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Ragazzi, info su come vivere il mondo gay a Milano ?


Doctoralf88

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Vi scrivo in quanto....arrivato ormai alla veneranda età di 26 anni.....vorrei iniziare a vivere appieno quello che è la vita omosessuale.

Vivendo in un paesino della provincia di Milano, si può capire quanto difficile possa essere vivere appieno la mia sessualità;

tuttavia, non sono molto lontano da Milano (10 minuti on macchina; 20 in treno o con i mezzi); pensavo quindi di chiedervi informazioni se qualcuno può aiutarmi su magari qualche associazione o comunque luoghi di incontro in Milano - city.

Vorrei escludere per il momento i "locali" (discoteche o cose similari) in quanto non vorrei possano avere un impatto troppo violento su di me, avendo già avuto esperienze di persone che non vedevano l'ora di portarti a letto senza neanche aver scambiato 5 minuti di parole con te :/ :/

Grazie.

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Vorrei escludere per il momento i "locali" (discoteche o cose similari) in quanto non vorrei possano avere un impatto troppo violento su di me

 

Guarda che sono bar o discoteche non gulag.

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Vi scrivo in quanto....arrivato ormai alla veneranda età di 26 anni.....vorrei iniziare a vivere appieno quello che è la vita omosessuale.

Vivendo in un paesino della provincia di Milano, si può capire quanto difficile possa essere vivere appieno la mia sessualità;

tuttavia, non sono molto lontano da Milano (10 minuti on macchina; 20 in treno o con i mezzi); pensavo quindi di chiedervi informazioni se qualcuno può aiutarmi su magari qualche associazione o comunque luoghi di incontro in Milano - city.

Vorrei escludere per il momento i "locali" (discoteche o cose similari) in quanto non vorrei possano avere un impatto troppo violento su di me, avendo già avuto esperienze di persone che non vedevano l'ora di portarti a letto senza neanche aver scambiato 5 minuti di parole con te :/ :/

Grazie.

 

 

Beh, se vai all'Elephant è un bar molto tranquillo..

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Giusto dopodomani, se non sbaglio, riprendono gli incontri del Gruppo Giovani di Arcigay (alla sede del Comitato provinciale di Arcigay, in via Bezzecca 3). Lo so perché da quest'anno comincerò anch'io a partecipare.

In generale ho letto di parecchie associazioni a Milano, sia di natura politico-culturale sia sportiva, credo ci sia l'imbarazzo della scelta, forse il vantaggio di Arcigay è di avere un sottogruppo espressamente rivolto ai giovani (under 28, mi pare). Però io per ora ho una conoscenza molto teorica dell'ambiente, di sicuro ci sono utenti più esperti.

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Giusto dopodomani, se non sbaglio, riprendono gli incontri del Gruppo Giovani di Arcigay (alla sede del Comitato provinciale di Arcigay, in via Bezzecca 3). Lo so perché da quest'anno comincerò anch'io a partecipare.

In generale ho letto di parecchie associazioni a Milano, sia di natura politico-culturale sia sportiva, credo ci sia l'imbarazzo della scelta, forse il vantaggio di Arcigay è di avere un sottogruppo espressamente rivolto ai giovani (under 28, mi pare). Però io per ora ho una conoscenza molto teorica dell'ambiente, di sicuro ci sono utenti più esperti.

 

E che fanno in questo gruppo?

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E che fanno in questo gruppo?

 

Allora, di preciso devo ancora scoprirlo, ma credo sia un gruppo pensato proprio per accogliere i giovani virgulti appena affacciati alla vita gaia. Ci si ritrova, si fa conoscenza, si alternano momenti di cazzeggio a iniziative culturali, si offre magari anche supporto a chi avesse qualche problema, fino a formare dei nuovi e perfetti adepti della lobby omosessualista. Però, dato che sto parlando di quello che immagino, più che di quello che so, ecco il link al sito http://www.arcigaymilano.org/Web/?page_id=4110 e alla pagina FB https://www.facebook.com/gruppogiovanicig

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Allora, di preciso devo ancora scoprirlo, ma credo sia un gruppo pensato proprio per accogliere i giovani virgulti appena affacciati alla vita gaia. Ci si ritrova, si fa conoscenza, si alternano momenti di cazzeggio a iniziative culturali, si offre magari anche supporto a chi avesse qualche problema, fino a formare dei nuovi e perfetti adepti della lobby omosessualista. Però, dato che sto parlando di quello che immagino, più che di quello che so, ecco il link al sito http://www.arcigaymilano.org/Web/?page_id=4110 e alla pagina FB https://www.facebook.com/gruppogiovanicig

 

Ah ok, capisco

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Come ti hanno detto c'è il CIG (che poi sarebbe, a quanto ho capito, l'associazione locale affiliata ad Arcigay) in via Bezzecca che ha un gruppo giovani e, se non ricordo male, il giorno di apertura ai "nuovi" la domenica pomeriggio.

 

Avevo chiesto anche io info perchè ero curioso di andare a dare un'occhiata (anche io come te a 26 anni non faccio "vita gaia" pur vivendo a Milano) ma poi ci ho rinunciato XD comunque LoupGarou ci collabora, puoi chiedere a lui (oppure ti posso girare il MP con le info che aveva mandato illo tempore a me)

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Avevo chiesto anche io info perchè ero curioso di andare a dare un'occhiata (anche io come te a 26 anni non faccio "vita gaia" pur vivendo a Milano) ma poi ci ho rinunciato XD

 

Uh? Posso chiederti come mai?

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  • 2 weeks later...

Guarda che sono bar o discoteche non gulag.

 

 

Esatto...chiamasi fisime mentali, poi piangono che non conoscono nessuno...locali no, le chat sono squallide, ecc. ecc. ...e fu così che arrivarono a 60 anni da soli.

 

p.s. avete mai conosciuto ragazzi gay che hanno paura di andare in discoteca o al pub?

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p.s. avete mai conosciuto ragazzi gay che hanno paura di andare in discoteca o al pub?

 

Beh ma non è questione di paura, capisci anche che dovendoci andare da solo magari uno si sente a disagio. Tu sarai abituato magari ad andarci in compagnia di persone che conosci, o magari ci sei stato talmente tante volte che anche andando da solo ci trovi comunque qualche conoscente....per uno che ci va per la prima volta, da solo e senza conoscere nessuno può essere una situazione non molto piacevole.

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Errata corrige: la mia domanda sopra doveva essere una domanda retorica, e volevo scrivere "avete mai conosciuto ragazzi etero che hanno paura di andare in discoteca o al pub?

 

 

Comunque il senso del discorso non cambia...guarda che siamo stati tutti 18enni, tutti abbiamo dovuto fare co, e tutti abbiamo dovuto cercare un ragazzo e degli amici gay da zero.

Personalmente, quando ho compiuto 18 anni, nel lontano 1999, non conoscevo nessun gay.

L'alternativa era stare a casa a frignare, o provare ad uscire da solo, onde poter conoscere gente.

Ho optato per le uscite da solo...mi recavo un paio di volte a settimana in una discoteca di Roma, che oggi non esiste più.

Inizialmente mi annoiai molto, in quanto non è molto semplice attaccare bottone in una discoteca nella quale non si conosce nessuno, poi, piano piano, conobbi i baristi, conobbi i frequentatori abituali, conobbi vari ragazzi, alcuni dei quali sono tutt'oggi, dopo 15 anni, ancora dei cari amici.

Conobbi anche quello che per 4 e rotti anni fu il mio ex, col quale pure sono rimasto in ottimi rapporti d'amicizia.

 

Insomma, se uno non si butta non otterrà mai niente, il principe azzurro non viene di certo a bussare a casa.

 

Oggi siete pure agevolati dalla diffusione di siti di dating e di profili, quindi davvero, a meno di vivere in un paese di 200 abitanti in Barbagia, dove non ci sono locali nè altri gay dichiarati, trovo impossibile non riuscire a conoscere altri gay... certo che se si hanno le possibilità e le si scartano il problema ve lo create da soli... buttatevi, uscite, conoscete gente...al massimo rischiate una serata di noia, nulla di più.

Edited by ben81
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Oggi siete pure agevolati dalla diffusione di siti di dating e di profili, quindi davvero, a meno di vivere in un paese di 200 abitanti in Barbagia, dove non ci sono locali nè altri gay dichiarati, trovo impossibile non riuscire a conoscere altri gay

 

Beh ma qui si sta parlando di vita sociale, amicizie: i siti di incontro funzionano anche bene per trovare "il fidanzato" (io stesso se hai letto qualche intervento li uso e mi incavolo anche quando si dice che a prescindere servono solo per le scopate) ma per le amicizie no, almeno questa è stata la mia esperienza.

 

Io nel 1999 avevo 11 anni, quindi non ho esperienza diretta, ma da come ho sentito raccontare da gay più "attempati", il clima era diverso: proprio perchè l'omosessualità era ancora nella sfera dell'indicibile o del mal visto, c'era a detta di molti più "solidarietà" fra le persone gay. Ora se vai in un locale da solo, a meno che tu non sia un figo stratosferico, c'è bassissima probabilità che qualcuno ti consideri: nei locali (almeno, qui a Milano) i gay vanno in gruppo e tendenzialmente stanno nel loro gruppo, attaccar bottone, se non si conosce anche solo vagamente uno del gruppo, è quasi impossibile.

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Ma proprio per niente, ma quale solidarietà, c'erano parecchie comitive chiuse tipo sette... anche allora nei locali la maggior parte della gente faceva i cazzi suoi ed aveva già amici, qualcuno addirittura, al mio attaccar bottone, rispose in maniera strampalata (ubriachi perlopiù) o cafona...però alla fine ho conosciuto anche gente simpatica che pure era andata nel locale sperando di conoscere qualcuno...anzi ti dirò di più: se uno vuole andare a rimorchiare è meglio da soli che in gruppo.

Insomma ripeto, nei locali, come nei siti ed in ogni altro posto, si trova di tutto... ma se uno non ci va non conoscerà mai nessuno.

Comunque nessuno vieta di conoscere qualcuno online e proporgli di andare insieme in un locale...cazzo siete a Milano, c'è l'imbarazzo della scelta... io al posto vostro inizierei a frequentare locali piccoli, ideali per conoscere gente rispetto ai locali troppo grandi...suggerisco il Company di via Benadir :D

Edited by ben81
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No, veramente è in primis per gli amanti degli orsi...poi sicuramente ci saranno anche orsi amanti del leather  :D

Comunque era un esempio di locale piccolo dove si può andare tranquillamente, e più sono piccoli meglio è per conoscere gente...sconsiglio invece, se si è da soli, locali immensi come era il borgo tel tempo perso...se vedi uno che ti piace poi non lo ribecchi più...

Edited by ben81
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