iPhoenix Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Ciao a tutti, non è la prima volta che scrivo su questo forum, ma stasera mi sono seduto alla scrivania con lo stesso "bisogno" provato quella notte e cioè parlare di me a una platea di persone che non conosco, rischiando di annoiarle ma allo stesso tempo sperare di ricevere buoni consigli... Fatta questa premessa mi ripresento; sono un ragazzo di 28anni, da 3 anni circa mi sono trasferito a Milano per lavoro e diciamo che x adesso mi sono stabilizzato qui...Lo scorso Natale interrompo, per ragioni che vanno al di là della mia bisessualità, una relazione lunga con una ragazza... Inutile dire che l'essere bisex non è stato qlkosa che ho trovato in un regalo sotto l'albero ma una certezza che ho da adolescente... Ho sempre provato attrazione per ragazzi ma mai immaginato di vivere una storia con loro anche se spesso, soprattutto ultimamente, mi capita di sentire qualche battito in più incontrandone qlkuno... In ogni caso esco dolorosamente da quella rottura e vi confesso che qualche notte ancora penso a lei ed al suo "nuovo" moroso... Dopo mesi di merda e di riflessioni inizio a credere che forse è successo tutto per darmi "spazio" o meglio l'opportunità di scoprire quel lato di me che per anni è stato represso e tenuto in un angolo buio di me stesso (non avevo mai pensato di sfiorare o contattare un ragazzo quando ero impegnato con lei)... Per questi motivi mi iscrivo su questo forum ed installo le migliaia di app sul mio cell x incontri e altre diavolerie... Grazie a questi strumenti ho però avuto modo di iniziare a vivere quella parte di me stesso che forse non avrei potuto approfondire in quanto mi hanno xmesso di conoscere persone stupende con le quali aprirmi e parlare liberamente di me...E' stato grazie a una squallida app che ho conosociuto una coppia gay che mi hanno accolto come amico (e sporadicamente anche di piu.. :P) in casa loro...ma per me non era e non è tuttora un problema...mi va bene cosi e diciamo che mi vivo questi momenti come capitano! Con loro inizio a frequentare locali gay, vado in vacanza con un gruppo di amici gay...inutile dire che all'inizio mi sentivo spaesatissimo, sentivo la mia natura quasi forzata a fare qlkosa che non accettava...eppure non capivo perchè non mi faceva "schifo" assistere a situazioni tipicamente omosessuali o immaginare di viverne una e nè tanto meno fare sesso con un ragazzo...Allo stesso tempo continuavo a frequentare i miei amici etero e comportarmi come fatto x anni quando ero fidanzato...Per un po di tempo questa doppia identità mi piaceva, cioè ho iniziato a trovarci "gusto"...mi dicevo "ti piace un uomo e una donna, piaci e puoi uscire con entrambi, che problema c'è??" e mi andava bene questo mondo... Tutto però arriva a un punto di rottura...e adesso mi sento in una situazione di blocco...inizio a preoccuparmi di essere in una fase depressiva in quanto mi sento confuso su me stesso, in ansia per la mia vita e soprattutto pessimista sul futuro...Penso a lei, al fatto che è stata capace di costruirsi una nuova vita manco un mese dopo avermi mollato e poi vedo me, incapace di fare lo stesso e che forse ha incasinato ancora di più la sua vita a causa della sua bisessualità e la voglia di provare a viverla... Domani ho un appuntamento importante e che dovrebbe rendermi il ragazzo più felice del mondo...eppure non sorrido da un mese...vivo da solo e questi momenti li condivido con me stesso...nessuno sa della mia identità sessuale e non voglio che si sappia ma mi manca la condivisione con qlkuno delle mie gioie e delle mie preoccupazioni..."la felicità è autentica solo se condivisa", dice Chris in "Into the wild" e io il giorno prima di un passo così bello ed importante non posso fare altro che confermarlo... Spero di non avervi annoiato e chiedo solo un vostro parere su quanto ho vissuto, sulle emozioni che ho descritto e su quello che potrei fare per ritornare quel ragazzo solare che ero prima...Non mi interessa se saranno critiche, rimproveri o consigli...voglio solo che qualcuno mi sappia ascoltare! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Ho fatto fatica a leggere questo linguaggio da sms... sei pregato di scrivere senza abbreviazioni Cosa intendi per ragazzo solare che eri prima? Stavi con una ragazza, stavi bene perché avevi un motivo per reprimere l'altro lato di te? Ora sai che c'è anche quel lato di te che sta uscendo con forza e non sai come reprimerlo? O ci stai seriamente pensando a come reprimere la parte omosessuale? Hai paura dei giudizi della gente o hai paura di stare finalmente bene un giorno? nessuno sa della mia identità sessuale e non voglio che si sappia ma mi manca la condivisione con qlkuno delle mie gioie e delle mie preoccupazioni. Si chiama "coperta corta": vorresti che coprisse tutto.. ma più la tiri e più i piedi rimangono scoperti. Ndr: non ti sei accettato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iPhoenix Posted September 11, 2014 Author Share Posted September 11, 2014 Ho fatto fatica a leggere questo linguaggio da sms... sei pregato di scrivere senza abbreviazioni Scusami, sinceramente era l'ultimo dei miei pensieri...pensavo più al contenuto che alla forma :) Cosa intendi per ragazzo solare che eri prima? Stavi con una ragazza, stavi bene perché avevi un motivo per reprimere l'altro lato di te? No, non mi riferisco a quando ero con lei ma in generale al mio carattere semplice e solare...perchè almeno quello lo conosco bene! Ora sai che c'è anche quel lato di te che sta uscendo con forza e non sai come reprimerlo? O ci stai seriamente pensando a come reprimere la parte omosessuale? Hai paura dei giudizi della gente o hai paura di stare finalmente bene un giorno? Mi dispiace se dalle mie parole emerge questo ma forse è perchè mi sono espresso male. Quello che mi manda in tilt è semplicemente il fatto che, ad oggi, non riesco a trarre energia da qualcosa, sia essa la scoperta di un lato che era in me, sia essa la libertà di poter fare tutto, sia essa la comprensione di quello che vorrei in futuro... Si chiama "coperta corta": vorresti che coprisse tutto.. ma più la tiri e più i piedi rimangono scoperti. Ndr: non ti sei accettato. Sicuramente hai ragione...ma certi percorsi non sono così immediati, che dici? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DaF Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Per come la vedo io, sei passato da una relazione stabile a qualcosa che prima nemmeno prendevi in considerazione, quindi sei ancora emotivamente "confuso"...poi come dice yalen, nemmeno secondo me ti sei ancora accettato. Per trovare la "felicità" forse dovresti cominciare a cercare una relazione più stabile, invece delle occasionali "botta e via", probabilmente è quello che ti manca di più :). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Già ero perplesso quando ho letto della ragazza, ma quando sono arrivato qui E' stato grazie a una squallida app che ho conosociuto una coppia gay che mi hanno accolto come amico (e sporadicamente anche di piu.. :P) in casa loro mi sono cascate le braccia e ho smesso di leggere. Ciao. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iPhoenix Posted September 11, 2014 Author Share Posted September 11, 2014 Per come la vedo io, sei passato da una relazione stabile a qualcosa che prima nemmeno prendevi in considerazione, quindi sei ancora emotivamente "confuso"...poi come dice yalen, nemmeno secondo me ti sei ancora accettato. Per trovare la "felicità" forse dovresti cominciare a cercare una relazione più stabile, invece delle occasionali "botta e via", probabilmente è quello che ti manca di più :). Grazie mille per la risposta. Si, può essere che sia stato il cambiamento radicale ad aumentare lo stato di confusione ma se ho provato la strada degli incontri occasionali era per capire bene cosa volevo. Dopo essermi lasciato con la mia ex non certo pensavo a iniziare una storia lunga e con un ragazzo... E, ripeto, non mi sento ancora "pronto" per quello perchè i ragazzi li vedo ancora solo da un punto di vista materiale/sessuale e non sentimentale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iPhoenix Posted September 11, 2014 Author Share Posted September 11, 2014 Già ero perplesso quando ho letto della ragazza, ma quando sono arrivato qui mi sono cascate le braccia e ho smesso di leggere. Ciao. Mi dispiace, grazie lo stesso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cangrande Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Forse come dicono gli altri non ti sei accettato, ma capita spesso non credere. Io non giudico le,tue scelte che penso frutto di pensieri lunghi e forse traumatici (quanto mi sento leopardi oggi).... io,per esperienza personale cerco un ragazzo non per il sesso, che è una parte importante, ma che completa non è il collante. Cerco una persona con cui stare bene, con cui posso essere me stesso e che so mi aiuta se c'è necessità (ovviamente reciprocamente, chiaro). Per cui magari vado contro corrente degli altri e del tuo,pensiero, ma quello che ti serve adesso, forse, è avere una persona con cui esprimere te stesso, tirare fuori tutto e poter ripartire e forse questa persona è un ragazzo, anzi diciamo senza forse? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kain_89 Posted September 11, 2014 Share Posted September 11, 2014 Grazie mille per la risposta. Si, può essere che sia stato il cambiamento radicale ad aumentare lo stato di confusione ma se ho provato la strada degli incontri occasionali era per capire bene cosa volevo. Dopo essermi lasciato con la mia ex non certo pensavo a iniziare una storia lunga e con un ragazzo... E, ripeto, non mi sento ancora "pronto" per quello perchè i ragazzi li vedo ancora solo da un punto di vista materiale/sessuale e non sentimentale... Dei ragazzi bsx che ho conosciuto dicevano la stessa cosa, che erano attratti semplicemente dal corpo fisico ma che non avevano provato mai amore o infatuazione... Può essere che tu sia ancora in quella fase in cui non ti sei ancora accettato o non hai conosciuto un ragazzo che ti facesse perdere la testa. Datti tempo. Anche il fatto di non aver detto a nessuno della tua bisessualità forse non aiuta, anzi credo che in qualche modo faccia reprimere quella parte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fe92 Posted September 12, 2014 Share Posted September 12, 2014 Quando capirai che la tua non è una doppia vita, tutto sarà migliore. Tu sei un'unica persona e lo stesso uomo che eri prima, semplicemente al momento sperimenti un lato di te cui finora non avevi dato importanza. Dalla mia, credo che app e pregiudizi t'abbiano dato del "mondo" (che però tale non è!) una visione un po' squallida e senz'altro estrema. Gay o bisex non è bar gay, sesso a tre e crociere per ricchioni in cerca di sesso su una nave di soli ricchioni. Può essere anche questo, ma è soprattutto te, con la tua semplicità e la tua normalità, che vivi la tua quotidianità spostando però la tua attenzione anche sui ragazzi, lato che finora hai represso. Tutto qui. Il tempo ti aiuti e ti aiuterà. Quanto allo sconforto interno, forse ti autopunisci, ti senti male per aver fatto cose che forse non han fatto parte di te finora e che non trovi così giuste. La tua ragazza s'è rifatta una vita? Beh, te la rifarai anche tu. Tempo al tempo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
amos1980 Posted September 12, 2014 Share Posted September 12, 2014 Ciao a tutti, non è la prima volta che scrivo su questo forum, ma stasera mi sono seduto alla scrivania con lo stesso "bisogno" provato quella notte e cioè parlare di me a una platea di persone che non conosco, rischiando di annoiarle ma allo stesso tempo sperare di ricevere buoni consigli... Fatta questa premessa mi ripresento; sono un ragazzo di 28anni, da 3 anni circa mi sono trasferito a Milano per lavoro e diciamo che x adesso mi sono stabilizzato qui...Lo scorso Natale interrompo, per ragioni che vanno al di là della mia bisessualità, una relazione lunga con una ragazza... Inutile dire che l'essere bisex non è stato qlkosa che ho trovato in un regalo sotto l'albero ma una certezza che ho da adolescente... Ho sempre provato attrazione per ragazzi ma mai immaginato di vivere una storia con loro anche se spesso, soprattutto ultimamente, mi capita di sentire qualche battito in più incontrandone qlkuno... In ogni caso esco dolorosamente da quella rottura e vi confesso che qualche notte ancora penso a lei ed al suo "nuovo" moroso... Dopo mesi di merda e di riflessioni inizio a credere che forse è successo tutto per darmi "spazio" o meglio l'opportunità di scoprire quel lato di me che per anni è stato represso e tenuto in un angolo buio di me stesso (non avevo mai pensato di sfiorare o contattare un ragazzo quando ero impegnato con lei)... Per questi motivi mi iscrivo su questo forum ed installo le migliaia di app sul mio cell x incontri e altre diavolerie... Grazie a questi strumenti ho però avuto modo di iniziare a vivere quella parte di me stesso che forse non avrei potuto approfondire in quanto mi hanno xmesso di conoscere persone stupende con le quali aprirmi e parlare liberamente di me...E' stato grazie a una squallida app che ho conosociuto una coppia gay che mi hanno accolto come amico (e sporadicamente anche di piu.. :P) in casa loro...ma per me non era e non è tuttora un problema...mi va bene cosi e diciamo che mi vivo questi momenti come capitano! Con loro inizio a frequentare locali gay, vado in vacanza con un gruppo di amici gay...inutile dire che all'inizio mi sentivo spaesatissimo, sentivo la mia natura quasi forzata a fare qlkosa che non accettava...eppure non capivo perchè non mi faceva "schifo" assistere a situazioni tipicamente omosessuali o immaginare di viverne una e nè tanto meno fare sesso con un ragazzo...Allo stesso tempo continuavo a frequentare i miei amici etero e comportarmi come fatto x anni quando ero fidanzato...Per un po di tempo questa doppia identità mi piaceva, cioè ho iniziato a trovarci "gusto"...mi dicevo "ti piace un uomo e una donna, piaci e puoi uscire con entrambi, che problema c'è??" e mi andava bene questo mondo... Tutto però arriva a un punto di rottura...e adesso mi sento in una situazione di blocco...inizio a preoccuparmi di essere in una fase depressiva in quanto mi sento confuso su me stesso, in ansia per la mia vita e soprattutto pessimista sul futuro...Penso a lei, al fatto che è stata capace di costruirsi una nuova vita manco un mese dopo avermi mollato e poi vedo me, incapace di fare lo stesso e che forse ha incasinato ancora di più la sua vita a causa della sua bisessualità e la voglia di provare a viverla... Domani ho un appuntamento importante e che dovrebbe rendermi il ragazzo più felice del mondo...eppure non sorrido da un mese...vivo da solo e questi momenti li condivido con me stesso...nessuno sa della mia identità sessuale e non voglio che si sappia ma mi manca la condivisione con qlkuno delle mie gioie e delle mie preoccupazioni..."la felicità è autentica solo se condivisa", dice Chris in "Into the wild" e io il giorno prima di un passo così bello ed importante non posso fare altro che confermarlo... Spero di non avervi annoiato e chiedo solo un vostro parere su quanto ho vissuto, sulle emozioni che ho descritto e su quello che potrei fare per ritornare quel ragazzo solare che ero prima...Non mi interessa se saranno critiche, rimproveri o consigli...voglio solo che qualcuno mi sappia ascoltare! Io ho letto tutto.. spero di avere capito bene.. Penso che sia più che normale, trovarsi nella situazione in cui stai tu.. Hai passato una vita... a vivere appunto, quello che non eri o che per lo meno eri in parte.. Ora hai lasciato manifestare l'altra tua parte. Hai fatto stra bene a lasciare la tua ragazza, perchè non l'hai presa in giro.. Ora che lei si rifaccia una vita, mi sembra più che lecito, che tu abbia rimorsi più che normale, daltronde è stata la tua ragazza fino a ieri, e hai condiviso cose molto importanti, quindi è anche difficile "salutare" una persona a cui hai tenuto molto e che tieni.. Però non devi invidiare quello che lei ha adesso, in quanto nulla manca anche a te.. Ora, quello che noto molto dai gay, è sto fatto di fare tutto di fretta e subito senza tirare il fiato.. con calma, non ti corre dietro nessuno.. Hai conosciuto questa coppia di amici (che non ho capito bene se sono due fidanzati o cosa, e se tu hai un rapporto di sola amicizia o anche altro), cmq, ti hanno aiutato ad aprirti un mondo che non conoscevi, adesso con calma devi viverlo.. capire come gira e quello che gira.. Inutile scaricare milioni di app, quando devi essere tu pronto a tutto questo.. Perchè secondo me uscire con troppa gente, diventa troppo ingestibile e crea in te troppa confusione.. Una cosa per volta.. E non devi abbatterti, non devi viverla male, xchè quello sei tu...sei te stesso, e se sei così, devi imparare anche ad accettarti.. Ora è vero che i gay sono discriminati, che c'è gente ignorante che ti rende la vita impossibile.. però non è che devi torturarti tu ulteriormente e nasconderti, o vergognarti di quello che sei, che essere gay non è una malattia o una cosa di cui vergognarsi! Questa concezione cmq la svilupperai col tempo, quando stanco di nasconderti e magari con la persona giusta vedrai che ti viene voglia di gridarlo al mondo che sei felice e che te ne sbatti i coglioni di ste ignoranti.. Anche li però, magari sbaglio, tutta sta voglia di trovare il fidanzato o una persona che ti sta accanto.. ma cavoli, iniziate a stare bene con voi stessi prima, poi dopo può venire la persona.. Ma bisogna imparare anche a arrangiarsi nella vita, non ogni volta che si presenta un problema, piangere e cercare un fidanzato su cui piangere.. Se si cade ci si rialza da soli, e si ricomincia.. Questa non è una predica sia chiaro, solo un consiglio di come la vedo io.. Cmq hai fatto bene a parlarne, così almeno hai più consigli su come fare.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pimpa24 Posted September 12, 2014 Share Posted September 12, 2014 Ciao, sicuramente una lunga relazione aveva messo in te una gran sicurezza interiore, cosa che ora ti manca. L' appuntamento che dovrebbe renderti la persona più felice del mondo, evidentemente non è così importante per te come dici ( se non riesce a farti tornare il sorriso). Quello che penso io è che se stai bene con una persona (uomo o donna che sia), se la ami, se ritorni a sorridere, non senti tutta questa necessità di condividere quello che stai provando. E' normale, parlarne con amici può far senz altro bene, ma non penso sia un' esigenza. Smetti di pensare a lei e riuscirai ad essere più libero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iPhoenix Posted September 12, 2014 Author Share Posted September 12, 2014 Forse come dicono gli altri non ti sei accettato, ma capita spesso non credere. Io non giudico le,tue scelte che penso frutto di pensieri lunghi e forse traumatici (quanto mi sento leopardi oggi).... io,per esperienza personale cerco un ragazzo non per il sesso, che è una parte importante, ma che completa non è il collante. Cerco una persona con cui stare bene, con cui posso essere me stesso e che so mi aiuta se c'è necessità (ovviamente reciprocamente, chiaro). Per cui magari vado contro corrente degli altri e del tuo,pensiero, ma quello che ti serve adesso, forse, è avere una persona con cui esprimere te stesso, tirare fuori tutto e poter ripartire e forse questa persona è un ragazzo, anzi diciamo senza forse? Diciamo che nel mio caso sento che prima della questione dell'accettarsi o meno c'è una grande confusione interiore; come detto prima mi sento in colpa perchè a volte penso che sia astato io a crearla in quanto mi sono precipitato a capofitto in questo mondo, forse partendo dalle cose più "squallide" intendendo solo i rapporti mordi e fuggi...Ma allo stesso tempo so che se l'ho fatto era per capire cosa davvero sentivo in me e in quel momento non vedevo alternative... Non so cosa mi servirebbe adesso per tornare in me ma posso dirti che per adesso non mi ci vedo in una relazione omosessuale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iPhoenix Posted September 12, 2014 Author Share Posted September 12, 2014 Quando capirai che la tua non è una doppia vita, tutto sarà migliore. Tu sei un'unica persona e lo stesso uomo che eri prima, semplicemente al momento sperimenti un lato di te cui finora non avevi dato importanza. Dalla mia, credo che app e pregiudizi t'abbiano dato del "mondo" (che però tale non è!) una visione un po' squallida e senz'altro estrema. Gay o bisex non è bar gay, sesso a tre e crociere per ricchioni in cerca di sesso su una nave di soli ricchioni. Può essere anche questo, ma è soprattutto te, con la tua semplicità e la tua normalità, che vivi la tua quotidianità spostando però la tua attenzione anche sui ragazzi, lato che finora hai represso. Tutto qui. Il tempo ti aiuti e ti aiuterà. Quanto allo sconforto interno, forse ti autopunisci, ti senti male per aver fatto cose che forse non han fatto parte di te finora e che non trovi così giuste. La tua ragazza s'è rifatta una vita? Beh, te la rifarai anche tu. Tempo al tempo! Grazie per il tuo intervento...mi piacerebbe però sottolineare che non ho assolutamente una visione squallida del mondo omosessuale in quanto la associo alle applicazioni o agli incontri mordie fuggi...ci mancherebbe! Oggi, ancora più che qualche anno fa, non lo penso affatto! Anche io voglio sperare che con il passare di un pò di tempo riesca a capire bene che sono una unica persona e che è giusto vivermi a 360° e forse è per questo motivo che in questo periodo ho preferito prendere del tempo prima di impegnarmi in una nuova relazione (molte ci hanno provato anche seriamente). In ogni caso so benissimo che essere gay non significa andare al barettino o alle crociere friendly ecc ecc...non per giustificarmi ma io da una parte dovevo pur sempre partire! :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fe92 Posted September 12, 2014 Share Posted September 12, 2014 Grazie per il tuo intervento...mi piacerebbe però sottolineare che non ho assolutamente una visione squallida del mondo omosessuale in quanto la associo alle applicazioni o agli incontri mordie fuggi...ci mancherebbe! Oggi, ancora più che qualche anno fa, non lo penso affatto! Anche io voglio sperare che con il passare di un pò di tempo riesca a capire bene che sono una unica persona e che è giusto vivermi a 360° e forse è per questo motivo che in questo periodo ho preferito prendere del tempo prima di impegnarmi in una nuova relazione (molte ci hanno provato anche seriamente). In ogni caso so benissimo che essere gay non significa andare al barettino o alle crociere friendly ecc ecc...non per giustificarmi ma io da una parte dovevo pur sempre partire! :P Forse mi sono spiegato male, o forse ho capito male. Per la verità non ho mai pensato che tu avessi una visione dell'omosessualità particolarmente orientata verso lo squallore, mi riferivo e riferisco piuttosto al fatto che forse varrebbe la pena di coltivare questo lato di te alla stessa maniera con cui hai probabilmente vissuto il tuo lato "etero", se vogliamo. Ossia cercando un qualcosa di più certo, autentico e duraturo rispetto ad una botta e via, una naturale espressione del tuo bisogno d'affetto, che sia tale in maniera completa. Dici al momento che non ti ci vedi in una relazione omosex: capita un po' a tutti quando non si è ancora terminato il proprio periodo di accettazione, talvolta anche dare la mano o baciarsi con un ragazzo è una cosa che risulta essere impossibile o comunque difficile. Ma forse superare questa fase ti porterà ad aver compreso proprio che il tuo processo di autoaccettazione sarà a buon punto, e questo "coltivare" l'affettività di coppia o comunque il non pregiudicare questa opzione a prescindere da quello che sarà ti aiuterà ad essere più sereno. Le direttrici che devi seguire sono in fondo diverse: - Quanto al sentimento di fallimento che provi ripensando alla tua ragazza, devi dirti che in effetti toccherà anche a te ricostruire una certa stabilità - Quanto all'accettazione della tua (bi)sessualità, devi - come dicevo - pensare ragazzi e ragazze come il tutt'uno che è in te, evitando di scindere la tua vita "etero" con la tua vita "omo" - Quanto al coltivare il tuo eventuale rapporto con gli uomini, devi imparare a superare i pregiudizi, le precostituzioni mentali che ti rendono difficile anche solo pensarti, accanto ad un uomo in una relazione, ad esempio. Questo è un processo subordinato al precedente, a mio avviso, il tempo, buone RICERCHE, e buone conoscenze ti aiuteranno Auguri! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted September 12, 2014 Share Posted September 12, 2014 Gay o bisex non è bar gay, sesso a tre e crociere per ricchioni in cerca di sesso su una nave di soli ricchioni. Beh per alcuni è esattamente questo invece Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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