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Avv. Taormina condannato per discriminazione omofoba


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Fabio Castorino
L’avvocato Carlo Taormina, tristemente noto per la sua omofobia, nel corso di una puntata della trasmissione radiofonica "La zanzara", aveva più volte dichiarato che non avrebbe mai assunto nel suo studio collaboratori omosessuali.

In seguito alla denuncia presentata dall'Avvocatura per i diritti LGBTI – Rete Lenford, il Tribunale di Bergamo ha riconosciuto il carattere discriminatorio delle sue affermazioni e condannato l’avvocato Taormina al pagamento di un risarcimento del danno di 10.000 euro a favore dell'associazione (che lo impegnerà in attività informative sui temi delle discriminazioni e di promozione di una cultura della diversità), nonché alla pubblicazione della sentenza sul “Il Corriere della Sera”. 

E' il primo caso in Italia di condanna per discriminazione in ambito lavorativo verso le persone omosessuali.

 

Taormina è un personaggio viscido che detesto con tutto il cuore e ci godo troppo per la condanna, non tanto per i 10.000 euro che per lui son bruscolini, ma per la "vergogna" di "far giurisprudenza" come il primo caso di applicazione della norma (ovviamente di origine comunitaria europea) che vieta le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale sul lavoro. Spero che serva di lezione ad altri personaggi dello stesso infimo livello.

Edited by Fabio Castorino

Bene, benissimo, ottima notizia!!!

quasi non ci credo ma mai condanna fu piu meritata; finalmente un po' di speranza per quest' Italia dove pare che lo sport nazionale sia dare addosso ai gay impunemente.... e che sia di monito ai tanti altri omofobi come lui!

e considerando che è avvocato, pure di rilievo a quanto si dice, doppia figura di m.... :devil:

però mi cadono un po' i cosidetti pensando che sicuramente non mancherà chi lo difenderà e ne farà quasi una vittima della presunta "dittatura gay" nonostante tutte le schifezze che aveva detto sugli omosessuali :(

se promuoviamo questa sorta di ''relativismo''  per cui l'opinione dell'altro è sempre buona, anche quando offende e discrimina, allora dovremmo tornare alle leggi fasciste o razziali.

Io non vedo nessuna differenza fra quelli che uccidono i cristiani in Africa ed i cristiani stessi che perseguitano gli omosessuali in Italia sulla base di ''motivazioni religiose''. Se qui l'elemento religioso possa avere qualche incidenza non lo so, anche perché taormina più che un  bigotto clericale mi sembra un ignorante della peggior specie e basta.

Vabbè, pensino quello vogliono che tanto non sarà mai peggio di ciò penso io di loro,

il punto è che non può essere permesso a nessuno di offendere impunemente una parte di società con l'alibi della libertà di parola

oppure che tale libertà di parola sia valevole verso chiunque e senza limiti, poi vediamo che razza di faida senza fine che si scatenerà

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