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Gli irresponsabili


conrad65

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dichiarazione del redivivo Al-Baghdadi

 

http://www.repubblica.it/esteri/2014/11/13/news/califfato_site_diffonde_nuovo_audio_di_al_baghdadi-100478569/?ref=HREC1-3

 

Nel messaggio il capo dello Stato islamico fa sapere che continuerà a combattere "fino all'ultimo soldato". La registrazione sembrerebbe autentica e la voce sembra corrispondere alle precedenti incisioni diffuse dal gruppo. Il leader dello Stato islamico sostiene, inoltre, che la campagna militare della coalizione a guida Usa "sta fallendo" e che il Califfato si è esteso ad Arabia Saudita, Yemen, Egitto, Libia e Algeria".

"La marcia dei mujaheddin proseguirà fino a quando non raggiungerà Roma", direbbe ancora il califfo nell'audio, aggiungendo che "i missili dei crociati non fermeranno la nostra avanzata su Roma".

 

stupiscono due cose: che dica di essere arrivato in Arabia Saudita, Egitto, etc. (ma, a giudicare almeno dalle informazioni che arrivano sui nostri giornali, questo non è confermato, anzi di Isis si parla sempre meno), e che voglia arrivare "a Roma"

 

da cosa deriverà tutto questo interesse ad arrivare a Roma? c'è una motivazione religiosa, simbolica, una sorta di vendetta postuma sulle lontanissime crociate, una chiave di lettura della storia diversa dalla nostra?

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da cosa deriverà tutto questo interesse ad arrivare a Roma? c'è una motivazione religiosa, simbolica, una sorta di vendetta postuma sulle lontanissime crociate, una chiave di lettura della storia diversa dalla nostra?

 

Tutte le strade portano a Roma.....

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http://www.corriere.it/editoriali/14_novembre_17/califfo-roma-non-scherzo-272412bc-6e1e-11e4-8e96-e05d8d48a732.shtml

 

Angelo Panebianco prende sul serio la minaccia:

 

"E veniamo al caso per noi più inquietante di tutti, quello dello Stato islamico. Ormai continuamente il Califfo ripete che prima o poi arriverà a conquistare Roma, e il fotomontaggio di una Roma in cui sventolano le bandiere nere dello Stato islamico circola da mesi in Rete. Chi fa spallucce, chi pensa che si tratti solo di una sbruffonata, ha capito ben poco. Mai come in questo caso è lecito dire che l’ignoranza uccide. Già, perché il Califfo non sta facendo una sbruffonata a caso: sta citando, nientemeno, il Profeta, sta citando il detto attribuito a Maometto secondo cui arriverà un giorno in cui Roma, il centro della cristianità occidentale, cadrà in mani islamiche. Tanti musulmani, di tendenze pacifiche, hanno sempre pensato a quella profezia proiettandola in un futuro lontano e indefinito. Invece, lo Stato islamico sta dicendo ai musulmani di tutto il mondo che il momento di prendere Roma si avvicina e che questo verrà fatto con le armi. Diciamo che fischiettare o fare spallucce di fronte a una dichiarazione di guerra non sono gesti appropriati."

 

che dire? Inshallah :uhsi:

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Profetizzare la presa di una città, mah! A chi interesserebbe mai una cosa del genere quando l'importante è la buona condotta (credo sia così nell'Islam, no?)

Io odio prendere in antipatia le persone, ma l'Islam più passa il tempo peggio lo digerisco

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  • 2 months later...

faccio questa domanda qui e mi rivolgo ai sapienti del forum

 

qualcuno mi spiega perchè non è stato ancora invaso l'IS?

 

stanno procedendo sistematicamente a genocidi e atrocità varie per creare una sorta di jugoslavia araba nella quale imporre un Terrore secondo i principi più folli ricavabili dalle leggi islamiche e a parte bombardarli e rifornire curdi e iracheni di armi nessuno non fa niente?

 

perchè?

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@Demò, mon Empereur, la tua domanda è complicata

e ce ne sono molte altre da porsi

 

perché gli americani e gli occidentali in genere si sono accaniti in Medio Oriente contro i paesi "laici" e hanno invece lasciato in pace i paesi confessionali stile Arabia Saudita?

ok, uso il termine "laico" in senso lato: parlo di Egitto, Siria, Libia, Iraq, etc.

leggevo che l'Arabia Saudita come dibattito interno è più o meno allo stesso livello della Corea del Nord, eppure nessuno dice niente, nessuno "esporta" democrazia in Arabia Saudita

l'unica "democrazia" della regione ("democrazia" tra virgolette), l'Iran, è bistrattata

 

altro esempio: muore il re dell'Arabia Saudita e una delegazione americana del massimo livello va a trovare il nuovo re

http://arabpress.eu/arabia-saudita-delegazione-americana-visita-guidata-da-obama/55467/#

ci sono andati Obama, parlamentari vari, funzionari, l’attuale segretario di Stato John Kerry e addirittura i due ex Condoleezza Rice e James Baker

praticamente una delegazione bipartisan democratici-repubblicani di enorme peso politico

 

manifestazione a Parigi contro il terrorismo dopo l'eccidio di Charlie Hebdo: gli USA mandano solo il ministro della giustizia...

 

altra domanda: gli USA sono stati in Iraq quasi un decennio, vanno via e compare l'ISIS: che ci sono stati a fare? forse li hanno addestrati loro?

 

altra domanda: come mai gli USA hanno portato al governo in Iraq gli Sciiti, appoggiati dall'odiato Iran, in un paese a maggioranza sunnita?

non è che forse avevano proprio lo scopo di spaccare il paese e favorire la nascita dell'Isis nel nord sunnita?

 

io personalmente trovo questi omicidi dell'ISIS talmente efferati da apparire grotteschi, volutamente provocatori: ci manca solo che prendano un pilota, lo sotterrino nel deserto e lo facciano mangiare vivo dalle formiche rosse, riprendendo la scena e mettendola su internet...

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faccio questa domanda qui e mi rivolgo ai sapienti del forum

 

qualcuno mi spiega perchè non è stato ancora invaso l'IS?

 

stanno procedendo sistematicamente a genocidi e atrocità varie per creare una sorta di jugoslavia araba nella quale imporre un Terrore secondo i principi più folli ricavabili dalle leggi islamiche e a parte bombardarli e rifornire curdi e iracheni di armi nessuno non fa niente?

 

perchè?

E perchè invece di invaderli non gli si chiude i rubinetti?

Nel senso: questi, i soldi da qualcuno li piglieranno di sicuro, chè mette su tutto sto circo non dev'esse proprio gratis..

Perchè nessuno dice: da domani embargo economico totale contro di loro?

E chi sgarra finisce al gabbio o fa la fine del povero giapponese?

 

Cmq l'invasione alla Rambo è improponibile per un po' di motivi:

gli americani dopo il casino irakeno col qazzo che s'imbarcano in un altro disastro simile da quelle parti;

turchi & qatarioti sono molto.. ehm.. indecisi sul da farsi (diciamola così..),

i sauditi c'hanno da risolvere qualche miliardo di casini nella casa regnante prima di prendere qsi decisione.

E l'Europa come al solito non conta una beata fava

---

[cmq attento a distinguere tra la propaganda da tg e la realtà dei fatti!

non sto dicendo che quei psicopazzi siano dei santi, ma che FORSE qui si stanno molto esagerando le loro gesta per motivi propagandistici; non ultimi gli slogan beceri tipo "buttiamo a mare i kebabbari di Quarto Oggiaro", che tra l'altro non c'entrano niente con tutta sta storia..]

Edited by freedog
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faccio questa domanda qui e mi rivolgo ai sapienti del forum

 

qualcuno mi spiega perchè non è stato ancora invaso l'IS?

 

stanno procedendo sistematicamente a genocidi e atrocità varie per creare una sorta di jugoslavia araba nella quale imporre un Terrore secondo i principi più folli ricavabili dalle leggi islamiche e a parte bombardarli e rifornire curdi e iracheni di armi nessuno non fa niente?

 

perchè?

Leggi questo articolo: http://www.ilpost.it/2015/02/05/isis/

E' sintetico e spiega molto.

Gli USA, o almeno Obama dopo il disastro di Afganistan e Iraq (premettendo che per me il ritiro delle truppe ha peggiorato una situazione di instabilità ancora maggiore rispetto a quella lasciata con l'attacco post 11 settembre) non vogliono impegnarsi con truppe di terra in medio oriente e stanno cercando l'appoggio dei Paesi arabi. Pare che si stia pianificando un attacco di terra da parte dell' esercito iracheno per questa primavera, infatti ci sono le truppe speciali di vari Paesi (USA, Canada, Italia) che stanno addestrano l'esercito.

Poi da quel che mi è parso di capire la situazione è in continuo cambiamento. Ci sono stati anche soldati del Free Siryan Army che si sono uniti all' ISIS  a fronte della crescente influenza di quest' ultimo. Non si può distinguere immediamente "buoni" o "cattivi" e neanche immaginare che deriva politica prenderebbe la Siria (ammesso che si stabilizzi).

L' ISIS gode inoltre di grandi finanziamenti, se non direttamente a livello governativo, di certo godono della simpatia di molti privati o altri organizzazioni occidentali (ne è stata segnalata una in Spagna che dirotta fondi verso il terrorismo).

Per me l' intervento di terra dovrebbe partire dai paesi arabi, la Giordania per esempio e non dall' occidente.

I focolai del terrorismo sono tanti...in Afganistan non c'è ancora un governo stabile e la NATO ha fatto partire Resolute Support (10.000 soldati per dieci anni) ma non so se sarà sufficiente nel lungo periodo.

Comunque Obama ha chiesto al Congresso l' autorizzazione a usare la forza contro l' ISIS in uno dei suoi ultimi discorsi, vedremo se lo farà ufficialmente.

Edited by Bad_Romance
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  • 2 weeks later...

improvvisamente quelli dell'IS sono comparsi in Libia

cioè (traduco) qualcuno aveva le bandiere già piegate nei cassetti e ha avuto l'ordine di tirarle fuori e di farle garrire al vento...

dicono che sono a "sud di Roma", e questo è incontestabile (volendo sono anche a sud di Milano, di Zurigo, e di un sacco di altre città :uhsi: )

comunque qualcosa bisognerà fare, un intervento armato della Nato o qualcosa del genere

mala tempora etc.

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dicono che sono a "sud di Roma", e questo è incontestabile (volendo sono anche a sud di Milano, di Zurigo, e di un sacco di altre città :uhsi: )

 

Sai perché dicono ciò? Perché Roma fin dall'età islamica classica è una meta da conquistare per re, sultani e califfi del mondo musulmano. Roma è stata capitale di una civiltà antica che ha posto le basi di una civiltà "europea", quindi uno dei massimi simboli della società occidentale di ieri e di oggi ed è capitale del cattolicesimo mondiale, per questo dicono "siamo a sud di Roma" e non ad esempio "siamo a sud di Catanzaro".

 

Io non credo che le milizie dello Stato Islamico siano numerose in Libia, magari si stanno ammassando e radunando per poter attaccare, ma penso siano più minacce virtuali, non da sottovalutare, ma pur sempre minacce virtuali. Ho il brutto presentimento che la Libia diventi una nuova Somalia :(

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La stima della Rivista Italiana Difesa è 2000 miliziani a cui vanno

aggiunti però quelli di Ansar al Sharia ( qaedisti ) e almeno a livello

di pericolo potenziale, qualora l'invasione occidentale li cementi fra loro

anche le milizie riconducibili alla Fratellanza Musulmana ( 5000 miliziani

oltre la brigata al Muktar di 250 miliziani + 4000 miliziani in 12 battaglioni )

 

Insomma non sarebbe impossibile ritrovarsi contro 11.000 - 12.000 armati

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Insomma non sarebbe impossibile ritrovarsi contro 11.000 - 12.000 armati Torna in alto Rispondi Multi-citazione

 

Sì, questa stima è attendibile ... tuttavia soggetta a molte variabili a noi sfavorevoli.

 

Siccome mi sono letto solo ora tutta la discussione, mi prendo la libertà di rispondere al primo post, molto sarcastico, riferito alla "profezia" del Papa ... aveva ragione lui.

 

Il Papa da gesuita è un soldato e come tale è un uomo pratico ... non incline a troppi sofisticati e "sofistici" giri di parole. Le premesse ci sono tutte e la guerra oggi è a poco più di trecento miglia marittime dai nostri confini. La guerra ha un brutto aspetto, bruttissimo, cioè di trasformare la retorica, normalmente aspetto deleterio della politica, in atti concreti, reali.

 

Cos'è l'Isis?

 

L'Isis è un golem faustiano e come tale nasce nel cuore dell'Europa teutonica. Gli americani cosa c'entrano? In questo caso poco. Gli americani sono un popolo pragmatico ed è da circa quindi anni che hanno deciso di arroccarsi nei propri confini ... riuscendoci pienamente. Si sono smarcati dalla dipendenza energetica estera, attualmente tengono per le palle Putin pilotando un crollo del prezzo del greggio e in Africa prendono a ceffoni chi prima li ricattava chiudendo i rubinetti delle materie prime a favore della Cina. Loro sono in guerra da un bel pezzo con questo mondo ormai senza regole e ad oggi, hanno vinto la guerra.

 

L'Europa no. Siamo fermi manco alla seconda guerra mondiale, ma alla prima! Il nostro scacchiere geopolitico è rimasto congelato alla minaccia dell'Impero Ottomano. Basti guardare i termini con cui si sono svolti gli incontri di Minsk. Stiamo ancora lì, trincerati dietro i fronti bellici della prima guerra mondiale.

 

Francamente, e me ne rendo conto, che la situazione è surreale. Se ne parlo in giro, mi sento rispondere che è assurdo ed è solo qualche machiavellico complotto per far passare questa o quella legge, o nuova gabella fiscale. Io penso che stiamo vivendo una situazione tipo belle epoche, quando tutti sorridevano alle carnevalate nazionalsocialiste tedesche o minimizzavano le azioni antisemite in terra francese.

 

E' cronaca di oggi il nuovo attentato alla libertà di stampa a Copenaghen ... poi le immagini desolanti dell'ennesimo cimitero ebraico dalle lapidi divelte ... da Israele l'appello agli ebrei di tutta Europa a riparare in Terra Santa. L'Italia prepara la sua prima vera guerra da quelle tristemente note del novecento .. una guerra in difesa dei propri confini nazionali, non roba ad interposta persona e ve lo dico, prepariamoci a vedere i nostri ragazzi sgozzati in prime time stile reality show, perché stavolta non ci saranno riscatti da pagare per farla franca.

 

Il punto è che ... non so dove andare a pigliare il discorso ... ricominciamo.

 

Fonti libanesi, quindi Hezbollah ---> sciite ---> filo iraniane ---> vicino alla sinistra d'alemiana ---> ci dicono che Isis è un'emanazione turca. Testimoni oculari affermano che le truppe del califfato avanzano sotto copertura dell'artiglieria turca. Questo troverebbe conferma da tanti altri indizi macroscopici ,,, non ultimo il fatto che la Turchia è la porta d'ingresso di tutti i militanti occidentali .. porta d'ingresso e anche di uscita dei combattenti che poi tornano a fare attentanti nelle nostre città. Del resto la posizione anti iraniana e anti Kurdistan bastano da sole a giustificare questa posizione bellica. Il fatto è che la Turchia è Nato e quindi nostra alleata ... questo tanto per spiegare da dove arrivano quei Suv bianchi ... che in gergo bellico si definiscono "tattiche" perché montano sul Pick up un'evoluzione della mitragliatrice MG42, appunto chiamata tattica dalla sua progenitrice Machinengewehr calibro 7.92, micidiale arma automatica ideata dalla Germania nazista nel 1942. La sua particolarità è una cadenza di fuoco rapidissima e soprattutto costante, poco incline a inceppamenti dovuti al surriscaldamento. Una tattica unitamente alla versatilità di un pick up giapponese diventa letale. Le ho viste di persona in opera nel corno d'Africa e vi assicuro che fanno paura e dovrebbero farne anche a chi non le ha viste ancora.

 

Io temo che qui in Europa non si abbia più percezione e ricordo di cosa sia la guerra. Guardo quella faccia di pirla di Renzi gestirla come fosse una questione parlamentare ... ho paura, sul serio. Chi l'ha vista, dico la guerra, ha paura ... vi leggo disquisire su quanto accade in Ucraina e mi ricordo Dubrovnik ... voi direte, che esagerato! Ma a me in questo momento stanno venendo le lacrime ... no, cadono le lacrime ... pausa sigaretta ...

 

Posso solo dirvi che la guerra pare sempre lontana, finché non te la ritrovi in casa. Il solo modo di affrontarla è condurla in maniera spietata e cinica. Tutti sti bei discorsi che sento da un mese e mezzo a questa parte mi fanno rabbrividire. I soli che mi sono parsi coerenti sono gli israeliti. Durante la settimana della memoria ho avuto modo d'incontrare persone "pratiche" come il Papa e come me ... ma la cosa non è rassicurante trovarne tante, tutte nello stesso luogo, la stessa città --> Roma. Spero tanto di sbagliarmi ... ma l'impressione è quella di assistere all'organizzazione di un fronte bellico. Ma mi sbaglio ... avete ragione voi ... le mie sono solo paturnie di un uomo che rivive delle situazioni di luoghi lontani ... spero proprio che sia questo il motivo.

 

Tornando sul pezzo .... la Libia ... la Libia è seduta su una polveriera ... Mali, Niger, Ciad, Rep. Centroafricana, Sudan nella fattispecie incontrollabile del Darfur. Nel particolare passato prossimo degli accadimenti di Timbuktu, legati all'indipendenza beduina dal Marocco ... questi in particolare sono fatti che ricordano molto le premesse alle guerre mondiali passate. Questo è l'Isis che fronteggiamo noi, diverso da quello siriano e per molti versi potenzialmente più pericoloso.

 

L'isis siriano ha dalla sua una questione inquietante ... da qualche mese a questa parte si autofinanzia con l'esportazione del greggio ... viene stimato ormai per un buono 70% ... la domanda è: chi lo compra? Le banche, ovvio, le stesse attraverso cui transitano le compravendita di armi e le banche siamo noi. L'Isis siamo noi. Basta guardare il video dell'ultima esecuzione del pilota giordano. Chi s'intende di cinema o televisione, si accorge subito di una regia oculata. Io personalmente ho notato la disposizione dei militanti in fila di modo da riempire l'inquadratura fino alla fine della scenografia, pareva di assistere ad una prova ricompensa di un reality show. Noi non la vediamo, ma come la rivista esiste tutto un network anche televisivo che fa da controcanto all'informazione occidentale. Vedo di trovare qualcosa da mostrarvi ...

 

Questo è un servizio ripreso dal canale all news dell'Isis del giornalista ex ostaggio John Cantile che ora lavora per l'Isis

 

https://www.youtube.com/watch?v=RN3ktXbLzlY

 

Nel servizio smentisce quanto si racconta accada a Mosul, dove sono tutti felici e contenti e non è del tutto falso. Spero che cogliate la cifra stilistica occidentale dell'intero servizio.

 

Il punto ormai non è più trovare i perché di tutto questo, oramai siamo al punto di dover trovare il modo, lecito o meno, di disinnescare una pericolosa guerra. Il pacifismo e i pacifisti si mettano in testa che, se non vogliono prendersi il bollino di menefreghisti, devono muovere le chiappe e andare a morire anche loro in nome dei propri ideali, perché quelli dall'altra hanno Dio dalla loro parte e quindi anche le ragioni della pace.

 

Quello che vedo io ... cioè un paese che si prepara alla guerra ... sono tutte mosse sbagliate. Mirate soprattutto ad assolversi dalla responsabilità giuridica davanti a Dio e agli uomini di una decisione che sicuramente causerà morti e soprattutto morti "mediatiche" che tolgono consenso elettorale. Già mi vedo il primo o i primi poveri soldati italiani sgozzati in prime time!

 

Il punto non è tanto chiedersi se la Durso abbia già una faccina pronta per l'occasione ... quanto se questo parlamento democraticamente eletto possa sostenere questo tipo di aggressione. Già sappiamo che c'è una forza politica, che io stesso ho votato alle ultime elezioni, che ha già dimostrato di essere pro isis ---> i Grillini. Cui vanno affiancati i pacifisti comunisti pro palestina. Tutti insieme già ora si danno da fare per il proprio mero torna conto politico, figuriamoci dopo!

 

Secondo punto è la guerra vera e propria. Questa si prepara prima di andare in battaglia, cioè adesso. Cosa sta facendo Renzi? Si preoccupa di pararsi le chiappe lui, ma non ai 5000 soldati, ben esiguo numero, da mandare allo sbaraglio in un deserto, tra popolazioni che ci ricordano solo come colonizzatori spietati ... e lo siamo stati spietati, anche se meno di quanto la propaganda di Gheddafi ha reclamizzato in tutti i suoi anni di dittatura.

 

La copertura ONU serve a lui, non ai nostri miliziani. L'alleanza con l'Egitto? Peggio che mai! Il governo egiziano è percepito come emanazione americana "imperialista" contro i Fratelli Mussulmani e pro Israele. Allora che fare? Purtroppo l'Italia è nei fatti "Roma", cioè Papa Francesco. Del resto non vedo perché da quella parte del fronte non dovrebbero chiamarci "Crociati" quando la stampa italiana non ha mai risparmiato l'appellativo di "soldati della stella di David" i miliziani laici israeliani? Scordiamoci che ci faranno sconti perché siamo "mandolino e pummarola in coppa".

 

Quindi, ora come ora, il fronte è già aperto. Chiediamoci con malizia perché arrivano più di mille sbarchi di presunti richiedenti asilo politico dalle coste libiche. Nella guerra moderna quella dei rifugiati è la prima mossa destabilizzante che si compie contro il prossimo nemico da abbattere. Come facciamo a distinguere presunti miliziani dell'Isis tra gli sciagurati che non hanno nulla e che sono disposti a tutto per salvarsi la vita? Dispiace dirlo, ma in questo momento quelli sono tutti potenziali nemici che andranno ad ingrossare una quinta colonna oltre confine.

 

Come si potrebbero armare? Purtroppo anche su questo punto siamo molto vulnerabili. Nel nostro paese esistono intere sacche di potere eversivo non controllate dallo stato. Intendo le varie mafie. Gente che non si fa scrupoli per lucrare su ogni occasione di guadagno. Putacaso queste si trovano proprio a ridosso dei confini sensibili, cioè a Sud. Penso soprattutto ai calabresi della 'Ndrangheta. In questo momento sono la sola organizzazione criminale di livello internazionale in grado di fornire armi a queste presunte cellule terroristiche. Sono accertati i contatti con le organizzazioni criminali balcaniche, nella fattispecie di Pristina. Questa è una fistola aperta dei peggiori traffici, già testa di ponte dello smercio dell'oppio afghano e molto sensibile alle tematiche islamiste fondamentaliste. Le organizzazioni criminali italiane è stato accertato in diverse occasioni, fin dall'attentato a Falcone/Borsellino, che si riforniscono di armi ed esplosivi proprio da loro. Qualcuno potrebbe ben pensare che arsenali esistono già in territorio nazionale, sotterrati chissà dove, pronti all'uso.

 

In finale la pianto qui ... la situazione non è da scherzarci sopra ... sarebbe il caso d'iniziare a chiederne conto alla serietà di questi politici mezza calzetta che ci ritroviamo, perché il conto di tutto alla fine lo pagheranno i nostri soldati in primis e alle brutte ... c'è anche da mettere in conto questo ... pure i cittadini attraverso attacchi terroristici ... escluderei un eventuale sbarco in territorio nazionale ... rimaniamo pur sempre un paese Europeo e NATO e paraculo nel senso di filo russo, alla fine potremmo avvalerci della storica frase del tenente Ellen Ripley in Alien ---> Nuclearizziamo.

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La cosa intelligente da fare sarebbe rispingere i barconi ai confini marittimi e controllare le coste libiche con la marina militare e le altre forze marittime.

Chi può sapere chi sono quelle persone che sbarcano? Anche 1 ogni 1000 può essere sufficiente per scatenare il panico in Europa.

Poi che la Turchia abbia fatto il doppio gioco (non so se si parla di governo, di servizi segreti ma lo ha fatto) ormai è appurato...come il Pakistan con i talebani.

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Gli americani sono un popolo pragmatico ed è da circa quindi anni che hanno deciso di arroccarsi nei propri confini ...

ehm.. 15 anni fa c'era Bush il somaro, quello delle spedizioni in Afghanistan (2001) & Iraq (2003); è Obama che sta rivedendo ma non troppo sta mentalità da Rambo.

Prox volta, un ripassino di storia non ti farebbe male..

 

Su tutto il resto, che dire?? A parte le scie chimiche, hai tirato giù tutto l'armamentario del perfetto complottista che vede nemici dovunque.

Una volta sti paranoici vedevano trame kommuniste pure se a Fanfani veniva un raffreddore, adesso vedete terroristi islamici (e, ripeto alla noia, dimenticate però che di Islam ce n'è ben più d'uno e tra loro si odiano) pure dietro a una cartaccia gettata a terra..

 

PS: Demò, ti lovvo!!!

Edited by freedog
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Credo che sminuire quanto scritto da Silverselfer come "complottista" sia un po' riduttivo.

Anche le sue posizioni sono senza dubbio da tenere in considerazione.
Io non sono d'accordo con tutto ciò che ha scritto, perché forse un po' troppo eccessivo nel fare "allarmismi", ma mi sento di citare un personaggio che non mi piace: "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca".

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Credo che sminuire quanto scritto da Silverselfer come "complottista" sia un po' riduttivo.

hai ragione, non è complottista: è propagandista!!!

Esempio pratico: SE Riina o Messina Denaro realizzassero video propagandistici per lanciare i loro slogan come stanno facendo sti psicopazzi, quanti tg, siti o giornali pubblicherebbero INTEGRALMENTE i loro msg, non risparmiandoci nemmeno un dettaglio splatter?

credo (o spero..) nessuno. Giustamente.

 

Esempio pratico di Storia del giornalismo: quando le BR rapirono Moro, vennero ampiamente censurati tutti i msg dalla progionia, sia dei brigatisti che gli appelli di Moro stesso, per non destabilizzare l'opinione pubblica e perchè si era deciso di non trattare coi terroristi.

 

Quando invece si vuole aizzare l'opione pubblica contro il *nemico*, ecco che magicamente viene dato ampio risalto a tutti i suoi msg.

E non mi stupisce allora che escano retroscena come quest'altro

 

 

Edited by freedog
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La strategia di Obama per ora ha ben funzionato in Europa, dove

il conflitto Russo-Ucraino ha fatto deragliare ogni possibile intesa

fra Russia e Germania

 

In questo modo Europa e Russia si neutralizzano fra loro e stanno

"buone" pagandone pure il prezzo in termini di ridotto interscambio

 

Meno chiara è la situazione in MO, che gli USA non abbiano interesse

ad una affermazione né dell'Iran né della Turchia sarebbe ovvio, ma si

trascura che queste "emanazioni" armate vivono di vita propria

 

Se lo Stato Islamico arriva in Libia non risponde più ad un ipotetico input

turco, né serve agli USA bussare a Teheran per "bloccare" la situazione

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Siccome mi sono letto solo ora tutta la discussione, mi prendo la libertà di rispondere al primo post, molto sarcastico, riferito alla "profezia" del Papa ... aveva ragione lui.

 

il punto è un altro: il papa fa le profezie ma risulta ambiguo, e non solo lui

vogliamo dirla tutta? questa minaccia dell'ISIS è molto poco credibile

c'è una grancassa mediatica invidiabile, ma non si capisce bene di cosa si stia parlando

e la scarsa credibilità della minaccia si evince proprio dalla "velocità" con cui questa si propagherebbe

improvvisamente in Libia c'è Isis? no, ci sono i soliti clan armati, che hanno avuto mano libera dopo l'infelice intervento franco/anglo/americano

il clan che controlla Sirte ha alzato la bandiera nera dell'Isis, ma non sono nè più islamici di prima nè diversi, avranno solo avuto una tangente sotto banco per cambiare il colore della loro bandiera

non c'è stata nessuna conquista: se arriva ENI e li paga di più, probabilmente domani alzano la bandiera del cane a sei zampe...

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E' bello perché tu Conrad65 hai fede nel fatto che esista qualcuno che

controlla tutto

 

Il ché dal mio punto di vista sarebbe anche rassicurante ( qualunque cosa voglia )

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E' bello perché tu Conrad65 hai fede nel fatto che esista qualcuno che controlla tutto

 

 

ahaha :D

si chiamala fede "in Dio"

però no, credo che ci siano 3-4 "poteri" al mondo, ma potrebbe anche essercene qualcuno di più, ovviamente trasversali ai singoli stati, alle religioni, etc.

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ehm.. 15 anni fa c'era Bush il somaro, quello delle spedizioni in Afghanistan (2001) & Iraq (2003); è Obama che sta rivedendo ma non troppo sta mentalità da Rambo. Prox volta, un ripassino di storia non ti farebbe male..

 

Mi verrebbe voglia di correggerti ... ma 15 anni è una cifra che mi grazia di un decennio buono sulla gobba (XD). Diciamo che hai tempi di Dubrovnik c'era la prima guerra del golfo e Clinton (il marito) si preparava a diventare il futuro presidente degli Stati Uniti. Mi piacerebbe, ma neanche tanto, che questo fosse solo uno sfoggio di cultura ... ma la realtà è che me li ricordo quegli anni perché avevo sia l'età della ragione per ricordarmeli, sia quelli giusti giusti per viverli di prima persona.

 

La guerra jugoslava prese tutti di contropiede proprio perché nessuno pareva credere possibile che si potesse ancora portare avanti una politica estera armata, specie nel cuore dell'Europa. Invece, vedemmo la riedizione di spettacoli grotteschi come la pulizia etnica e le fossi comuni. 

 

Durante la seconda guerra del golfo, invece, quando ormai alla guerra ci si era abituati, si sentirono tanti commentatori politici, uno su tutti Ferrara, che non risparmiavano nessuno di "complottismo" paranoico, etichettandolo anche "comunista" dicendo che si stavano facendo delle paranoie assurde adducendo tematiche care agli anni settanta, cioè ai tempi delle Sette Sorelle (Le multinazionali del petrolio). Poi la storia ci diede ragione e ce la sta dando ancora sugli sviluppi cui assistiamo.

 

Comprendo che per molti sta roba si legge solo nei libri di storia, ma porca miseria! Trattasi ancora di attualità. 

 

Renzi ha dichiarato giusto qualche settimana fa ... dopo l'attentato di Parigi ... che l'Italia avrebbe fatto la sua parte contro l'Isis e questo sarebbe avvenuto non in Siria, dove già siamo impegnati in maniera discreta, questo a seguito della persecuzione dei cristiani ... frangente in cui il Papa pronunciò molte delle cose che hanno indotto ad aprire questo topic. L'Italia, disse, si occuperà dell'Isis in Libia ... quando per il vero non se ne palava ancora di Isis in Libia (!!!).

 

In ogni modo, all'epoca già c'erano state avvisaglie di guerra. La stampa che qui si dice che dovrebbe soffiare sul fuoco dell'interventismo, al contrario ha ricevuto ordine di calmare le acque. Ora non ricordo precisamente la data, ma si parla di prima di Natale non di più ... gli americani hanno usato Sigonella per degli spostamenti armati. Un fatto che ai tempi della guerra fredda avrebbe fatto rizzare i capelli in testa alla sinistra "filo sovietica". Interventi diretti proprio ai movimenti armati libici. La Stampa non ne parlò e Renzi dette il suo ok in sordina.Tanto per dire che l'Italia ha già accettato di partecipare ad operazioni armate indirette in Libia ... 

 

Lo dico solo per sottolineare che non siamo più ai tempi di Mussolini, la propaganda si è fatta molto più paracula. Nel senso che le guerre si chiamano "interventi di pace" e anche questo che, ripeto, non auspico, si chiamerebbe allo stesso modo. Saremmo noi, di nuovo, i complottisti che dietro ci leggeremo un riprendersi le posizioni perse con la defenestrazione di Gheddafi.

 

Tra l'altro io mi ricordo bene anche le primavere arabe e tanto per fare colore, quella Siriana scaturì da un Blog di una presunta lesbica, poi rivelatosi un peloso americano della Georgia. Cioè, non sono io che leggo la storia in modo fantasioso ... è la storia che ormai supera qualsiasi fantasia ... anche grottesca.

 

L'Isis sembra proprio uscito da una mente molto fantasiosa. Ora non fatemi cercare tutti i video, ma sono in rete a disposizione di tutti, per esempio c'è quello delll'addestramento dei ragazzini, pare il l'introduzione a qualche videogioco. Indubbiamente, verrebbe da dire che stiamo fuori di testa ... è roba che se ce la inventassimo, sapremmo rendere più realistica. Purtroppo però si tratta di qualcosa di vero e tangibile. L'Isis esiste.

 

Del resto ... a contare gli anni ... dalla prima decapitazione on line ... ora che ci penso ... dovrebbero essere passati giusto una ventina di anni (!!!) Oggi sono proprio i ventenni figli di quegli eventi, cresciuti nelle nostre città, che sgozzano in maniera mooooltooo più professionale e mediatica. 

 

Secondo me l'Isis nasce come un golem e poi sfugge al controllo. Certo che quello libico non è lo stesso del nord Iraq, ma raga ... ricordiamoci che sono pur sempre jihadisti. Lo scopo è riformare la grande nazione araba. Gli Israeliani ce lo stanno ripetendo da decenni che quelli, gli jihadisti, non volevano lo stato palestinese e lo usavano solo come pretesto. Ecco, ora provateci voi ad andare in Libia e pagare sti tipi per ricondurli alla ragione degli interessi occidentali. Sedetevi ai tavoli della pace e poi vediamo quante volte vi mentiranno, useranno mezzucci da mercante beduino per alzare la posta in gioco e poi, di nuovo, intascheranno e non faranno quanto promesso. 

 

In finale, non è che io stia cercando di convincere qualcuno ... tanto meno sto promuovendo la guerra ... ma neanche trincerarsi dietro alle proprie certezze culturali, principi etici, ci proteggerà. I Pionieri della Civiltà, come usano definirsi gli scandinavi, proprio in questi giorni stanno di nuovo piangendo altri martiri morti per mano di questi ... non so neanche come definirli. Loro si dicono islamici e io per tali li prendo ... che poi la maggioranza degli islamici sono gente pacifica e "razionale", lo so, però mi aspetto qualcosa di più di qualche dichiarazione di condanna. Per il resto, quelli esposti sono dati reali che nel momento ... e spero che non accada ... si passi alle vie di fatto, diventeranno problemi contingenti e riguarderanno tutti.

 

....  

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@silver:

a parte che l'unico complotto che vedo è il tuo contro la grammatica italiana,

cmq continui a dimenticare che siamo nel 2015, NON nel 2008-2009: regola il calendario, chè è rimasto indietro di qualche anno..

 

per la cronaca,

  • la Jugoslavia s'è dissolta 24 anni fa, con la Slovenia indipendente,
  • la guerra Serbia vs. Croazia iniziò pochi mesi dopo,
  • i bombardamenti a Belgrado ci furono nel 1999 (=SEDICI anni fa, e non una decina scarsi..)
  • quelli che hai esposto sono dati PROPAGANDISTICI, chè laggiù (purtroppo) non c'è nessuna fonte indipendente che possa confermare/smentire le veline di regime.

 

Ti ricordi le famose armi chimiche che Bush figlio usò per dire che Saddam andava eliminato?

Trattavasi di bufale mediatiche, ma all'epoca ci credettero in troppi, coi bei risultati che sappiamo.

Ora, sti psicopazzi califfati non sono una bufala, ma la grancassa mediatica che li dipinge sì, perchè banalizza troppo una realtà che è un tantinello più complicata di come te la dipingono, come Conrad tentava di farti notare.

 

Se poi sei convinto di essere IL possessore della verità, che dirti? arruolati volontario e mandaci una cartolina da Bengasi!

Edited by freedog
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E' bello perché tu Conrad65 hai fede nel fatto che esista qualcuno che

controlla tutto

 

Il ché dal mio punto di vista sarebbe anche rassicurante ( qualunque cosa voglia )

 

 

Questa è l'ultima risposta utilizzabile con i complottisti, ma non funziona maiXD

É solo il preludio allo scuotimento di capo sconsolatoXD

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@@Silverselfer, nelle tue argomentazioni sei "obliquo": seguo le premesse, non sempre le conclusioni

ironizzavo sulla predicazione del Santo Padre, risalente a Settembre scorso, proprio perché non fotografava la realtà, ma esprimeva un auspicio, mascherandolo come lettura della realtà

tu stesso citi Renzi e il suo preannunciato intento di affrontare l'Isis in LIbia quando di Isis in Libia nessuno ne parlava (a parte l'Isis stessa, ovvio)

usi l'aggettivo "grottesco" per le cose che si vedono in rete, aggettivo che io condivido: è una sconfitta parlare di "grottesco" di fronte alla morte di altri essere umani, e però bisogna dire che chiudere un poveraccio in gabbia e dargli fuoco con il lanciafiamme è grottesco

mi sembra che si cerchi a tutti i costi l'impatto mediatico, e che questo sia parte integrante del "programma" Isis (altrimenti si chiuderebbero in cinque minuti gli account youtube e facebook di questa gente)

attenzione, non voglio dire che l'Isis non esiste: è parte di un piano di destabilizzazione ad ampio raggio, con degli obiettivi ben precisi, un copione già scritto e un esito fortemente cercato, il che non vuol dire che sarà automaticamente raggiunto perché al mondo esiste anche l'entropia, e le cose non funzionano mai alla perfezione e tutto è in movimento perenne (anche per questo gli obiettivi si raggiungono soltanto se si è capaci di cambiare spesso il tiro)

su questo posso fare solo dietrologia perché non ho notizie "vere" se non alcune personali riflessioni geopolitiche, che pure hanno un peso ma non provano nulla (poi giustamente mi dicono che sono "complottista")

Edited by conrad65
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a parte che l'unico complotto che vedo è il tuo contro la grammatica italiana, cmq continui a dimenticare che siamo nel 2015, NON nel 2008-2009: regola il calendario, chè è rimasto indietro di qualche anno..   per la cronaca, la Jugoslavia s'è dissolta 24 anni fa, con la Slovenia indipendente, la guerra Serbia vs. Croazia iniziò pochi mesi dopo, i bombardamenti a Belgrado ci furono nel 1999 (=SEDICI anni fa, e non una decina scarsi..) quelli che hai esposto sono dati PROPAGANDISTICI, chè laggiù (purtroppo) non c'è nessuna fonte indipendente che possa confermare/smentire le veline di regime.  

 

 

Sulla grammatica italiana ... e che ci vuoi fare ... ti do ragione anche sulla difficoltà a regolare il calendario, capita quanto si hanno diverse primavere di cui tener conto ... Dubrovnik e non Belgrado, fu bombardata e posta in assedio nel 1991, poi la guerra continuò con sviluppi che proseguirono anche dopo gli accordi di Dayton del 1995, ma non è di questo che parliamo.

 

Non posso darti alcuna conferma sul passaggio delle truppe a Sigonella, personalmente ho sentito la notizia a Mix 24, trasmissione di Minoli su Radio 24. Io ci credo anche perché in quel momento era prevedibile un minimo di controllo sugli sviluppi guerreggiati in Libia. 

 

Se però andiamo un po' indietro nel tempo, Wikileaks rese noto un cablogramma che ad oggi si è rivelato puntuale come un orologio. Ti posto il link di Antonio Mazzeo, in cui espone bene il contenuto del testo.

 

 http://antoniomazzeoblog.blogspot.it/2011/09/forze-speciali-usa-in-europa-pronte-per.html

 

In sintesi, la data del nostro probabile impegno  militare coincide con il piano militare a stelle e strisce di copertura del Mediterraneo. Magari è solo una coincidenza ... lo dico seriamente ... in ogni modo, meno male! 

 

 

 

su questo posso fare solo dietrologia perché non ho notizie "vere" se non alcune personali riflessioni geopolitiche, che pure hanno un peso ma non provano nulla (poi giustamente mi dicono che sono "complottista")

 

Quella delle notizie "vere" è un problema serio. I media sono ormai da un pezzo una pedina in campo ... si parla molto di libertà di espressione, ma a me pare che sia permessa solo a chi ha deciso da che parte stare.

 

L'ISIS esiste ... sicuramente è meno barbaro di quanto voglia apparire ... anche l'efferatezza di certi gesti, sono sconvolgenti perché vengono filmati e poi serviti nella nostra realtà civile ... sono decontestualizzati. Ci piace pensare che si possa condurre una guerra in maniera "cavalleresca", ma poi, nei fatti, è quella roba lì. E lungi da me il sostenere che sia giusto! Però in battaglia si compiono quelle scelleratezze. Farle diventare sistemiche è aberrante, questo sì. Usare dei ragazzini per un'esecuzione capitale, fargli sostenere la testa mozzata dei nemici morti ... sarà pure a scopo propagandistico e  speriamo che sia così, tuttavia rimane un gesto "osceno" e mi chiedo che genere di persona è quella che si fa abbindolare da quelle immagini. 

 

Rimane comunque il fatto di averceli dall'altra parte del mediterraneo ... sarà propaganda, ma l'ISIS fin dall'inizio si era annessa la Sicilia nel delirante scopo di riformare il regno di Maometto. E con questo non voglio dire che ci riusciranno o dobbiamo attaccarli per difenderci ... sicuramente però ... in Libia non ci possono rimanere per tutti i motivi che sappiamo.

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