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Renzi : consensi in caduta libera


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Non credo che il 40% di questa primavera fosse frutto dei brogli elettorali (altrimenti anche il 38% di Berlusconi nel 2008 lo era, visto che sembrava di non trovare nessuno che l'avesse votato), quanto dell'inconsistenza dei suoi avversari.

 

Il problema è che, malgrado la mancanza di avversari, sta perdendo consensi, e ciò è qualcosa di assurdo, con dei competitor seri Renzi avrebbe un 15-20% di consensi, proprio perché non sta facendo nulla, e ciò non è dovuto solo alla maggioranza risicata in Parlamento...

 

Su De Bortoli non saprei dire, ma ricordo che qualche tempo fa era il più renziano dei direttori dei grandi giornali, spostando il CDS, tradizionalmente schierato verso il centro/centrodestra in area PD, sorpassando Repubblica e Stampa, normalmente più filo centrosinistra... oggi fa questa inversione a U...

Sembra che ci siano tutte le ipotesi per un nuovo governo tecnico (a guida Draghi o Squinzi) per evitare le elezioni anticipate, che darebbero un Parlamento nuovamente ingovernabile e la crescita di M5S e Lega e soprattutto per fare le riforme della Troika senza tanti se e ma... Prevedo tempi amari, usciremo dalla crisi ma con una cura devastante che ci ridurrà a pezzi...

Su De Bortoli non saprei dire, ma ricordo che qualche tempo fa era il più renziano dei direttori dei grandi giornali, spostando il CDS, tradizionalmente schierato verso il centro/centrodestra in area PD, sorpassando Repubblica e Stampa, normalmente più filo centrosinistra... oggi fa questa inversione a U...

 

De Bortoli probabilmente non ha mai cambiato idea, ma nessuno conosce le vere idee di De Bortoli... come tutti i direttori di giornale, esprime linee politiche...

Edited by conrad65

 

 

per fare le riforme della Troika senza tanti se e ma... Prevedo tempi amari, usciremo dalla crisi ma con una cura devastante che ci ridurrà a pezzi...

 

Ma infatti queste benedette riforme della troika sono le uniche cose che farebbero bene al paese!! Governi tecnici, governi renzi.....e berlusconi prima di loro, non hanno fatto nulla, perchè non hanno avuto il coraggio di prendere decisioni radicali. E' facile prendersela con lo statuto dei lavoratori, i lavoratori divisi da tante barriere generazionali, contrattuali, o date dalle dimensioni delle imprese. O dal fatto che due sindacati sanno solo fare moine per poi accordarsi subito coi governi. Ai lavoratori che si può togliere ancora? Però sono gli unici che non fanno "casta" e non si sanno difendere.

Le riforme della troika tutto sommato farebbero meglio che mantenere questa situazione marcescente ancora a lungo, rimandando l'apocalisse di giorno in giorno.

E' terribile perdere sovranità, vedere il paese governato da stronzetti rappresentanti del grande capitalismo internazionale, però il paese ha dimostrato di non sapersi salvare da solo.

 

Aggiungo una cosa riguardo l'm5s. Questo movimento deve solo augurarsi l'avvento della troika nel paese. Sarebbe l'unico evento in grado di determinarne la vittoria.  E se per loro disgrazia dovessero vincere prima, che farebbero? Hanno individuato il nemico comune nei politici, nelle banche, in oscuri poteri forti. Ma sinceramente, credete che potrebbero risanare i conti pubblici prendendo decisioni impopolari per milioni di "cittadini"?

 

 

De Bortoli probabilmente non ha mai cambiato idea, ma nessuno conosce le vere idee di De Bortoli... come tutti i direttori di giornale, esprime linee politiche...

 

non sapevo che De Bortoli fosse in uscita dalla direzione del Corriere della Sera.. dunque la sua "inversione a u" su Renzi potrebbe essere dettata dall'espressione di un parere personale, prima nascosto dalla linea politica del quotidiano, oppure dal riposizionarsi in vista di un futuro nuovo incarico...

dubito che un direttore di giornale, per quanto in uscita, esprima mai un parere personale, il loro mestiere è incartare la realtà, non c'è posto per i pareri personali

a proposito di consensi in caduta libera, riporto una notizia passata sotto silenzio, o forse silenziata

 

http://www.huffingtonpost.it/2014/10/03/pd-tesserati-100-mila-in-un-anno-persi-400-mila_n_5925222.html?1412319529&utm_hp_ref=italy

 

i tesserati del PD sarebbero crollati in un anno da 500.000 a 100.000 (!)

nello stesso periodo il PD raggiunge il suo massimo di consenso storico percentuale con il noto 41% alle europee

intendiamoci, il crollo dei tesserati non autorizza automaticamente a pensare che ci siano stati brogli elettorali (anche la DC dei bei tempi andati faceva il 40% con molti meno tesserati del PCI)

però....

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