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Coppia gay apostrofata in ristorante


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http://www.parmatoday.it/cronaca/coppia-gay-insulti-ristorante-polemiche.html

 

Coppia gay apostrofata dal cameriere come "ragazze". Loro si lamentano con la gestione che si scusa offrendo loro il pasto ma loro minacciano denuncia alla stampa . Che ne pensate ? Denuncia legittma o reazione eccessiva al gesto ?  Giusto chiamare la stampa o meglio segnalarla ad eventuali competenze ?

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https://www.gay-forum.it/topic/27304-coppia-gay-apostrofata-in-ristorante/
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Credo si debba contestualizzare l'apostrofe, magari era in tono scherzoso, giocoso, un po' confidenziale (ok, magari con persone sconosciute può risultare anche inopportuno). Comunque sia, trovo ridicolo denunciare perché non lo ritengo un vero insulto.

Mi sembra solo mancanza di autoironia.

Credo si debba contestualizzare l'apostrofe, magari era in tono scherzoso, giocoso, un po' confidenziale (ok, magari con persone sconosciute può risultare anche inopportuno). Comunque sia, trovo ridicolo denunciare perché non lo ritengo un vero insulto.

Mi sembra solo mancanza di autoironia.

 

Sei un uomo o una donna? Un uomo gay che è definito al femminile è una mancanza di rispetto abbastanza degradante. Mancanza di autoironia? Non commento, o sarei bannato un'altra volta.

Sono una donna, ma non credo c'entri cosa sono io. A prescindere dal fatto che sia una ragazza, sinceramente, trovo fuori luogo la denuncia per un appellativo che credo universalmente, al di fuori della categoria del "machismo" bello e buono, nessuno considererebbe un insulto.

Siamo seri per favore.

Sono una donna, ma non credo c'entri cosa sono io. A prescindere dal fatto che sia una ragazza, sinceramente, trovo fuori luogo la denuncia per un appellativo che credo universalmente, al di fuori della categoria del "machismo" bello e buono, nessuno considererebbe un insulto.

Siamo seri per favore.

 

Forse se uno ti definisse "ragazzo" non ti risulterebbe "offensivo" quanto RAGAZZA ad un gay che è sminuito e svirilizzato. Non credo che il cameriere fosse loro amico, era uno sconosciuto che si è preso la libertà di dire una stronzata offensiva, non offensiva come altri comportamenti o frasi, ma comunque offensiva. Non c'entra niente il machismo, se ora si passasse sopra tutto ognuno si permetterebbe di dire di tutto e di più giustificandosi definendoli appellativi scherzosi e stupidi. Se tu sei donna e lesbica (o bisessuale) non capisci cosa significa o capisci solo lontanamente l'essere equiparato al sesso femminile solo perché sei un uomo al quale piacciono gli uomini. Quindi taci.

Edited by Rotwang
Ilromantico

In teoria Fanno benissimo, ma in realtà dall'intervista le vittime mi sono sembrate un po' "bimbominkie". "Non pensavo potesse succedere a Parma!", ma cadono dalle nuvole?Ste cose possono succedere pure a S. francisco, nessuno può avere la certezza che non succedano. Il proprietario comunque sembra aver capito la gaffe(anche se magari solo per evitare rogne), mi sembra infantile infierire se il messaggio è stato recepito.

Io credo che una reazione sproporzionata sia in un certo senso molto più utile, perché contribuisce a creare il senso di riprovazione sociale che ogni tentativo di omofobia deve essere obbligato a subire. Solo così se ne ottiene il progressivo soffocamento. Negli Stati Uniti hanno fatto così con il razzismo e il maschilismo e ora i non bianchi e le donne sono molto più tutelati anche come reazione sociale collettiva all'insulto. Il rischio di perdere denaro può insegnare rispetto e civiltà anche al peggior bastardo. Gli insulti razzisti e misogini perdono ogni spazio nella società comune e sono così sempre più relegati ad ambienti di degrado.

Icoldibarin

Non si riescono a trovare in rete altri articoli al di fuori di questo. Non si capisce se sia la gestione ad aver voluto ovviare a quello che ha combinato il cameriere .

Pare strano che il cameriere si metta ad offrire la cena, certo poteva essere spinto dal rischio di avere guai col lavoro, ma sarebbe difficile baipassare del tutto i proprietari nascondendo l'accaduto.

In caso la cena sia offerta dai gestori mi sembra un gesto riconciliante, perciò pare non sufficientemente motivata la minaccia della coppia.

dal servizio sembra che non abbia detto solo ragazze ma altre battute o prese in giro.

 

il fatto è che un cameriere sta li per lavorare e non per provocare o denigrare i clienti. presumo che o si sentiva sicuro che poteva farlo o contava sul fatto che loro non avrebbero reagito.

cambiapelle

Se dovessi denunciare tutti quelli che ci hanno chiamati " madame et monsieur " ....

Mi sembra che a volte noi gay ci comportiamo da vere finocchie. E non sappiamo rispondere a tono... Subito a piangere.e poi che c entra il proprietario? Minchia già gli ha regalato la cena ! Ditemi il ristorante dov e che ci vado... Di sti tempi...

Ilromantico

Eviterei però certo termini 'finocchiosi' tipo 'finnochie'... per il resto concordo, ma quando è capitato a te qual è stata la tua reazione?

Comunque ammetto pure che tra il non rispondere e il fare la denuncia, anche se estremamente esagerato, preferisco chi fa la denuncia piuttosto che stare zitto e subire passivamente le offese (questo si che è un atteggiamento da cagasotto e damerini). Posso capire che si voglia evitare se per strada si venga insultati o presi in giro (perché non si sa mai), ma in un contesto come un ristorante o un commercio c'è ampio spazio e sicurezza per rispondere o farla pagare.

Forse se uno ti definisse "ragazzo" non ti risulterebbe "offensivo" quanto RAGAZZA ad un gay che è sminuito e svirilizzato. Non credo che il cameriere fosse loro amico, era uno sconosciuto che si è preso la libertà di dire una stronzata offensiva, non offensiva come altri comportamenti o frasi, ma comunque offensiva. Non c'entra niente il machismo, se ora si passasse sopra tutto ognuno si permetterebbe di dire di tutto e di più giustificandosi definendoli appellativi scherzosi e stupidi. Se tu sei donna e lesbica (o bisessuale) non capisci cosa significa o capisci solo lontanamente l'essere equiparato al sesso femminile solo perché sei un uomo al quale piacciono gli uomini. Quindi taci.

Questa del "sentirsi sminuito" perché apostrofato come "ragazza", e del fatto che per una ragazza essere appellata come "ragazzo" possa essere meno offensivo poi me la spieghi. Qui nessuno fa tacere nessuno, né tantomeno con toni così violenti. Ognuno esprime la sua.

Questa del "sentirsi sminuito" perché apostrofato come "ragazza", e del fatto che per una ragazza essere appellata come "ragazzo" possa essere meno offensivo poi me la spieghi. Qui nessuno fa tacere nessuno, né tantomeno con toni così violenti. Ognuno esprime la sua.

 

Dai tuoi toni sembra che chi si rende visibile nel denunciare frasi infelici sia una persona con qualche problema d'interazione sociale. Il problema d'interazione sociale lo ha chi crede di potersi comportare come gli pare e piace con sconosciuti.

Mi dispiace ma non era assolutamente questo il contenuto del mio intervento, trovo solo esagerata la reazione di denuncia alla stampa. Tutto qui.

Se fosse stato un vero e proprio insulto, con tanto di toni palesemente denigratori e minacciosi, avrei trovato non solo opportuno, ma doveroso renderlo pubblico.

Mi dispiace ma non era assolutamente questo il contenuto del mio intervento, trovo solo esagerata la reazione di denuncia alla stampa. Tutto qui.

Se fosse stato un vero e proprio insulto, con tanto di toni palesemente denigratori e minacciosi, avrei trovato non solo opportuno, ma doveroso renderlo pubblico.

 

Nell'articolo trapela che non abbia detto solo quell'ignominia, quindi...

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