Hinzelmann Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 E se fosse vero il contrario? Se tutti gli altri esercizi gay o friendly rifiutassero di essere associati ad una iniziativa del comune, senza previa consultazione delle associazioni LGBT e quindi boicottassero una iniziativa che di fatto passa sopra le nostre teste? Se per una volta facessimo come nel resto d'Europa e dicessimo o la guida è come la vogliamo noi, o ci rifiutiamo di farne parte? Magari è la volta che passa il concetto che non sono altri a poter decidere al posto nostro no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Abbastanza dura, dato che i gestori dei locali (quelli non a "scopo sessuale" diciamo) credo che fra la pubblicità aggratis e la fede alla causa LGBT sceglierebbero la prima ad occhi chiusi XD magari è solo pessimismo cosmico eh Ma poi anche qui scusa, la "class action" la può fare una comunità un minimo coesa e strutturata, in italia oltre che una classe politica sui generis abbiamo anche una non-comunità sui generis...pensi che sarebbe fattibile un'azione del genere? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Che ci vuole tanto con questa app ci guadagneranno solo quelli che han preso i soldi dal Comune per farla Manca la volontà, manca la coscienza collettiva, questo sì Alla fine è proprio un ragionamento - il mio che è estraneo ai gay italiani Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Su un'altra discussione si stava parlando di emigrazione dei gay verso paesi più accoglienti infatti XD certo che sommando tutto il quadro italiano è abbastanza mortificante... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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