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Come incontrare, conoscere, ricominciare a uscire


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Parlo per sentito dire, ma so che, nella mia città, a verona, è nato l'anno scorso un gruppo, si chiama "Amicando". Il gruppo è partito principalmente su facebook e riunisce single e coppie che una volta a settimana si ritrovano, di solito a casa di uno/o una coppia di loro, per cena o aperitivo e a seguire giochi da tavolo. Un'idea carina da cui si puó trarre spunto un pó ovunque, non soltanto nelle città ;-)

grazie dell'informazione...ciao

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So che c'è una cosa simile anche a torino, un mio ex e il ragazzo partecipano a queste feste al buio, o feste in bianco - non ricordo il nome (eventi per fruitori tipicamente eterosessuali) . Avendoli visti ad un suo compleanno trovo che si circondano da "amici-non amici", un'eterogeneità di gente che non ha nulla in comune (se non la solitudine? la frustrazione?) .

Noi quando sosteniamo che vogliamo "cercare altre coppie" in realtà ce ne basta una, o un gruppo piccolo, sulla stessa frequenza d'onda, con cui poter organizzare una vacanza o una pizza o un'uscita, non un sacco di gente con nessun legame . Perchè amiche o coppie etero ne abbiamo, ma  "i maschi son maschi", non c'è nulla da fare . 

 

Certo, questo "amicando" può essere uno spunto, ma credo sia molto raro trovare un'altra coppia gay come lucioerre vorrebbe .

So che c'è una cosa simile anche a torino, un mio ex e il ragazzo partecipano a queste feste al buio, o feste in bianco - non ricordo il nome (eventi per fruitori tipicamente eterosessuali) . Avendoli visti ad un suo compleanno trovo che si circondano da "amici-non amici", un'eterogeneità di gente che non ha nulla in comune (se non la solitudine? la frustrazione?) .

Noi quando sosteniamo che vogliamo "cercare altre coppie" in realtà ce ne basta una, o un gruppo piccolo, sulla stessa frequenza d'onda, con cui poter organizzare una vacanza o una pizza o un'uscita, non un sacco di gente con nessun legame . Perchè amiche o coppie etero ne abbiamo, ma  "i maschi son maschi", non c'è nulla da fare . 

 

Certo, questo "amicando" può essere uno spunto, ma credo sia molto raro trovare un'altra coppia gay come lucioerre vorrebbe .

ciao Ghost ho visto amicando...peccato sia lontano...è una bellissima idea che mi fa sperare

So che c'è una cosa simile anche a torino, un mio ex e il ragazzo partecipano a queste feste al buio, o feste in bianco - non ricordo il nome (eventi per fruitori tipicamente eterosessuali) . Avendoli visti ad un suo compleanno trovo che si circondano da "amici-non amici", un'eterogeneità di gente che non ha nulla in comune (se non la solitudine? la frustrazione?) .

Noi quando sosteniamo che vogliamo "cercare altre coppie" in realtà ce ne basta una, o un gruppo piccolo, sulla stessa frequenza d'onda, con cui poter organizzare una vacanza o una pizza o un'uscita, non un sacco di gente con nessun legame . Perchè amiche o coppie etero ne abbiamo, ma "i maschi son maschi", non c'è nulla da fare .

 

Certo, questo "amicando" può essere uno spunto, ma credo sia molto raro trovare un'altra coppia gay come lucioerre vorrebbe .

Ad ogni modo, non credo che ci si debba vergognare di solitudine o frustrazione, sono sentimenti che tutti possono arrivare a provare, in certi periodi. Poi chissà, magari chi li prova, o li ha provati, puó dimostrarsi anche piú interessante rispetto a, chessó, chi fa a gara in popolarità, o a chi non ha mai dovuto adoperarsi piú di tanto ^_^ Edited by Allart

Nessuna vergogna,ci mancherebbe , è la situazione di queste feste che è strana. La frustrazione è legittima, è il modo di risolverla che è forse non troppo funzionale al caso,rischiando come ho detto di incontrare gente che non ha nulla in comune se non quella frustrazione stessa.

Nessuna vergogna,ci mancherebbe , è la situazione di queste feste che è strana. La frustrazione è legittima, è il modo di risolverla che è forse non troppo funzionale al caso,rischiando come ho detto di incontrare gente che non ha nulla in comune se non quella frustrazione stessa.

Sbaglio o c'è una diffusa tendenza nel giudicarsi a vicenda sulla base di una prima impressione...?

Non saprei. La mia non è una prima impressione, sono stato ai compleanni del mio ex e del suo ragazzo e queste persone di gruppi di "feste in bianco" erano sempre presenti . Ho visto gente che comunque era lì con gli altri in tavolata ma rimaneva "sola" non riuscendo comunque ad interagire, altri che "ah bella festa, ma...come si chiama già il festeggiato?" . Altri in coppia che si chiudevano con un'altra coppia al tavolo .

 

Non è il senso che ho in mente io di amicizia, quello di 20 persone chiuse in una stanza . Insomma sembrava più di essere alle poste, che ad un compleanno .

Ad ogni modo, non credo che ci si debba vergognare di solitudine o frustrazione, sono sentimenti che tutti possono arrivare a provare, in certi periodi. Poi chissà, magari chi li prova, o li ha provati, puó dimostrarsi anche piú interessante rispetto a, chessó, chi fa a gara in popolarità, o a chi non ha mai dovuto adoperarsi piú di tanto ^_^

Allart, d'accordissimo

Non saprei. La mia non è una prima impressione, sono stato ai compleanni del mio ex e del suo ragazzo e queste persone di gruppi di "feste in bianco" erano sempre presenti . Ho visto gente che comunque era lì con gli altri in tavolata ma rimaneva "sola" non riuscendo comunque ad interagire, altri che "ah bella festa, ma...come si chiama già il festeggiato?" . Altri in coppia che si chiudevano con un'altra coppia al tavolo .

 

Non è il senso che ho in mente io di amicizia, quello di 20 persone chiuse in una stanza . Insomma sembrava più di essere alle poste, che ad un compleanno .

dipende dalle persone....io/noi non siamo così

  • 2 months later...

Come ben saprete (?) ho deciso di rimanere single a vita perchè cercare un ragazzo è troppo impegnativo secondo me e portare una relazione è troppo difficile.


Btw, sono comunque curioso di sapere quali metodi usate voi per rimorchiare/trovare gente. In giro trovo gente che dice che i siti non servono a nulla perchè la trovare solo gente che vuole fare sesso, ma senza i siti quali altri metodi ci sarebbero? Potete far "svanire" questa mia curiosità?


Nonostante sia tipo la millesima volta che qualcuno pone lo stesso quesito, proviamo a dare una risposta analitica....

 

I metodi a tua disposizione sono i soliti riassumibili nella "magnifica triade":

1) Chat, siti di incontri, applicazioni et similia (qualunque modalità mediata da una infrastruttura tecnologica)

2) Locali

3) Associazioni

 

Altri metodi non esistono

 

Considerazioni a latere:

 

- Chi ti sconsiglia i siti perchè "tanto tutti cercano sesso", o ha in prima persona un profilo sui suddetti siti ma vuole proporsi a te come uomo dalla morale superiore, oppure ha mezzi alternativi (punti 2 e 3). Altrimenti sarebbe costretto, gioco forza, a praticare la castità (e le pugnette);

- I locali mi sentirei di consigliarli come "mezzo" solo se, di partenza, si ha una rete sociale. Ossia, secondo me sono un potenziale mezzo efficiente a patto che già si abbiano amici e conoscenti gay, perchè allarga il potenziale bacino da cui pescare, ma non sono un mezzo efficiente, al contrario, per creare ex novo una rete sociale. E poi (parere personale) andare in una disco/bar da soli fa un po' tristezza;

- Le associazioni le menziono come mezzo per "conoscere" un po' contro voglia, perchè secondo me ciò travisa un po' l'intento delle associazioni stesse: queste nascono per "fare attivismo", le attività di socializzazione sono un "servizio collaterale" cui, sempre seconodo me, sarebbe giusto rivolgersi solo se si intende anche partecipare poi alla vita associativa (aka fare attivismo). L'uso delle associazioni per il solo scopo fidanzatizio mi sa un po' di opportunismo, ma d'altro canto può essere un buon modo per crearsi la rete sociale di cui al punto precedente.

 

Nella prossima puntata di "Ulisse, il piacere della scoperta": i segreti del museo egizio di Torino, recentemente restaurato.

Io più che altro mi domando... ma se tutti quelli che si lamentano che sui siti cercano solo sesso.. perché non riescono mai a incontrarsi? A parte la distanza che ci può essere tra due persone.. non è che mi sembrano poche persone che cercano un qualcosa di diverso dalla botta e via. Anzi. ;)

Io ho conosciuto ragazzi esclusivamente dai siti d'incontri.. con alcuni ci ho fatto amicizia e di conseguenza ho allargato le amicizie conoscendo i loro amici nelle uscite di gruppo.. ma i miei fidanzati li ho conosciuti tutti sui suddetti siti (compreso quello attuale da quasi 7 anni). 
Si farà anche presto a demoralizzarci al terzo "A o P??".. ma la vita non è mica solo su questi siti.. anzi. Con molta pazienza qualcuno di interessante si è sempre trovato.. e questo vale per tutti. 

Il problema è il cinismo e il pessimismo cosmico che rovinano la vita. E peggio sono quelli che si iscrivono sui siti e poi si cancellano con la scusa: "tanto non c'è nessuno d'interessante.. tutti cercano sesso".. e poi si lamentano qui. Tutti si lamentano qui della stessa cosa. 
Allora perché vi siete cancellati? magari dopo un po' vi beccavate.. no? 


Aggiungo... ma se tanto hai deciso di rimanere single a vita.. che te ne frega di 'ste cose? 

Edited by yalen86

 

 

Si farà anche presto a demoralizzarci al terzo "A o P??".. ma la vita non è mica solo su questi siti.. anzi. Con molta pazienza qualcuno di interessante si è sempre trovato.. e questo vale per tutti. 

 

Beh è pur vero che di pazienza ce ne vuole davvero tanta (ma tanta), e poi oltre ai cercatori compulsivi di sesso mettiamoci pure i millemila fake, che ultimamente popolano copiosamente gayromeo....insomma, un po' di sconforto lo capisco anche. 

Nonostante sia tipo la millesima volta che qualcuno pone lo stesso quesito, proviamo a dare una risposta analitica....

 

I metodi a tua disposizione sono i soliti riassumibili nella "magnifica triade":

1) Chat, siti di incontri, applicazioni et similia (qualunque modalità mediata da una infrastruttura tecnologica)

2) Locali

3) Associazioni

 

Altri metodi non esistono

 

Considerazioni a latere:

 

- Chi ti sconsiglia i siti perchè "tanto tutti cercano sesso", o ha in prima persona un profilo sui suddetti siti ma vuole proporsi a te come uomo dalla morale superiore, oppure ha mezzi alternativi (punti 2 e 3). Altrimenti sarebbe costretto, gioco forza, a praticare la castità (e le pugnette);

- I locali mi sentirei di consigliarli come "mezzo" solo se, di partenza, si ha una rete sociale. Ossia, secondo me sono un potenziale mezzo efficiente a patto che già si abbiano amici e conoscenti gay, perchè allarga il potenziale bacino da cui pescare, ma non sono un mezzo efficiente, al contrario, per creare ex novo una rete sociale. E poi (parere personale) andare in una disco/bar da soli fa un po' tristezza;

- Le associazioni le menziono come mezzo per "conoscere" un po' contro voglia, perchè secondo me ciò travisa un po' l'intento delle associazioni stesse: queste nascono per "fare attivismo", le attività di socializzazione sono un "servizio collaterale" cui, sempre seconodo me, sarebbe giusto rivolgersi solo se si intende anche partecipare poi alla vita associativa (aka fare attivismo). L'uso delle associazioni per il solo scopo fidanzatizio mi sa un po' di opportunismo, ma d'altro canto può essere un buon modo per crearsi la rete sociale di cui al punto precedente.

 

Nella prossima puntata di "Ulisse, il piacere della scoperta": i segreti del museo egizio di Torino, recentemente restaurato.

Okay, grazie mille per avermi risposto ed aver fatto svanire questa mia curiosità. Noto che alla fine i metodi sono sempre quelli, quindi ho fatto bene a rassegnarmi XD!

 

Io più che altro mi domando... ma se tutti quelli che si lamentano che sui siti cercano solo sesso.. perché non riescono mai a incontrarsi? A parte la distanza che ci può essere tra due persone.. non è che mi sembrano poche persone che cercano un qualcosa di diverso dalla botta e via. Anzi. ;)

 

Io ho conosciuto ragazzi esclusivamente dai siti d'incontri.. con alcuni ci ho fatto amicizia e di conseguenza ho allargato le amicizie conoscendo i loro amici nelle uscite di gruppo.. ma i miei fidanzati li ho conosciuti tutti sui suddetti siti (compreso quello attuale da quasi 7 anni). 

Si farà anche presto a demoralizzarci al terzo "A o P??".. ma la vita non è mica solo su questi siti.. anzi. Con molta pazienza qualcuno di interessante si è sempre trovato.. e questo vale per tutti. 

 

Il problema è il cinismo e il pessimismo cosmico che rovinano la vita. E peggio sono quelli che si iscrivono sui siti e poi si cancellano con la scusa: "tanto non c'è nessuno d'interessante.. tutti cercano sesso".. e poi si lamentano qui. Tutti si lamentano qui della stessa cosa. 

Allora perché vi siete cancellati? magari dopo un po' vi beccavate.. no? 

 

 

Aggiungo... ma se tanto hai deciso di rimanere single a vita.. che te ne frega di 'ste cose? 

Ma era semplice curiosità la mia, che maniere.

Per rimorchiare e conoscere esclusivamente gays è normale rivolgersi a luoghi/siti in cui la loro presenza sia certa o presunta tale, altrimenti c'è la grande incognita e non sempre le cose van come si vorrebbe.

Io mi iscrivo e disiscrivo costantemente ai social, è un interesse che puntualmente svanisce e poi ritorna. 

Col mio lavoro (118) conosco tantissimi gay alive e per caso, per incontri professionali - il mondo sanitario è pieno :asd: - e recentemente in due occasioni ci han provato con me senza che io muovessi un capello.

Tutto dipende da quanta voglia si ha, da quanto si vuole osare e soprattutto da quanto culo hai XD

Okay, grazie mille per avermi risposto ed aver fatto svanire questa mia curiosità. Noto che alla fine i metodi sono sempre quelli, quindi ho fatto bene a rassegnarmi XD!

 

In realtà credo tu abbia recepito un messaggio esattamente opposto a quello che volevo far passare XD non ti devi rassegnare, al contrario, devi considerare lo strumento dei cd frocial, in mancanza degli altri (che, sottolineo, mancano per tua deliberata scelta, e come tale modificabile), come uno strumento FONDAMENTALE

 

E poi, ragazzo mio, devo dirti che questo tuo atteggiamento un po' da "piccola fiammiferaia" (sempre vittima, sempre quello tormentato dalla vita, sempre quello che "il mondo è cattivo") mi fa abbastanza incavolare (te lo dico in senso buono ovviamente :D non per davero davero): per quanto tu possa essere intraprendente, non credo che a 17 anni il rapporto coi gay ti abbia già riservato chissà quante batoste/delusioni, quindi la rassegnazione lasciala a noi non-più-adolescenti, che magari di gente di m***a ne abbiamo incontrata un po' dde ppiù.

 

Morale: esci dal tuo torpore e dalla tua ignavia, smettila di fare la vedovella e comincia a vivere appieno (ammesso che si scriva così...) la tua vita. magari tromba anche un po' XD 

Edited by NewComer

In realtà credo tu abbia recepito un messaggio esattamente opposto a quello che volevo far passare XD non ti devi rassegnare, al contrario, devi considerare lo strumento dei cd frocial, in mancanza degli altri (che, sottolineo, mancano per tua deliberata scelta, e come tale modificabile), come uno strumento FONDAMENTALE

 

E poi, ragazzo mio, devo dirti che questo tuo atteggiamento un po' da "piccola fiammiferaia" (sempre vittima, sempre quello tormentato dalla vita, sempre quello che "il mondo è cattivo") mi fa abbastanza incavolare (te lo dico in senso buono ovviamente :D non per davero davero): per quanto tu possa essere intraprendente, non credo che a 17 anni il rapporto coi gay ti abbia già riservato chissà quante batoste/delusioni, quindi la rassegnazione lasciala a noi non-più-adolescenti, che magari di gente di m***a ne abbiamo incontrata un po' dde ppiù.

 

Morale: esci dal tuo torpore e dalla tua ignavia, smettila di fare la vedovella e comincia a vivere appieno (ammesso che si scriva così...) la tua vita. magari tromba anche un po' XD 

Ma mica le altre due opzioni sono impossibili per mia scelta, non posso frequentare locali/associazioni gay perchè non ci sono nella mia città, ma in città vicine che non posso comunque raggiungere da solo. Comunque non faccio incavolare solo te, ma tanti su questo forum, perchè sono molto pessimista...eh. Ho quasi 16 anni, comunque.

No guarda, non mi parlare dei rapporti da una botta e via (che penso tu ti riferisca a quelli quando dici "magari tromba anche un pò") che a causa loro ho discusso con diversi utenti!

questo tuo atteggiamento un po' da "piccola fiammiferaia" (sempre vittima, sempre quello tormentato dalla vita, sempre quello che "il mondo è cattivo") mi fa abbastanza incavolare (te lo dico in senso buono ovviamente :D non per davero davero): per quanto tu possa essere intraprendente, non credo che a 17 anni il rapporto coi gay ti abbia già riservato chissà quante batoste/delusioni, quindi la rassegnazione lasciala a noi non-più-adolescenti, che magari di gente di m***a ne abbiamo incontrata un po' dde ppiù.

 

Morale: esci dal tuo torpore e dalla tua ignavia, smettila di fare la vedovella e comincia a vivere appieno (ammesso che si scriva così...) la tua vita. magari tromba anche un po' XD 

ormai la retorica melodrammaticona di Akira sta a diventà il più classico dei topos!!

se gli togli quella, svanisce 3/4 del fascino del personaggio che si sta costruendo -l'altro quarto è la sua accidia che non gli fa alzare mai il qulo per cercare di migliorare e migliorarsi-

 

è in una fase di pessimismo così cosmico che un Leopardi di cattivo umore gli spiccerebbe casa...

è in una fase di pessimismo così cosmico che un Leopardi di cattivo umore gli spiccerebbe casa...

 

Eh notavo XD però ripeto, per quanto la vita possa essere stata "crudele" con te, non credo che a 16 anni tu possa avere accumulato una quantità di esperienze negative tale da arrivare questo pessimismo come frutto di un pensiero razionale. E ciò mi fa sospettare che, più che di sfortuna, si tratti di mancanza di spina dorsale.

 

Sicuramente la mia valutazione è viziata dalla mia esperienza personale, io a 16 anni ero molto più spensierato ed esuberante rispetto ad ora (10 anni dopo), periodo in cui mi ritrovo forse più sfiduciato e quindi pessimista: mi risulta quindi "strano" l'atteggiamento di questo sedicenne.

Edited by NewComer

un collega -titolare di un blog gayo molto seguito e noto per essere un pessimista cronico & senza speranza-,

proprio stamattina parla di primi appuntamenti & della fauna che gli si è parata davanti..

http://www.river-blog.com/2015/05/28/fenomenologia-del-primo-appuntamento-2/

Uhm .

No, sarà che di queste cose ne ho lette e sentite troppe ma potrebbero strappare un sorriso solo a chi inizia ad avvicinarsi al mondo delle relazioni sociali/amicali/amorose gay da un annetto scarso .

 

Noi siamo tutti quelli, alla fine : paranoici, agitati, saccenti, imbarazzati, tirchi, indecisi e maldestri . Siamo noi, non sono gli altri . Il sarcasmo è solo indice di mancata comprensione di questo passaggio, pensando che gli altri sono tutti parte di una fauna orrorifica senza capire che ne facciamo parte pure noialtri .

 

L'impegnato potrebbe essere uno che ha ricevuto batoste per essersi prostrato sempre negli incontri precedenti, e ora cerca maldestramente di cambiare tattica facendosi inseguire.

Il tecnologico potrebbe essere semplicemente un ragazzo talmente in imbarazzo sull'approcciarsi che nasconde la testa sotto la sabbia fingendosi impegnato sullo smartphone .  

Il tirchio è uno che magari ha i soldi contati perchè non lavora, o trova ingiusto far pagare all'altro qualcosa che ha preso in più, e allora fa i calcoli .

 

E via dicendo : sono tutti comportamenti legittimi dati da una persona che spesso si incontra con un'altra dopo essersi conosciuta su un social, quindi con quell'imbarazzo maggiore rispetto all'essersi conosciuti per altre vie più casuali (lavoro, amici comuni, etc.) . Non è facile trovarsi davanti ad una persona nuova, con un universo sconosciuto, ci vuole comprensione, tanta . Sarà per questo che molti rimangono single a vita ?

@@faby91, veramente ci vuole il patentino.

Si ovviamente. Intendevo non serve patente B quindi 18 anni.

 

Che poi anche senza patentino ci sono lo stesso bus e treni.

 

Insomma a meno che stai in una provincia di merda (ad esempio Mantova, cosí a caso) i mezzi dovresti averlo anche a 16 anni per spostarti.

 

E visto che ora tutti i bimbi di 14 anni hanno già l' ultimo modello di smartphone, da qualche parte i soldi arriveranno pure.

E via dicendo : sono tutti comportamenti legittimi dati da una persona che spesso si incontra con un'altra dopo essersi conosciuta su un social, quindi con quell'imbarazzo maggiore rispetto all'essersi conosciuti per altre vie più casuali (lavoro, amici comuni, etc.) . Non è facile trovarsi davanti ad una persona nuova, con un universo sconosciuto, ci vuole comprensione, tanta . Sarà per questo che molti rimangono single a vita ?

 

Il voler sempre e comunque trovare del buono anche nelle peggio persone è lodevole da un lato, un po' paternalistico dall'altro. Paternalistico perchè la scusa del "se lo fa magari ha i suoi motivi" non può sempre essere una via d'uscita comoda per sottrarsi dal predersi le responsabilità del come ci si comporta (responsabilità che implica il beccarsi giudizi negativi/sarcastici se ci si comporta "da stronzi"). 

 

Se cominciamo a percorrere questa strada, allora quello che sfancula tutti sui frocial è un poveretto condizionato dall'asetticità del mezzo telematico, quello che non ti dice di essere già fidanzato sta passando un momento difficile, etc... insomma, si arriva ad un punto che tutti possiamo fare il peggio del peggio alle altre persone e nessuno ne risponde però.

 

Anche le turbe mentali dei serial killer, a volte, sono il portato di esperienze e traumi di cui il soggetto non ha di per sè colpa, anche alcuni evasori fiscali non pagano le tasse "per necessità", ma ciò non toglie che le condotte messe in atto (omicidio e ladreria) siano "per sè" sbagliate e quindi doverosamente censurabili.

 

Ovvio che qui discutiamo di condotte ben più leggere: ma ciò non toglie che, qualsiasi sia il motivo scatenante, non parlare ad una persona con cui si sta uscendo per seguire notifiche e whatsapp è maleducazione, scambiare i numeri con lo scopo di vedersi e poi fare i preziosi è maleducazione (e anche molto sgradevole) etc etc etc

Edited by NewComer
Il voler sempre e comunque trovare del buono anche nelle peggio persone è lodevole da un lato, un po' paternalistico dall'altro.

 

Le stesse arti marziali insegnano che bisogna accompagnare il gesto aggressivo dell'altro per annullarlo con una nostra mossa . Combattere con la stessa forza in direzione opposta, o semplicemente sfuggire non serve a nulla . Mica dico che bisogna sottomettersi agli altri o passarci la vita assieme. Comprensione è un'altra cosa, dove quella comprensione non è "tolleranza" ma "empatia" . Una condotta sbagliata, là dove la persona ci interessa per altri lati, può essere accolta e risolta assieme, perchè non siamo dei personaggi di Paperopoli, monotematici come la generalizzazione vuol farci credere . Noi non siamo Gastone il fortunato, Paperoga lo svitato e via dicendo, ma mettiamo in atto dei comportamenti di salvataggio che spesso non funzionano .

 

Se è un ragionamento paternalistico, io allora sono paternalista da quando avevo 22 anni e ho iniziato a metter piede nel mio vero mondo: sta di fatto che se non sono stato più single per più di tre mesi consecutivi da allora, e sono sempre uscito con tutti ragazzi che mi piacevano e che non ho mai usato come "contentino piuttosto di stare da solo" e con cui mi sento ancora oggi,  probabilmente il mio ragionamento funziona (perchè non ho la carta della bellezza o del fisico da giocare). Io tutti gli "acidi sarcastici" che ho conosciuto, poi presi da soli si sono rivelate persone stupende, che si scioglievano come un fiume in piena - e poi tornavano acidi quando si trattava di tornare a rapportarsi con il mondo .

 

Poi va anche a interesse personale il cercare di capire chi si ha davanti, certo è che non si può pretendere risultati se non si lavora a un rapporto, anche se iniziato da pochissimo, anche se ancora in nascere .

Allora vai di frocial come non ci fosse un domani, e ai 18 anni prima cosa=patente. Peccato che non abbiamo gli sweet 16 come negli USA, avresti potuto già guidare verso la libertà altrimenti XD

Ma no grazie, non ho intenzione di prendere la patente. Comunque ribadisco che la mia era curiosità, non chiedevo consigli per me, ma ero curioso di sapere se effettivamente c'erano solo quei tre metodi tanto citati. E sì, ci sono solo quelli. Quindi amen.

 

ormai la retorica melodrammaticona di Akira sta a diventà il più classico dei topos!!

se gli togli quella, svanisce 3/4 del fascino del personaggio che si sta costruendo -l'altro quarto è la sua accidia che non gli fa alzare mai il qulo per cercare di migliorare e migliorarsi-

 

è in una fase di pessimismo così cosmico che un Leopardi di cattivo umore gli spiccerebbe casa...

Madò, ho fatto una semplice domanda, come la fate lunga XD!

 

Eh notavo XD però ripeto, per quanto la vita possa essere stata "crudele" con te, non credo che a 16 anni tu possa avere accumulato una quantità di esperienze negative tale da arrivare questo pessimismo come frutto di un pensiero razionale. E ciò mi fa sospettare che, più che di sfortuna, si tratti di mancanza di spina dorsale.

 

Sicuramente la mia valutazione è viziata dalla mia esperienza personale, io a 16 anni ero molto più spensierato ed esuberante rispetto ad ora (10 anni dopo), periodo in cui mi ritrovo forse più sfiduciato e quindi pessimista: mi risulta quindi "strano" l'atteggiamento di questo sedicenne.

 

 

Si ovviamente. Intendevo non serve patente B quindi 18 anni.

 

Che poi anche senza patentino ci sono lo stesso bus e treni.

 

Insomma a meno che stai in una provincia di merda (ad esempio Mantova, cosí a caso) i mezzi dovresti averlo anche a 16 anni per spostarti.

 

E visto che ora tutti i bimbi di 14 anni hanno già l' ultimo modello di smartphone, da qualche parte i soldi arriveranno pure.

Io vivo in un paesino di merda, ma ci sono i bus. Ma non posso di certo prenderlo da solo il bus, non me la sento, e poi mettici anche i soldi dei biglietti che dovrei comprare... non so dove i bimbi di 14 anni che hanno l'ultimo modello di smartphone prendano i loro soldi, ma io non ho così tanti soldi da buttare.

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