Luchetto93 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 (edited) Non mi riesce condividere il video (..) volevo farti sentire il celebre monologo da Il curioso caso di Benjamin Button: se ti senti particolarmente ispirato, e non lo conosci, cercalo su YouTube. Comunque prima di partire alla conquista del mondo gay tieni bene a mente il fatto che le relazioni tra uomini non sono come quelle tra uomo-donna: di solito i gay sono personalità molto forti, soprattutto ad una certa età, quindi prima di pretendere una relazione fai esperienza come ti ho detto.. Perché se tra uomo-donna spesso le coppie si sposano, mettono su famiglia e diciamolo, si accontentano, un gay, se non è un caso umano, può avere continui stimoli dall'esterno e quindi serve molta maturità ed esperienza di relazioni passate per mantenere un rapporto sano secondo me. Edited August 28, 2014 by Luchetto93 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nottelimpida Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Ciao orologio verde, anche io come te ho avuto i miei problemi prima di entrare nel "mondo gay". Si perché quando si rimane tanti anni chiusi in se stessi ci si fa un'idea totalmente sbagliata di quello che c'è là fuori. Quando ho iniziato a conoscere i primi ragazzi gay mi sono subito tranquillizzato perché ho capito che non si trattava di "mostri" o chiissà cosa, ma di persone normali, con molti sono diventato amico e ora la prima cosa che penso quando li vedo non è più ecco sono gay, ma ecco sono i miei amici!. Qui tutti si prodigano nel darti i consigli più disparati su come agire. Io posso dirti di non fare cose troppo lontane dal tuo modo d'essere. Anche io all'inizio avevo paura delle discoteche gay, per onestà devo dirti che non ci sono mai stato, a dire il vero non sono mai stato neppure in una discoteca normale semplicemente perché non fa per me. Quando una persona è chiusa in se stessa come nel tuo caso l'unica cosa da fare per sbloccarsi è cominciare a parlare con ragazzi gay. Puoi iniziare da questo forum, puoi usare la chat, anche su PROGETTOGAY ci sono ragazzi seri, potresti usare anche lì la chat e il forum, vedrai che piano piano parlando incomincerai a selezionare le persone con cui ti trovi meglio. Col tempo verrà naturale incontrarli, meglio se in gruppo sia per la sicurezza che per non creare false aspettative a livello amoroso, che nel tuo caso potrebbero manifestarsi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 Sì, difatti sono qui per questo, per iniziare da qui. Ma è ovvio che se quelli più esperti mi buttano addosso tutta la loro grande sapienza facendomi sentire una nullità, questa cosa non mi è tanto d'aiuto.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nottelimpida Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 (edited) Beh nei forum trovi di tutto anche quelli che hanno la giornata no è normale! Fa parte del gioco! PS. Sono in chat se vuoi Edited August 28, 2014 by nottelimpida Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Se è riferito a me, non ho nessuna giornata no Trovo semplicemente ridicolo sollevare il problema fumo passivo nelle discoteche gay Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nottelimpida Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Excusatio non petita accusatio manifesta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fe92 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Ciao GreenClock, innanzitutto fai una riflessione: cominciare a sentirsi vivi è bello, e lo è a tutte le età! La cosa ti rassereni e ti porti ad essere felice della tua condizione, e pronto e ben disposto a fare esperienze di vita che ti portino a qualcosa di "bello" e di "pieno". Sicuramente c'è un po' di rammarico, di dispiacere per esserti "perso" - dal punto di vista dell'esperienza con altri ragazzi, di certo non per la vita tutta - una parte del tuo "potenziale", ma sei ancora molto giovane, per cui coraggio: lo spirito di chi chiede consiglio è sempre indicativo di una persona che, nel volersi rinnovare, si impegna in prima persona nel suo cambiamento! Non sentirti solo, né caso così "raro"!Tu hai domandato, e per la verità hai anche avuto buone risposte: aldilà di quelli che ai tuoi occhi possono sembrare, a torto o ragione, commenti un po' ostili nei tuoi confronti, io ci leggo solo bene nei tuoi confronti, anche se conditi con una dose di "parlare adulto" che magari in questo momento può darti fastidio, ma vuole in verità "darti una mossa".I tuoi problemi e la tua storia saranno sicuramente importanti, ma fanno parte di un passato che non interesserà poi molto alle persone che incontrerai. Non in prima istanza, almeno. Per cui il consiglio è di viverli come un passato effettivamente passato, da non tirare in ballo se non in attimi di onesta e profonda riflessione con una persona con la quale avrai già sviluppato una certa intimità.Il consiglio che ti han dato tutti, e in primis Hinzelmann (eh si, proprio quello che pensi così "cattivo" nei tuoi confronti! :P), è Il consiglio per una persona che non ha esperienza sarebbe: farsela Senza farsi ossessionare dall'idea di una relazione stabile e monogama che devi intendere come un obiettivo a medio termine, visto che devi farti un'educazione sentimentale e sessuale, fare CO, capire cosa significa innamorarsi etc Tra i tanti, anche il realismo di Luchetto93 credo sia da considerare. Ti invita a diventare serio in un senso diverso da quello che intendi tu: serio -interpreto - come adulto maturo in quanto ad affettività, senza cadere nei troppi pregiudizi di chi considera (sbagliando) non-serio chi si è concesso o concede qualche "sfizio" e allo stesso tempo senza diventare uno che non combina poi nulla nella vita, perché forse ha combinato troppo in altri lidi.GhostHunter ti chiedeva Che cosa potresti condividere di serio e duraturo con un ragazzo se non sai ancora bene come muoverti? e se ti chiedesse "stasera andiamo in un pub gay"? Mentre Sampei ti rispondeva... se rifiuti di andare in qualsiasi luogo sia frequentato da altri ragazzi gay l'ultima spiaggia è rappresentata dalle chat, ma anche lì devi "stare al gioco" e accettarne le regole, le modalità di incontro, le probabilità di incontro, le difficoltà, gli svantaggi, le frustrazioni; se ti disiscrivi anche da quelle, di fatto sei proprio tagliato fuori dal mondo. In generale poi se tieni un atteggiamento troppo rigoroso rischi di trovarti totalmente impreparato nel momento in cui trovi un ragazzo che ti piace davvero: essendoti negato qualsiasi esperienza dovrai fare "tutto d'un colpo" e potresti essere travolto dalle difficoltà evidenti che comporta una qualsiasi relazione umana. In conclusione: aprili davvero gli occhi, GreenClock! Prova a frequentare qualcuno su qualche social, cerca soprattutto tra quelli che "cercano" amici o compagnie senza precludersi (e senza precluderti!) nulla, sesso incluso (eviterei le botte e via direttamente e cercherei più nell'"ibrido" "se capita ok"), insomma... frequenta ragazzi senza scopi preimpostati e senza dirti di voler cercare al primo colpo l'amore della tua vita.. e conoscendo, e magari trovando qualche buon amico, e facendo con assoluta tranquillità le tue esperienze, anche agendo con un po' di furbizia e sana malizia (intesa come "complicità", più che altro...) vedrai che tutto ti sarà più chiaro, e cercando cercando - prima o poi - troverai anche!Coraggio, e non prendere però alcuni commenti come detti per il tuo male! Hai 28 anni: una vita davanti, ma da adulto :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 Grazie Fe92, cmq lo so mi siete stati d'aiuto, grazie a tutti :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
il volto del mala Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 A lucchetto 93 Stellina mia.non dire che i rapporti gay sono differenti da quelli etero se finora hai vissuto solo l ambiente gayozzo.te lo dice uno che è stato per parecchio con le girls Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Innanzitutto appoggio l'ottimo consiglio di Nottelimpida : su progetto ti troveresti tanto tanto bene . Poi, inutile urlarci che hai avuto problemi se poi non ci dici altro . Siamo grandi e vaccinati, riusciamo a capire i disagi altrui e peraltro non saresti l'unico qui dentro ad aver vissuto dei drammi . Hai avuto un tumore ? Sei stato in coma per lungo tempo ? Arrivi da paesi poveri ed il tuo stile di vita non ti permetteva di pensare a te stesso ? Non scherzo, davvero, che cosa ti è successo di così pesante da non poterti far scoprire il mondo prima di ora ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 Mio padre si è tolto la vita nel 2000. Avevo 14 anni (3 anni prima avevo realizzato di essere gay). Per i primi mesi sono stato bene poi piano piano sono caduto in depressione, avevo inoltre problemi a gestire il fatto che fossi gay con le relazioni sociali (lo sapevo solo io allora). Ma non in maniera grave, questo non ha mai significato un vero problema per me. Ti basti pensare che a 11 anni, quando l'avevo capito ero tranquillissimo con me stesso, c'era solo da rimanere muto come un pesce. Comunque la mia depressione è peggiorata e sono stato affidato a uno psichiatra, anche perché (e qui non prosegua la lettura a chi fanno male i drammi...) avevo tentato una sorta di suicidio, di conseguenza la terapia farmacologica è salita alle stelle, riducendomi un vegetale. Hanno esagerato. Una mia zia mi ha portato a Roma (avevo 16 anni) dove sono stato affidato a uno psichiatra e ho frequentato un programma di recupero e riabilitazione (non una comunità intendiamoci, era diverso). Mi hanno risollevato, durante gli ultimi 6 mesi ho lavorato pure a Roma. Però mi mancava il biennio finale della mia scuola superiore e volevo prendermi la patente (a Roma è un po' un casino), così sono tornato in Sardegna, mi sono diplomato e ho preso la patente, dopo aver svolto nel frattempo una stagione estiva di lavoro. Finita la scuola mi sono preso la patente, poi o cercato lavoro, non l'ho trovato perché la situazione generale era già diventata difficile e da poco ho fatto un corso di formazione, e ora cerco lavoro.. (e, magari, un ragazzo, che, ti confesso, non mi dispiacerebbe). Gli anni della mia giovinezza li ho passati a Roma, ma occupandomi della mia riabilitazione... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Ottimo ! Non va meglio ora ad averlo detto ? un quadro non completo non aiuta nessuno, almeno parliamo tutti con cognizione di causa . Hai qualcosa dentro che non è più un segreto : condividere è alla fine quello che fa nascere le relazioni tra persone ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Sicuramente un ragazzo è una buona cosa, però io al primo posto delle cose gay da fare sinceramente metterei un gruppo di amici. Anche se è probabile che sia più facile trovare un fidanzato... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 (edited) Si va bene, ma all'inizio ho tagliato corto e vi ho chiesto direttamente dei consigli visto che è esattamente ora che mi sto muovendo per la ricerca di un ragazzo. Io ero abbastanza aperto al mondo anche quando ero a Roma, ho visto un sacco di concerti, TRL di MTV (Tiziano Ferro che non aveva ancora fatto coming out), Elisa, Sylvester Stallone alla presentazione di Rocky Balboa, Daniele Groff, Kings of Convenience, questi ultimi tre con autografo.. Ho visto l'arte, tante mostre. Tanti film (Brockeback Mountain, che poi ho rivisto a Cagliari e poi nella mia città, 3 volte al cinema e in città diverse, poi mi sono preso il dvd.). Ho conosciuto per caso un ragazzo brasiliano in piazza del Popolo, con cui uscivamo qualche volta, ma eravamo solo amici.. Insomma ho fatto una bella esperienza, non solo di riabilitazione, mi ero già aperto al mondo, però non pensavo a trovare dei modi per frequentare ragazzi, come sto facendo ora... @GhostHunter @Almadel: Grazie.. Edited August 28, 2014 by GreenClock Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 (edited) Sicuramente un ragazzo è una buona cosa, però io al primo posto delle cose gay da fare sinceramente metterei un gruppo di amici. Anche se è probabile che sia più facile trovare un fidanzato... Rischio il linciaggio lo so, ma amen, è un consiglio che do più o meno sempre. Soprattutto all'inizio non cercare la vera amicizia, quella con la A maiuscola, perché l'amicizia tra gay è spesso impastata di un misto di invidia, competizione ed un po' di falsità.. Ma non c'è cattiveria in ciò che dico, l'amicizia vera esiste, figuriamoci, io ho un amico splendido con cui parliamo di tutto, ma comunque se parlo così lo faccio con cognizione di causa. Quindi, inizialmente, sfrutta anche un po' qualche conoscente gay per iniziare, sempre se vuoi, ad esplorare l'universo gay. Perché, dato che ti manca l'esperienza alle spalle, e non c'è niente di male, se vai ad esempio da solo in una disco gay da solo rischi di sentirti a disagio e dopo mezz'ora scappi, lo stesso in un pub dove magari non scappi, ma ti fai 30 drink e ti spalli tutta la sera perché ti annoi. Quindi se qualcuno ti chiede di andare con lui/loro da qualche parte accetta... E se anche ti sentirai un po' a disagio, ed è inevitabile, almeno vedi un po' di volti nuovi.. E se stai un po' in disparte pace, almeno sei comunque in 'compagnia'. Inoltre, scusa la sfrontatezza con cui parlo, ma è una cosa che mi caratterizza, dici che il tuo lato gay non abbia influito sulla tua psiche, mentre, secondo me, indirettamente ha contribuito enormemente ad affossarti: eri in un periodo difficile e l'approccio alla tua sessualità, al lato affettivo non si è verificato, quando invece avrebbe potuto aiutarti e risollevarti. Il discorso della cura farmacologica ci sta tutto ma, ti prego, dimmi che l'hai affiancata ad un percorso psicoterapeutico. Inoltre c'è il discorso dell'assenza della figura paterna, un discorso che mi è molto molto molto a cuore, e che, soprattutto per un ragazzo gay, ha dei risvolti decisivi, ma questa è un'altra storia... Edited August 28, 2014 by Luchetto93 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 (edited) Innanzitutto grazie anche a te sei stato chiaro e dici delle cose giustissime in più punti. Sì che faccio una psicoterapia, certo :) Per quanto riguarda l'assenza della mia figura paterna, bè Luchetto non posso fare granchè.. Posso fare del mio meglio io per riprendermi, ma un padre non ce l'ho più da quando avevo 14 anni, se determinati problemi rimarranno per questo motivo pace Luchetto, non potrei mai riportarlo qui... Faccio quello che posso, con le mie capacità intelletuali, organizzative, di terapia, di sport o attività fisica, di amicizie, di relazione gay nello specifico... No? Questo è quello che posso fare, il patatrac non si toglie.. Sono consapevole che la mancanza di mio padre abbia inciso molto, e tutto quello che mi è accaduto ha sfavorito degli anni decisivi per la mia maturazione e anche formazione in quanto ragazzo gay, però purtroppo questo è stato, capisci? Inoltre ho un "amico" gay (e in questo hai ragione c'è competitività), ma lui si è fatto una vita e non mi ha MAI invitato a partecipare con lui e i suoi amici in locali che lui frequenta. Avrebbe potuto ma non l'ha mai fatto.. E io che faccio decido per lui? Edited August 28, 2014 by GreenClock Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Ti lascio un passo di un libro di Baricco a me molto caro, spero ti piaccia. 'Perché nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se, per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un fiume, solo per noi. E qualcuno, un padre, un amore, capace di prenderci per mano e di trovare quel fiume, immaginarlo, inventarlo, e sulla sua corrente posarci. Sarebbe dolce la vita, qualunque vita. E le cose non farebbero male, ma si avvicinerebbero portare dalla corrente, si potrebbe prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare. Farsi ferire, morirne, poco importa. Ma tutto sarebbe, finalmente, umano. Basterebbe la fantasia di qualcuno, un padre, un amore, qualcuno. Lui saprebbe inventarla una strada qui, in mezzo a questa terra che non vuol parlare. Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare..' Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 (edited) E molto bello questo passo, io ho letto Seta di Baricco, e poi a Roma ho visto il film al cinema.. Grazie :) Edited August 28, 2014 by GreenClock Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Khiva Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Lo sapete che mostrare atteggiamenti da otaku, geek e hipster rende odiosi all'umanità vero? Baricco poi... Forse se ostentaste meno la vostra raffazzonata cultura da saldi dei grandi magazzini, riuscireste ad avere un dialogo anche con persone che non ricadano nelle categorie suddette. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 No Khiva, probabilmente ho una cultura variegata tra libri, cinema, musica, manga, sport, telefilm e fotografia e tecnologia. Tu Khiva in che cosa hai cultura? Lo puoi dire tranquillamente senza il timore che nessuno ti cataloghi in categorie che lasciano il tempo che trovano.. Quali sono i tuoi interessi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 (edited) Forse se ostentaste meno la vostra raffazzonata cultura da saldi dei grandi magazzini, riuscireste ad avere un dialogo anche con persone che non ricadano nelle categorie suddette. Ahah... Perchè fammi capire, fare commenti da checca acida come i tuoi ti fa rendere forse adorabile agli occhi della gente? E non solo, è la risposta più fuori luogo che abbia mai letto su questo forum, 'na roba buttata lì tanto per provocare. Ma non hai certo gli argomenti per provocare, parli di riuscire ad avere un dialogo con altre persone... Ma che stai a dì? A chi ti riferisci? Cosa? Quando? Parli di ostentare cultura (ti riferisci chiaramente a me, non vedo altre cose) quando ho solo riportato un passo di un libro, ma di che parli? Poi ce l'hai con un autore affermato come lui che, fra l'altro, non rientra neanche lontanamente tra le mie letture, ma quel passo lo trovo bello ed azzeccato: e quando avrai la metà della sua popolarità e della sua affermazione come persona magari potrai catalogarlo come 'cultura da saldi dei grandi magazzini'. E, ripeto, parli con uno che non lo trova neanche poi così avvincente, anzi. Il primo commento che mi è venuto in mente quando ho letto il tuo post Khiva è stato 'sparati' quindi te lo riporto pari pari, sparati. E fai meno la checca saccente. Edited August 28, 2014 by Luchetto93 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Khiva Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 (edited) Non hai centrato il punto, potrai pure vantare una certa cultura a dir tuo, ma la supponenza non piace a nessuno... prova a tirartela di meno e riuscirai a conoscere un bel po` di gente nuova. Immagina una persona che legga il tuo profilo su una chat gay con la descrizione che hai dato di te stesso nel primo post (nel caso tu non abbia foto :P ), che idea potrebbe mai farsi? Lucchetto, vedo che se qualcuno ti lancia un`esca abbocchi che è un piacere Edited August 28, 2014 by Khiva Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MrPicasso Posted August 28, 2014 Share Posted August 28, 2014 Mazza ragazzi quanto veleno in questa discussione... E che è... @GreenClock mi spiace tu abbia dovuto passarne così tante ma mi fa piacere che tu ti sia ripreso in pieno :) E posso dire che ti capisco, anche se la mia storia non è come la tua, anche io non ho avuto vita facile e ho cominciato a farmi una vita fuori dalle mura di casa l'anno scorso (di anni ne ho 26). Parti per piccoli passi, ad esempio frequenta questo forum o altri anche "monotematici" e riguardanti alcuni tuoi interessi: in molti di questi forum c'è un'area "sentimentale" e spesso una sottocategoria per gli omosessuali. Sulle chat mi sono fatto più amici in tre mesi che in una vita nella realtà, e intendo dire amici-amici, non scopamici. Sta a te contattare persone che ti interessano, non solo fisicamente, due chiacchiere le persone intelligenti non le negano mai... Ovviamente però devi resistere alla tempesta di merda che soffia impetuosa in quei siti. Appoggio Tarrou nel dire che fare esperienza va bene, ma al tuo passo, non sentirti in obbligo di "recuperare" gli anni "persi". Se hai domande contattami pure via messaggio :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 Leggi quello che ti ha scritto luchetto: secondo te mettere un passo di un autore è vantarsi? Secondo me no... Mettere passi che piacciono, poesie, parti di libri, non significa dire "Ah ma guarda quanta cultura ho!!!" Semplicemente significa quello che è: condividere un passo di un autore. Condivisione... Punto. Però qui sorge la fatidica domanda: quanti anni hai? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreenClock Posted August 28, 2014 Author Share Posted August 28, 2014 Grazie Mr.Picasso, sei forte Mi hai dato degli ottimi consigli... Grazie ancora Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tarrou Posted August 29, 2014 Share Posted August 29, 2014 @Almadel @Sampei e non mi ricordo chi altro... semmai siete voi che avete metodi di approccio da bar. Ovvio che devi adattarti al contesto. Continuate a darmi della damina del settecento... intanto io un ragazzo ce l'ho, da anni, ci siamo conosciuti all'università, senza chat o discoteche di mezzo. Prima esperienza seria per entrambi e avevamo 23 anni. I ragazzi gay seri esistono, e se hai un buon radar li scovi (come ho detto prima) nei posti più comuni senza dover per forza andare in discoteca dove trovi il solito genere, quello a cui appartenete evidentemente. Tornando al tema del topic avete attaccato questo ragazzo dicendogli in pratica di fare meno la schizzinosa e darci dentro nei locali gay, adesso che vi ha raccontanto qualcosa in più della sua vita, fate i colti e rivalutate i consigli. Il mio consiglio invece rimane lo stesso, attieniti ai tuoi tempi e ai tuoi modi non forzare nulla perchè non serve. Amplia la tua cerchia di amici, magari tra loro ci sono già dei ragazzi gay e non lo sai. Una relazione può iniziare anche con un' amicizia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted August 29, 2014 Share Posted August 29, 2014 @Tarrou, io mi sono limitato a fornirgli una lista di alternative alla discoteca e ho chiesto a te come hai fatto a rimorchiare all'Università. Col "gay-radar" mi hai risposto: ma se lo avesse anche lui neanche chiederebbe consigli, no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted August 29, 2014 Share Posted August 29, 2014 Neanche è mai andato all'Università, coi problemi che ha avuto, se ho ben capito. E visto che -giustamente- a 28 anni, cerca lavoro non credo mai ci andrà. Il mio consiglio invece rimane lo stesso, Non ti sembra che invece dovresti rivalutarlo tu, alla luce dei fatti? Cioè è obiettivamente un consiglio assolutamente inutile nel suo caso Mi pare un mero flatus voci, per auto-avvalorare la tua esperienza personale ( su cui io niente dico...beninteso ) ma non si applica e non può applicarsi a lui Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tarrou Posted August 29, 2014 Share Posted August 29, 2014 Non mi pare di aver detto che deve iscriversi all'università per trovare marito, in quel caso stavo parlando della mia esperienza appunto per avvalorare il fatto che puoi incontrare ragazzi gay anche fuori dai locali gay (non il contrario, non era per autocelebrarmi, ma evidentemente è troppo difficile da capire, meglio andare a cercare su wikipedia le parole in latino per fare il figurone). State puntualizzando le mie parole per quale motivo? Avanti, sentiamo altri utilissimi consigli magari su come agghindarsi per far capire quando sei in un locale gay che sei disponibile. Se non sbaglio si usano dei colori per dichiarare se sei attivo o passivo, se ti piace il fisting o cose simili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted August 29, 2014 Share Posted August 29, 2014 (edited) @Tarrou Le persone devono pur poter avere un metodo per combattere lo sfavore delle percentuali, se i gay sono pochi per quale motivo una persona deve obbligatoriamente rifarsi agli improponibili stereotipi pubblicitari del colpo di fulmine in biblioteca ed evitare i luoghi di ritrovo per ragazzi gay? E non si tratta solo di discoteche ma di molti altri mezzi che sono stati elencati ma che evidentemente restano oscurati da questo generalizzato terrore delle discoteche. Tu sei fermamente convinto che una persona debba "affidarsi alla casualità" per trovare qualcuno, e in questo svolgi il bravo compito di soldatino del romanticismo: certo a chi non piacerebbe in incontro del genere? Ma un incontro del genere se ha il 100% di probabilità di verificarsi in una pubblicità del McDonald's o della Coca Cola, magari ha una percentuale ancora parzialmente decente di verificarsi nella realtà di un etero (perché banalmente gli etero sono tanti), ha invece una percentuale di probabilità miserrima di verificarsi nella realtà di un ragazzo gay. E siccome l'autore del thread non solo non è un etero, non solo non vive nella pubblicità del Mc Donald's, ma ha avuto anche una storia travagliata e quindi difficoltà relazionali che gli rendono evidentemente non facile "scovare" omosessuali mentre fa la fila in posta o quando ordina due etti di prosciutto in salumeria, e per di più ha voglia di conoscere qualche ragazzo omosessuale anche solo per parlare e confrontarsi e fare qualche tentativo di relazione senza dover attendere tempi indefiniti da recluso... Non vedo come tu possa essere così "spietato" ed irrealistico da ribadire che deve per forza affidarsi alla casualità. Edited August 29, 2014 by Sampei Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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