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Coppia gay apostrofata in ristorante


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il Re del nulla

Bisogna sempre vedere che cosa è realmente successo al momento dei fatti, se una delle due parti è stata provocata per qualche motivazione o qualcosa del genere, giudicare così alla leggera dal di fuori non è mai salutare né equilibrato.

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cambiapelle

Eviterei però certo termini 'finocchiosi' tipo 'finnochie'... per il resto concordo, ma quando è capitato a te qual è stata la tua reazione?

Comunque ammetto pure che tra il non rispondere e il fare la denuncia, anche se estremamente esagerato, preferisco chi fa la denuncia piuttosto che stare zitto e subire passivamente le offese (questo si che è un atteggiamento da cagasotto e damerini). Posso capire che si voglia evitare se per strada si venga insultati o presi in giro (perché non si sa mai), ma in un contesto come un ristorante o un commercio c'è ampio spazio e sicurezza per rispondere o farla pagare.

Haha ma a me il termine " finocchie " fa troppo ridere hahaha

 

Il problema é che noi gay troppe volte non siamo credibili e risultiamo lagnosi. Ma cazzo, tiriamo fuori i coglioni e rispondiamo invece che frignare sempre ! Il cameriere mi da volontariamente della donna ? Bene , gli faccio notare che questa donna ha sicuramente un uccello più grande del suo ( frase già detta) .

Poi va beh ... A volte ci sono pure i lapsus quindi abituati sempre ad avere doppiette etero anche se mi danno della signora non é che mi metto a piangere....però se così facendo guadagnassi una cena gratis ci posso pensare

ma com'è che una volta tanto non si può fare gli stronzi e denunciare? Cos'è mi danno del finocchio e io devo dargli dello schiavo o vantarmi delle dimensioni del mio pene? non era una classe delle elementari, era un ristorante. E loro erano clienti. E un cameriere ha fatto l'imbecille. La prossima volta sta più attento e nessuno dovrà denunciarlo.

 

e comunque avesse semplicemente detto "ragazze" cambia poco. Qualsiasi offesa a un maschio gay parte dalla svirilizzazione, non ho intenzione di aspettare che provino a linciarmi per sentirmi offeso.

Mi sembra che a volte noi gay ci comportiamo da vere finocchie. E non sappiamo rispondere a tono... Subito a piangere.e poi che c entra il proprietario? Minchia già gli ha regalato la cena ! Ditemi il ristorante dov e che ci vado... Di sti tempi...

 

Sinceramente non baratterei mai la mia dignità di persona con un piatto di pasta, se poi per te è da checche pretendere un minimo di rispetto...

Arricchiamo un po' la situazione: dopo tutto ciò, la denuncia e la manifestazione per il fatto, che cosa ne pensate del fatto che siano stati usati nomi di fantasia e che la voce di uno dei due ragazzi nel servizio video sia stata camuffata ? Legittimo mostrare il pugno e nascondere la faccia ? o no? che cosa avreste fatto ?

Sì in effetti ho ascoltato il video e la voce camuffata l'ho trovata veramente "eccessiva"

cioè non è chissà quale rivelazione sulla "mafia" che uno possa temere di essere riconosciuto

o chissà quale rappresaglia

 

In secondo luogo è chiaro che una denuncia non dovrebbe essere anonima

cioè tecnicamente non lo può essere....se si parla di una denuncia dal valore

legale ( mancando una legge sull'omofobia restava pur sempre la possibilità di

una querela per ingiuria ) ma anche "giornalisticamente" trovo eccessiva questa

garanzia di segretezza della fonte e politicamente svuota il gesto di ogni efficacia

 

Insomma di per sé Cambiapelle avrebbe torto, in astratto....in concreto però può aver

ragione : se cioè ti comporti in questo modo rischi di apparire "lagnoso" "non credibile"

 

Di per suo è legittimo, ma non mi pare il modo ideale in cui si dovrebbe reagire a fatti

del genere

Ok forse camuffare anche la voce è un po' troppo.
Però apparire in un'intervista equivale a dichiararsi con tutti i concittadini, potenzialmente, e con la potenza di internet, anche un po' fuori città. E credo che questo non possiamo pretenderlo da nessuno. 
Non conosciamo nulla di questi ragazzi e del loro contesto di vita. Magari uno non è dichiarato al lavoro. O magari non vuole che ogni persona incontrata in qualsiasi ambito, palestra salumiere mercato del pesce che sia, possa appellarlo con un 'ah ma sei tu quello che è stato insultato al ristorante'.
Come dice Hinzel, è legittimo, certo che dobbiamo ammirare ancora di più chi la faccia ce la mette.

@Cambiapelle @Hinzelmann però dai cazzo la reazione deve esserci, perché non deve essere tollerata nessuna libertà omofoba.

 

E' palesemente lo stesso discorso che tempo fa si era fatto col signor Barilla: ha detto che il modello di vita gay non lo condivide e non lo avrebbe mai utilizzato nei suoi spot. Gli omosessuali piagnucolosi e omofobi, volendo fare i virili, hanno detto che il Barilla aveva il diritto di essere omofobo, gli eterosessuali falsi liberali hanno detto che non aveva detto nulla di grave, mica li voleva al rogo.

 

Eppure per fortuna e molto correttamente è stato montato su un gran casino e adesso la Barilla partecipa attivamente alla convention per l'inclusione e l'affermazione delle persone lgbt nel mondo dell'imprenditoria professionale.

 

L'omofobia, anche la più leggera e insignificante, NON è mai un diritto, è manifestazione anche se lieve e velata di una volontà di prevaricazione e va punita senza discutere. Se uno appare "lagnoso" polemico o cagacazzo beh tanto meglio, almeno per evitare rogne la prossima volta tu omofobo del cazzo starai finalmente zitto.

 

Se ci fosse stata una coppia di senegalesi al ristorante e il cameriere avesse detto "due margherite per i due schiavi del tavolo 14"?

Se ci fossero state due amiche e il cameriere avesse detto "due margherite per le due puttanelle del tavolo 14"?

Edited by Sampei
cambiapelle

Mah , io credo che alla fine uno deve avere anche il coraggio di affrontarle le cose , senza per forza piangersi addosso.

Un aggressione, un linciaggio e compagnia bella , quelle si che devono essere denunciate ! Ma francamente uno che mi dice " signora " o " madame " ma cazzo , sono abbastanza uomo per rispondere a tono! Se piagiamo sempre alla fine é logico che ci piglieranno sempre per " mademoiselles "

Astrattamente avrebbero potuto pestare il cameriere, ci stava, ma poi dal punto di vista "ufficiale" sarebbero passati dalla parte del torto.

 

 

Inoltre ora che ci penso è sempre e comunque positivo "sollecitare" il sistema con mezzi ufficiali, perché così si obbligano le istituzioni a prendere posizione sempre più spesso.

Non so, l'idea è che quest'azione per interposta persona "chiamo la stampa!" confermi un po' la finocchità dei due .

 

Affrontare direttamente il cameriere ed eventualmente il proprietario chiedendogli "fredde spiegazioni" per quel gesto e passare all'azione "ufficiale" in assenza di scuse o di comprensione di aver fatto una cazzata bestiale e di stare rischiando il posto l'avrei trovato più consono .

 

Poniamo un esempio:

 

"Che cosa ti portiamo di buono, ciccionetto?"

"scusi?"

"si, beh eheh insomma...sarai di bocca buona eh!"

"so benissimo di essere grasso ma non è il caso di prendere questa confidenza, non crede?"

"no ma io...cioè si fa per scherzare..."

"senta, se la chiamassi schiavetto come si sentirebbe? veda lei, mi faccia parlare col proprietario"

"la prego accetti le mie scus..."

"non è il caso di scuse o meno, fossimo stati per strada sarebbe stato un conto ma qui lei sta lavorando e farsi prendere in giro non è il caso"

"..."

 

 

Non sarebbe stato più diretto che partire con un "chiamo la stampa! i rotocalchi!" ?

 

Cazzarola, al limite minaccia una chiamata ai carabinieri per querela, o alla confederazione consumatori!

 

Non so, sarò fatto male io ma la dinamica da seria qual è diventa molto baracconesca rococò.  Ve lo vedete il ciccione offeso con l'articolo "Marco, l'obeso di cui useremo un nome di fantasia..." ?

http://www.parmatoday.it/cronaca/coppia-gay-insulti-ristorante-polemiche.html

 

Coppia gay apostrofata dal cameriere come "ragazze". Loro si lamentano con la gestione che si scusa offrendo loro il pasto ma loro minacciano denuncia alla stampa . Che ne pensate ? Denuncia legittma o reazione eccessiva al gesto ?  Giusto chiamare la stampa o meglio segnalarla ad eventuali competenze ?

Capito molti anni fa con il mio ragazzo una cosa simile al Pastarito di via Durante, un cameriere capendo che eravamo una coppia ogni volta che passava ammiccava e sculettava canticchiando "siamo donne"!

Il mio compagno si incazzò e ci offrirono il pasto con tanto di richiamo verbale del cameriere idiota.

Edited by StevenRob

 

 


@Cambiapelle @Hinzelmann però dai cazzo la reazione deve esserci, perché non deve essere tollerata nessuna libertà omofoba.

 

Io non ho detto però che non vi debba essere reazione

anzi ho precisato che in astratto Cambiapelle avrebbe torto

nel senso che probabilmente oltre a rispondere a tono al

cameriere, si potrebbe e forse dovrebbe fare di più

 

Però concretamente come anche spiega Ghosthunter77 il loro modo di comportarsi

non mi convince molto

 

E bisogna ammettere che il filmato con la voce modificata...l'ho trovato

un po' grottesco, veramente esagerato

Chiamare la stampa e render la cosa pubblica secondo me è importante perché sortisce un effetto basilare: lo SPUTTANAMENTO.

E' qualcosa di estremamente importante perché come ho già detto prima contribuisce a ingenerare riprovazione sociale, clamore, subbuglio, casino, per qualcosa che altrimenti passerebbe del tutto inosservato. Nel lungo periodo reazioni del genere diventano un deterrente immenso per l'omofobo che abbia voglia di esternare qualsivoglia cazzata, perché al posto di trovarsi al centro di una polemica pubblica e pasticci non ben prevedibili tenderà sempre di più a preferire di star zitto.

A me è successa una cosa simile anni fa, in pratica una cameriera ci nego' l'accesso alla sala per coppie (tavoli da due)... rispondemmo a tono alla ragazza dicendole che era razzista, e chiamammo al tavolo il proprietario che in imbarazzo si scuso' con noi e rimprovero' la cameriera, e fini', così, senza sceneggiate da burini.

Edited by ben81

Hanno ragione, io mi sarei offeso. Ma pensando alla reazione dei lettori di un giornale che reca la notizia, probabilmente, avrei accettato la proposta del gestore che si offriva di pagare il pasto. Senza, ovviamente, tornarci più.

Comunque a questi oltre alle scuse gli hanno pure offerto il pasto per scusarsi ulteriormente, ma non è bastato nemmeno quello... evidentemente avevano voglia di buttarla in caciara e sul vittimismo, facendo imho a loro volta una figura da persone infantili.

il volto del mala

Do pienamente ragione a cambiapelle.noi gay siamo sempre vittime, stiamo sempre attenti se ci puntano il dito, ci piangiamo addosso.siamo gli intoccabili.noi possiamo scherzare su certi argomenti, ma gli altri no, guai a toccarci.osiamo esser più free e usare l ignoranza della gente a nostro favore.se facciamo sempre le vittime ovvio che ci considerano donne.e pure isteriche

Sarebbe stato più virile alzarsi e prenderlo a pugni? Sarebbe stato da persone più mature offenderlo a propria volta? Secondo me hanno fatto benissimo e io avrei anche rifiutato il pasto gratis perché certo una cena non può comprare la mia dignità. Quando si dice rispondere a tono in casi del genere o fare i machi e fregarsene questi sono atteggiamenti non solo finocchi e infantili, ma anche tipici di un uomo che rifiuta lo sviluppo civile.

Inoltre uno sconosciuto non può permettersi di fare battute perché non sa come la persona in questione può prenderla e soprattutto xk quando non c'è un rapporto di confidenza non c'è motivo di scherzare, non ha senso

A prescindere dal fatto che sia una ragazza, sinceramente, trovo fuori luogo la denuncia per un appellativo che credo universalmente, al di fuori della categoria del "machismo" bello e buono, nessuno considererebbe un insulto.

Siamo seri per favore.

 

A voler essere seri, si dovrebbe considerare che l'epiteto di  "ragazza" dato ad un ragazzo ha tradizionalmente un significato offensivo indipendentemente dal giudizio che l'offensore abbia della femminilità in sé.

Anche un acceso fautore dell'amor cortese e della donna "angelicata" si sarebbe sentito offeso se qualcuno l'avesse qualificato come "ragazza".

A maggior ragione poi, se l'epiteto di "ragazza" è rivolto contro un uomo che ami un altro uomo, l'apostrofato ha diritto di sentirsi offeso, dato il tradizionale ed offensivo "ragionamento" per cui è possibile amare qualcuno del proprio sesso solamente se si è meno che uomini, meno che maschi, meno che virili.

Ragionamento del resto del tutto falso sia realmente, dato che come non mancano eterosessuali effeminati così abbondano omosessuali del tutto maschili, sia teoricamente, dato che semmai un omosessuale dovrebbe essere piuttosto accusato di aver poca sensibilità verso le attrattive femminili!

Edited by Mario1944

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