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Combattere per amore é la cosa che ci rende più valorosi?


Nep

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Combattere per amore é la cosa che ci rende più valorosi?
 
Nel senso che ognuno di noi intende l'amore in un modo diverso, e tutti abbiamo ragione di voler vivere l'amore in base al significato che gli diamo e nel modo in cui abbiamo imparato ad amare e ad essere amati.
 Io, per esempio voglio che l'amore sia totale, leale ad ogni costo, fedele, puro e fisso.
E sono disposto a rinunciare a tutte le esperienze affettive dalle quali capisco subito non riuscirò ad avere tutto questo.
Non amo i compromessi e credo nell'amore totale.
Se non può essere così, allora che non sia.
Soffro di meno.
Non per questo metto il mio cuore in gabbia o divento un iceberg, al contrario, lo diventerei se mi imponessi di vivere relazioni contrarie alla mia natura..

Voi come la vivete questa cosa?
 

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Credo sia decisamente dannoso per se stessi cercare di strutturare il proprio modo di relazionarsi con gli altri attraverso questioni di principio astratte.

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Non ho capito di cosa stai parlando...

Immagino voglia dire che non appena lui ha il dubbio se provare a diventare intimo anche affettivamente con un ragazzo, ritiene di doverlo sottoporre preliminarmente al test dell'indissolubilità coniugale, stile Sacra Rota, e all'esito del test, se c'è qualcosa che non quadra non rientrando nei Canoni ecclesiastici, lo rifiuterà con sprezzante vigore e solenne fierezza.

Edited by Sampei
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Intendo dire che si può lottare per amore:

contro il carovita, contro le famiglie, contro i fascisti,

contro la chiesa e contro qualche brutta malattia.

 

Almeno per quella che è la mia esperienza,

ma temo che non si stesse riferendo a nulla di simile.

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gemelli: ottima settimana per trovare l'amore vero

             attenti al girovita, non vorrete mancare 

             alla prova costume!!

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Intendo dire che trovando qualcun* con cui stare e scoprendo (piacevolmente) che la storia è seria ma proibita per le ragioni che nn sto a spiegarvi ma che avete capito esistono perchè viviamo in Italia..

vi battereste contro chiunque, anche contro la famiglia per tenere vivo questo sentimento?

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Naturalmente sì, ma il fatto che tu debba combattere per la tua libertà non dipende dall'eternità o meno della tua relazione.

Tu hai diritto di vivere tuttel e relazioni gay possibili e immaginabili, siano esse di una settimana, siano esse di trent'anni, siano esse felici, siano esse tormentate, siano esse facili, siano esse difficili, siano esse serie e profonde, siano esse leggere e superficiali.

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@Sampei

 

Non sto parlando di me

volevo sapere Voi come vi comportereste..

Andreste contro la famiglia?

Contro gli amici?

Contro il mondo del lavoro..?

 

Io a mio tempo avevo scelto di combattere per affermare che il mio modo di amare era quello giusto per me e nessuno poteva dirmi il contrario..

La mia è una famiglia un po omofobica sai..

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Io, per esempio voglio che

 

 


Non sto parlando di me

??? Non si capisce nulla di questo intervento, sarà il caldo

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Doverbbe essere così come dici Nep... quando ci si innamora infatti il cervello stesso inizia a produrre e ricevere sostanze e impulsi talmente forti che, insieme al vissuto e al contesto nel quale si vive, formano questa necessità di lottare e difendere il proprio amore, anche a scapito di altri affetti e di tutto il resto.

Amare è una follia per questo, la più coinvolgente possibile...

L'unica volta che è stato vero amore, l'ho saputo appunto per questo: ero disposto di difendere e imporre quel rapporto contro tutto e tutti.

Poi però entrano in gioco altre faccende, si viene assuefatti dagli stimoli chimico-fisici, si inizia a dubitare che l'innamoramento sia univoco, e cose così...amore che vieni,amore che vai...

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Intendo dire che trovando qualcun* con cui stare e scoprendo (piacevolmente) che la storia è seria ma proibita per le ragioni che nn sto a spiegarvi ma che avete capito esistono perchè viviamo in Italia..

vi battereste contro chiunque, anche contro la famiglia per tenere vivo questo sentimento?

Ognuno ha le sue battaglie e se credi ne valga la pena: armati e combatti

Edited by ican
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Combattere per amore é la cosa che ci rende più valorosi?

 

In quanto gay probabilmente sì

 

 


sono disposto a rinunciare a tutte le esperienze affettive dalle quali capisco subito non riuscirò ad avere tutto questo.

 

Il valore però non sta nel fatto di "rinunciare" quanto di "lottare" per l'affermazione

del tuo diritto ad essere felice in una società che lo nega, o che ritiene il tuo amore

qualcosa che vale meno della norma o poco

 

Se il credere che l'amore sia Totale ti dà forza per affrontare la famiglia e un ambiente

omofobico...se è un modo per rovesciare un disvalore o un discredito generale, ben venga!

 

Deve essere qualcosa che ti dà forza, passione, determinazione

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il volto del mala

Trovo ke combattere x amore non abbia distinzione.ke sia etero o gay.amare una persona significa a volte andare anche contro le proprie convinzioni, sapere ascoltare l altro, dare e fare tutto ciò ke sia possibile x rendere la propria persona speciale e unica

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Io credo che lottare per qualcosa in cui si crede fermamente sia d'obbligo morale se non si vuole essere ipocriti.

E io credo nell'amore (tutto l'amore, incondizionatamente). E non sono ipocrita.

Quindi lotterei, altrochè!

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Intendo dire che trovando qualcun* con cui stare e scoprendo (piacevolmente) che la storia è seria ma proibita per le ragioni che nn sto a spiegarvi ma che avete capito esistono perchè viviamo in Italia..

vi battereste contro chiunque, anche contro la famiglia per tenere vivo questo sentimento?

 

Solo se si è in due a combattere.

Non se sei l'unico a farlo.

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  • 3 months later...

Almeno per quanto riguarda me, combattere per amore ci fa sentire pieni, felici.. Quando faccio qualche pazzia per amore mi sento davvero serena..

 

Riguardo al tipo di amore ecc. penso che ogni amore sia bello a modo suo. Le storie più belle sono con persone con cui non ci saremmo mai aspettati di legare, quindi tanto vale tentare anche con qualcuno che magari a primo impatto non sembra rispecchiare il nostro tipo di partner.

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Certo che vale la pena di combattere... pensa se i genitori si mettono in mezzo... che vadano al diavolo... anche se in questo caso si sta lottando per i propri diritti di amare chi vogliamo, non esattamente solo per la persona amata :)

Penso rcombatterei contro tutto e tutti per amore... anche se, l'amore come lo vedo io non è proprio come lo intendi tu, per niente :)

Edited by Lil
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@Sampei

 

Non sto parlando di me

volevo sapere Voi come vi comportereste..

Andreste contro la famiglia?

Contro gli amici?

Contro il mondo del lavoro..?

 

Io a mio tempo avevo scelto di combattere per affermare che il mio modo di amare era quello giusto per me e nessuno poteva dirmi il contrario..

La mia è una famiglia un po omofobica sai..

Hai fatto bene! Io sì, l'ho fatto e lo continuerò a fare.

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Io, per esempio voglio che l'amore sia totale, leale ad ogni costo, fedele, puro e fisso.

E sono disposto a rinunciare a tutte le esperienze affettive dalle quali capisco subito non riuscirò ad avere tutto questo.

Non amo i compromessi e credo nell'amore totale.

Se non può essere così, allora che non sia.

 

 

ciò che ci hanno fatto sognare con la letteratura e il cinema è finzione però. la realtà è spesso fatta di litigi, incomprensioni e dispetti. cerca di fare il distinguo tra i compromessi realmente degradanti (come per esempio vivere una relazione abusiva e sbagliata) con la naturale e ovvia imperfezione umana. 

 

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  • 4 weeks later...

Il problema si presenta quando a combattere è solo uno dei due membri della coppia.

Per il resto, parlando della mia esperienza, posso dire che quando ci si innamora non ci sono scuse che tengano e si lotta, fino allo sfinimento, pur di vivere l'amore che si è idealizzato( anche erroneamente a volte) dentro di se.

Diventa vita, cibo.

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