Esiste l'eteroaffettività?

[Fabius81]

Inizio questa discussione traendo spunto da una riunione del gruppo gay, nato su Facebook, che frequento e dove ci riuniamo 1-2 volte al mese. In una delle discussioni è nata la questione sull'esistenza dell'omofoaffettività, ovvero un amore consapevolmente platonico gay.

 

Io mi chiedo (e lo proporrò come argomento di discussione anche li) : esiste l'eteroaffettività? Può esistere un amore platonico, che si sa che rimane tale, tra uomo gay e donna etero o tra donna lesbica e uomo etero?

 

Voi avete mai vissuto personalmente situazioni di questo tipo?

[Laen]

Io voglio un bene infinito ad una mia amica etero, e lei ricambia nei miei confronti.

 

E' profonda amicizia, rispetto reciproco, totale fiducia e affetto.

Non saprei se definirla "eteroaffettività", non credo onestamente, è "solo" grande e intensa amicizia.

 

Il confine da cosa sarebbe dato?

Da gelosia, da possessività, da voglia di stare insieme? (tutte cose che io non avverto).

 

Tutto può essere comunque, i rapporti interpersonali sono talmente vari...

[Fabius81]

Il confine da cosa sarebbe dato?

Da gelosia, da possessività, da voglia di stare insieme? (tutte cose che io non avverto).

 

Tutto può essere comunque, i rapporti interpersonali sono talmente vari...

 

Diciamo dal provare un senso di innamoramento, quasi fisico, verso qualcosa che di solito non te ne da (appunto la donna), non la forte amicizia, ma un vero e proprio amore che sai già benissimo che rimarrà platonico.

[faby91]

No in quanto un omosex non puó amare una persona di sesso opposto..

Se la ama (anche solo platonicamente) allora è quanto meno bisex..

 

Detto ció, nella vita reale è inutile farsi ste pippette mentali.

Se ami qualcuno in qualsiasi modo, fregatene e ama.

[Hinzelmann]

In effetti un gay può amare una sorella, una amica, la madre però non c'è nessuna 

pulsione da sublimare certo può idealizzare questa persona in modo da "sacrificare"

la propria omosessualità in nome di qualcosa di puro e idealistico, ma in ogni caso

non sarebbe contemplata la possibilità di una relazione reale 

 

Se quindi intendiamo con "amore platonico" un amore SOLITARIO di un uomo gay

che essendo incapace di amare realmente un altro uomo si crea nella testa un amore

fittizio per una donna che è tale, solo in quanto immaginata-pensata come lui desidera

beh sì questo amore "perfetto" potrebbe anche esistere

 

Però sarebbe qualcosa di un po' nevrotico

 

Considerando tutti i problemi di autostima-accettazione-complessi di colpa che un gay

può soffrire non escluderei certo la possibilità anche di un amore nevrotico

[Olimpo]

certo che può esistere...

 

esattamente come esiste l'omoaffettività e il cameratismo fra due donne o due uomini, può esistere affettività fra un uomo gay ed una donna oppure una lesbica ed un uomo etero.

 

per amare non è necessaria l'attrazione fisica, infatti si parla di ''amore platonico'. Io ho un ' amica che è la mia anima gemella ed è insostituibile. Non se sarei in grado di trovare una persona come lei pronta a fare gli stessi discorsi che fa con me. 

 

anche la storia ce lo insegna...nel 1700-1800 donne che convivevano insieme erano frequenti...e le loro relazioni non avevano nulla di sessuale, erano semplici amicizie romantiche. 

 

Splendida ad es. la relazione che c'era fra greta garbo e Stokowsk, una lesbica e l'altro gay.

Edited August 16, 2014 by Olimpo