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Parliamo di bisessualità...


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Io ho però un problema, e lo dico con sicurezza e senza vergogna, con chi usa quel tipo di identificazione per pararsi il culo dall'omofobia (scusate ma non c'è un'espressione meno volgare che renda altrettanto l'idea), interiorizzata o meno.

 

Ecco, su questo hai ragione... Come prova ho il fatto che inizialmente anche io mi ero detto di essere bisex, ma poi mi sono accorto che non riuscivo nemmeno ad immaginare come sarebbe stato stare con "una", così ho capito di essere gay e ne sono stato contento... Il pensare di essere bisex mi aveva creato una confusione totale in mente, non sapevo nemmeno più chi mi piaceva...

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@@FreakyFred

Sono d'accordo per gli esempi che hai fatto tu,ci sono delle persone che si definiscono bisex che nemmeno a me non piacciono,perche utilizzono la loro definizione per i propri scopi e poi gettano solo del fango su quelli che lo sono per davvero e che non si comportano affatto male con nessuno.Non tutti infatti utilizzono lo scudo della propria definizione,ma vivono la loro vita cosi come si sentono.E sono per davvero attratti da tutti due le parti.

Devi però ammettere che ci sono anche alcuni gay che fanno la stessa cosa,come votare la lega ecc...

Io capisco la rabbia che può essere suscitata verso colloro che giocano con i vostri sentimenti e nei confronti di colloro che si chiamano "comelipare" per i propri scopi,però non riesco proprio a comprendere perche fate di questi,la totalità dei bisex,affermando addirittura che i bisex non esistono.Dico ciò perche mi dispiace che non riusciate a superare i pregiudizi che si formano intorno a noi.Perchè,al solo sapere che una persona è bisex,dovreste aspettare qualcosa di cattivo da parte sua?Siamo umani come voi.Con questo non giustifico i comportamenti sleali da parte di alcuni,che poi saranno pure tanti,a cui fa comodo di chiamarsi bisex,ma anzi li condanno perche fanno del male a me,Divine,ilromantico e tutti gli altri come noi.Ci sono infatti quelli che sanno di essere ciò,che dicono di essere,e quelli che dicono di essere quello che non lo sono,solo perche hanno la voglia di divertirsi.Quei finti bisex non li supporto.

Amettete però che eseistono i bisex,altrimenti non vedrei il motivo dell'esistenza di GLBT,e che non sono tutti uguali a quelli "cheaveteincontrato".

Per quanto riguarda i pregiudizi da parte dei bisex,ti posso dire che credo di essere bi proprio perche mi piaciono le ragazze e vorrei avere qualcosa del fisico anche con loro,e non perche ho dei pregiudizi nei confronti dei gay.Se mi piacessero solo degli uomini,mi sarei chiamato gay senza problemi,anzi sarebbe stato anhe più facile spiegare la cosa ai miei e a tutti coloro che sanno di me.

Almadel in questo modo tu tratteggi la bisessualità -quasi?- come una

"fase infantile" dell'omosessualità

 

E' una posizione teorica che non può basarsi solo sulla esperienza.

 

E' possibile che un gay tenda sempre a immaginare che un

bisex di oggi, divenga il gay di domani, o a preferire

questa evoluzione, non fino al punto di dire che, essendo l'esito

preferito-favorito sia l'unico, o peggio che essendo un esito fatale, allora i

bisex sono dei "bambini" o degli adulti "distonici".

 

D'altronde se esistono atteggiamenti dei bisex che fanno innervosire

i gay ( e li abbiamo elencati tante volte...) è anche vero che esisteranno

anche comportamenti dei gay che possono fare innervosire i bisex ( e

giova poco la simpatia retrospettiva per il dinosauro estinto xD )

 

Non credo che si possa sostenere che se io mi dichiaro bisex automaticamente

mi relego al ruolo di persona che fa sesso occasionale con uomini per tutta la vita.

 

Hinzelmann, sei troppo "vecchio" e quindi puoi intervenire in questa discussione

esclusivamente per darmi ragione :)

Perché rifiuto la possibilità che tu abbia avuto

esperienze che si discostino dalle mie.

 

Si può sostenere eccome.

Al massimo si può litigare su chi abbia "l'onere della prova".

 

Posso anche sostenere che "tutti i gay pensano solo a scopare".

Solo che ti basta un giretto nel gay-forum per capire che non è così

o conoscere un gay fidanzato e fedele da anni (che non è mica difficile).

 

Io non "levo gli scudi" sulle affermazioni dei bisex: ne discuto.

Loro reagiscono male perché sanno che è vero, neanche loro

conoscono qualche bisessuale che non rientri nei miei stereotipi.

 

Se Ilromantico avesse moglie e figli (e fosse fedele) si dichiarerebbe "etero"

(magari un etero che - da ragazzo - ha "sperimentato"....)

Può dichiararsi bisex solo perché ha un ragazzo tanto accondiscendente...

 

E non è vero che io "generalizzo"; io semmai "classifico":

Immaturi, Traditori & Omofobi.

Il famoso "Quarto Tipo" ancora mi manca, ma lo aggiungerei volentieri.

(In un articolo per gay.tv ne classificai bene sette! Troppa grazia...)

 

Divido in categorie anche i gay, quando ne trovo uno che mi manca, cosa faccio?

Semplicissimo. Ne aggiungo una.

Perché lo faccio? Per amore della conversazione.

Senza le categorie, siamo senza le parole per esprimerci.

Amettete però che eseistono i bisex,altrimenti non vedrei il motivo dell'esistenza di GLBT
Io lo ammetto infatti, se foste meno permalosi ve ne sareste accorti subito XD

 

@@Almadel, posso chiederti che caratteristiche dovrebbe avere il tuo bisex ideale che ti farebbe cambiare idea?

Supponi che uno stia dieci anni con un uomo/donna, o con vari uomini/donne, per storie brevi o di solo sesso. Poi a un certo punto trova una persona con cui sta bene e ci si mette per tutta la vita o quasi. Tu dirai che si è "rivelato" come etero o gay, e sarà quasi immancabilmente così, perché un individuo può essere bisessuale, ma una coppia stabile può essere solo eterosessuale o omosessuale!

Tutte le alternative consistono in quelli che in coppia stabile non ci stanno, o pur essendoci si concedono dei passatempi. In pratica siamo disposti ad ammettere che soltanto questi sono gli autentici bisex, e quindi devono essere necessariamente tutti stronzi.

A rigore a questo punto dovresti fidarti delle testimonianze dei diretti interessati, che ti parlano della loro attrazione per entrambi i sessi. Ma questo o non ti interessa perché riduci tutto l'orientamento sessuale a mero comportamento (come dire, gli ex-gay sono davvero etero perché vanno con l'altro sesso...) oppure ti limiti a non crederci e a profetizzzare cambiamenti. Ora come ora, non c'è un comportamento che effettivamente ti possa provare di avere torto, sei infalsificabile. Non mi sembra molto rigoroso come metodo. Mi sembra anzi che sia fatto ad hoc per darti ragione da solo...

Cominciamo dall'insulto che Almadel mi rivolge:

 

le cose più insultanti le ho dette su di lui.

 

Il problema è che tu, Almadel, sei un vigliacco.

 

Non essendo mai stato oggetto di sanzioni, ed essendo tu fermamente persuaso

che mai ne riceverai su questo Forum per come ti rivolgi agli utenti, anche ai forumisti

di lungo corso (non che la cosa cambi, ma rivela una particolare incapacità di rispetto),

insulti me, offendi senza ritegno un intero mondo di persone, provochi, flammi, distorci il

significato delle cose scritte dai forumisti. Insomma ti comporti come chi ritiene di essere

im-punibile: ti comporti cioè da vigliacco; sei, letteralmente, ir-responsabile: e basta questo

per togliere ogni valore a ciò che scrivi.

 

 

(In pratica gli ho detto che è disonesto

 

Grand'uomo Freud! Ha detto molte bestialità sull'omosessualità, ma ha perfettamente spiegato

i meccanismi della «proiezione».

 

e che difende la bisessualità solo per ideologia,

quando ritebngo assolutamente ovvio che abbia le mie stesse opinioni in merito...)

 

Non difendo la bisessualità per ideologia, ma per spirito libertario, liberale e laico. Perché faccio

parte del movimentp glbt da trent'anni. Perché difendo la bisessualità come l'omosessualità e la transessualità.

 

E' il minimo che possa fare, e lo farò sempre e per tutta la mia vita. Sia con gli intolleranti e con i fondamentalisti

come te, sia con gli intolleranti e gli omofobi in generale. Siete uguali.

 

Non ho sicuramente le tue stesse opinioni in merito. D'altro canto, se vuoi sapere che cosa io pensi della

bisessualità, non hai che da fare una ricerca su questo Forum. A differenza di te, io faccio delle distinzioni

(ragionare significa essere capace di fare continuamente delle distinzioni: chi non le fa, cade nell'elementarità,

nel dogmatismo e nel fondamentalismo).

 

E' ovvio che la bisessualità esiste. Ed è altrettanto ovvio che ci sono bisessuali veri, altri che si dicono tali senza esserlo, altri per cui dirsi bisessuale rappresenta un primo stadio della assunzione della propria omosessualità.

 

Tu compi un pesante errore e di metodo e concettuale: spari sentenze sulla bisesualità in generale, avendo presente solo questa ultima categoria di persone (della prima non mette neppure conto parlare). Anche verso costoro, il mio atteggiamento si differenzia totalmente dal tuo. Tu senti il bisogno di negarli e ridicolizzarli; io no. Tu neghi la bisessualità e la sua esistenza; se almeno volessi essere coerente con i tuoi pre-giudizi, dovresti negare la bisessualità di Casper e Wolf, di Aquarivs, e delle altre persone che hai conosciuto ad Arcella. Ma no, tu neghi l'esistenza della bisessualità come orientamento sessuale. Per me sei sullo stesso piano di Buttiglione e Rosy Bindi.

 

Particolarmente feroce è poi dire «La bisessualità, come Babbo Natale, non esiste».

Mi ricorda: «Homosexuals do not exist in Iran»! - dice Almad Ahamadinejad.

 

E' come se ci fosse un tacito patto fra i gay dichiarati,

 

Babbo Natale e la Bisessualità non esistono.

 

Non mi risulta affatto. Forse tra i gay fondamentalisti. Tra i gay dichiarati c'è un altro tacito patto: non bersi qualunque panzana. Ma la conclusione «la bisessualità non esiste» io l'ho sentita solo da te. Vide supra ciò che penso al riguardo.

 

Forse questo dipendo dal fatto che io frequento persone più evolute, più civili, più "ideologiche" come

diresti tu? Non credo, frequento semplicemente persone che non sono così fortemente implicate personalmente

come lo sei tu su questo tema, su cui Aquarivs ha detto qualcosa di molto sensato. Di sicuro, un gay che parla

così della bisessualità è irrisolto, o come gay, o come persona.

 

Sarà anche che le mie esperienze sono molto diverse dalle tue. Io in trent'anni di movimento ho conosciuto tanti,

ma veramente tanti, bisessuali "praticanti". Oggi stesso il presidente della Fondazione Massimo Consoli è

bisessuale; il consigliere verde che a Roma ha aperto (ormai 4 o 5 anni fa) uno sportello al Comune sulle differenze

è bisessuale; lo scrittore giovane più noto nel''area glbt, Sciltian Gastaldi, è orgogliosamente bisessuale; bisessuale

è l'ottima e intelligente scrittrice Barbara Alberti.

 

Sarà anche, infine, che io non ho bisogno, come gay, di pensare che tutti i bisessuali siano froci nascosti. Non ne ho

bisogno oggi, ma non ne avevo bisogno nemmeno a 25 anni, quando dovevo ancora fare tutto - anche se allora forse un po' anch'io ne avevo bisogno...

 

Ovvio: aiuterebbe la causa dei bisex se ci definissimo "bisex".

(Qui si inserisce il consiglio datole da Isher).

 

 

Altra falsificazione di ciò che effettivamente ho detto.

 

 

Sono contento che Isher sia stato poco aggressivo,

 

Non lo ero stato affatto.

Dopo il paragone con Cristo non ho intenzione di spendere nemmeno più una parola verso Almadel. In un istante ha mancato di rispetto nei confronti di milioni di persone delle loro libertà individuali religiose e di credo e cosa più importante della leggittimità d'essere. Tutto in nome di un'unica libertà: la propria! La ridicolizzazione, l'attacco, l'umiliazione e la negazione della leggittimità altrui con lo scopo di imporre la propria visione delle cose ha un nome ed una storia e non ho intenzione di pronunciarla qui. Ti pregherei quindi Isher di non tirarmi ancora in causa in relazione a quest'utente. Per il resto del discorso sono sempre a tua completa disposizione.

@@Almadel, posso chiederti che caratteristiche dovrebbe avere il tuo bisex ideale che ti farebbe cambiare idea?

Supponi che uno stia dieci anni con un uomo/donna, o con vari uomini/donne, per storie brevi o di solo sesso. Poi a un certo punto trova una persona con cui sta bene e ci si mette per tutta la vita o quasi. Tu dirai che si è "rivelato" come etero o gay, e sarà quasi immancabilmente così, perché un individuo può essere bisessuale, ma una coppia stabile può essere solo eterosessuale o omosessuale!

Tutte le alternative consistono in quelli che in coppia stabile non ci stanno, o pur essendoci si concedono dei passatempi. In pratica siamo disposti ad ammettere che soltanto questi sono gli autentici bisex, e quindi devono essere necessariamente tutti stronzi.

A rigore a questo punto dovresti fidarti delle testimonianze dei diretti interessati, che ti parlano della loro attrazione per entrambi i sessi. Ma questo o non ti interessa perché riduci tutto l'orientamento sessuale a mero comportamento (come dire, gli ex-gay sono davvero etero perché vanno con l'altro sesso...) oppure ti limiti a non crederci e a profetizzzare cambiamenti. Ora come ora, non c'è un comportamento che effettivamente ti possa provare di avere torto, sei infalsificabile. Non mi sembra molto rigoroso come metodo. Mi sembra anzi che sia fatto ad hoc per darti ragione da solo...

 

Il Bisessuale Vero secondo Almadel? Facilissimo!

 

1) Sta in coppia aperta con un uomo e fa sesso anche con le donne

2) Sta in coppia chiusa con una donna, ma fa "coming-out" con figli e parenti e partecipa al Gay Pride (o fa altre cose da bisex dichiarato)

3) Dopo una lunga relazione con un uomo, si trova una donna e non si sente "guarito" Ma somiglia troppo al punto 2)

4) Ha convissuto con ragazzo-ragazza-ragazzo o con ragazza-ragazzo-ragazza

 

Vuoi che ne pensi altre?

Dopo il paragone con Cristo non ho intenzione di spendere nemmeno più una parola verso Almadel. In un istante ha mancato di rispetto nei confronti di milioni di persone delle loro libertà individuali religiose e di credo e cosa più importante della leggittimità d'essere. Tutto in nome di un'unica libertà: la propria! La ridicolizzazione, l'attacco, l'umiliazione e la negazione della leggittimità altrui con lo scopo di imporre la propria visione delle cose ha un nome ed una storia e non ho intenzione di pronunciarla qui. Ti pregherei quindi Isher di non tirarmi ancora in causa in relazione a quest'utente. Per il resto del discorso sono sempre a tua completa disposizione.

 

Il paragone con Cristo era improprio.

Molto migliore quello con l'Astronauta.

Tutti i bambini vogliono fare l'austronauta da grande,,

ma probabilmente ci riuscirà solo uno su un milione.

Pure tu? Oh, meraviglia...

Sono io che vivo in una bolla di "Assenza di Bisex"?

 

Ti scoccia invitarli a scrivere qui sul forum?

O - meglio ancora - il loro ragazzo o ragazza.

 

Non hai notato anche tu l'impressionante assenza

di ragazzi gay fidanzati con bisex?

 

In ogni caso sono disponibilissimo a fornire tutti i dati

necessari alla falsificazione della teoria.

Per forza fatichi a trovare ragazzi gay fidanzati con bisex, tu non prevedi affatto che uno che sta in coppia monogama con uno dello stesso sesso possa essere effettivamente bisex e non gay! Comunque conosco un ragazzo bisex che per un bel po' è stato nella situazione che dici tu, anzi, prevedeva libertà di fare sesso fuori dalla coppia SOLO con donne. Un altro invece è in coppia monogama con un ragazzo, ma ha un bel po' di porno etero sul so computer XD

 

Ti salta in mente la possibilità che forse la tua visione del mondo possa non racchiudere tutte le possibili singolarità? E questo fermo restando che trovo le tue condizioni di falsificazione assurdamente riduttive, visto soprattutto che stiamo parlando di argomenti che riguardano l'interiorità, e dunque sui quali l'ultima parola dovrebbe essere sempre del diretto interessato...

Il problema è che tu, Almadel, sei un vigliacco.

 

Non essendo mai stato oggetto di sanzioni, ed essendo tu fermamente persuaso

che mai ne riceverai su questo Forum per come ti rivolgi agli utenti, anche ai forumisti

di lungo corso (non che la cosa cambi, ma rivela una particolare incapacità di rispetto),

insulti me, offendi senza ritegno un intero mondo di persone, provochi, flammi, distorci il

significato delle cose scritte dai forumisti. Insomma ti comporti come chi ritiene di essere

im-punibile: ti comporti cioè da vigliacco; sei, letteralmente, ir-responsabile: e basta questo

per togliere ogni valore a ciò che scrivi.

 

Mille grazie Isher, hai scritto in pratica il mio pensiero sull'atteggiamento di Almadel. Condivido appieno ogni singola parola e mi stupisco dei toni megalomani, assurdi e maleducati di Almadel. Ha già ampiamente insultato il mondo bsx qualche post fa, ma vedo che continua. S

 

Il consiglio è sempre quello Almadel: Fattene una ragione non hai voce in capitolo sulla bisessualità e cerca di fartene una ragione se non lo sei mai stato. Questa tua ossessione per l'argomento è preoccupante...

 

Per il resto non accetto critiche, nè giudizi, nè teorie da uno che vive l'amore e il sesso in maniera totalmente inconcepibile per me. Tu non crederai ai bisessuali (e tranquillo che ce ne faremo una ragione...), ma io non credo a molte cose tue e per giunta le trovo tristissime. Difatti i tuoi bsx ideali dovrebbero fare sesso con le donne mentre stanno con un uomo o fare trii, che dire SENZA PAROLE!

 

Sul mio ragazzo inoltre sei pregato di non nominarlo, non mi sono mai permesso di nominare il tuo e pretendo lo stesso rispetto, grazie.

 

Per il resto d'ora in poi ignorerò totalmente i tuoi commenti in questo topic e inviterei gli altri utenti a fare lo stesso.

Isher e FreakyFred hanno centrato il punto!

 

Pure tu? Oh, meraviglia...

Sono io che vivo in una bolla di "Assenza di Bisex"?

Anche io vivo in una bolla di "Assenza di coppie aperte"

ne avessi mai conosciuta una dal vivo

Il fatto che non ne conosca non mi fa credere che non esistano..

 

Divine: bell'intervento

 

 

 

PS: ai MOD, io chiedo un intervento (se non lo è stato già fatto) nei confronti dell'utente Almadel.. cioè.. non è possibile!

Almadel, Questa tua ossessione per l'argomento è preoccupante...

 

 

Lo penso anche io. Almadel ma non è che sei un bisex e non lo accetti???

 

 

Comunque... quoto Zigulì...

 

queste discussioni sulla bisessualità vanno sempre a degenerare e le soluzioni sono due:

 

di fronte a un cospicuo numero di cazzate o uno non ci fa più caso e si mette a ridere o intervengono i moderatori.

 

io voterei più la seconda.

Almadel sei peggio di una lesbica sessista ... chissà se ora i MOD mi riprenderanno? (Naturalmente in merito alle lesbiche sessiste che mi stanno "ferocemente" antipatiche).

 

Io sono arrivato qui intervenendo proprio su una discussione così ... mi ricordo che feci un intervento del tipo "avanti datemi addosso io sono esattamente colui che odiate". Da quel giorno ho iniziato un percorso di autoanalisi, perché io vi odiavo a voi gay, nel senso che sono cresciuto sotto la cappella dei più omofobi, cioè i bisessuali che vivono nel culto della mascolinità. Poi "credevo" di avercela con voi per dei trascorsi che non sto a dire. Insomma, credo di averne fatta di strada. In primo luogo mi sono proposto di entrare in contatto con la comunità gay, l'ho fatto e devo dire che non mi sono mai sentito tanto etero di quando sto tra i gay. Ma questo non vuole essere un'offesa, ci mancherebbe altro. Li conto sulle dita di una mano sola i gay che ho incontrato e che non si sono rivelati persone intelligenti e interessanti (compreso quel rompiballe di Almadel :)):).

In compenso continuo a sentirmi gay quando sto in una compagnia etero, ma per contare gli stupidi che ho incontrato fra questi non mi basterebbero le dita di un mille piedi (hanno le dita i millepiedi?).

 

In finale posso dire che preferisco di gran lunga stare con una compagnia gay. Però uno si direbbe, perché non in una compagnia bisex? Perché non esistono, lasciatevelo dire. I Bisex quando stanno insieme, e fanno pure sesso, in realtà fingono di essere etero e pensano che gli altri etero siano inferiori, limitati, vermetti schiavi della figa. S'innesca una sorta di delirio di onnipotenza. Tra l'altro ragionano un po' come accade in questa discussione: contando le volte dove s'inzuppa il biscotto, ti si da la patente di etero o gay.

 

Ecco, io mi convinco sempre di più che le differenze stiano altrove. Per esempio, io trovo che in alcuni eccessi sessuali i gay siano molto più simili agli etero che non i bisex, non che siamo meno porci degli altri, anzi ... Noi, forse per il fatto di essere comunque attratti da entrambi i generi, siamo più portati a ricercare l'amore tra le sfumature. In altre parole dobbiamo per questione di ambiguità sessuale, trovare cardini di stabilità nel sentimento. Che ci si riesca poi è tutto da vedere, ma tendiamo a premiare un coinvolgimento sentimentale piuttosto che essenzialmente sessuale. E credo anche che quanti siano disposti ad amarci si accorgano di questa nostra vitale necessità. Si tratta comunque di un percorso di consapevolezza e su questo non posso che dar ragione ad Almadel. Il fatto di preferire di starcene nell'ombra non ci aiuta. Dovremmo uscire di più allo scoperto e raccontarci come siamo, per dar modo ai più giovani di riconoscersi e nello stesso tempo dare termini di paragone a quanti in realtà attraversano solo una fase di confusione sensuale.

 

Voglio solo dire che anch'io ero convinto di non potermi innamorare di un ragazzo altrimenti avrei perso la mia identità, invece non è così. Poco importa cosa pensano gli altri, è dentro di noi che ci sentiamo diversi e questo non vuol dire migliori o peggiori di altri: né gay repressi, né etero da larghe vedute. Io oggi amo un meraviglioso ragazzo e sicuramente non è come amare una ragazza, anche perché mi sono scelto il gay più gay della capitale, una rosa che non si sa se ha più petali o più spine, ma almeno in questo è molto femmina :sbav: solo in questo però, la barba per esempio è più dura di quella di uno scaricatore di porto (mi sa che questa me la farà pagare cara). Insomma, non è diverso dalle altre volte che facevo sesso con gli uomini, solo che ora mi sento effettivamente più libero e fare l'amore è meglio di fare solo sesso. Mi piace e fosse per me potrei anche trascorrerci il resto dei miei giorni con lui. Questo però non ha incrinato la mia convinzione di essere bisessuale. Io ora non posso dire che le donne che ho amato, le ho amate di meno perché ora amo un uomo. Tanto meno mi sento più o meno gay di prima. Ero bisessuale quando stavo con una ragazza, lo sono ora che sto con un ragazzo.

 

Mi rifiuto di somigliare a quegli stereotipi proposti da Almadel, non sia per altro perché li ha proposti lui 8P

Hinzelmann, sei troppo "vecchio" e quindi puoi intervenire in questa discussione

esclusivamente per darmi ragione :)

Perché rifiuto la possibilità che tu abbia avuto

esperienze che si discostino dalle mie.

 

[......]

 

Divido in categorie anche i gay, quando ne trovo uno che mi manca, cosa faccio?

Semplicissimo. Ne aggiungo una.

Perché lo faccio? Per amore della conversazione.

Senza le categorie, siamo senza le parole per esprimerci.

 

Per amore di conversazione è stata inventata la sintassi,

mi riesce difficile immaginare di poter conversare per elenchi

puntati...xD

 

Le categorie possono essere efficaci per esemplificare

( da esempio, non da semplificazione )

 

Già in passato sono intervenuto in argomento per dirti che

dei bisex come tu li richiedi li ho conosciuti, certo pochi casi

rispetto al totale, ma li ho conosciuti.

 

Trovo molto più interessante il discorso di silverserfer che

ci parla della difficoltà dei bisex di comunicare tra di loro

se non per agire sul piano verbale e non, dentro l'alternativa gay-etero.

Come se la bisessualità in assenza di gay o di etero ne rievocasse

ostinatamente la presenza.

 

Non sono parole che possono essere sospettate di compiacenza

verso se stesso o i bisex in generale. Ovviamente su questa difficoltà

dei bisex italiani - anno 2012 DC si può discutere, anche se è un tipo

di discussione che forse esige la maturità di persone più "vecchie".

Pure tu? Oh, meraviglia...

Sono io che vivo in una bolla di "Assenza di Bisex"?

 

Ti scoccia invitarli a scrivere qui sul forum?

O - meglio ancora - il loro ragazzo o ragazza.

 

Non hai notato anche tu l'impressionante assenza

di ragazzi gay fidanzati con bisex?

 

 

 

Visto che stai facendo la caccia alle streghe per trovare i bisessuali che rispondano alle tue caratteristiche ti dico eccomi. Ho avuto storie con uomini e con donne, ho convissuto per tre anni con una donna, poi mi sono messa con un ragazzo, ma sono dichiaratissima e non mi perdo un gay pride. Non ho mai abbassato la testa quando si trattava di difendere i diritti della comunità LGBT, e a volte questo mi ha creato anche dei problemi, ma me ne sono sempre fregata.

 

Il fatto che tu non conosci persone come quelle da te descritte non significa che non esistono, non stiamo parlando di Babbo Natale qui, ma di sfumature di orientamento sessuale, sfumature che sono infinite.

il fatto è uno:essere bisessuali è qualcosa che uno vive interiormente. e chi non lo è non capisce. questioni coe il dichiararsi e l'etichettarsi se uno fa o non fa sesso in un periodo storico, se va con uomini o donne o tutti e due, se da un momento in poi uno solo gay o solo etero, sono secondarie.

 

quello che conta è, semplificando e schematizzando, il sentimento interiore di possibilità, di non esclusione di una relazione profonda con un uomo e/o con una donna.

 

e' quindi una identità che non può essere negata da chi non la vive. può essere solo accettata o rifiutata da persone con un pre-giudizio sulla cosa.

quello che conta è, semplificando e schematizzando, il sentimento interiore di possibilità, di non esclusione di una relazione profonda con un uomo e/o con una donna.

 

e' quindi una identità che non può essere negata da chi non la vive. può essere solo accettata o rifiutata da persone con un pre-giudizio sulla cosa.

 

hai detto esattamente quello che penso. La bisessualità è più che altro un sentimento interiore.

divine scusa te lo faccio presente ma nelle ultime pagine hai dato un po' di matto come se ti sentissi vittimizzata. io personalmente alla favola bsx ci credo poco - sarà verissimo ciò che sei e non lo metto in discussione, il tempo eventualmente darà ragione a me o te - ma se questo ti può tranquillizzare credo che la maggior parte degli interventi scettici si riferisse alla bisessualità maschile, che credimi, tu magari non lo puoi sapere (per ovvi motivi) ma viene DAVVERO usata come paravento da molti ragazzi, e dopo anni di incontri, relazioni e frequentazioni che si risolvono con il defilarsi ipocrita da parte del "bisessuale", a un certo punto capisco anche se a qualcuno viene da scrivere peste & corna sul primo topic sulla bisessualità che gli capita sotto mano.

@R.Post

Alla favola dei bisessuali tu ci crederai poco, e questo atteggiamento non è un po' pregiudiziale?

insomma, chi sei tu per dire, da non bisessuale (come penso) che i bisessuali non esistono?

 

Perchè non partiamo un attimo dall'assunto che, dato che c'è gente che è bisessuale, che ha vissuto una vita con tali caratteristiche, che prova ogni giorno sulla sua pelle l'identità bisessuale, queste persone esistono, indipendentemente dal fatto che c'è un gruppo ridotto di persone che sfrutta la cosa a loro vantaggio?

 

Oppure andiamo giù di generalizzazioni e allora tutti i gay sono femmine mancate, sono pedofili e se possono sono traditori etc etc?

Ma proprio in un forum gay, devo vedere un atteggiamento discriminatorio, qualunquista e razzista?

 

Edit: volevo solo aggiungere che in ogni caso Almadel ha ragione anche se non la ha, giusto per evitare lunghe inutili discussioni e manipolazioni di quanto sopra.

il mio atteggiamento sarebbe pregiudiziale se mi basassi su esperienze altrui o sul "sentito dire" per dirti come la penso. sfortunatamente ho davvero avuto conversazioni ed esperienze imbarazzanti con ragazzi bisex (maschi, per tranquillizzare divine) che hanno fomentato il mio scetticismo a riguardo. allora mi potresti dire "non sei obiettivo, ti basi solo su ciò che hai visto tu". e io ti risponderei "hai ragione, ci ho iniziato il reply dicendo che personalmente credevo che" e poi chiederei a lux di chiudere il forum perché la relatività assoluta non esiste e tanto vale sbaraccare tutto...

 

in ogni caso ho detto solo che comprendo chi in questo topic ci ha visto rosso, si vede che al contrario mio l'antifona non l'ha capita sin da subito e ha sbattuto le corna sulle mille e una fantasiose giustificazioni-barra-fughe rapide per non farsi scoprire di alcuni "presunti" bsx. comunque anziché prendersela con chi dice le cose (che fa molto italia preoccuparsi tanto dei toni e dei modi con cui vengono dette le cose ma non di cosa viene effettivamente detto) ve la potreste prendere con quei rincoglioniti che, colti da codardia/istinti viscerali/apparizioni mistiche hanno deciso di presentarsi come bsx perché era più facile che venire a patti con sé stessi.

 

ps: sul fatto che ci siano gay femminili e isterici sono d'accordo, è la realtà dei fatti (a parte che i gay "femmine mancate" per me non sono oggetto di scherno né di disprezzo, a differenza di altri) e lo ammetto in toto. sulla pedofilia un po' meno perché sono due cose totalmente diverse e non gli trovo un fattore comune nemmeno a sforzarmi.

@R.Post

 

Sono luoghi comuni e tu non hai conosciuto tutti i bisex. E forse, non sai neanche che alcuni dei gay che conosci sono bisex, ma che per "comodità di etichetta" non te lo dicono, e stessa cosa per alcuni etero, magari hanno avuto esperienze e hanno anche dentro di loro l'identità gay, ma essendosi stabilizzati un una relazione gay o etero non hanno interesse a fare ogni volta dei distinguo.

 

D'altro canto, qui si fa una discussione che nella realtà non si fa. Non c'è in realtà nessun bisogno, per un bisex, di dire "lo sono"; per il partner non c'è nessuna differenza e per il bisex non è che (a parte casi rari) si mette ad avere relazioni promiscue e miste e dichiarate per cui ha bisogno di definire una bisessualità nelle "regole" del menage a tre.

 

Poi tu dici hai fatto conversazioni imbarazzanti con bisex. Ma con quanti? 10? 100? 1000? hai un campione rilevante realmente?

E l'esperienza del mondo gay, non ti fa propendere per pensare che forse, e dico forse, 3 persone che conosci non proprio ideali non fanno campione per tutti gli altri?

 

E la mia esperienza, quella di Divine, quella de ilromantico, di Wolf e di tutti gli altri, non significa nulla perchè è positiva, non bastarda, non imbarazzante?

 

Riguardo agli esempi, ti ho fatto degli esempi di terribili luoghi comuni che gli etero "piazzano" di forza sui gay, a volte sulle base di loro esperienze, a volte di esperienze "dell'amico del cuggino con due g".

Se uno sentisse parlare un gruppo di etero, tra le tante cose negative direbbero quanto sopra, perchè conoscono dai giornali casi di pedofili gay (e poi è il loro immaginario a creare la cosa), vedono Platinette e Luxuria come nostri rappresentanti pubblici, e sentono parlare della famosa promisquità gay.

 

Ma come tu hai detto, non è la verità. Sono solo PREGIUDIZI.

 

Ora, dimmi R.Post, vuoi continuare ad alimentare pregiudizi sui bisessuali? Vuoi continuare a giudicare le persone sulla base delle leggende o di casi particolari associati alle etichette che gli vengono messe sopra, oppure la smettiamo oggi e ora e a noi bisex ci cominci a considerare delle persone come tutti gli altri?

cioè vuoi che non mi stiate più sulle balle tu, divine eccetera per la vostra sessualità potenzialmente altalenica? ok, però non mi stavate sulle balle nemmeno prima. se il ragazzo con cui sto mi confessa che è stato con delle donne e potrebbe in futuro rifarlo non gli darei fuoco. poi se mi chiedi invece "smetti di farti stare sulle balle i bsx in generale e di giudicarli in modo negativo?" non posso assicurarti niente, il topic stesso chiede

 

Perchè la maggior parte dei gay non sopporta i bsx?

 

e io ho apportato solamente la mia esperienza a riguardo (per quattro anno di seguito...visto che il topic è nella mia sezione da febbraio 2008). non è una cosa che possa cambiare: le mie esperienze a riguardo (nella mia limitata vita, me ne rendo conto, fai bene a farmi notare che la mia esistenza non coinvolge TUTTI i bisessuali del mondo ma se è per questo non coinvolge nemmeno TUTTI i politici del mondo eppure penso di aver diritto a disporre di un'idea abbastanza definita a riguardo) sono quelle che sono. la risposta del topic è stata ampiamente discussa: la "maggior parte" dei gay non sopporta i bsx perché quasi tutti loro hanno avuto a che fare con l'ipocrisia di alcuni appartenenti alla categoria. like it or not

 

adesso, puoi dirmi: questa cosa è razzista come dire che i rom sono tutti ladri solo perché si sente quel genere di notizie su di loro. vero, ma c'è pur sempre qualcuno avrà rubato no? prendiamocela con chi getta vergogna sulla categoria invece di chi si limita a portare la propria testimonianza. tu ci hai raccontato di aver appena chiuso una storia importante: sei stato con TUTTI gli uomini del mondo prima di metterti con lui? non credo (oddio, penso almeno: se lo hai fatto BUON PER TE [in barba ai moralisti dell'altro topic]) perché avevi dati sufficienti per decidere che lui ti piaceva. pensa se magari c'era qualcuno segretamente innamorato di te che ha rosicato perché ti sei messo con un altro. si sarà detto "ma mica è stato con me, come osa prendere una decisione prima di aver provato tutto?" è un po' ridicolo se ci pensi... a un certo punto si è adulti a sufficienza per prendere posizione anche senza aver parlato/trombato/mangiato con tutti e SETTE MILIARDI di persone su questo pianeta.

 

ps: da moderatore mi permetto di sottolineare nuovamente che la questione del topic è "perché i gay ce l'hanno con i bsx?" e non "come osate dire che i bsx non esistono". ho accettato di vedere che chi, bsx, si fosse sentito preso in causa dai commenti dei ragazzi/e gay potesse dire la propria (molto a tempo perso, perché non è che potete difendere, giustificare o risentirvi dei vissuti altrui), ma ora evitiamo di farla diventare una lesa maestade.

Korio, nessuno ha conosciuto nemmeno tutti i Nazisti...

(E' un paragone forte? Allora tu evita quello con i pedofili).

 

Io dico TUTTI e non li conto nemmeno a decine, ma a centinaia.

Ma non li accuso - come R.POST - di essere tutti dei vigliacchi.

Per la maggior parte dei "vigliacchi", successivamente "alle prime armi"

e in terzo luogo degli "omofobi interiorizzati".

 

Il punto è proprio questo: "per comodità di etichetta"

il bisex in una relazione stabile con una donna o con un uomo

nellla maggior parte dei casi non lo dice.

E allora "Chi lo dice?" Sempri i soliti: chi vuole tradire la propria donna,

chi ha ancora le idee confuse e chi è infastidito dagli altri gay.

 

Forse in una società diversa dalla nostra

dal "numero di coloro che si definiscono bisex"

verranno sottratti i gay ipocriti e inesperti

e verranno aggiunti gli "etero" e i "gay"

che ora per semplicità così si definiscono;

e allora valuteremo il fenomeno per come è e non per come appare.

 

Allo stesso modo quando i gay non saranno più visibili solo in "ambienti per single"

(e nel quartiere gay vedrai l'ottico gay e il macellaio gay fare il loro mestiere),

allora sarà difficile che tutti i gay ti sembrino promiscui.

E quando tutti i gay saranno dichiarati (non solo quelli troppo effeminati per nasconderlo),

allora sarà difficile pensare che tutti i gay siano effeminati.

 

(Sulla pedofilia invece non c'è verso... i pedofili quasi mai distinguono tra maschietti e femminucce

e risultano essere così 50% a 50% ed essendo i gay molti meno

ascrivere come "gay" quelli che preferiscono i maschietti fa un effetto peggiore

che "arruolare tra gli etero" quelli che preferiscono le femminucce...)

adesso, puoi dirmi: questa cosa è razzista come dire che i rom sono tutti ladri solo perché si sente quel genere di notizie su di loro. vero, ma c'è pur sempre qualcuno avrà rubato no? prendiamocela con chi getta vergogna sulla categoria invece di chi si limita a portare la propria testimonianza. tu ci hai raccontato di aver appena chiuso una storia importante: sei stato con TUTTI gli uomini del mondo prima di metterti con lui? non credo (oddio, penso almeno: se lo hai fatto BUON PER TE [in barba ai moralisti dell'altro topic]) perché avevi dati sufficienti per decidere che lui ti piaceva. pensa se magari c'era qualcuno segretamente innamorato di te che ha rosicato perché ti sei messo con un altro. si sarà detto "ma mica è stato con me, come osa prendere una decisione prima di aver provato tutto?" è un po' ridicolo se ci pensi... a un certo punto si è adulti a sufficienza per prendere posizione anche senza aver parlato/trombato/mangiato con tutti e SETTE MILIARDI di persone su questo pianeta.

 

difficile difendere una categoria che viene definita lo spauracchio dell'omosessualità, lo scalino dell'omosessuale timoroso di esserlo prima di accettarlo, che a stessa categoria non esista. Difficile quando si dice che noi bisessuali esistiamo tanto quanto babbo natale, che non occorre conoscere il resto del mondo tanto questa è la verità. Difficile difendere una categoria quando a fare simili accuse sono persone sedicenti combattenti per i diritti delle libertà sessuali. Difficile difendere una categoria con gente che non distingue genere da orientamento ed identità e fa accozzaglie di esempi che invece che promuovere il dialogo, offendono, denigrano e paragonano gli individui alla stregua di rom, nazisti, pedofili e via discorrendo. Altri generi di esempi proprio non vi vengono quando avete da far comprendere il vostro punto sulla questione?

 

Avete la benchè minima idea di come suoni oscenamente offensivo il vostro modo di porre le discussioni?

Vi rendete conto che l'impostazione assunta è identica a quella fatta contro gli omosessuali?

 

La frase di RPOST è la traslitterazione di: "perchè non ve la prendete con i finocchi che vanno al gay pride col culetto all'aria? non aiutano di certo la causa". Sappiamo bene cosa si cela dietro simili dichiarazioni. E lo sappiamo anche in questo caso!

Cosa volete che vi dica? se non capite il messaggio, ovvero che il vostro pregiudizio è stantio, vecchio e come tutta la gente che ha pregiudizi si fa mille giustificazioni per mantenersi su questa linea, cazzi vostri.

Ho aggiunto una nota perchè si continua a dire che i bisex non esistono o sono falsi. QUesto non è vero e ho spiegato, da bisex, perchè. Poi se voi "non bisex" pensate di avere ragione, lo pensavano anche i Nazisti con gli ebrei.

 

 

@R.POST

 

Se io apro un topic dal titolo "perchè i gay non sopportano le checche?" mi viene detto, nell'ipotesi più rosea, che soffro di omofobia interiorizzata, e invece tu se dici che i bisessuali ti danno fastidio sei comprensibile?

E non credi che io abbia il diritto di farti cambiare idea se mi dici che sono mediamente un bastardo in quanto nella categoria "bisex"?

Poi basta, non intervengo più, è chiaro il razzismo diffuso. DA OGGI SONO GAY! così per voi è tutto regolare e non avete problemi a leggere i miei post senza usare delle apposite creme protettive..

 

Ad almadel neanche rispondo perchè tanto non ha letto ciò che ho scritto e vuole avere ragione anche quando straparla, ma oramai si sa, ha ragione a prescindere.

Edited by R.POST
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