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Il più temuto ma il più bello mai "affrontato"


fra92

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mi abbracciò e mi disse una cosa che temevo molto, ma che, nella
posizione di un qualsiasi genitore, sapevo che mi avrebbe detto

 


Bravo. E vorrei dire ai ritardatari... FA-TE-LO sarà l'orgasmo più intenso della vostra vita.

Ma dai!? Proprio qualsiasi genitore? Sicuro? Avere dei genitori così è solo una gran fortuna, non capita a tutti. Un po' più di realismo.

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Ma dai!? Proprio qualsiasi genitore? Sicuro? Avere dei genitori così è solo una gran fortuna, non capita a tutti. Un po' più di realismo.

Forse è vero, ho sbagliato a mettere l'aggettivo.

Qualsiasi proprio non credo, ci saranno sicuramente genitori anche "migliori, al pari o peggiori" dei miei. È vero, sono stato molto, molto fortunato. Diciamo che il qualsiasi si riferisce al numero indefinito dei genitori che la pensano nello stesso modo dei miei.

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Beh i miei non hanno affatto ragito così bene, anzi è stato un gran bel casino. eppure condivido comunque il messaggio di fondo, che è sempre quello: il co è importante per liberarsi dall'omertà e per poter costruire la propria identità sociale. Che poi esso comporti di dover lottare contro chi credevi ti volesse bene incondizionatamente, o al contrario comporti di abbracciare chi temevi tanto... purtroppo è solo il caso a deciderlo.

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Nonostante i miei l'abbiano presa molto bene e via dicendo, di certo non mi hanno organizzato una festa e sapere che "soffrono" per quelle cose che mi ha detto non mi fa stare bene, ma sapevo che sarebbe andata così; almeno posso sentirmi più libero e spensierato anche nei loro confronti, e viceversa.

Comunque @Sampei non posso che concordare appieno

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e sapere che "soffrono" per quelle cose che mi ha detto non mi fa stare bene

 

La parola sofferenza però in questo caso ha un significato più smussato: "soffrono" perché hanno paura per te, non perchè vorrebbero che tu fossi diverso. C'è una differenza immensa. Sono preoccupazioni legittime e che dimostrano quanto ti vogliano bene, le cose che ti hanno detto ti devono far stare bene :)

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La parola sofferenza però in questo caso ha un significato più smussato: "soffrono" perché hanno paura per te, non perchè vorrebbero che tu fossi diverso. C'è una differenza immensa. Sono preoccupazioni legittime e che dimostrano quanto ti vogliano bene, le cose che ti hanno detto ti devono far stare bene :)

Si intendo, il fatto di averlo messo tra virgolette sta a significare appunto questo: di certo quando hanno sentito o sentiranno, leggeranno o altro attraverso i media di "attacchi omofobi" loro ci rimarranno in un certo senso male perché temeranno che prima o poi possa accadermi qualcosa di brutto, solo per questo. So che mi vogliono un gran bene, e io ne voglio a loro, e che per loro sono perfetto così come sono. È normale che mi facciano star bene le loro parole, perché vedo che sono interessati, mi sono vicini e mi sostengono in questa cosa, ma vorrei che fossero solamente un po' più tranquilli: non è la fine del mondo, avrò una vita normale come tantissime altre persone.

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Ma dai!? Proprio qualsiasi genitore? Sicuro? Avere dei genitori così è solo una gran fortuna, non capita a tutti. Un po' più di realismo.

E' vero. Ma capita anche che ai genitori non va bene nemmeno la ragazza per questioni di etnia o religione. Se i genitori non capiscono non è giusto adattarsi al "loro film".

Essere gay e avere i capelli biondi è la stessa cosa!

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Essere gay e avere i capelli biondi è la stessa cosa!

Guarda che non devi convincere me di questo... dicevo solo che non tutti hanno la fortuna di avere genitori comprensivi e aperti, e di smetterla di pensare che tutti possiamo fare c.o. tranquillamente perchè tanto andrà bene a chiunque.

Un conto è raccontare la propria esperienza positiva, un conto invece è credere che tutti i genitori siano uguali e insistere con chi ancora non lo ha fatto a fare c.o.

Abbiate rispetto per chi ha situazioni famigliari diverse dalla vostra.

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ahah @marco7 dovevi postare quella del CO in tv http://www.ilgrandecolibri.com/2013/12/fumetti-gay-online-amore.html

 

 

 


non tutti hanno la fortuna di avere genitori comprensivi e aperti, e di smetterla di pensare che tutti possiamo fare c.o. tranquillamente perchè tanto andrà bene a chiunque

@Tarrou a te com'è andata?

Edited by Sampei
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Ognuno ha la propria esperienza... ma se i genitori non capiscono mica allora devi rinunciare alla tua sessualità. Se è andata "male" pace, sarà difficile e si va avanti. Mio papà ad esempio sebbene non ha fatto storie... storce il naso. Problemi suoi. Io ci ho messo 10 anni a capirlo e a prenderne coscienza, una volta che l'ho "accettato" io chi sono gli altri per dirmi no?

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