freedog Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Leggo sul blog di un vecchio amico il resoconto di un'aggressione omofoba (fortunatamente solo verbale) http://anellidifum0.wordpress.com/2014/07/28/che-cose-lomofobia-il-racconto-di-federico/ e, dopo essermi mentalmente congratulato con la reazione che ha avuto TUTTA la spiaggia davanti alle berciate del matto di turno, mi chiedo: quale sarebbe stata la reazione degli astanti se una scena del genere fosse capitata in un italico lido? Beh, ho avuto un brivido freddissimo sulla schiena pensando alla risposta che mi sono dato.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alex6998 Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 In Italia? Tutti a fare video ridendo, ecco cosa succederebbe ed è già accaduto a due povere ragazze. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 In Italia non c'è rispetto per il prossimo, non si tratta solo degli omo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 (edited) purtroppo ha ragione @Pix... basta vedere i tg o anche leggendo le news su giornali o internet.... :/ Edited July 29, 2014 by Dragon Shiryu Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Bisognerebbe anche chiedersi quanti di noi difendono gli stranieri quando qualcuno li offende... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Bisognerebbe anche chiedersi quanti stranieri sono omofobi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 @prefy, no. Io se devo difendere un gay da un'aggressione non chiedo se è razzista o meno e - allo stesso modo - se devo difendere uno straniero non mi domando se sia omofobo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Bisognerebbe anche chiedersi quanti di noi difendono gli stranieri quando qualcuno li offende... vero anche questo; e ti dirò di più: potresti sostituire a "stranieri" anche "ragazze" quando vengono insultate e/o aggredite in pubblica via. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 (edited) @Almadel Ma cicci, il mio istinto sarebbe sempre quello di difendere chi vedo vessato, nel caso mi trovassi davanti un fan di Ahmadinejad, tu pensi che potrei permettermi di reprimere questo istinto? perchè se è vero, come è vero, che allorchè tu mi insulti il fatto che io ti risponda è nell'ordine naturale delle cose...ci stà anche che se io so che tu mi vorresti vedere morto in quanto gay, ti stai comportando come il tuo aggressore ed è conseguenza logica che non abbia voglia di prendere le tue difese questa benedetta reciprocità... Edited July 29, 2014 by prefy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 toh! manco a farlo apposta, guardate un po' che è uscito oggi: "Omofobia, la mappa dell'odio in EuropaE l'Italia è il Paese che discrimina di più" http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/07/28/news/omofobia-la-mappa-dell-odio-in-europa-e-l-italia-e-il-paese-che-discrimina-di-piu-1.174696 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Dillo a quelli che ciarlano di dittatura gay, lobby e quant' altro tipo http://www.agenparl.com/?p=77830 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Dillo a quelli che ciarlano di dittatura gay, lobby e quant' altro tipo http://www.agenparl.com/?p=77830 ma secondo te, se sta fantomatica lobby gay esistesse in per sul serio (nb: è un periodo ipotetico dell'irrealtà questo!), staremmo combinati ancora così? Sinceramente, manco spreco il fiato a rispondere a gente così ottusa: l'ho fatto per troppi anni e m'hanno sfibrato! Se vi va, insultateli voi anche al posto mio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Una soluzione ci sarebbe scegliere un paese civile in cui emigrare Ah, no i gay italiani sono antisionisti dimenticavo XD beh allora non ci resta che la diaspora Ci disperdiamo nel mondo...certo intendo il 25% dei gay italiani che non si nasconde Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Una soluzione ci sarebbe scegliere un paese civile in cui emigrare Ah, no i gay italiani sono antisionisti dimenticavo XD beh allora non ci resta che la diaspora Ci disperdiamo nel mondo...certo intendo il 25% dei gay italiani che non si nasconde tempo fa mi pare di aver letto diversi articoli proprio su questa "diaspora rosa", che analizzava le storie di tanti italici ricchioni che alla ricerca di una vita decente (lavorativa E affettiva) se ne sono andati nei 4 angoli del globo. Per quanto poco possa aver valore statistico la mia esperienza, ne conosco a decine; e ti dirò, la tentazione di far fagotto e andarcene ogni tanto ci viene.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 In effetti è ciò che sta accadendo Ma l'aspetto triste è che avviene troppo in silenzio Si dovrebbe far sapere quanti gay se ne stanno andando dal paese Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Cmq, per onestà intellettuale, la Spagna non è solo quel paradiso dei diritti che noi ci sognamo: purtroppo è anche questo --- Gay: Spagna, aggressioni in aumento, e' allarme235 attacchi omofobi in 6 mesi, ma il 75% vittime non denuncia https://www.ansa.it/ansamed/it/notizie/rubriche/cronaca/2014/07/28/gay-spagna-aggressioni-in-aumento-e-allarme_ec586b6a-d231-4738-b349-2a727f9e490c.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Ah, no i gay italiani sono antisionisti dimenticavo XDbeh allora non ci resta che la diaspora OT---Beh se il sionismo predica di andare in un territorio in cui gli ebrei sono odiati, ci manca solo che i gay debbano introiettare la norma secondo cui devono cercare fortuna in Iran, in Russia o in Uganda... (non potevo non risponderti <3) --- fine OT Noi italiani abbiamo questa atroce condanna, quella di avere ufficialmente la peggior classe dirigente di tutte le civilità occidentali. Chissà se un giorno questa tendenza smetterà. Non credo però, perché servirebbe una Rivoluzione che comporti l'eliminazione fisica dell'integralità degli esponenti politici, ma questo non avverrà mai perché gli italiani per motivi culturali sono profondamente ed irreversibilmente prosistema con una perseveranza indefessa e come unico valore centrale il tornaconto economico individuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Rajoy in Spagna sembra stia dando una notevole svolta a destra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Beh comunque la diaspora di fatto c'è Anche io conosco una decina di gay che vivono all'estero fra cui anche un mio ex dei tempi dell'università E non necessariamente tutti vanno in paesi molto avanzati alcuni scelgono anche in base alle opportunità lavorative soprattutto i single Molti vanno anche in paesi in cui ci "odiano", ma il problema è quando tornano indietro XD [ Scalfarotto ha lavorato anche in Russia Lol ] Sono sicuro che chiunque - più o meno dichiarato e di età superiore ai 30 anni - ne conosce qualcuno Dovrebbe rimanere una testimonianza, visto che è una emorragia che inevitabilmente implica una perdita di identità almeno una contabilità Non dovremmo rimanere invisibili anche in questo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Dovrebbe rimanere una testimonianza, visto che è unaemorragia che inevitabilmente implica una perdita di identitàalmeno una contabilità Tempo fa avevo letto un articolo su un sito delle istutuzioni europee che si occupava dei giovani expat italiani, e nel calderone delle motivazioni si analizzava anche il fattore omofobia, però non ho mai visto delle statistiche numeriche sul fenomeno. chissà se esistono. Non vorrei dire una cosa orribile, ma il fatto che non esistano statistiche di questo genere può anche essere la tragica spia che l'emigrazione dei gay tutto sommato NON è per niente percepito come un problema sociale dai media fascioitalioti... anzi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 29, 2014 Author Share Posted July 29, 2014 Non vorrei dire una cosa orribile, ma il fatto che non esistano statistiche di questo genere può anche essere la tragica spia che l'emigrazione dei gay tutto sommato NON è per niente percepito come un problema sociale dai media fascioitalioti... anzi. probabilmente invece è così. Purtroppo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 toh! manco a farlo apposta, guardate un po' che è uscito oggi: "Omofobia, la mappa dell'odio in Europa E l'Italia è il Paese che discrimina di più" http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/07/28/news/omofobia-la-mappa-dell-odio-in-europa-e-l-italia-e-il-paese-che-discrimina-di-piu-1.174696 Indubbio che siamo ai primi posti, anche se il titolo è fuorviante, è dove c'è più discriminazione da parte dei politici, su altre siamo messi leggermente meglio, il vero inferno sembra essere l'area balcanica (Grecia e Cipro comprese), un gay albanese a cui ho detto "da voi penso che la società sia più tollerante" si è messo a ridere dicendo che avevo detto una scemenza assurda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 Berciamo insieme: 1,2,3 behehehehe! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 In effetti è ciò che sta accadendo Ma l'aspetto triste è che avviene troppo in silenzio Si dovrebbe far sapere quanti gay se ne stanno andando dal paese Ma se non riusciamo a dichiararci conviventi nemmeno quando l'Istat ci garantisce l'anonimato... Chi se ne va sogna una vita da gay libero e dichiarato nel paese in cui arriva Per l'italico paesino di origine rimane etero Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 @freedog sono dati reali, ma per nulla preoccupanti. Semplicemente all'aumentare la visibilità gay ne aumentano i delitti, ma 200 e passa tra cui 150 e più in Andalucia non sono proprio dati così allarmanti considerando la vasta popolazione gay visibile. La maggior parte di questi casi poi non scade nella violenza fisica, ma si tratta di insulti, vessazioni, bullismo. E lo dico perché le rare volte che succedono episodi violenti fanno abbastanza scalpore e notizia. In realtà leggendo le fonti originali, e non questi articoli da giornaletti italioti, vi dico il vero motivo di questa notizia :). La "lobby gay" spagnola da gran furbona vuol montare un "allarmismo" omofobo per spingere l'approvazione di una legge anti-omofobia all'avanguardia e unica al mondo(in sintesi chi compia qualsiasi azione omofoba avrebbe seri guai tra multe, prigione e aggravanti pesanti). Per ora ne stanno discutendo in alcune comunidades (catalunya, madrid e galicia), ma al momento non c'è stato nulla da fare. Bisognerà aspettare il nuovo governo...manca poco e dita incrociate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted July 29, 2014 Share Posted July 29, 2014 quale sarebbe stata la reazione degli astanti se una scena del genere fosse capitata in un italico lido? Beh, ho avuto un brivido freddissimo sulla schiena pensando alla risposta che mi sono dato.. Non credo ci siano molte spiagge naturiste in Italia, ma potrei sbagliarmi. Ma non credo nemmeno che un'aggressione di questo tipo suggerisca agli italici astanti sentimenti di solidarietà per le vittime purtroppo. Io son stato aggredito verbalmente più volte da adolescente, un paio in età adulta...solo molta rabbia, purtroppo nel tempo ho "macerato" un po' quella rabbia anziché dirigerla contro i diretti responsabili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 30, 2014 Share Posted July 30, 2014 Per l'italico paesino di origine rimane etero Sono perfettamente consapevole del fatto che molti sarebbero capaci di rimanere velati, pur in Canada, perché non l'hanno detto al paesino Oltre al fatto che non tutti quelli che emigrano si iscrivono all'associazione italiani residenti all'estero e quindi sono rintracciabili Credo però che per quanto riguarda il governo o gli etero in generale, il problema non si ponga neanche : cioè se ne fregano, per loro che i gay se ne vadano è nella migliore delle ipotesi del tutto irrilevante, nella peggiore un bene ( semmai guarderanno le zone di emigrazione o il lavoro etc ) E - di fatto - anche le associazioni LGBT non mi sembra abbiano preso delle iniziative in merito ( suppongo non gli sia mai neanche venuto in mente al di là della fattibilità ) Se non abbiamo coscienza noi del problema, come possiamo pretendere ce l'abbiano gli etero? In linea del tutto teorica se io mi fido di come il circuito dei locali gestisce i miei dati personali quando mi tessero, potrei fidarmi anche di un registro associativo di gay emigrati...ma è chiaro che nel secondo caso non ci si "guadagna" niente lo si dovrebbe fare solo per un movente politico quindi è facile immaginare un tasso di adesione basso Non credo ci siano molte spiagge naturiste in Italia, ma potrei sbagliarmi. La risposta non sta in questo e lo sai...ma nel livello di autocensura a cui i gay italiani sono costretti o indotti dalla pressione omofobica Ma vorrei dire di più e se vogliamo di peggio, purtroppo ci sono tanti gay che danno ragione agli aggressori Quante volte abbiamo letto: "ma se non c'è violenza fisica non è omofobia" " ma se uno va in giro la notte lo fa a suo rischio" " se uno esce coi rumeni se la cerca" "non bisogna provocare con l'esibizionismo" etc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 30, 2014 Author Share Posted July 30, 2014 volevo postare un esempio di "diaspora rosa" andato in tv; strano ma vero, addirittura da Giletti. Purtroppo la prima parte è stata rimossa, cmq il ricercatore universitario intervistato era n'acidone nevrotico con la classica scopa bella su nel q. Reintervistato l'anno dopo, lavorava in the USA, ed era tanto più rilassato e tantissimo più se stesso, gayezza palesata compresa. http://youtu.be/TMCP76hl-Cc Anche se non fa a chiare lettere il suo CO, non serve il microscopio per scovarlo.. Ora, ceramente non è scappato SOLO per essere se stesso in tutto & per tutto, magari questo è stato solo un "effetto collaterale" dell'espatrio, però.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted July 30, 2014 Share Posted July 30, 2014 La "lobby gay" spagnola da gran furbona vuol montare un "allarmismo" omofobo per spingere l'approvazione di una legge anti-omofobia all'avanguardia e unica al mondo(in sintesi chi compia qualsiasi azione omofoba avrebbe seri guai tra multe, prigione e aggravanti pesanti). E nessun politico ha avuto da ridire perchè "lede la libertà di parola/espressione e discrimina gli eterosessuali?" non c'è più religione comunque concordo con Krad77, molti forse se ne vanno, più che per le condizioni oggettivamente migliori di altri paesi, perchè iniziare una nuova vita da dichiarato partendo da zero e lontano da casa, magari rimanendo l'etero scapolo dopo al proprio paese, è più semplice (o meglio, più comodo, per certi aspetti) rispetto al dichiararsi con famiglia, amici di lunga data e parentame vario stando in patria. Sarebbe interessante a questo proposito confrontare i dati dell'"emigrazione rosa" italiana con quelli di paesi ben più omofobi (russia, area balcanica, o anche l'ungheria che ultimamente, con il governo di estrema destra non scherza quanto a omofobia), per provare a togliere ai pochi dati che si hanno il bias dell'emigrazione per motivi di lavoro (che poi magari per i lavoratori LGBT si traduce anche in migliori condizioni di vita sociale, ma senza che la motivazione sociale costituisca il motivo principale dell'emigrazione). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 30, 2014 Author Share Posted July 30, 2014 Sarebbe interessante provare a togliere ai pochi dati che si hanno il bias dell'emigrazione per motivi di lavoro (che poi magari per i lavoratori LGBT si traduce anche in migliori condizioni di vita sociale, ma senza che la motivazione sociale costituisca il motivo principale dell'emigrazione). credo che un aspetto non escluda l'altro, anzi li vedo molto intrecciati tra loro! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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