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Genitori che danno troppa importanza all'opinione della gente...consigli?


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Già, tutti dicono che le mamme sanno..sanno tutto, loro,

la mia cadde dalle nuvole e successivamente ha sempre negato di averlo saputo prima...vai poi a capire cosa c'è realmente in fondo al pensiero di chicchessia

Intanto grazie a tutti per le risposte! Per praticità risponderò agli spunti più interessanti!

 

 

 


E' mai uscito il tema dell omosessualità a tavola o in qualche altra occasione (non solo con tua madre ma anche con tuo padre)? se si, cosa ne pensano i tuoi? se invece non se ne è mai parlato potresti di sondare il terreno prima di decidere cosa fare!!
(magari con l'aiuto di tua sorella visto che già lo sa )
 
PS: ma con ugo intendeva un ipotetico ragazzo o è un tuo amico? in ogni caso si già è un bel punto a tuo vantaggio :) (a meno che ovviamente non stesse scherzando davvero e diceva tanto per dire XD)

 

Allora in genere non più di tanto, però qualche volta è successo. Dal fronte di mio padre, ogni volta che vediamo qualche serie o film in cui all'improvviso spunta una scena gay (ormai i prodotti audiovisivi ne sono sempre più pieni xD) lui fa tipo "bleah!" e chiude gli occhi ma ride anche e spesso ce la ridiamo insieme (lui perché non è a suo agio con queste scene, io inizialmente per assecondarlo, poi perché mi faceva ridere la sua reazione ahahaha) ma non ha mai espresso odio verso i gay, mai. Qualche volta ci ha scherzato su: tipo quando decisi di andare al dams e quando seppi di aver pure passato i test lui mi disse "ok, occhio però adesso lì! Cammina sempre contro il muro, non si sa mai! ahahaha" ma non ha mai detto cose del genere per offendere o denigrare, solo per scherzare e vi assicuro, ora è difficile spiegarlo qui ma io so che non scherza con cattiveria. Mia madre è sempre stata più "libertina" e più aperta anche davanti a queste scene da che mi ricordo non mi pare abbia mai fatto scenate. Ovviamente tutto questo bisogna vedere che importanza ha nel valutare se e come dirgli di me.

Con Ugo intendeva uno qualsiasi, tra l'altro non conosco nessuno con questo nome xD

 

 

 


Guarda, io sono sempre stato convinto che i genitori, e in particolare una madre, dei loro figli sanno e capiscono mooooooooooooooolto ma mooooooooooooooolto più di quello che dicono. Secondo me le madri che "cadono dal pero" durante il C.O. sono davvero poche (in percentuale) e in generale quasi tutte hanno già "fiutato" qualcosa prima. Compresa tua madre. Solo che hanno la sensibilità di comportarsi in un certo modo e di attendere. E' la stessa cosa che forse sta facendo tua madre, che nell'attesa, vedendo anche come stanno andando le cose negli ultimi tempi, ti ha mandato un "segnale" per farti capire: "stai tranquillo, non sarebbe la fine del mondo". Adesso tocca a te. Fallo quando ti senti pronto, senza fretta, ma fallo mettendo davanti a tutto la tua vita e quella della tua famiglia, non le opinioni degli altri. La vita è la tua e la devi vivere tu, gli altri le opinioni possono anche ingoiarsele così come sono. In bocca al lupo!

 

 


In fondo, lo ha già capito :-)
Le mamme lo sanno sempre, la mia se ne è accorta prima di me.

Si, infatti vi giuro che io ho il presentimento che qualcosa (non so se entrambi ma vabbè) hanno capito! Soprattutto gli ultimi tempi ho ripetuto spesso frasi come "sto aprendo i miei orizzonti", "non voglio dire di no a nulla nella vita", "dopo la rottura con **** sto capendo molte cose di me..." e così via. Quando mi chiedono se c'è qualche ragazza che mi interessa io mi tengo sempre vago e rispondo sempre "no, nessuno in particolare". Una volta mia madre mi propose di far ingelosire la mia ex, come disse lei, "per farle capire cosa ha perso" e io le dissi che non mi importava più, che ormai era acqua passata e che adesso stavo guardando altro.

 

In più forse sarà una stupidaggine, o forse una suggestione che mi sono fatto da solo, ma una sera lei disse una cosa che mi lasciò interdetto. Stavamo vedendo "Come non detto" (non so se avete presente la tematica del film, nel caso vi dico che è il coming out). Il protagonista del film non ha mai detto ai suoi di essere gay e la famiglia (apparentemente) non sospetta nulla. Io avevo suggerito questo film, buttandolo sul vago, tipo "sembra carino, è italiano, vediamolo sarà una commedia leggera". Comunque ad un certo punto chiedo di stoppare il film per andare in bagno e mentre sono in bagno sento mia madre che nel salotto dice a mio padre (mia sorella non c'era) "e così si scoprì che **** era tutta una copertura e che nostro figlio in realtà è gay". Io in quel periodo stavo ancora con la mia ex e la cosa mi offese anche un po', ma soprattutto mi mandò un po' in crisi: mi era sembrato quasi come se lei avesse capito ancora prima di me! Io lo sospettavo ma non l'avrei mai ammesso e lei tranquillamente aveva detto questa cosa. Non so se scherzasse, ma in genere nello scherzo c'è sempre un fondo di verità. E secondo me lei aveva già capito qualcosa all'epoca.

 

 

 


anche mia madre ha sempre detto che basta che i figli siano sani, ma quando seppe che sono gay mi trattava come se fossi un inabile mentale, un malato che crede di essere gay ma lo crede solo per mia ignoranza o perché non avevo avuto ragazze.

Questa cosa che mi dici mi preoccupa un po'. C'è sempre una possibilità che vada così e non la escludo a priori solo perché mi sento sicuro del contrario. Perché nonostante tutto dei dubbi ce li ho, altrimenti glielo avrei già detto senza problemi. Spero non sia così...

 

 

 


la mia cadde dalle nuvole e successivamente ha sempre negato di averlo saputo prima..

Boh, sinceramente ora come ora non saprei che pensare. Non so se effettivamente lo sa già oppure no. C'è molta confusione...

 

 

 


Perché quasi mai i genitori mettono in conto la nascita di un figlio gay

E che cavolo spero proprio che questo non sia motivo di delusione o rabbia nei miei confronti xD sarebbe anche un po' ipocrita: mi ripeti per tutta la vita questa frase e poi quando dovresti metterla in atto te ne tiri fuori? Penso che se avesse una reazione del genere rimarrei molto deluso, non tanto per me quanto per lei.

teenagedream

Il punto della questione è proprio questo. La reazione dei miei non mi preoccupa più di tanto, anzi sento che potrebbe essere più positiva di quanto abbia pensato in passato. Per esserne sicuro dovrò aspettare il momento in cui glielo dirò e in cui vedrò le loro reazioni e va bene così. A me preoccupa che possano viverla male da un punto di vista prettamente "sociale". Ho paura che la paura (scusate la ripetizione xD) del giudizio degli altri possa compromettere un'accettazione serena della cosa. Forse mi sbaglio però nella mia città si parla molto e appena c'è una novità subito la sanno tutti (pur essendo una cittadina di 70.000 abitanti, però comunque pochi rispetto a una città come ad esempio Roma) e in tal senso facebook e social simili non aiutano xD 

Per dire, quando arriverà il giorno in cui l'avrò detto a chi mi interessa, ai miei amici più stretti e alla mia famiglia, di certo non vorrò nascondermi e se vorrò renderlo ufficiale per dire su facebook, che si sa raggiunge veramente tutti (anche solo mettendo una foto o condividendo un link sulla comunità lgbt), voglio essere sicuro che questo non crei loro dei problemi.

Io credo che bisognerebbe agire per gradi: intanto dirlo ai tuoi genitori è un passo fondamentale, al resto ci pensi dopo. So benissimo che è una sorta di circolo vizioso e tutto è in qualche modo correlato, però da una parte devi pure iniziare. Quando troverai poi una persona con cui vorrai sentirti libero di passaggiare mano nella mano per le vie di Caserta, ti preoccuperai di come gestire la cosa.

Poi scusa, mi sembra di aver capito che comunque studi a Roma, inizia da lì a vivere il tuo vero essere senza bisogno di fare CO: semplicemente fatti conoscere per quello che sei, vedrai che non ci sarà bisogno di dover dare spiegazioni a nessuno. Per farti un esempio concreto, quando ho cambiato lavoro (io vivo in una città diversa da quella natale) e ho iniziato ad interagire con i miei colleghi, appena mi chiedevano se fossi fidanzato o meno, la mia risposta era: "Si, sono fidanzato con Marco...ormai stiamo insieme da più di 4 anni" e la cosa finiva lì.

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ahahahahahaha :laugh::laugh::laugh::laugh::laugh: *rotolo*

 

 

@teenagedream si infatti nonostante io sia sempre più propenso a dirlo ai miei penso anche che non è ancora il momento giusto. Dovrei prima un minimo vivere come voglio a Roma, come suggerisci tu, e poi con maggiore sicurezza ed esperienze alle spalle farmi coraggio e dirlo anche a loro. Per adesso aspetterò, lascerò passare l'estate e sicuramente anche il periodo autunno-inverno in cui potrò vivermi un po' Roma da questo punto di vista (pensare che vivo a due passi dal circolo Mario Mieli e che sto per trasferirmi ahahaha....). Insomma penso che per quest'anno non farò co con loro. Poi vedrò anche come si mettono le cose e valuterò il momento più opportuno. Al resto penserò quando sarà il momento.

Grazie mille per i consigli, mi sono davvero utili! :D

teenagedream

@teenagedream si infatti nonostante io sia sempre più propenso a dirlo ai miei penso anche che non è ancora il momento giusto. Dovrei prima un minimo vivere come voglio a Roma, come suggerisci tu, e poi con maggiore sicurezza ed esperienze alle spalle farmi coraggio e dirlo anche a loro. Per adesso aspetterò, lascerò passare l'estate e sicuramente anche il periodo autunno-inverno in cui potrò vivermi un po' Roma da questo punto di vista (pensare che vivo a due passi dal circolo Mario Mieli e che sto per trasferirmi ahahaha....). Insomma penso che per quest'anno non farò co con loro. Poi vedrò anche come si mettono le cose e valuterò il momento più opportuno. Al resto penserò quando sarà il momento.

Grazie mille per i consigli, mi sono davvero utili! :D

Sì però ricordati che non è bene rimandare...appena ti senti pronto o trovi il momento giusto affronta la cosa con i tuoi genitori perchè secondo me è importante. Te lo dico perchè la mia esperienza (che è solo la mia, non voglio considerarla come una verità assoluta anzi...sono un tipo particolare quindi può essere che per me è andata così perchè sono io il complessato) mi ha insegnato che se non ti senti libero tu perchè condizionato dall'idea che potrebbero avere i tuoi genitori, puoi andare a Roma, Milano, New York, Tokio...ma sempre stretto tra le tue paranoie rimarrai. Forse un pò più libero, ma mai completamente...

E che cavolo spero proprio che questo non sia motivo di delusione o rabbia nei miei confronti xD sarebbe anche un po' ipocrita: mi ripeti per tutta la vita questa frase e poi quando dovresti metterla in atto te ne tiri fuori? Penso che se avesse una reazione del genere rimarrei molto deluso, non tanto per me quanto per lei.

 

Lo spero anch'io! Comunque devo dire che il fatto che tu parli di un'eventuale delusione per lei è già il segnale di una certa indipendenza e maturità emotiva da parte tua...il che non può essere che positivo!

Guarda tu fai co quando ti senti pronto, che è un consiglio sempre valido per tutti, però tua madre mi sembra ben disposta, sia per la frase di Ugo sia per la reazione al film "Come non detto", perciò se non vuoi aspettare l'autunno/inverno, le giuste speranze ci sono.

 

Detto questo vorrei tornare alla questione del preoccuparsi troppo di vicini e concittadini... io consiglierei, a te e tua sorella, di coordinarvi e regalare lo stesso libro ai tuoi, magari lei a tuo papà e tu a tua mamma, "I Malavoglia" di Verga è un grande classico e racconta l'assurdo potere delle malelingue di paese di rovinare una intera famiglia, è del 1881 quindi accorgersi che è attuale anche oggi è sconvolgente. Ovviamente quando lo regalate dovrete dire il motivo... Ciao buona fortuna!

 

 


Allora in genere non più di tanto, però qualche volta è successo. Dal fronte di mio padre, ogni volta che vediamo qualche serie o film in cui all'improvviso spunta una scena gay (ormai i prodotti audiovisivi ne sono sempre più pieni xD) lui fa tipo "bleah!" e chiude gli occhi ma ride anche e spesso ce la ridiamo insieme (lui perché non è a suo agio con queste scene, io inizialmente per assecondarlo, poi perché mi faceva ridere la sua reazione ahahaha) ma non ha mai espresso odio verso i gay, mai. Qualche volta ci ha scherzato su: tipo quando decisi di andare al dams e quando seppi di aver pure passato i test lui mi disse "ok, occhio però adesso lì! Cammina sempre contro il muro, non si sa mai! ahahaha" ma non ha mai detto cose del genere per offendere o denigrare, solo per scherzare e vi assicuro, ora è difficile spiegarlo qui ma io so che non scherza con cattiveria. Mia madre è sempre stata più "libertina" e più aperta anche davanti a queste scene da che mi ricordo non mi pare abbia mai fatto scenate. Ovviamente tutto questo bisogna vedere che importanza ha nel valutare se e come dirgli di me.
Con Ugo intendeva uno qualsiasi, tra l'altro non conosco nessuno con questo nome xD

 

Beh dai non mi sembra un brutto ambiente dove poter fare CO  :)):  ;)

se non ti senti libero tu perchè condizionato dall'idea che potrebbero avere i tuoi genitori, puoi andare a Roma, Milano, New York, Tokio...ma sempre stretto tra le tue paranoie rimarrai. Forse un pò più libero, ma mai completamente...

Valuterò un po'...in realtà penso che dirglielo dopo aver fatto qualche esperienza potrebbe aiutarmi anche nel caso in cui avessero dei dubbi sulla mia sessualità (il classico "sicuro che non sia solo un periodo? Insomma, in fondo non sei mai stato con un ragazzo...") e mi semplificherebbe parecchio le cose. Però ora come ora non saprei. Penso che mi lascerò trasportare dal momento, insomma se mi accorgerò che un momento è particolarmente adatto per dirglielo lo farò!

 

 

 

Lo spero anch'io! Comunque devo dire che il fatto che tu parli di un'eventuale delusione per lei è già il segnale di una certa indipendenza e maturità emotiva da parte tua...il che non può essere che positivo!

Ti ringrazio, davvero! Quest'anno sono cresciuto molto da questo punto di vista :)

 

 

 

vorrei tornare alla questione del preoccuparsi troppo di vicini e concittadini... io consiglierei, a te e tua sorella, di coordinarvi e regalare lo stesso libro ai tuoi, magari lei a tuo papà e tu a tua mamma, "I Malavoglia" di Verga è un grande classico e racconta l'assurdo potere delle malelingue di paese di rovinare una intera famiglia, è del 1881 quindi accorgersi che è attuale anche oggi è sconvolgente. Ovviamente quando lo regalate dovrete dire il motivo... Ciao buona fortuna!

L'hanno letto entrambi e anzi mia madre mi sa che qualche anno fa mi consigliò anche di leggerlo (invece ho letto solo qualche passo, ahimè, so che è davvero un bel libro). Certo regalarglielo spiegandogli il motivo avrebbe tutto un altro significato. Ci penserò, grazie! 

 

 

 

Beh dai non mi sembra un brutto ambiente dove poter fare CO   

Dici? In effetti ho letto di ambienti ben peggiori...io sono convinto che mi sto facendo un sacco di problemi inutilmente, però un po' di ansia mi rimane! Insomma non ho la certezza al 100% di un esito positivo per questo non sono del tutto tranquillo. Però come dici tu e hanno detto anche altri le premesse sembrano promettere bene!

Edited by MrDadinski

Ciao ragazzi ,sono roberto 63 anni padre di una ragazza che ha fatto la transizione completa ora è un bel ragazzo e ne siamo fieri .

Venendo al tuo discorso del CO ..i genitori non sono mai pronti anche se sospettano ......queste valutazioni sono quelle che ho provato io ....come genitori abbiamo sempre cercato di essere il più aperti possibili aprendoci ad amicizie gay anche ,forse da parte mia un po più di mia moglie ,l'unica femmina che si sarebbe sposata è nei sogni delle mamme e va bè .Il momento giusto non arriverà MAI io sto ancora spettando il momento giusto per dire ai miei genitori che non li porto in croazia con me perchè vado in canpeggio  naturista e so che mio padre è contrario ,mentre per me lo stare nudo è essenziale .

Io sono ancora condizionato dal " ma cosa ne dirà la gente ????" frase che in casa mia prima da mia nonna poi mia madre hanno ripetuto alla nausea per 25 anni e anche .I condizionamenti per noi di una certa età ci sono sncora radicati e dobbiamo combattere per toglierceli di dosso e non è facile credetemi .Se la tua mamma ha fatto quel discorso di UGO riprendilo per mè è un salvagente lanciato è una occasione .

anche io dovrei fare un CO ma in famiglia non voglio farlo ,mia moglie è invalida è CONTA tantissimo su di mè ,ma io stando sempre di più in questo ambiente bellissimo sto riscoprendo la mia bisessualità soffocata da giovane perche le aspettative delle famiglie erano altre ,bel casino vero .....Ad ogni modo siete giovani ditelo piu presto possibile eviterete di vivere anni infelici prima lo fate piu felici e sereni sarete auguri ragazzi ciao roberto

@berto52 grazie per l'intervento, come immaginavo non è facile né per chi deve dare la notizia né per chi deve ascoltarla e accettarla..siamo tutti soggetti, in diverse misure, ai giudizi e ai pregiudizi nostri e degli altri. Io spero che in futuro si facciano passi in avanti per rendere le cose più semplici! 

Grazie ancora e buone cose!

guarda è così in tutte le cose della vita ,ad esempio hai un bel lavoro sicuro ,ma a te non piace propio stai male ne trovi un altro piu avventuroso e che ti piace ...cosa pensi ti diranno i genitori quando gli dirai che vuoi cambiare lavoro ????????? minimo se sei matto hahahahahahah

prò hai scelto gli uomini ..le donne non ti piacciono propio hahahahah .

ti dico l'ultima di mezzora fà ho ciamato mio padre e tra i vari discorsi gli ho detto che ho messo l'annuncio in internet per offrire massaggi ,mamma che putiferio è successo ,poi quando gli ho detto che massaggio solo uomini la fine del mondo ..non è bastata una nipote che cambia sesso adesso anche un figlio che non gli piacciono piu le donne è andato letteralmente fuori di testa ma roba da matti per una cosa cosi semplice ,ha a88 anni ma dai che a 60 mi debba far violenza e tacergli delle cose mi rompe ....però vedi la vita è così.

vabbe spero che almeno mi chiamino per i massaggi cosi mi rilasso anche io per qualche ora .

spero di non essere incorso in qualche divieto non volevo fare pubblicità ,se è sbagliato cancellate pure il messaggio ciao roberto

Dici? In effetti ho letto di ambienti ben peggiori...io sono convinto che mi sto facendo un sacco di problemi inutilmente, però un po' di ansia mi rimane! Insomma non ho la certezza al 100% di un esito positivo per questo non sono del tutto tranquillo. Però come dici tu e hanno detto anche altri le premesse sembrano promettere bene!

Esattamente, ci sono situazioni davvero brutte...a confronto la tua non è affatto male però ti capisco che l'ansia rimane e concordo sul fatto che la certezza matematica non esiste purtroppo...secondo me devi tirare le somme e decidere cosa fare

- Quanto è importante comunicare questa cosa ai tuoi genitori?

- Sei pronto ad affrontare eventuali conseguenze negative che, anche se bassissime a mio giudizio, non sono da escludere?

Per me devi considerare questi due aspetti fondamentali e poi fare una scelta! ;)

 

PS: in ogni caso anche se la prendessero un po male (tipo mio padre quando l'ha scoperto) sicuramente è una cosa passeggera, momentanea...ci staranno un po male per qualche mese al massimo e poi gli passa...sei pur sempre loro figlio (d'altronde qualche genitore coglie con entusiasmo il fatto che ha un/una figlio/a gay?! XD) ma poi passa tutto!!! :) ci sono ovviamente casi in cui i genitori tagliano ogni rapporto con il figlio ma decisamente non è il tuo caso :)

Edited by Andrea95

@berto52 ahahaha immagino la sua reazione xD

 

comunque giusto per essere chiari su questo, io non ho "scelto" gli uomini, sono gay, non ho scelto di esserlo è così e basta xD ovviamente se una ragazza è bella oggettivamente lo ammetto, ma a parte questo non saprei proprio cosa farci (da un punto di vista prettamente sessuale, sia ben chiaro) ahahaha

Esattamente, ci sono situazioni davvero brutte...a confronto la tua non è affatto male però ti capisco che l'ansia rimane e concordo sul fatto che la certezza matematica non esiste purtroppo...secondo me devi tirare le somme e decidere cosa fare

- Quanto è importante comunicare questa cosa ai tuoi genitori?

- Sei pronto ad affrontare eventuali conseguenze negative che, anche se bassissime a mio giudizio, non sono da escludere?

Per me devi considerare questi due aspetti fondamentali e poi fare una scelta! ;)

 

PS: in ogni caso anche se la prendessero un po male (tipo mio padre quando l'ha scoperto) sicuramente è una cosa passeggera, momentanea...ci staranno un po male per qualche mese al massimo e poi gli passa...sei pur sempre loro figlio (d'altronde qualche genitore coglie con entusiasmo il fatto che ha un/una figlio/a gay?! XD) ma poi passa tutto!!! :)

-Molto molto importante, ogni giorno che passa me ne convinco sempre di più.

-da un punto di vista "comunicativo" (spiegazioni, discussioni ecc.) si. Sono abbastanza maturo e preparato sulla questione e penso che, anche in caso di pressioni psicologiche, dovrei cavarmela. Ad esempio però a un punto di vista economico per niente! Sto al primo anno di università, sono fuori sede e non ho un lavoro...

 

Infatti, punto molto sulla convinzione che in fin dei conti sono pur sempre loro figlio e non credo possano smettere di volermi bene o di preoccuparsi di me da un momento all'altro. Speriamo bene! xD

 

 


-Molto molto importante, ogni giorno che passa me ne convinco sempre di più.
-da un punto di vista "comunicativo" (spiegazioni, discussioni ecc.) si. Sono abbastanza maturo e preparato sulla questione e penso che, anche in caso di pressioni psicologiche, dovrei cavarmela.

Perfetto! :)

 


Ad esempio però a un punto di vista economico per niente! Sto al primo anno di università, sono fuori sede e non ho un lavoro...

Un po meno perfetto...però vabbé dai non credo proprio che arrivino al punto di sbatterti fuori di casa XD anzi se lo facessero tutto il paese lo verrebbe a sapere al 100% leggendo un po il modo in cui agiscono i tuoi, sopratutto tua madre, è più probabile che cerchino di arginare la cosa tenendola nascosta in famiglia e minimizzando tutto ;)

 

Che dire, se sei convinto ora basta che trovi il momento giusto in cui dirlo! (e magari pensare anche a un modo in cui iniziare il discorso) :)):

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