straight che in quello gay.

 

Basti pensare al genere Pregnant, Midget, Amputèe, Incest e potrei andare avanti (considera che tutti gli eterosessuali sono a conoscenza di tutto ciò), mentre per la pornografia gay le cose sono molto ma molto più blande in generale .

 

Ma non per questo gli eterosessuali vanno a far sesso in giro con donne incinta, vecchie, nane, e via dicendo . Il confronto vita vera-pornografia è abissale .

 

Fermo restando che il sesso tra due ragazzi è appunto... sesso. Qualcosa fanno e lo sai bene, ma non credo che tuo fratello si ponga il problema di quello che tu faccia a letto o i tuoi desideri sessuali, no ?

 

 

 

 

Per quanto riguarda l'età del consenso ovviamente il discorso dei 14 anni vale anche per gli eterosessuali maschi e femmine . Ma non siamo noi a dirlo, è il codice penale che è stato scritto così, forse ancora memore delle giovani spose nelle vecchie famiglie di un tempo .

Beh qualche domandina sul sesso me la faceva in realtà ma io gli dicevo di chiedere al papà, ma ora le cose sono cambiate, non posso più mandarlo da lui (anche perchè si è smascherato solo con me)

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Io la cosa che mi chiedo sempre è come sia possibile che a 14 se fanno gli etero va sempre bene e non ci si debba porre la questione del "è troppo piccolo per pensare di essere etero", invece apriti cielo se uno\a possa aver interessi omosessuali.

 

Due pesi e due misure :asd:

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Io la cosa che mi chiedo sempre è come sia possibile che a 14 se fanno gli etero va sempre bene e non ci si debba porre la questione del "è troppo piccolo per pensare di essere etero", invece apriti cielo se uno\a possa aver interessi omosessuali.

 

Due pesi e due misure :asd:

che diavolo dici? io non sto dicendo che i gay son peggio, sto dicendo che mi schifa l'idea che un uomo possa avere rapporti con 14enni

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@Sorella condivido appieno il tuo "schifo", ma alla fine il rischio è ipotetico e uguale, se non minore, a quello che avrebbe corso una tua eventuale sorella minore. Anche il rischio di uscire di casa e venire colpiti da un vaso caduto dal pianerottolo del 4° piano è ipotetico, ma non per questo non si esce di casa. Stai vicino a tuo fratello e, quando e se si sentirà pronto, in futuro, a fare coming out generale, aiutalo a "spianare il campo".

 

Dai tuoi discorsi ricavo che per te l'equazione omosessualità = pedofilia è valida...  Bene, consiglio di documentarti su quello che sta succedendo agli omosessuali in Russia a causa di questa equazione e di pentirti :D

 

Tra l'altro saresti sorpresa nel vedere quanti adolescenti etero hanno fantasie su donne molto, molto più grandi di loro. Ed esistono anche le pedofile...

Edited by MrPicasso
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Difatti se leggi sopra come ti ho detto, fai bene a controllarlo.

Sto parlando con nowhere non con te, se trova che sia di parte non posso farci molto, per voi sarà un problema dichiarare il vostro orientamento, ma per noi (famigliari, amici ecc) è una bomba che ti esplode in faccia, se ci sono alcuni che la prendono bene, ci sono alcuni che non sanno come reagire, credetemi io sono su questo sito perchè farei di tutto per mio fratello, ho chiesto aiuto perchè da sola non sono abbastanza aggiornata, ma vedo che a molti di voi sembra quasi che stiate parlando con un mostro...

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Esatto, è un rischio uguale per maschi, femmine, etero ed omosessuali . Anzi, forse essendo maschio ha qualche arma in più dalla sua parte rispetto ad una ragazza. 

 

E come dice MrPicasso, tra i giovani etero l'idea delle Milf spopola !

 

 

 

Non stiamo parlando con un mostro e non abbiamo questa idea.

 

Ma pensa anche tu a quello che hai detto "per noi famigliari o amici è una bomba che ti esplode in faccia".

 

Ma pensi che noi ci divertiamo a far "esplodere bombe in faccia"? Quando peraltro spesso quella bomba esplode addosso a noi. 

 

Un eterosessuale non deve nulla a nessuno, non deve dimostrare chi è; un omosessuale deve passare attraverso persone che ti guarderanno male, ti tireranno dietro i peggiori improperi (basta leggere i vari coming out) e forse ti accetteranno quando capiranno che in fondo di te hanno bisogno in qualche modo . Pensi che tuo fratello queste cose se le sia volute ? Non credo . E quindi sentirci dire "pensate un po' anche a noi eterosessuali che riceviamo questa notizia", scusami ma un po' incazzicchiare lo fa .

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Sto parlando con nowhere non con te, se trova che sia di parte non posso farci molto, per voi sarà un problema dichiarare il vostro orientamento, ma per noi (famigliari, amici ecc) è una bomba che ti esplode in faccia, se ci sono alcuni che la prendono bene, ci sono alcuni che non sanno come reagire, credetemi io sono su questo sito perchè farei di tutto per mio fratello, ho chiesto aiuto perchè da sola non sono abbastanza aggiornata, ma vedo che a molti di voi sembra quasi che stiate parlando con un mostro...

è una bomba che ti esplode in faccia

Ed è proprio di questo che un adolescente gay ha paura nel dichiararsi, come gia detto è gia tanto che uno a 14 si dichiari, se lo ha fatto con te è perchè si fida di te.

La paura sta anche nel "Cosa succederà se mi dichiarero con i miei familiari?" la paura è proprio che i familiari inizino ad assillarlo riempendolo di domande del tipo "Ma sei sicuro?" o "Domani ti porto dallo psicologo" o "è un erà dove è facile confondersi" e via dicendo.

In questo caso la cosa è diversa, ovviamente avendo 14 anni, cosi come un etero maschio, un etero femmina, una lesbica o un gay, bisogna controllarlo, bisogna controllarli tutti e assicurarsi che non facciano cazzate, come nell'andare a letto con un maggiorenne più grande, dove questa cosa può farla sia un etero che un gay.

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Hinzelmann

Dunque...io la metterei così

 

Se tu condanni in toto la sessualità gay del minorenne, a prescindere

dal fatto che la legge magari consente già rapporti consenzienti, ma richiede

un quid di età in più per gli adescamenti su internet....corri il rischio di

abbandonarlo

 

Nel senso che lui continuerà a fare le stesse cose che eventualmente sta

già facendo e non parlerà di niente di ciò che fa

 

Il modo migliore perchè la situazione sia sotto controllo è che lui non si

debba nascondere...possa invitare "amichetti" a casa o esca con persone

che a loro volta non si stanno nascondendo

 

Essendo donna saprai che è abbastanza comune il fatto che una ragazzina

a 14 anni "schifi" i propri coetanei maschi e si senta "figa" uscendo con un

ragazzino di 18-20 anni

 

Questa situazione tipo non la puoi risolvere in pedofilia, se riconosci il fatto

che il desiderio erotico femminile esiste...

 

Lo stesso vale per lui, cioè non vedo differenza, se non per il fatto che sarebbe

meglio fare una cosa alla luce del sole piuttosto che di nascosto, perchè nel primo

caso esiste la possibilità di consigliare, controllare....nel secondo no

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Io volevo evitare, ma...

 

 

 


che diavolo dici? io non sto dicendo che i gay son peggio, sto dicendo che mi schifa l'idea che un uomo possa avere rapporti con 14enni

 

Rileggi i tuoi interventi, dal primo all'ultimo.

E diciamo le cose come stanno: se tuo fratello fosse stato etero, non saresti stata colta dal panico, anche se i pericoli son esattamente gli stessi.

Perché i pericoli sono uguali per tutti. Maschi, femmine, trans, etero, omo, bi (e tutte le altre nomenclature varie).

 

 

 


ho voluto guardare un pò di questo mondo e quello che ho scoperto mi lascia parecchio sconvolta, Dio, non sono una santa ma su siti pornografici vedo di quelle cose per me allucinanti, non voglio che mio fratello faccia quelle cose con un suo probabile ragazzo.

Perché tu invece ti comporti come le tipe nei porno etero? :asd:

Ma seriamente stiamo dando per verità universali i porno? Dico, seriamente?

(Poi non parliamo di quelli lesbo, che là raggiungiamo la fantascienza :rotfl:)

 

 

 


ma per noi (famigliari, amici ecc) è una bomba che ti esplode in faccia, se ci sono alcuni che la prendono bene, ci sono alcuni che non sanno come reagire

Bomba in faccia?

Perché invece un/a quattordicenne cresciuto/a a pane e e futuro da famiglia etero del mulino bianco come pensi possa sentirsi quando una mattina si alza e si rende conto che tutte le varie favolette eteronormative con cui si è cresciuti non rispecchiano assolutamente la propria natura?

In quel caso,a quale modello possono rifarsi?

Vorrei sapere quale genitore nel momento in cui aspetta l'arrivo di un bambino fra le varie domande che si pone fra cui il "sarà maschio o femmina", si fa anche quella "sarà etero o gay".

Se voi non sapete come reagire, figurati quelli che son i protagonisti diretti i quali, come voi del resto, non è che son muniti di un libretto delle istruzioni all'uso dell'affettività (eh si, perché nel pacchetto omosessualità è inclusa, anche se spesso si fa finta che non lo sia, anche quella.) e, oltre a dover fare il proprio percorso di vita, son pure costretti a tener conto delle pare mentali di un mondo esterno che deve pure complicargli la vita.

 

 

Ti senti attaccata? Non me ne volere, ma arrivata ad un certo punto mi sarei anche alquanto stancata di vedere gente che si impanica per l'omosessualità sempre perché, come al solito, si guarda solo al lato sessuale e a fantomatiche devianze di cui il roseo mondo etero pare essere totalmente privo.

 

Pensare ad una persona omosessuale non come un bersaglio per mostri che si vogliono approfittare di lui ma come un essere umano che ha i tuoi stessi bisogni a livello affettivo, è decisamente troppo complicato.

Edited by nowhere
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alexvanpelt

 

 


Salve, mi chiamo Samuela, vivo in un piccolo paesino vicino a Pordenone, sono la sorella maggiore di un ragazzo, per me è ancora un bimbo, gay...

Ora so che voi dite che non sia una scelta essere gay ma, insomma ha 14 anni, lo vedevo sempre con la sua fidanzatina e ora mi dice che è gay, sono confusa, quando me lo ha detto io sono rimasta senza parole, gli ho solo chiesto perchè lo sa e lui non mi ha risposto.

Io coi ragazzi non ho mai avuto molta fortuna (scusate ma davvero sembra che voi ragionate con il vostro pistolino) e so che possono essere pericolosi, non vorrei che mio fratello finisse nei guai.

Non so che faccia su internet, ma ogni volta che gli chiedo che fa lui mi dice "chatto con un amico"; io ho il terrore che stia chattando con qualche tizio pericoloso, insomma già i telegiornali non mi fanno star tranquilla, e lui comunica con questo "amico".

Che dovrei fare?

Che dovresti fare?

Innanzitutto rilassarti!

 

Ok che i telegiornali sono pieni di notizie poco confortanti ma non è che prendere atto della propria omosessualità equivalga all'entrata in pompa magna nel più profondo dei gironi dell'inferno dantesco!

 

Capisco il tuo attaccamento a tuo fratello e questo atteggiamento materno in qualche maniera ti fa onore ma... Occhio che oltre a farti onore potrebbe allontanarti da lui inesorabilmente!

 

Non è che devi accettare da lui passivamente ogni cosa però neppure osteggiarlo ed ostacolarlo perchè se il suo istinto è di perseguire la sua curiosità che lo morde da dentro, potrai osteggiarlo finchè vorrai ma lui continuerà a perseguire il suo scopo/istinto della sperimentazione-ricerca-scoperta-approfondimento.

 

Il mio consiglio spensierto è di cercare di avere con lui un rapporto di comprensione e di solidarietà.

Non chiedergli perchè è voluto diventare omosessuale perchè l'orientamento omo non è una scelta ma un istinto, non è una malattia ma una condizione naturale... Oltretutto avendo avuto fidanzatine ha potuto sperimentare come si sta anche dalla sponda "regular" (sempre che sia corretto chiamarla così).

Se ha scelto di voler sperimentare l'omosessualità è perchè la sua testa ed il suo istinto gli dice così.

 

Dici che conosci gli uomini e che sai che ragionano col pistolino: vero! come darti torto, ma questo riguarda sia gli etero che gli omo!

Dici che sai che gli uomini possono essere pericolosi... Tutti possono esserlo, maschi o femmine indistintamente perchè ricordati che è l'occasione che fa l'uomo ladro!

Non vorresti che tuo fratello finisse nei guai?

Bene, allora è l'occasione giusta per iniziare ad avere un rapporto più di fiducia e non di sospetto nei suoi confronti.

Solo costruendo un buon rapporto di fiducia potrai sapere se puoi stare tranquilla o se devi preoccuparti.

Se riuscirai a costruire un rapporto di fiducia potrai anche dargli i giusti consigli.

 

... Ma attenzione a non far prevalere sorella ansia!

 

Ricorda... Devi essere suo alleato non il suo carabiniere! Sennò lo perdi!  ;)

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io capisco la tua paura rispetto ai pedofili. su questo però secondo me è più a rischio una ragazza eteri di 14 anni che un ragazzo gay di 14 anni.

 

come prevenire ?

 

parlare col 14enne e spiegargli i pericoli di internet. spiegargli che dietro una chat di internet ci può essere un altro 14enne o un adulto che si finge 14enne.

 

spiegargli che se dovesse in futuro incontrare qualcuno che ha conosciuto tramite internet deve farlo in un posto con molte persone, che se si presenta un adulto al posto di un 14enne all'incontro deve subito entrare in allarme e chiedere aiuto, non restare solo con questo adulto ma chiedere aiuto a passanti o poliziotti o guidatori di bus ad esempio, non di taxisti (secondo me).

 

deve sentirsi compreso da te sul fatto che lui è gay e non sotto inquisizione perché tu gli chiedi come mai lui è gay.

 

l'importante è parlare ma non fargli un interrogatorio e spiegargli i pericoli di internet è fondamentale per me.

 

controllarlo sul web o nella vita quotidiana reale invece secondo me è controproducente perché lui tenderà a fare di nascosto da te le cose che tu vorresti controllare.

 

sarebbe forse buono se cerchi se esistono dei gruppi di gay giovanissimi nella tua regione e magari segnalarli a tuo fratello.

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Mi voglio scusare se sono stata così "violenta" in ciò che ho detto, ma sapete che si tende sempre a demonizzare ciò che non si conosce, 

 

Samuela fatti un giro sul forum, leggi tutte le storie dei coming out

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/forum/13-coming-out/

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/forum/52-giu-la-maschera/

 

magari leggendo le storie capisci già qualcosa di più...

grazie per i link, ho guardato qualcosina,e ho letto i CO (ho capito solo dopo che voleva dire "CO" XD) e ho visto quello di un ragazzo in special modo, le sue amiche hanno reagito in un modo esilarante e mi sono vergognata molto per come IO ho reagito....

In sostanza, ieri vado dal mio fratellino e lo abbraccio e gli ho detto che lo appoggerò sempre, che potrà sempre contare su di me, lui non ha detto nulla ma mi ha stretto con più forza :)): spero che fosse felice...

Stamane prima di uscire mi ha dato un bacio sulla guancia, erano secoli che non lo faceva, vi ringrazio per essere stati così diretti, avevo bisogno di aprire gli occhi...

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