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le lesbiche sono invisibili....


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io sono un maschio omosessuale, ma mi piacciono le lesbiche : non nel senso fisico del termine, mi piace il loro essere fuori dagli schemi..... (non è un insulto, ma un complimento), il loro mondo. Le loro paure sono le mie paure. Come omosessuale capisco quello che devono affrontare a vivere in una società del genere

 

Tuttavia ho molte difficoltà a riconoscere una lesbica. Devo ancora trovarne una perché in 16 anni di vita non ci sono mai riuscito. Io penso che le lesbiche siano invisibili, non solo nella realtà e nella vita quotidiana, ma soprattutto nell'immaginario collettivo.

 

Tralasciando le fantasie degli uomini eterosessuali, che spesso si eccitano vedendo due lesbiche, io penso che di lesbismo e di omosessualità femminile si parli davvero poco. Il termine 'lesbica' è usato pochissimo, e quando si parla di omosessualità ci si riferisce solamente a quella maschile (ecco perché si usano epiteti ''ad hoc'' come culattone,rottoinculo,frocio ecc, che non esistono per le lesbiche).

 

Un'altra ocsa che ho notato è che le ragazze eterosessuali non parlano mai di lesbismo. Non ci pensano nemmeno. Non ho mai sentito una ragazza eterosessuale usare la parola ''lesbica'' come insulto.

Anche i media ne parlano pochissimo. Sui siti gay leggo spesso casi di cronaca, che riguardano il mondo omosessuale maschile : discriminazioni, violenze sembrano colpire soprattutto i gay (e con questo non voglio dire che le lesbiche siano esenti da questo tipo di bullismo, dico solo che questa è l'immagine che VIENE DATA dai media).

 

In questo topic vorrei discutere con voi circa la fondatezza delle mie opinioni.

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https://www.gay-forum.it/topic/27708-le-lesbiche-sono-invisibili/
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Mi incuriosiscono perché non è una cosa che si vede tutti i giorni. Io non ho mai visto o incontrato una persona lesbica. E con fuori dagli schemi mi riferisco proprio a questo : fuori dall'immaginario collettivo, fuori dal pensare comune. O forse mi vorresti dire che non è vero, che in Italia si parla spesso dell'argomento?

 

Non ho detto che mi piacciono dal punto di vista sessuale, però provo una simpatia istintiva per loro, perché sono come me, omosessuali, e quindi si devono scontrare con i pregiudizi della società. sotto questo punto di vista le capisco e vorrei infatti avere un'amica lesbica. 

Edited by Olimpo

Un consiglio, fatti passare la simpatia istintiva per la categoria, perché una cosa che ho capito a forza di stare a contatto col mondo lgbt è che dar per scontato una sorta di solidarietà intrinseca per via del fattore "diversamente etero", ti porta solo a mitizzare la questione.

Prima di essere lesbiche sono persone e ti assicuro che in quanto tali possono essere pure stronze :asd:

 

Riguardo all'invisibilità delle lesbiche sono pienamente d'accordo.

 

Son la prima a dire che le lesbiche non esistono :asd:

Bradipuccio lo stesso discorso sull'affabilità delle lesbiche vale pure per te eh :asd: ma non ti preoccupare, il mio è un dono naturale quello di attrarre uomini a prescindere dal loro orientamento sessuale.

 

Riguardo il radar, se escludiamo le appartenenti alla categoria che urlano "solllesbica" da tutti i pori, il radar esiste.

Solo che il mio è settato su "etero curiose / bisessuali solo di letto".

Poi ne ho uno a parte per le lesbiche ma entra in funzione solo quando si palesano ed è quello per le psicopatiche :asd:

ma mica parlavo di lesbiche in generale

intendevo te come user di questo forum

(ripeto, non mi chiedere perchè.... provo una sorta di simpatia a pelle #losohobisognodifarmicuraredaunomoltobravoedilprimapossibile)

 

solo il mio non funziona di radar, me ne hanno dato uno senza pile :/

eh care lesbiche, ci piacete tanto perchè siete i maschi che non siamoXD(mamma mia adesso corro a ripararmi in trincea)

punto di vista interessante..

anch'io sempre provato un certo fascino per le lesbiche maschili : non so come spiegarlo, ma loro sanno essere quello che io non sono!!

IvanUlgamoth

Io sono circondato da lesbiche O.O

e sarà che sono di Roma (un po' in periferia in verità), ma dove sto io pullula di lesbiche/bisessuali/etero curiose. E non parlo di locali gay o gay friendly, parlo del mio quartiere, della compagnia con cui esco e delle loro cerchie.

Per le donne ormai mi serve un radar per trovare le etero.

 

Scherzi a parte, quoto quanto detto: prima di essere gay, lesbiche ecc siamo persone, e fidati che di lesbiche stronze ne esistono (le uniche litigate della mia vita le ho fatte con ragazze lesbiche, figuriamoci).

Come le ragazze che dicono che i gay sono creature dolcissime, sono fighi, cagano arcobaleni ecc... no: esiste il gay acido, il gay brutto che non si cura, il gay antipatico e così via.

Sinceramente a me il gay effemminato non ispira simpatia solo perché "è la donna che vorrei essere".

E neanche il gay macho mi ispira simpatia solo perché "è l'uomo che vorrei essere"

 

Di norma mi ispirano simpatia le persone in sé.

 

Ma appartengo a quella categoria di lesbiche che non esistono, evidentemente :asd:

Io sono circondato da lesbiche O.O

e sarà che sono di Roma (un po' in periferia in verità), ma dove sto io pullula di lesbiche/bisessuali/etero curiose. E non parlo di locali gay o gay friendly, parlo del mio quartiere, della compagnia con cui esco e delle loro cerchie.

Per le donne ormai mi serve un radar per trovare le etero.

 

Scherzi a parte, quoto quanto detto: prima di essere gay, lesbiche ecc siamo persone, e fidati che di lesbiche stronze ne esistono (le uniche litigate della mia vita le ho fatte con ragazze lesbiche, figuriamoci).

Come le ragazze che dicono che i gay sono creature dolcissime, sono fighi, cagano arcobaleni ecc... no: esiste il gay acido, il gay brutto che non si cura, il gay antipatico e così via.

Io abito nelle marche e qui da me sono assolutamente invisibili. 

 

per il resto sì hai ragione, non bisogna idealizzare le persone  basandosi su pregiudizi o stereotipi, perché si potrebbe trovare sempre la delusione.

 

A me più che altro dà fastidio che si dice che ''tutti i gay siano fighi'', ma non perché esiste il gay brutto che conferma la cagata colossale di questa frase, ma più che altro perché si utilizza la ''bellezza'' come uno strumento di misura di una persona.

Come dire, ah ''sei gay e sei figo quindi ti valuto meglio'' , ''sei gay e sei brutto quindi ti valuto peggio''.

Queste generalizzazioni e considerazioni sull'essere ''fighi'' secondo me non fanno altro che dare un'immagine distorta di quella che è la vera bellezza di una persona, che prescinde dall'orientamento sessuale e dall'aspetto esteriore.

Massì Almadel, lo so come funziona.

Locali, associazioni, chat, le solite cose.

Ma siamo apparentemente in numero inferiore.

Ed esperienza mi insegna che comunque l'universo maschile è assai diverso da quello femminile.

Per invisibilità mi riferisco più ad altri aspetti, non tanto quelli "fisici".

@nowhere, sì.

Siete effettivamente di meno e non vi piacciono i posti misti.

Politicamente mi sembrate molto rappresentate

e mediaticamente mi sembrate poco rappresentate:

se non altro perché non c'è un "modo lesbico" di andare in TV o su youtube.

 

 


Siete effettivamente di meno e non vi piacciono i posti misti.

Ed io ancora devo capire il perché, ma vabbé, è appurato che quella strana sono io :asd:

 

 

 


Politicamente mi sembrate molto rappresentate

Vorrei avere la medesima percezione.

 

 

 


e mediaticamente mi sembrate poco rappresentate

Su questo sono abbastanza d'accordo.

Diciamo che è stata sdoganata la bisessualità, più che altro.

Ma io son fermamente convinta che gli uomini abbiano fatti passi da gigante in confronto a noi :asd:

 

 

 


se non altro perché non c'è un "modo lesbico" di andare in TV o su youtube.

 

Non in Italia, almeno.

 

@Demò c'ho già un harem di promessi sposi che stanno facendo la fila, fra chi aspetta che mi sveglio 'na mattina bisessuale, chi etero e chi sta aspettando la mia prossima vita in cui, sono sicura, sarò maschio gay attivo.

Prenotati, insomma :asd:

Spunto interessante perché l'altra settimana ero a una serata friendly e il mio amico era circondato da lesbiche, che effettivamente sono invisibili perché non ne ho mai viste di vere e proprie.

Sempre avuto amiche curiose: <Una volta ho baciato una ragazza e mi è piaciuto, sono come Katy Perry, ihihihih>. <Ho fatto sesso con la mia amica, ma ero ubriaca non conta.> <Ho avuto il mio periodo lesbo, ma ora sono tornata al cazzo>.

Insomma, delle lesbiche a tutti gli effetti ne ho solo sentito parlare, così conoscendo queste ragazze qua mi sono fatto una chiacchierata con loro su cosa guardano nelle donne, come trovano questa cosa dell'essere un "circolo esclusivo" (nel senso che tutte si conoscono e tutte sono state fidanzate con tutte), perché hanno l'incessante fretta di fidanzarsi (cosa che succede anche ad alcuni gay)... E cose così.

 

Ritengo che le lesbiche siano ancora invisibili e trattate come "persone in prova".

Invece un ragazzo non ha la prova, è gay, punto.

 

Mah.

Vabbè, riguardo le eterocuriose che millantano frequentazioni con donne perché si son date due bacetti o han avuto uno pseudorapporto con l'amichetta quando erano ubriache, faccio sempre loro presente che quelle io manco le classifico come esperienze o potenziali bsx o lesbiche, proprio perché ormai pare che sia una cosa "cool" sperimentare.

Accetto una forma di dialogo sull'argomento solo quando hanno motivazioni più consistenti per non definirsi etero, piuttosto che dar reale peso a qualche prurito che si son volute togliere perché erano ubriache e fa figo!!!111unounouno

 

Sul circolo esclusivo, concordo, esiste, è nella maggior parte dei casi terribilmente chiuso. Ma rimane un mistero anche per me :look:

Sull'incessante fretta di fidanzarsi, è un luogo comune. A me esperienza insegna tutt'altro.

 

Sul motivo per cui siamo trattate come "lesbiche fino a data di scadenza" mentre i gay no, credo che sia per un fattore sociale in cui attualmente, il messaggio che viene passato, è che non c'è nulla di male ad andare a donne. Fino a quando non giunge il tempo di metter su la famiglia del mulino bianco (e poi vuoi mettere, quale ragazzo eterosessuale non sarebbe stra-felice di sapere che la sua partner potenzialmente può regalargli chissà quale triangolo a letto? :rotfl:)

Edited by nowhere

 

Sul motivo per cui siamo trattate come "lesbiche fino a data di scadenza" mentre i gay no, credo che sia per un fattore sociale in cui attualmente, il messaggio che viene passato, è che non c'è nulla di male ad andare a donne. Fino a quando non giunge il tempo di metter su la famiglia del mulino bianco (e poi vuoi mettere, quale ragazzo eterosessuale non sarebbe stra-felice di sapere che la sua partner potenzialmente può regalargli chissà quale triangolo a letto? :rotfl:)

Della serie: <Amore svegliati! Ci sono i pangoccioli e la mia vecchia amica di liceo con la quale abbiamo fatto roba in quarta! Sbrigati a mangiare che dopo ti aspetta un threesome!>

A me risulta proprio difficile concepire come una donna possa essere attratta da un'altra donna, e non perché la trovo una cosa sbagliata (tutt'altro, penso che sia bellissimo), ma perché non se ne parla mai, e soprattutto non si pensa mai, se non nelle fantasie di qualche eterosessuale curioso che si arrapa vedendo due lesbiche.

 

Non dimentichiamoci che per molto tempo la sessualità della donna è stata negata, non esisteva. Infatti solo ultimamente sono nate riviste pornografiche dedicate a donne, a dimostrare che anche queste ultime hanno un desiderio sessuale, e non sono delle ''vittime passive'' che si sottomettono all'uomo.

 

Di fatto, anche vedere una donna eterosessuale che dice ''mi piace il cazzo'' è una rarità, e non perché ci siano poche donne eterosessuali, ma perchè le donne hanno più remore ad esporre i loro gusti. Ma non è assolutamente vero che sono meno interessate al sesso. Quindi nell'immaginario collettivo  è inconcepibile ad es. anche una donna eterosessuale che paga un gigolò per ottenere una soddisfazione sessuale. per fare un esempio.

 

La lesbica in un certo senso è la conferma dell'ipocrisia di questa ''credenza popolare'', secondo cui la donna non ha una sessualità. infatti la lesbica dimostra di avere una sessualità ''indipendente'', slegata al potere maschile, al ''fallocentrismo'', per usare un termine di mario mieli, della nostra società.

Edited by Olimpo

sono d'accordo con Olimpo, le donne omosessuali non esprimono così tanto la loro sessualità, ma credo così come molte eterosessuali (con le dovute eccezioni dall'una e dall'altra parte!).ad ogni modo non credo le lesbiche siano invisibili,personalmente faccio molta fatica ad incontrare ragazze etero da un po e nemmeno frequento locali, circoli o altro...vado semplicemente all universita(ma sarà che son di Bologna)! ci sta che cmq le donne parlano del sesso con gli uomini molto meno di quanto facciano tra loro e chè parlino meno si sesso anche tra loro. Una cena tra ragazzi finisce sempre a raccontarsi delle rispettive megascopate nelle varianti associate all'orientamento dei commensali;una cena tra amiche è una cena,si parla e quasi mai di sesso,nessuna si metterebbe a elencare i partner del mese o raccontare con dovizia di dettagli l'ultima avventura a meno che non sia una cena tra amiche intime ma proprio intime. credo che tutto il discorso sia non che le lesbiche sono invisibili ma che la lesbica, come ogni donna, parla meno di sesso ed essendo quest'ultimo la discriminante del binomio etero/lesbica,ne risulta che le lesbiche parlano meno di se stesse. dal mio punto di vista gli uomini gay sono semplicemente più riconoscibili,molte donne invece sono del tutto insospettabili. ad esempio io son dichiarata ma nessuno mi crede!ancora non conosco invece un ragazzo gay che mi dia anche solo per un attimo l'illusione sia etero!

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