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Acque minerali


Isher

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Recentemente, grazie a un post pubblicato su Fb, sono venuto a sapere cose relative alle acque minerali che mi hanno lasciato di stucco. Mi riferisco alle acque minerali, le quali abbiano un alto contenuto di arsenico: arsenico che è classificato dall'Agenzia internazionale di Ricerca sul cancro come elemento cancerogeno certo di classe 1. 

 

Questa scoperta mi ha condotto a fare ricerche più precise sulla composizione  delle acque minerali, e qui cominciano i problemi. Non è facile orientarsi, perché mi sembra che i valori dei vari elementi (Na, K, Ca etc.) non siano espressi sempre in base a una medesima scala: si alternano, per il Sodio, ad esempio, cifre che vanno da 4 virgola qualcosa o 1 virgola qualcosa, a 780: non può trattarsi (credo) della stessa scala. A meno che 780 debba intendersi 7,80. 

 

Ma vengo alla domanda. Qualcuno che ne sa più di me può dire quali sono acque o iposodiche o moderatamente sodiche? Mi sembra che il valore del Sodio nel sangue debba stare intorno a 3,5, quindi credo che il range desiderato dovrebbe trovarsi tra 2 e 3,5.

Avevo trovata un'acqua iposodica, la Sant'Anna, avente il valore del Sodio a 1,9, ma il prezioso articolo che ho letto mi ha informato che la Sant'Anna è tra le acque minerali più arsenicose e quindi cancerogene: quindi ovviamente l'ho bandita e la bandirò.  

 

Mi sarebbe piaciuto orientarmi verso la vecchia Evian, ma ha un valore di Sodio che mi pare troppo alto. Il residuo fisso mi sembra buono, invece: ecco la sua composizione:

 

 

ETICHETTA 
 

Sorgente Evian-les-bains (Francia) 
Residuo Fisso a 180°C 309 mg/l 
Ph 7.2 
Purezza superiore 
Calcio 80 mg/l 
Sodio 6.5 mg/l 
Magnesio 26 mg/l   Potassio 1 mg/l 
Bicarbonato 360 mg/l 
Cloruro 6.8 mg/l 
Nitrato 3.7 mg/l 
Solfato 12.6 mg/l 
Silice 15 mg/l

Inoltre perché le tabelle che ho trovato su internet non riportano il valore dell'arsenico? Suppongo stia nascosto tra i cloruri, nitrati e solfati. ma bisognerebbe renderlo immediatamente visibile.

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Per chi sia interessato, questa è la lista delle principali acque italiane rispetto al valore dell'arsenico:

 

 

Principali Acque Minerali e relativo valore di Arsenico

Denominazione Acqua Minerale/Fonte Valore (microgrammi per litro) Acqua Gaudianello 0.619 Acqua Santa Croce 0.124 Acqua Leggera 4.650 Acqua Lilia 1.900 Acqua Sveva 2.740 Acqua Ferrarelle 6.810  Acqua Lete 0.759  Acqua Lieta (Conad) 0.238  Acqua Galvanina 0.162  Acqua Monte Cimone (Coop) 0.098  Acqua di Nepi 5.710  Acqua Claudia 0.059  Acqua Egeria 8.910  Acqua Fiuggi 1.850 Acqua Boario 0.056  Acqua Coop (Sorgente Grigna) 0.390 Acqua Frisia 5.640 Acqua Levissima 6.200 Acqua Maniva 0.675 Acqua Norda (Sorgente Daggio) 3.730 Acqua Norda (Nuova Acqua Chiara) 0.161 Acqua San Pellegrino 1.380 Acqua Sant’Antonio 0.475 Acqua Vitasnella 0.117 Acqua Gaia 0.248 Acqua Nerea 0.102 Acque Alpi Cozie 1.040 Acqua Alte Vette (Iper) 0.407 Acqua Crodo Liesel 0.088 Acqua Cime Bianche 0.798 Acqua Lauretana 0.019  Acqua San Bernardo 0.489  Acqua Sant’Anna 1.310 Acqua Sant’Anna (Fonte Vinadio) 5.220 Acqua Candida 5.410 Acqua Funte Fria 5.690 Acqua Isola Antica 7.440 Acqua Pejo 0.091 Acqua Fonteviva 0.153 Acqua Panna 0.355 Acqua Uliveto 0.088 Acqua Fabia 0.404 Acqua Rocchetta 0.198 Acqua Sangemini 0.204 Acqua Viva 0.109 Acqua Dolomiti (Esselunga) 0.533 Acqua Guizza 0.428 Acqua Recoaro 0.054 Acqua San Benedetto 0.468 Acqua Vera 1.410
 
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@Isher il discorso è piuttosto complicato: comunque più che il contenuto di Sodio, ti consiglio di vedere il residuo fisso, che deve essere basso (e che è indice di una bassa quantità di sostanze disciolte, tra le quali sodio, calcio e potassio sono la maggioranza)

tra le acque a basso residuo fisso ci sono la Sant'Anna, da te citata, la Norda oppure la Levissima; tra quelle con residuo fisso ancora accettabile c'è l'Acqua Panna

 

tuttavia questo non basta: occorrerebbe considerare la nocività delle sostanze disciolte (l'arsenico come dicevi, ma ce ne sono molte altre) e c'è poi il discorso che nessuno fa, ovvero il contenitore di plastica

i contenitori che vanno di moda adesso, degradabili e facilmente riciclabili, probabilmente (proprio per la loro "degradabilità", e dico probabilmente perché non ho trovato nessuno studio serio in giro) rilasciano sostanze non proprio sane nell'acqua, e questo paradossalmente succede soprattutto per le acque a basso residuo fisso che sono molto vicine ad acqua distillata, con un potere di solubilità notevole (ed infatti vedendo la tabella che hai appena postato, si nota che proprio le acque a basso residuo fisso sono quelle con maggior contenuto di arsenico)

insomma sarebbe meglio acquistare acqua imbottigliata nel vetro....

Edited by conrad65
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Per via del mio stile di vita bevo solo Sant'anna.

 

 

Ma in cosa l'acqua Sant'anna sarebbe gay? Lol

 

 

 

insomma sarebbe meglio acquistare acqua imbottigliata nel vetro....

 

Eh ma è un casino e chi lo fa al giorno d'oggi?

 

Non è molto pratico....ma sei sicuro di questa cosa che le bottiglie

si sciolgono nell'acqua che contengono?

 

Mi pare quasi un paradosso!

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Ma in cosa l'acqua Sant'anna sarebbe gay? Lol

 

Al massimo bisessuale, e di certo non faccio della mia sessualità un stile di vita.

Ma è riguardo la palestra, residui fissi e nitrati molto bassi rispetto le altre, e poi è anche molto economica visto che ne bevo dai 4 ai 5 litri al giorno.

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Ah scusa...non avevo realizzato XD

 

( non che la palestra come stile di vita sia qualcosa

di lontano dai gay...è una delle cose più frocie che esistano

insieme allo shopping, ma non avevo afferrato )

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comunque più che il contenuto di Sodio, ti consiglio di vedere il residuo fisso, che deve essere basso (e che è indice di una bassa quantità di sostanze disciolte, tra le quali sodio, calcio e potassio sono la maggioranza)

 

E tu che sai tutto Conrad :-) mi sai dire quali sono le acque

- con residuo fisso basso

- contenuto di arsenico basso/bassissimo

- e magari in vetro (che io adoro)

?

So che ti sto chiedendo quasi di fare una ricerca ma forse tu qualche dato già lo hai :D 

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e poi è anche molto economica visto che ne bevo dai 4 ai 5 litri al giorno.

 

Wow! Giusto per dirla col poeta: ma non ti viene da pisciare tipo ogni quarto d'ora? Sono solo curioso, eh, non metto in dubbio che sia salutare e sia l'ideale per la pancia piatta ^^

 

E tu che sai tutto Conrad :-) mi sai dire quali sono le acque

- con residuo fisso basso

- contenuto di arsenico basso/bassissimo

- e magari in vetro (che io adoro)

?

 

So che ti sto chiedendo quasi di fare una ricerca ma forse tu qualche dato già lo hai :D

 

L'acqua migliore da questo punto di vista dovrebbe essere la Lauretana ("l'acqua più leggera d'Europa", recita l'etichetta ^^). Cioè, è obiettivamente la più bassa in commercio come residuo fisso, e secondo i dati che hai riportato è anche la più bassa come contenuto di arsenico (in effetti, se la bevi è praticamente acqua distillata XD). Ho dato un'occhiata veloce sul sito, e pare che la vendano anche nelle bottiglie di vetro (da 1 litro, però), anche se io al supermercato l'ho sempre vista solo nelle bottiglie di plastica. Preciso di non avere nessun contratto con l'azienda dell'acqua Lauretana, noi a casa ormai da qualche anno beviamo l'acqua del rubinetto (filtrata) o quella della casetta dell'acqua del Comune ^^

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Wow! Giusto per dirla col poeta: ma non ti viene da pisciare tipo ogni quarto d'ora? Sono solo curioso, eh, non metto in dubbio che sia salutare e sia l'ideale per la pancia piatta ^^

 

Conta che poco prima di allenarmi prendo il pre wo con 500cl di acqua, durante bevo 2 litri con vitargo, post wo altri 500cl, in totale 3 litri in un ora, a volte mi è capitato nel tragitto per tornare a casa di dovermi fermare al parco.

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Non è molto pratico....ma sei sicuro di questa cosa che le bottiglie si sciolgono nell'acqua che contengono?

 

no non sono affatto sicuro... ma non mi stupirei se accadesse

la plastica che oggi si utilizza per le bottiglie è il PET, che sulla carta dà ottime garanzie di bassa tossicità (per dire, se brucia non rilascia sostanze tossiche, il fumo di combustione è tipo quello emesso da una marmitta catalitica XD)

tuttavia il vetro è sicuramente atossico, su queste plastiche occorrerebbe a mio avviso fare studi più approfonditi e soprattutto verificare cosa accade nel tempo, visto che l'acqua imbottigliata resta tale per un tempo più o meno lungo prima di essere consumata

 

 

 

mi sai dire quali sono le acque - con residuo fisso basso - contenuto di arsenico basso/bassissimo - e magari in vetro (che io adoro)

 

eh purtroppo non te lo so dire...

oggi in vetro si trova pochissimo, io vedo in giro giusto la Sangemini e la Fiuggi

 

la sangemini ha un altissimo residuo fisso, ma anche una bassissima concentrazione di Nitrati e sodio, dunque è un'acqua sana che però non consiglierei a chi soffre di calcoli renali

 

la Fiuggi ha un basso residuo fisso ed è spaventosamente diuretica XD molto indicata a chi soffre di reni, ha molti più nitrati della Sangemini

 

dunque in sintesi, se non soffri di calcoli renali ti consiglio caldamente la Sangemini in vetro, se soffri di calcoli renali meglio la Fiuggi

Edited by conrad65
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io l'unica cosa che leggo oltre al residuo fisso sono i nitrati, da quello che so con la saliva tendono a creare i nitriti (no i versi dei cavalli) e sono poco salutari per l'uomo, credo condizioni la formazione di cellule tumorali, almeno questo è quello che un professore di chimica mi insegnò

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Per quanto concerne le acque. Le acque vengono analizzate per quanto riguarda il loro contenuto di elementi maggiori, i minori vengono spesso trascurati. L'arsenico non viene riportato perché solitamente le acque per essere estratte devono avere valori in metalli pesanti inferiori a quelli stabiliti dalla legge. Il quantitativo è espresso in mg/l. Solitamente per fare della analisi è opportuno convertirli in milliequivalenti. 
Per quanto riguarda il quantitativo
milligrammi =10-3 grammi

microgrammi=10-6 grammi

Sono valori nella norma. L'arsenico è comunque presente in natura, come altri metalli. Di solito per fanno analisi a campione e solitamente investigano per i metalli pesanti solo se c'è il sospetto che vi sia una concentrazione anomala, ovvero ciò che mette a rischio la salute. A seconda delle regioni potrebbe esserci disciolto anche dell'uranio, e non sto scherzando. 

In

http://www.aslrmf.it/int_pubblico/ACQ_castelnuovo_avv_citt.pdf

ic

Il limite delle acque di Arsenico ai sensi di legge sono 50 microgrammi. 

 

ovvero 50*10-6 grammi. La maggior parte delle acque presenti sul mercato presentano valori trascurabili. In pratica statisticamente troviamo 0.4 parti per milione di arsenico in un acqua normale(del residuo fisso). Il residuo fisso è il quantitativo di sali lasciati dopo un ebolizione a 180 gradi centrigradi e rappresentano in buona sostanza il quantitativo di elementi che si bevono, ma sono sottostimati per via della reazione di decabornatazione che induce una perdita di HCO3. E' normale che in tutte le acque sia presente dell'arsenico, ma è in quantitativi estremamente trascurabili. Nel senso che i valori se sono espressi in microgrammi sono assolutamente ininfluenti dal punto di vista dell'organismo, soprattutto sono totalmente a norma. 
Per quanto riguarda la scelta dell'acqua è in dipendenza dei problemi che si hanno. Se si è soliti ad avere coliche renali, è sconsigliabile un acqua dura, ovvero un acqua che contenga un alto tasso di Ca e Mg. Se si soffre di cuore, le acque iposodiche e potassiche sono indicate. 
Per quanto riguarda le etichette ti posso dire che l'acqua prima di essere stata estratta ha attraversato strati di dolomia e solfati. 

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Spe, magari non siamo molto adusi con la notazione scientifica:
0,001 grammi= milligrammi

0,000001 microgrammi=1 microgrammo. Esempio: 

 

Acqua Uliveto 0.088

ha 0,000000088 grammi di Arsenico a litro. 

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La plastica dove stanno imballate contiene un elemento usato come catalizzatore per la formazione della plastica che e' in quantita' minima ma molto velenoso, non ricordo piu' di che elemento si tratta purtroppo.

 

Il meglio secondo me sono le acque in vetro trasparente ma sono rare ormai.

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per quanto riguarda le acque in vetro, visto il notevole peso, consiglio di comprarle da uno dei tanti siti per la spesa online, facendosele portare a casa

consiglio valevole solo per chi può o vuole spendere qualcosa in più, ma parliamo di pochi euro in più al mese

ad esempio su questo sito (trovato su google per fare un esempio, se ne trovano molti altri) vedo che la disponibilità di acqua in vetro è molto più ampia di quella che si trova nei supermercati

 

http://www.porta-porta.it/vis_dettaglio.php?id_livello=982

Edited by conrad65
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Mercante di Luce

La plastica dove stanno imballate contiene un elemento usato come catalizzatore per la formazione della plastica che e' in quantita' minima ma molto velenoso, non ricordo piu' di che elemento si tratta purtroppo.

 

Il meglio secondo me sono le acque in vetro trasparente ma sono rare ormai.

Messaggio inutilmente allarmistico se non si sa nemmeno quale sia questo elemento, né si cita mezza fonte (visto che parliamo di acque :lol: ).

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@Mercante

 

lessi un articolo sulla nzz (giornale di zurigo) che citava delle fonti credo ma mi sono dimenticato di che elemento si tratta.

 

gli articoli scientifici del mercoledì della nzz sono molto buoni, vengono scritti o da docenti universitari o riassunti da articoli da riviste scientifiche rinomate.

 

quando scrissi l'altro messaggio sopra ero col tablet in viaggio e avevo poco tempo e comodità.

 

ora ho trovato questa pagina (suppongo parli dello stesso catalizzatore, ma è solo una mia supposizione purtroppo):

 

http://www.ugb.de/exklusiv/fragen-service/plastik-glas-welche-wasserflaschen-sind-besser/?wasser-trinkwasser

 

"Als Katalysator wird im Produktionsprozess unter anderem das giftige Schwermetall Antimon eingesetzt, das anschließend im Kunststoff verbleibt."

 

​tradzione: "nel processo di produzione tra gli altri viene usato il velenoso metallo pesante antimonio, che alla fine rimane nella plastica."

 

http://www.fid-gesundheitswissen.de/ernaehrung/wasser/mineralwasser-schwermetalle-aus-plastikflaschen/

 

"Wie die Universität im Januar 2006 meldete, enthielt ein deutsches Mineralwasser vor der Abfüllung z. B. nur 4 ng/l Antimon. Nach der Abfüllung des Wassers in eine PET-Flasche stieg die Konzentration auf über 360 ng/l an."

 

​traduzione: "l'università  annunciò nel 2006 che una acqua minerale tedesca conteneva ad esempio prima del riempimento (in bottiglia di plastica, commento mio) solo 4 ng/l antimonio. dopo il riempimento in bottiglia PET la concentrazione saliva a più di 360 ng/l." (aumento di almeno 90 volte aggiungo io)

 

il vetro non rilascia sostanze tossiche ma pesa di più causando un maggior inquinamento ambientale dovuto al trasporto. d'altra parte anche la plastica se dispersa nell'ambiente rimane nell'ambiente per moltissimo tempo e in questa situazione non è pure ecologica. meglio un vetro rotto nell'ambiente che una plastica nell'ambiente secondo me.

 

per chi vuole tradurre con google altri articoli:

 

http://www.einfach-gruen.de/2009-08-17/pet-wasserflaschen-gesundheitlich-bedenklich/

 

http://www.fuereinebesserewelt.info/hormonbomben-pet-flaschen/

 

io a casa bevo acqua del rubinetto, in camper però mi compro controvoglia minerale in plastica. in vetro si trova raramente e il vetro è anche scomodo in camper perché si può rompere più della plastica.....

Edited by marco7
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