consiglio sulla mia situazione

[musiker91]

Ciao a tutti.

Vorrei un consiglio sulla mia situazione. Come ho accennato nella mia presentazione, sono nella fase di auto accettazione. Da sempre ho pensato di essere attratto da ragazzi ma non mi sono mai posto il problema realmente in quanto molto impegnato ed appagato dai miei molti interessi. Da più di un anno, tuttavia, la questione è riemersa con insistenza: mi è capitato spesso di provare un senso di solitudine ed una perdita di interesse verso ciò che faccio. Con il gruppo dei miei amici, con cui non ho mai parlato della questione ed ormai quasi tutti fidanzati, non c’è più il feeling di una volta; due mesi fa ho invece avuto il coraggio di dire a mio fratello di essere quanto meno bisex (reazione assolutamente positiva come mi aspettavo) e ne ho parlato con uno psicologo, il quale mi ha detto di aver inconsciamente insabbiato la questione. Da allora la situazione è un po’ migliorata sebbene ogni tanto tornino giornate un po’ tristi che mi sembra chiedano di fare ulteriori passi. A questo punto cosa è meglio? CO con altre persone? Conoscere altri ragazzi gay? Su quest’ultima cosa dirò che mi è capitato talvolta di osservare alcuni ragazzi che so animano l’associazione universitaria LGBT: di certo è bene non fare di tutta l'erba un fascio ma non riesco proprio ad identificarmi con la loro ostentazione gratuita…

[Ghost77]

Ciao! non è detto che la tua strada sia quella dell'associazionismo, come anche non è detto che la loro sia ostentazione gratuita. Magari lo è con i tuoi filtri del momento, e col tempo potresti cambiare visione. Chissà anche che a conoscerli meglio non scopriresti dei lati interessanti e la storia che li porta ad "ostentare" .  Certo, ho sentito storie di elementi che vanno avanti al suono di "i gay sono migliori, spacchiamo il mondo" ma quelle sono convinzioni piene di un entusiasmo giovanile e di una ricerca di identificazione con qualcosa che può giustificarsi, quando non permanga per il resto della vita.

 

Dovesse accadere a me, comunque, io proverei a valutare le varie situazioni non precludendomi nulla  Chi lo sa che ogni cosa vissuta non possa servire !

[antin]

non so quanti anni tu abbia, io ne ho 18 sono giovane forse per consigliarti, ma anche io come te ho insabbiato per anni l'attrazione per i maschi (complice il fatto che se sei bisex anche tu ti chiedevi come mai ti piacevano le donne ma provavi qualcosa anche per i maschi, e questo confonde di più secondo me di essere solo gay)

capisco perfettamente quel senso di solitudine che pensi, il fatto di essere solo e trovare ogni giornata sempre più inutile nella condizione in cui ti trovi. Ti dico che non devi dirlo a tutto il mondo, ma perlomeno per me, per esperienza diretta ti dico che facendo coming out con diverse persone questo ti aiuta ad accettarti sempre di più togliendoti dubbi e ansie e facendo si che tu ti ponga in modo più tranquillo verso relazioni future che avrai con persone gay. Quindi come dici tu fai coming out con persone che realmente ti potresti fidare, non troppe e stai attento perchè c'è sempre qualcuno che pensavi fosse la persona più onesta del mondo e magari poi ti infama a più non posso. Ovviamente conoscere altri ragazzi gay aiuta, non devi per forza andare più in la del discorso, semplicemente devi confrontarti e vedere come la pensa lui sotto il suo punto di vista, magari troverai qualcuno nella tua stessa situazione e scoprirete quante cose che pensavate fossero sbagliate in realtà siano giuste, ovviamente se puoi parla con i "veterani" coloro che hanno avuto molte esperienze e sapranno sicuramente consigliarti sul da farsi.

[Fabio Castorino]

A Milano certo non mancano i modi e le occasioni di conoscere altri ragazzi gay. se quelli dell'associazione universitaria ti sembrano troppo "out" per il livello (ancora abbastanza basso) di auto-accettazione a cui ti trovi tu,, puoi conoscere altre persone online o nei locali, che siano più o meno nella tua situazione.