Demò Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 (edited) Vabbé ma un film non può mica essere un santino...poi è difficile evitare l'appiattimento sul personaggio quando si fanno temi biografici. L'unico esempio positivo che mi viene in mente é Serpico....teniamo presente che si deve ricamare per creare un altro personaggio, vivo credibile e non troppo biografico rispetto all'originale per avere un buon film. Quindi la cosa piú scontata é inserirci l'elemento amoroso, che é anche uno dei piú difficili rischiando di cadere nel banale. Ma vuoi mettere l'effetto potente di dare una lettura gay ai drammi di leopardi piuttosto che la classica versione appresa a scuola? Ma tanto l'obbiettivo era questo...un obbiettivo mediocre al quale i film italiani impegnati sembrano sempre aspirare...far contento un certo pubblico Edited November 3, 2014 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Viola77 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 "Tentazione di fare audience con la becera rappresentazione della ventilata omosessualitá" vuol dire mancanza di coraggio. Hanno preferito un film storicista mediocre che sará presto dimenticato al coinvolgere un mito patrio in quel tema poco amato dal grande pubblico che é quello che sappiamo tutti. Evitiamo le ingenuitá. Chiunque sarebbe stato in grado di arrivare a così poco rivolgendosi a un pubblico fatto di professorini liceali e dai loro alunni film mediocre che sarà presto dimenticato mi pare una critica un po' esagerata. E' il film italiano più visto della stagione dopo due sole settimane, sta avendo un grandissimo successo, con gli incassi della seconda settimana superiori a quella della prima, il che non è poco. Ovviamente il successo di pubblico non vuol dire tutto, ma per un film di questo genere (che non è esattamente un cinepanettone...) è un aspetto da tenere in considerazione prima di dire che sarà presto dimenticato. Poi è secondo me impossibile esaurire il pensiero di Leopardi in un film, ci vorrebbe come minimo una serie di speciali, considerando anche la maturazione del suo pensiero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olorin Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 .un obbiettivo mediocre al quale i film italiani impegnati sembrano sempre aspirare. Demò, non voglio litigare ma...lo hai visto il film?Io sinceramente di mediocre non ci ho trovato nulla. Considero più mediocri i cinepanettoni che ci vengon propinati ogni anno o vari film del piffero col bellone di turno. Io ho visto anche nel film la delusione per non esser ricambiato da Fanny (ed è per quello che ho detto che nel guardare Antonio mentre si lava non ci vedo passione omosessuale ma invidia per la sua condizione fisica).Poi se ci vogliamo trovare a tutti i costi l'elemento gay, d'accordo...ma stroncare un bel film a prescindere sinceramente non mi sembra corretto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 A me sembra una riedizione di "noi credevamo", Elio Germano mi piace molto Olorin, però detesto l'abitudine di fare film didattici piuttosto che con un intrinseco valore artistico. Poi ti do ragione se mi dici che a confronto col resto della produzione è quasi un portento....non posso fare a meno di confrontare i prodotti attuali con il passato che ha avuto il cinema italiano, mi sembra che davvero tante volte manchi l'ambizione di rivolgersi oltre i nostri confini, ed è una cosa tragica se ci pensate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olorin Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 "noi credevamo" non l'ho visto, quindi non posso concordare né dissentire con la tua affermazione. Per il discorso dell'ambizione, okay...sono abbastanza d'accordo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted December 3, 2014 Share Posted December 3, 2014 l'ho visto un po' in ritardo.. oltre che lungo l'ho trovato anche io piuttosto lento, non vedevo l'ora che finisse mentre ero lì. E lo sapevo che tutti, qui dentro, vi aspettavate un risvolto gay tra Elio germano e Riondino e invece vi hanno lasciati a bocca asciutta. Vabbè, a parte gli scherzi, bella la scelta dell'argomento, interessante, attori bravi, però non entusiasmante come film. Non lo rivedrei né lo consiglierei. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.