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'Amore' venale - Basta che paghi..


Luchetto93

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Certo una camera in affitto ci vien fuori,  ma se le tue esigenze

sono così limitate

 

So di gay che si sono venduti proprio per il lavoretto part time XD

 

Può essere un modo per trovarsi il lavoro, magari un trimestrale

rinnovabile come banconista o commesso

 

PS gli affitti sopra i 999 Euro sono tracciati ( a meno che l'appartamento

non sia in nero, ma ad ogni modo aprire un conto e versarci il contante

non è mica vietato dalla legge )

 

cioè non so se son stato chiaro ti conviene metterti sul mercato in cambio

del contratto di lavoro piuttosto che di €175

 

scopi una volta e ci tiri avanti 3 mesi

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Si ma ragazzi qui si parla del niente ... 300€ una camera di un appartamento condiviso. 

Mica ci puoi invitare i clienti... 

 

Hai bisogno di un buon commercialista non di qualche cliente... 

 

Hai fatto 70€ ad appuntamento... direi che è abbastanza per capire che una casa è un impegno un po' troppo grande. 

Edited by lollone
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Allora, con ordine.

 

Alle cose del fisco, dei soldi in nero, non rispondo neanche, sono argomenti intrisi di paranoie inutili e non capisco cosa centrino.

 

Il monolocale, preferibilmente dove vivere da solo, potrei pagarlo benissimo , anzi direi che mi avanzerebbe pure qualcosina (non faccio certo 300 euro al mese, ho detto che si può fare quasi 200 in due sere...) : ma non è che lo compro per allestire un bordello!

Lo vorrei per essere indipendente, per ricrearmi la mia intimità: non è che posso sempre andare a casa di altri ragazzi quando vogliamo divertirci (e non parlo di quelli a pagamento)

Ovviamente, ripeto, non è che diventerebbe la mia professione, lo farei per pagarmi l'affitto e togliermi qualche sfizio: la cosa non mi occuperebbe tempo, sacrificherei soltanto qualche sera (che magari sottraggo ad una bevuta con gli amici o greys anatomy, dai)

Edited by Luchetto93
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Paranoie inutili per te, non per chi le tasse le paga :D  

 

E-se forse non hai capito- NON PUOI affittare nulla, poichè oggi gli affitti si saldano o con bonifico o con assegno. I contanti non si possono più dare . E i soldi che ti fai con le marchette non puoi versarli sul conto perchè arrivano da un'attività in nero .  A meno che non finisci in nero pure con l'affitto .

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Si ora non posso mettere 300 euro sul mio conto senza giustificarli, ma che dici?

Quando davo ripetizioni, arrivavo tipo a 250 e li mettevo sul conto per tenerli da parte... perciò...

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"ogni prelievo o versamento dal conto corrente bancario deve essere singolarmente giustificabile dal contribuente. In mancanza di idonei riscontri, le predette movimentazioni in entrata o uscita vanno considerate come maggiori ricavi suscettibili di tassazione." .

 

E soprattutto, a monte, è la banca a segnalare chi versa mensilmente o comunque periodicamente del denaro sul proprio conto. E' quello che veniva chiamato Antiriciclaggio, e serve proprio per evitare ci siano giri di soldi non dichiarati per spaccio o prostituzione . E attenzione, NON c'è limite di importo .

 

Quindi se intendi pagarti un affitto, quei soldi li dovrai versare almeno una volta ogni mese o ogni bimestre, quanto basta per rischiare una segnalazione .

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Quando sarò indipendente potrò pensare ad una vita affettiva con un'altra persona, così è impossibile.

 

Al di là dei pasticci col fisco, non sottovalutare quello che ti ha detto @Almadel.

 

Quando inizierai "una vita affettiva con un'altra persona" avrai questo aspetto, ormai facente parte della tua vita, da farle presente.

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Vabbé, il trend che sta prendendo questa discussione non mi interessa più, quindi amen.

 

E non perché mi sento dire  cose che non voglio sentire.

 

Grazie per i consigli  :music:

Edited by Luchetto93
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Alle cose del fisco, dei soldi in nero, non rispondo neanche, sono argomenti intrisi di paranoie inutili e non capisco cosa centrino.

 

Paranoie? Forse dovresti aprire un topic per chiedere cos'è più moralmente accettabile tra essere evasore ed essere marchettaro.

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Ma chi sta parlando di farne una professione o uno stile di vita?

 

Non sono mica un escort di lusso: non potrei neanche permettermelo, al momento, perché sono solo un ragazzino e poi ho ben altre ambizioni nella vita.

 

Non diventerà la mia vita, sto studiando all'università, ho progetti per il futuro, credo nell'amore, in quello vero, ed un giorno vorrei una stabilità affettiva: ora come ora è un modo di arrotondare e di togliermi degli sfizi.

 

Questo lo dicono tutti, ma proprio tutti quelli che si prostituiscono.

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Il desiderio di indipendenza, di andare a vivere da soli, è sacrosanto, specialmente per un giovane gay...però in questo caso più che desiderio di indipendenza sembra un grosso capriccio, dato che in più occasioni hai ribadito che la casa la desideri per non rinunciare a sex-dates con gente interessante ma che non può ospitare

 

Detto ciò, se a te va bene, de gustibus...come hanno già detto Almadel e Sampei, tieni conto però che spesso agli occhi delle persone vale la regola "marchetta una volta, marchetta per sempre", e se come dici in un futuro ti vedi in una relazione stabile questo fatto potrebbe ostacolare i tuoi piani non poco

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Vabbé, il trend che sta prendendo questa discussione non mi interessa più, quindi amen.

 

E non perché mi sento dire  cose che non voglio sentire.

 

Grazie per i consigli  :music:

 

Qual è il tono che non vuoi sentire? dici di prostituirti per pagarti l'affitto e una volta che ti si è detto "moralmente se a te va bene amen" l'altro consiglio da darti è sui problemi di soldi.

Se invece vuoi sentire motivazioni per "fermarti", beh, sei adulto a sufficienza per prendere soldi da sconosciuti in cambio di sesso, sei adulto a sufficienza per sapere che le panzane sul

"è una cosa momentanea, io credo nel vero amore, ho progetti nella mia vita", non ci crediamo nessuno.

Perchè oggi prendi netti 400€ al mese, per dire. Domani con due serate in più sono 800€ e magari ci esce il telefonino. Dopodomani sono le scarpe, la borsa, il viaggio in USA.

Poi diventa la canna ogni tanto perchè, ehi, ci vuole con certa gente, etc etc etc.

Su questa strada ci sono passati milioni di persone, uomini e donne. La loro storia è dappertutto. Qualcuno ci si è fatto una vita agiatissima per se e per la sua famiglia e effettivamente ha cambiato con successo vita al momento giusto.

La maggioranza soffre o "non soffre più" per varie ragioni.

Sei edotto, hai libertà di scelta, in bocca al lupo.

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Paranoie inutili per te, non per chi le tasse le paga :D

 

E-se forse non hai capito- NON PUOI affittare nulla, poichè oggi gli affitti si saldano o con bonifico o con assegno. I contanti non si possono più dare . E i soldi che ti fai con le marchette non puoi versarli sul conto perchè arrivano da un'attività in nero . A meno che non finisci in nero pure con l'affitto .

Questo è il punto fondamentale..

Ti conviene trovarti anche un lavoro da poco ma basta che ci siano entrate

Prima di prendere in affitto..

A meno che vai in affitto in nero..

 

Ps. Koiro i due scacchisti morti erano sui 60 anni

Con problemi cardiaci e chi piú ne ha piú ne metta.. U.u

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Amore venale è una contraddizione in termini:

l'amore né si compra né si vende, quello che si compra e vende sono solo le prestazioni sessuali.

 

Alla tua domanda sulla moralità della cosa peraltro sai già bene qual è la risposta:

vendere prestazioni sessuali non è come vendere prestazioni di mano d'opera o di forza fisica, perché la sessualità è funzionale alla riproduzione e tutti esistiamo solo grazie a quella.

 

Per nessun uomo quindi, per quanto esente dai giudizi morali comuni, un atto sessuale sarà mai perfettamente equivalente a qualsiasi altro atto fisico:

per alcuni sarà più apprezzabile, per altri più disprezzabile, ma non sarà mai equivalente.

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vendere prestazioni sessuali non è come vendere prestazioni di mano d'opera o di forza fisica, perché la sessualità è funzionale alla riproduzione e tutti esistiamo solo grazie a quella.

 

Ahah, ma no! :D

 

Il motivo per cui prostituirsi è diverso da fare un massaggio o da tradurre dall'inglese

è che la sessualità è profondamente legata alla nostra vita sentimentale.

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Il motivo per cui prostituirsi è diverso da fare un massaggio o da tradurre dall'inglese
è che la sessualità è profondamente legata alla nostra vita sentimentale.

 

Tradurre non è propriamente un'attività fisica ma intellettiva.....

 

Comunque rimane da capire perché solo la sessualità sia profondamente legata alla nostra vita sentimentale e non ad esempio anche la respirazione o l'alimentazione che pure sono necessarie alla vita come la sessualità è necessaria alla riproduzione.

Perché se amiamo qualcuno(a) manifestiamo il nostro sentimento compiendo con lui (lei) atti sessuali anche senza efficacia riproduttiva, mentre non manifestiamo il nostro sentimento compiendo con lui (lei) atti alimentari o respiratori, tanto è vero che non si giudica tradimendo mangiare con altri o respirare con altri, ma bensì scopare con altri?

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Vorrei provarti a dare il consiglio migliore.

Moralmente, problema tuo. Io non lo farei, ma se per te non è un problema.. il problema non si pone.
Fiscalmente, problema ovviabile. E so che sai già ovviarlo. E se non vuoi ovviarlo non ci vorrebbe molto per...

Quanto al rischio per la salute, credo controllabile il discorso AIDS, così come tutte le altre malattie "grosse" che non si trasmettono a sesso protetto.
Ovviamente, la certezza matematica non esiste, ma le percentuali si farebbero alte. Molto meno sicuro sarei sul pensare che una qualche "malattia" tu non la prenda comunque, alla lunga.
Fosse solo una micosi, per dirti una fesseria, qualcosa si prende prima o poi. Che poi passi, è un altro discorso..
Vai con persone diverse, che non conosci. Che fanno sesso a pagamento. La cui igiene e salute non è ovviamente garantita.
Ma vabé, forse più scrivo in tema più sono inesatto, per cui spulciare qualche discussione, chiedere un consulto medico online o offline o semplicemente leggere risposte dei molti utenti più esperti in questo forum ti potrebbe aiutare.

E' un altro, il problema!

Se incontri un ragazzo e ti piace, gli racconti che fai le marchette? 

E, ancora, tu come ti senti a svilire il sesso a mera sveltina? Riusciresti poi a riusarlo in funzione di un sentimento?

Inoltre dici che non vuoi farne un mestiere. Ma dov'è il limite? Te lo porrai davvero?!

Mai pensato di andare fuori sede a studiare? La casa ce l'hai (condivisa ma) libera, i genitori non li vedi.. un lavoro puoi trovarlo anche lì... il problema resterebbe solo parzialmente economico, di dipendenza dai tuoi, fino a che non troveresti un lavoretto più serio. Ma è meglio, secondo me.

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Il mio psichiatra dice che il suo lavoro e' molto simile alla prostituzione.

Pero' non ha lo stigma sociale.

 

Qualsiasi lavoro manuale o intellettuale che implichi vendita ed acquisto di servizi a rigore è paragonabile alla prostituzione, ma non ne ha lo stigma sociale almeno nei tempi moderni.

Ma non è sempre stato così: prestare manualità a pagamento in altre cultura era atto servile, ma anche prestare intellettualità a pagamento;

i saldati che combattevano gratuitamente per la patria erano stimati, ma quelli che vendevano le proprie capacità militari erano  "latrones" da cui il nostro "ladroni";

operai e salariati godevano di scarsa stima nell'antichità, ma anche i filosofi che insegnavano a pagamento (i sofisti).

Edited by Mario1944
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Il problema della fatturazione delle prestazioni sessuali

non ha niente a che vedere con la discussione in oggetto

 

comunque in Italia le prestazioni sessuali come noto non

sono regolamentate, né ricevono tutela legale ( anzi in 

alcuni casi si rischia addirittura una imputazione per favoreggiamento

della prostituzione )

 

Ripeto che non c'è bisogno di assegno o tracciabilità per affitti

sotto i mille euro

 

Ed in ogni caso la tracciabilità è garantita da un mero conto corrente

altrimenti nessuno studente potrebbe più prendere in affitto una stanza

e dovrebbe essere il padre o la madre a pagare per suo conto, magari

giustificandosi su come ha guadagnato 300 euro, il ché è ridicolo

 

Inoltre è del tutto evidente che lo Stato è interessato alla congruità

fra affitto registrato e affitto incassato dal proprietario ai fini IRPEF

non certo a come lo studente si è procurato 300 euro....

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Voglio fare quel che voglio!

Ora risolvo così! MA non voglio fare questo per lavoro!

Il problema è: quando non lo farò più per lavoro e non avrò più quegli introiti, smetterò di volere quello che voglio?!

Probabilmente no.

E allora nel frattempo devi solo aver trovato altro. Ma non è così facile, inoltre devi trovarlo anche col rischio che tu, per te stesso e per la gente (se si viene a sapere), sia sempre quello delle marchette!

(E no, escort proprio no... il termine è MARCHETTARO, secondo me)

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Vero, @Hinzelmann , una rettifica  -quella del tetto dei 1000 euro applicabile anche agli affitti - del governo di fine febbraio 2014 di cui non ero a conoscenza, dato che prima di tale chiarimento venne emessa l'ordinanza di cui parlavo io .

 

 

Il "cosa ne pensate" di Luchetto racchiude comunque tutto ciò che verte sul suo praticare la prostituzione, quindi anche le beghe legali rientrano nel discorso . Se poi lui si metta a fare " lalalalalalalalala" con le dita nelle orecchie, continuiamo pure a discuterne noi poichè la storia ha risvolti interessanti che potrebbero essere utili al sottobosco di utenti che fa quello che Luchetto qui ha detto .

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Eh la tua innocenza e gli ultimi scrupoli li hai ammazzati aprendo questa discussione:) diciamocelo, ci vuole stomaco ma é un lavoro molto semplice, poco faticoso, conveniente....sta all'esperienza di quanti l'hanno praticato non sporadicamente dire se convenga davvero. Non escludo che abbia un certo impatto sull'autostima sentirsi desiderati tanto da essere pagati...magari é un po'illusoria ma tant'é...peccato si invecchi tutti. Ma ad ogni modo ne hai giá fatto un lavoro e la decisione é presa Ah ce li dici i prezzi?

Edited by Demò
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Quando ti offrono soldi per sesso c'è sempre un che di piacere nel sapere di essere desiderato tot euro, io personalmente mi chiedo spesso perché non accettare e per chi fa la vita si prova sempre un misto d'invidia e schifo

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