Cosgrove Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Personalmente ritengo che nulla che non nuoccia ad altri sia peccato. L'amotre gay non potrà mai esser peccatio, anzi, è una cosa buona. E non importa, dal punto di vista legislativo, che ci sia chi la pensa diversamente: la legge non può imporre un bias morale a chi non lo condivide, ed è giusto vhe le unioni omosessuali vengano riconosciute. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Le unioni omosessuali DANNEGGIANO gli altri.Una coppia gay potrebbe accedere alle "case poplari", contendendo alloggio a famiglie "vere". Un coniuge gay potrebbe accampare diritti testamentari sulle proprietà di un defunto, togliendo l'eredità alla famiglia di quest'ultimo. L'estensione dell'assistenza medica penalizzerebbe gli altri cittadini con lo stesso diritto. Eventuali adozioni permesse a coppie gay influirebbero sulla crescita del bambino. La stessa legittimazione delle unioni gay può influire sul modo di pensare della gente, contribuendo a far ritenere "normale" l'omosessualità e "rivedibile" l'idea della famiglia tradizionale.Complimenti, Cosgrove, i tuoi post brillano sempre per acume. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Yrian, invece io NON mi complimento per il tuo acume. Ognuno di noi, per il semplice fatto di esistere, contende lo spazio ad altri. Ma questo non è un danno., di per sè, se ognuno dà in proporzione di quel che riceve. Il contratto sociale (vedi stato, leggi, ecc.)provvede acciocchè i diritti di ciascuno si contemperino con quelli degli altri. Io ( Santo cielo! Ma devo SPIEGARTELO?) parlo di danno che una persona o più compie nei confronti di un'altra con il suo comportamento. Una coppia gay- o una coppia etero, se è per questo- che vive il proprio amore, ognuno dei componenti contribuendo col proprio lavoro alla comunità - non danneggia proprio nessuno. Non è detto che il contributo consista nel fare figli. E prendi la coppia eterosessuale di Erba, molto più dannosa di qualsiasi cioppia gay formata da persone normali e non omicide psicopatiche. Quanto al "concetto" di famiglia, trovo le coppie etero che si rifiutano di avere figli pur potendoselo permettere- molto più dannose di coppie gay-che magari vorrebbero adottare un bambino. Caro Yrian, se il tuo avatar è il tuo ritratto, sei carino e hai un'aria intelligente. Se fai troppo il finto tonto, qualcuno potrebbe prenderti per un VERO tonto. Non sia mai!Yrian, sai che mi piace il tuo avatar? Se sei proprio tu mi affascini...OK, OK, sono OT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Ecco, finalmente ci sei arrivato.Il nodo della questione è esattamente quello che dici adesso. NON "danneggia tu che danneggio anche io", bensì che dobbiamo avere tutti gli stessi diritti e doveri.Fingere che non ci siano in gioco interessi economici, sociali, ideologici - come facevi tu prima - non credo che giovi alla nostra causa. Questi interessi ci sono. Non è su questo tipo di discorso che dobbiamo far leva. Il riconoscimento dei diritti civili agli omosessuali, NON è una cosa innocua: è GIUSTA. Idem per l'idea di "cristianità".. Perché di questo - seppur goffamente - volevi parlare. Non è con posizioni come la tua che si restituisce autenticità al Cristianesimo. Non ti accorgi che parli esattamente come Ratzinger, con l'unica differenza che sostieni tesi opposte? Se io fossi un gay-credente mi sentirei quasi offeso nel leggere le tue parole. E dire che, apparentemente, è proprio il profondo senso di comprensione umana intrinseco al Cristianesimo che tu vorresti far riscoprire. E pensi di riuscirci così?(Quello nell'avatar sono proprio io. Grazie. Altre foto nell'apposita sezione, ivi vanno postati anche eventuali commenti. Vedo dal numero dei tuoi post che puoi accedervi. Tra l'altro il numero dei tuoi post indica una anzianità di utenza tale da garantire - così avrei creduto - l'aver capito come funziona il Forum, che non è un podio per i tuoi comizi. Sai? Mi ripeto? Forse ti è già stato detto? quelle due o tre-cento volte?) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Yrian, ma io SONO un gay credente...e trovo che Ratzinger distorca il messaggio di Gesù. Certo che riconoscere le unioni gay è una cosa giusta...è quello che ho sempre sostenuto. Ma io non sopporto i pregiudizi verso di noi di una chiesa che avrebbe dovuto capire la vera natura di Gesù e dell'amore cristiano. Io sono convinto della giustezza delle mie idee come Ratzinger lo è delle sue. Sono un "fondamentalista" per questo? E perchè? Era un fondamentalista Martin Luther King? Era un fondamentalista Gandhi?Tu non conosci le ferite del mio animo. Eppure tu mi giudichi inflessibilmente. Non sei un po' fondamentalista anche tu? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frattaglia Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Si, ma le parole di Martin Luther King erano cariche di speranza, non di odio, come le sputi tu...E' ben diverso Cosgrove, tu sputi in faccia alla gente, in questa maniera finisci per metterti sullo stesso piano loro... E la cosa bella è che non lo capisci manco... Non ti mettere sullo stesso piano di Martin Luther King o di Gandhi, almeno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Ma che mi importa delle tue ferite, scusa? Io non giudico te, valuto le tue parole. Nel momento stesso in cui decidi di postare, autorizzi tutti gli altri a giudicarti attraverso ciò che mostri di te."Non giudicare", ecco un'altra di quelle spressioni buoniste, ipocrite e fasulle su cui sembrano essere basati i rapporti umani nella contemporaneità. Mah.Io (e non solo io, come vedi) trovo le tue parole violente, incoerenti e controproducenti; con le aggravanti di una finta tolleranza che esibisci ma non hai e di un continuo infischiartene dei richiami che ti vengono fatti, a pura tutela dell'ordine del Forum.Ah, dimenticavo. Per favore, non paragonare te stesso a Gandhi o Martin Luther King, perché non credo proprio che loro si esprimerebbero come fai tu, per esempio a proposito dell'Islam.Sul fatto che Ratzinger distorca il messaggio di Gesù sono d'accordo. Ma di certo, se ti esprimi come lui, ti metti dalla sua stessa parte: da quella del torto guerrafondaio.E, infine, NON permetterti di aprire topic che mi coinvolgano. Se vuoi protestare ufficialmente, fallo nell'apposita sezione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mic Posted February 25, 2007 Share Posted February 25, 2007 Ti linko un documento che non so se tu conosca. Se non lo conosci, come gay e credente hai il dovere di leggerlo. Si intitola: «Cara Eminenza» ed è veramente molto ben fattoSuperbo questo documento! Lo stampo e ci tappezzo la stanza^^.No, a parte gli scherzi, ora non ho il tempo di leggerlo tutto ma gli ho dato una scorsa: mette nero su bianco una cifra di cose che penso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Io ho un sogno:coppie etero e coppie gay amiche, felici, che condividono la vitaMi spiacem, l'odio ed è sempre stato alieno dalla mia natura. Come possiate pensare che io ne provi? Mi spiace per coloro che odiano e vogliono del male a chi non fa nulla di male a loro. Mi spiace, e mi ritengo in diritto di criticare i seguaci dell'odio, anche con la severità che meritano. Ma io non odio. Ma è giusto, credo, giudicare severamente chi fa il male, diffonde pregiudizio, odio e bigottismo. Purtroppo essere tolleranti con gli intolleranti non è una soluzione. Io sono contro il terrorismo e il fondamentalismo, di qualsiasi natura e religione. Ma non sono certo contro i pacifici credenti in una qualsiasi religione. Quante volte ve lo devo spiegare?Io ho un sogno, ripeto. Quello che ho detto prima.Coppie etero e coppie gay amiche, felici, che copndividono la vita.No, non mi paragono a Martin Luther King nè tantomeno a Gandhi. Riconosco i miei difetti e limiti. Ma posso desiderare di emularli.Qualsiasi cosa Martin Luther King e Gandhi pensassero dell'Islam, dubito che avrebbero approvato stragi suicide e fatwe omicide. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Sì, quello che dici è tutto molto bello.Peccato che i toni così illuminati che adotti nei tuoi post finali non coincidono mai con quelli estremi che adotti ogni volta che apri un topic. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ombra della notte Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 senza che si inizia litigare diciamo che cosgrove ha una parte di ragione in quanto è giusto che i gay abbiano gli stessi diritti degli etero e condivido pienamente questa opinione....yrian ha ragione sul fatto che gli interessi sono troppi per pensare alla giustizia...e soprattutto frattaglia ha ragione nel dire che cosgrove usa dei toni molto poco ortodossi...avendo letto anche altri tuoi topic e post io ti direi caro cosgrove che se vuoi portare avanti le tue battaglie,che sono assolutamente encomiabili,devi essere più calmo e pacato perchè altrimenti non riuscirai mai a convincere gli altri del tuo pensiero... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Geryon Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Mah, più che altro io mi chiederei quanti di questi famosi "altri" che devono essere convinti del Cosgrove-pensiero siano accaniti lettori di questo forum...Saluti,Gerione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ombra della notte Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 io non credo che cosgrove voglia convincere del suo pensiero solo gli iscritti di questo forum ma anche chi c'è fuori...ma con quei toni non credo che potrà fare molta strada...in ogni caso credo che stiamo andando fuori topic visto che il punto non è cosgrove ma la discriminazione.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Scusate,ho letto la simpatica letterina, il cui link ha Isher qui postato.Mi chiedo una cosa.Come si può credere che Dio, davvero, possa tollerare l'omosessualità?L'unica etica di origine religiosa che accomuna Ebrei, Cristiani e Mussulmani non è forse l'odio per l'omosessualità?E' mai possibile che TUTTI si siano sbagliati a interpretare ora la Torah, ora il Vangelo e infine il Corano?Come esistono Cristiani che continuano a definirsi tali pur evadendo le tasse ("date a Cesare quel che è di Cesare"), approvando la pena di morte ("non uccidere"), divorziando ("non ripudiate la vostra sposa") eccetera... coosì esistono persone che si dicono Cristiane nonostante il chiaro divieto del Levitico ("chi fa con un uomo quel che si fa con una donna, compie un atto impuro") e si sforzano di deformare le Scritture. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sky Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Almadel, entreremmo nel discorso "perché sono così?". Stiamo parlando della sessualità, molto più di un tratto caratteriale, lo saprai meglio di me E' come una caratteristica fisica, sono così, potrei fare l'amore con le ragazze ma non mi dà niente, sono infelice vicino ad una ragazza. In quest'ottica il discorso cambia totalmente, no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 26, 2007 Share Posted February 26, 2007 Come si può credere che Dio, davvero, possa tollerare l'omosessualità?Caro Almadel, il discorso è più complesso. L'atteggiamento della Chiesa non è sempre stato lo stesso nei confronti dell'omosessualità. Per limitarsi a tempi recenti, circa 25 anni fa c'era un atteggiamento molto più tollerante nei confronti dell'«amore» omosessuale, e, in alcune frange o della teologia progressista o semplicemente del clero, persino una nota di cauta simpatia verso un amore considerato più puro, a patto che si astenesse dal sesso. La reazione di Woytila e Ratzinger è anche una reazione a questo cauto aperturismo di poco tempo fa.Ciò premesso, il ricorso alla Bibbia non è mai stato motivato da ragioni strettamente teologiche, bensì politiche. Ci si china su quei testi ora per trovare sostegno a una valutazione non esclusivamente negativa, (e quindi affermare, ad esempio, che l'inclinazione e il sentimento omosessuale sono esenti da condanna, che invece riguarderebbe l'atto sessuale); ora invece per riaffermare una condanna in toto di inclinazione, amore e sesso.Aggiungiamo il fatto che l'omosessualità (nozione ottocentesca di derivazione psichiatrica) non esisteva ai tempi della Bibbia, talché la Chiesa affronta oggi (cioè non affronta) un fenomeno e un concetto complessi fondandosi su strumenti testuali e concettuali che sono del tutto inadeguati, in sé, alla crociata. Ancora: la Bibbia è piena di asserzioni che la Cc stessa non considera articolo di fede, perché li considera, essa stessa, espressione di credenze e valutazioni storiche. C'è anche il divieto di mangiare carne di maiale, nella Bibbia, ma la Cc non ne dà un'interpretazione letterale, non lo eleva ad articolo di fede. Perché del divieto della sodomia dare, chiedono i gay credenti di GayLib, un'interpretazione letterale?E infine: i divieti della Bibbia non riguardano, come sprovvedutamente si crede, l'omosessualità (per la ragione detta), bensì la sodomia. Aggiungo: la sodomia tra maschi. Ne deriva che:1. l'omosessualità femminile non è colpita dalla condanna della Bibbia. Né può esserlo per estensione, perché la Cc interpreta quei passi in senso letterale.2. ogni altro rapporto sessuale tra maschi è lecito, anche e proprio dalla prospettiva della Bibbia.Si può procedere oltre, e concludere che, se il criterio adottato dalla Chiesa giunge a esiti così contraddittori, è la tesi generale che non regge. Certo è, comunque, che, anche e proprio stando alla Bibbia, due donne credenti possono tranquillamente amarsi e fare sesso, e tranquillamente farlo due uomini credenti astenendosi dal sesso anale. Il che non è poco. Mi sono limitato all'essenziale, ma anche limitandosi a questo si può vedere che c'è ampia materia su cui dibattere con «Cara Eminenza», e che ci sono molte ragioni perché gay credenti colti e agguerriti, capaci di sfidare le gerarchie cattoliche sul piano dell'esegesi scritturaria, vi si dedichino. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 27, 2007 Share Posted February 27, 2007 No, caro Isher.Devo fare un distinguo.L'atteggiamento della Chiesa non è quello del Dio che è nelle Scritture: nel bene e nel male.Per me condannare la sodomia coincide con condannare l'omosessualità.La cosa non mi stupisce affatto: viene condannata anche la contraccezione.E condannare la contraccezione, per me, coincide con condannare l'eterosessualità.I gay credenti vogliono rendere più morbida la posizione della Chiesa nei riguardi di un amore gay fatto di carezze? Prego...Avranno lo stesso successo di un etero che volesse sdoganare i rapporti oro-genitali...E' semplicemente una sciocchezza e temo che tu sia ateo, giacchè la auspichi.Solo un ateo può credere che la Filologia Sacra possa essere ammessa tra i Padri della Chiesa...E' una sciocchezza perchè, dal mio punto di vista, se la Chiesa smettesse di perseguitare i "gay sposati" e si accanisse semplicemente contro il libertinismo sessuale; per me la situazione non sarebbe migliorata di un passo: se non che il fronte di chi discrimina sarebbe arricchito di nuovi repressi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 27, 2007 Share Posted February 27, 2007 Si può procedere oltre, e concludere che, se il criterio adottato dalla Chiesa giunge a esiti così contraddittori, è la tesi generale che non regge. Almadel, ho appena letto il tuo post e ti risponderò con più calma, ma intanto ti quoto un mio passo che ti è sfuggito e che ti farà capire cosa penso dell'obiettivo finale di una filologia scritturale 'dialettica' usata da gay credenti (io non lo sono). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 28, 2007 Share Posted February 28, 2007 Caro Isher, in attesa della tua risposta....Sono d'accordo con la tua frase citata ed è per questo che credo che la filologia scritturale sia uno sforzo inane.Evidentemente non sei il solo a pensarla in questo modo; anche la Chiesa teme che sia messa in discussione la "tesi generale"; per questo i poveri gay credenti saranno sempre ridicolizzati.Basta pensare all'Evoluzionismo. Per la Chiesa Cattolica fu un errore ammetterlo. Se il Genesi è un libro simbolico, non lo potrebbe essere l'Esodo?E così via... come nel racconto talmudico in cui Abramo chiede a Dio se salverebbe Sodoma se ci fossero cento Giusti; Dio risponde di sì e il patriarca rilancia: "e se ce ne fossero novantanove?"Quando si considera simbolica anche solo una virgola (Gesù avrebbe detto una "iota") del Testo Sacro, ecco che si ammette che possa esserlo anche il resto.Stesso dicasi quando lo si storicizza o lo si interpreta a uso e consumo della propria coscienza.Sarà che io sono, per natura, protestante e un assiduo frequentatore del Vangelo di Matteo. E da esso mi viene, in larga misura, il mio odio per la Chiesa di Roma e il Santo Padre ("non chiamerete Padre nessuno di voi sulla terra").Paradossalmente l'ateismo mi ha salvato dall'apostasia e, facendomi leggere il Vangelo con gli stessi occhi con cui leggo l'Odissea, mi pare di averne salvato il messaggio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted February 28, 2007 Share Posted February 28, 2007 semplicemente chi discrimina...a prescindere dal gay o dal nero etc...ha paura di una realtà che non conosce,che "ignora"...quindi è ignorante e qualcuno lo è nel senso più negativo del termine...purtroppo...ma è cosi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
_Andrea_ Posted February 28, 2007 Share Posted February 28, 2007 Quoto ogni singola parola scritta da Almadel. Aggiungo solo che la religione cattolico-cristiana è basata sulla Bibbia e sui Vangeli, quindi per quanto ti possano vendere e parlare di Dio o Gesù con i termini di amore e misericordia sul Libro Sacro vedrai smentito tutto ciò. @Cosgrove: La religione cristiana è molto precisa, i sodomiti andranno all'inferno, c'è poco da sindacare/protestare per cambiare le leggi, la religione non è mica una democrazia le cui leggi sono modificabili, perciò preparati per le fiamme eterne ;)Spot: Religione fai da te? No Ateismo ahiahiahiahiii!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 28, 2007 Share Posted February 28, 2007 Eccomi qui, Almadel, completo la mia risposta. Per me condannare la sodomia coincide con condannare l'omosessualità.E' impossibile. La sodomia è una pratica sessuale, tra le tante, l'omosessualità è un orientamento sessuale comprendente sentimenti, sesso, di ogni tipo e invenzione, che non vengono nominati nella Bibbia, la quale quindi non può essere usata dalla Chiesa per levare una condanna generale su qualcosa che la Bibbia stessa ignora.Il risultato più importante dell'ispezione dei testi biblici è che l'omosessualità femminile non può essere condannata dalla Cc, o che, se essa la condanna, tale condanna non ha fondamento scritturale. Ti pare un risultato da poco? E' immenso, e vorrei sapere cosa ne pensano le ragazze e donne presenti in questo Forum.L'altro risultato è che, se in base alla Bibbia la Cc può vietare solo sesso anale tra maschi, allora, per condannare l'omosessualità in quanto tale, deve ricorrere solo a un armamentario discreditato di pseudopsichiatria di stampo ottocentesco che non ha più credito scientifico in nessuna parte del mondo, e del quale il più ligio dei credenti può allegramente sbattersi. Ma molta gente, disinformata, dice: la Chiesa fa il suo mestiere - perché continua a presupporre che nei testi biblici ci sia una condanna dell'omosessualità in quanto tale, che invece non c'è. I gay credenti vogliono rendere più morbida la posizione della Chiesa nei riguardi di un amore gay fatto di carezze? Prego...Scusa, ma questa frase mi sembra sciocca e inutilmente sprezzante nei confronti dei gay credenti. Del resto, ti ho già spiegato, nel mio precedente post, che lo scopo di queste più approfondite esegesi della Bibbia è sapere cosa esattamente dice la Bibbia e mettere in contraddizione la Cc con se stessa, e su questo ti sei dichiarato d'accordo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 1, 2007 Share Posted March 1, 2007 Proprio non ci intendiamo, Isher. :)Quello che c'è nelle Scritture riguarda la Religione solo parzialmente.La Religione è ben altro.Ed è questo "altro" che condanna l'omosessualità.Tanto è vero che tutte e tre le Religioni del Libro e l'enorme maggioranza delle religioni organizzate (dal culto di Iside, come racconta Apuleio, al Dalai Lama) condannano senza appello l'omosessualità maschile.Questo "altro" sembra banalmente il "patriarcato sessuofobico".Il lesbismo non è condannato solo per un misto di "voyeurismo" e di "scarsa considerazione del femminile".Una Religione che dica che l'Amore è condizione necessaria e sufficiente per benedire un'unione è un ossimoro: e una simile posizione rimarrà sempre settaria.Le Religioni dibattono se sia più importante la Castità o la Procreazione, nel loro tentativo di capire quale fra le due sia il maggiore sacrificio.Un Amore Senza Sacrificio sarà sempre immorale; in quanto è quest'ultimo (che già in latino significa "rendere sacro") il fulcro della religiosità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted March 1, 2007 Share Posted March 1, 2007 1. La Religione è ben altro.Ed è questo "altro" che condanna l'omosessualità [maschile].Questo "altro" sembra banalmente il "patriarcato sessuofobico".2. Il lesbismo non è condannato solo per un misto di "voyeurismo" e di "scarsa considerazione del femminile".3. Le Religioni dibattono se sia più importante la Castità o la Procreazione, nel loro tentativo di capire quale fra le due sia il maggiore sacrificio.Un Amore Senza Sacrificio sarà sempre immorale. Sarà, Almadel. :)Ma vallo a spiegare a Ratzinger che lo cose stanno così: lui non ne è al corrente, e bolla l'omosessualità per altre ragioni. Così - tanto per chiarirti il mio punto di stazione - io parlo non dell'essenza della Religione, ma del cristianesimo, come la Cc non parla dell'essenza della religione ma dei dogmi desunti dalla Bibbia per condannare l'omosessualità. E mi riferisco a questi ultimi per mostrare che la sua condanna è contraddittoria, ovvero manca il suo obiettivo. Passando alle tue 3 proposizioni, le trovo certamente interessanti. Ti faccio però notare che la 1 e la 3 sono due spiegazioni alternative della stessa condanna. Fra le due, trovo più convincente la 3, perché il patriarcato sessuofobico, se esiste come fenomeno originario, non spiegherebbe la Grecia e la sua alta valorizzazione dell'omosessualità, e inoltre perché questa nozione liquida il peso del femminile, della Madre, nell'interdetto dell'omosessualità.Ultima cosa. Se tu ti spieghi così la condanna monoteistica dell'omosessualità, ti trovi, intellettualmente e da un punto di vista militante, in un totale immobilismo. Interiormente, non puoi che considerare ragionevole e fondata la millenaria condanna, e questo (spero di non sembrarti paternalistico) mi preoccupa. In fondo, tu non fai che offrire un fondamento assoluto a una condanna che è storica. E ti domando se questo modo di ragionare non possa avere un riflesso indesiderato, o indesiderabile, sulla tua stessa autorappresentazione dell'omosessualità (e anche sul modo di pensare il suo destino in un presente e in un futuro che non possiamo conoscere). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 1, 2007 Share Posted March 1, 2007 Dal punto di vista militante?Splendida obiezione.Ritengo opportuno affrontare l'argomento "finalità del movimento omosessuale" in un'altra sezione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pollon Posted March 13, 2007 Share Posted March 13, 2007 ciao a tutti!innanzitutto volevo presentarmi,sono Stefy,sn etero e sono religiosa praticante...posso scrivere anche se nn sono lesbica=? ;)allora vorrei mettere alcuni puntini sulle i perchè leggendo certi forum e vedendo certe trasmissioni penso che ci siano delle cose che nn siano molto chiare dal vostro punto d vista..quindi cito quello che ho sentito dal vostro ...gruppo!in primis voglio dire che io nn ho nulla contro d voi,ci mancherebbe!e perchè mai dovrei?vi ritengo delle bellissime persone,conosco ragazzi gay e sn delle persone sensibilissime e meravigliose,ma nn invidio la vostra situazione,nel senso che immagino quanti problemi abbiate e quindi in questo sn sempre stata solidale con voi!ma cè stato un enorme salto da quando vi nascondevate ai giorni d,oggi,dove tanti d voi prtr ostentano in maniera volgare la propria sessualita'/vale lo stesso discorso per le coppe etero che fanno 250mila versi in pubblico!/..ma anche il fatto d nascondervi come succedeva decadi fa nn era assolutamente giusto a mio avviso ed era anche triste!nn è per niente corretto darvi dei deviati e per me è una lotta contro la mia stessa gente(etero e alcuni anche credenti prtr,ma nn tutti d essi,nn pensate che tt quelli che credono in Gesu'vi appellino cosi,assolutamente no!"!!!!!!!!!avete la mia parola per quello che puo'valere)questo è davvero offensivo e avete ragione ad offendervi quando vi sentite chiamate cosi'!ma mi sembra che nn sappiate un sacco d cose e che ci sia un po' di confusione..innanzitutto perchè la chiesa dovrebbe essere contro d voi?a qlc1 d voi è mai stata negata la comunione ?no punto primo,quindi la chiesa nn è assolutamente contro un omosessuale!2, certo che siete considerati dei peccatori!ma anche noi etero lo siamo quando abbiamo dei rapporti prematrimoniali..siete considerati peccatori solo per questa ragione,solo se avete rapporti..come tt gli altri cristiani che hanno un fidanzato e hanno rapporti fuori dal matrimonio!ruota tt intorno alla sessualita'.anche le coppie sposate nn possono avere rapporti come e quando vogliono,il rapporto deve essere procreativo,e si puo' inoltre usufruire dei giorni nn fertili della donna,perchè li nn cè pericolo d "scartare una possibile vita",nn si possono usare contraccetivi tantomeno!Certo Gesu' dice di amare i propri fratelli,ma nn di andarci per forza a letto insieme!amare ed andare a letto è diverso!Dopo vi allego quello che san Paolo dice a riguardo dell.omosessualita',per dirvi che nessuno è considerato un deviato o un nn figlio di Dio.voi dite che ci sn vari tipi d fam ..alcuni di voi fanno il paragone anche le coppie anziane senza figli che nn possono avere figli..perchè loro possono essere una fam e i gay no=?ma è cosi' difficile capire che si necessita della componente UOMO/DONNA?Dio nn ha detto ad Adamo d unirsi ad un partner..ma alla donna!!queste sono parole di Dio,nn nostre,mi seguite?come puo' la chiesa adeguarsi alla Spagna o alla Francia che per un credente sn d pessimo ex?la chiesa d Roma è il simbolo della cristianita',mi sembra normale che rimanga ferma e salda sulle proprie convinzioni!poi spesso tirate in ballo i preti pedofili e tt il marciume che prtr cè(perchè cè)tra tante persone religiose..ma pensate che a noi credenti faccia piacere o che sia monito d fierezza??è ovviamente peggio un prete pedofilo e un qlsiasi pedofilo ad un gay!che discorsi...è motivo di skifo per me un prete pedofilo,ma nn solo per me!!e c sn anche preti che cadono e hanno rapporti sessuali e nn è che sia una cosa stupenda per noi,nn sn certo d ex,ma sn cmq umani che sbagliano..che gli faccio gli sparo?nn pensiate che un prete o una suora nn pecchino mai,eccome se lo fanno!nn sono mica santi o tt buoni e intelligenti come certe figure cristiane..proprio no!!..certo loro dovrebbero essere di ex e questo mi fa arrabbiare,ma è assurdo pensare che tt quelli che vadano in chiesa siano esenti dal peccato..chi lo è?chi è senza peccato scagli la prima pietra..sn proprio i peccatori che vanno in chiesa..dite anche che se i vostri figli(ed è sicuramente difficile perchè pensate per ex all.adozione..sapete quanto sia difficile per una coppia sposata da anni ottenerla??)un domani dovessere avere problemi,alla fine è colpa nostra perchè siamo noi che nn li acccettiamo...assurdo..ma nn pensate che sia un tantino egoista la cosa?nel senso....volere a tt i costi un figlio per soddisfare la propra maternita' e paternita',dando a questo figlio due padri e due madri(ma voi avete avuto la fam tradizionale,vi siete trovati cosi male'?)..anche un cristiano nn puo' usufruire dell.inseminazione artificiale,o simili...nemmeno noi possiamo ricorrere a tt i mezzi/dell.uomo/ per diventare genitori a tt i costi,dev.essere un atto sessuale d.amore tra uomo e donna,punto!e se anche l.adozione nn si porta a termine/e conosco coppie che prtr nn sn riuscite/devono rinunciare al ruolo d genitore...la chiesa è contro la sfrontatezza e arroganza che alcuni d voi hanno,nn contro d voi....e nn commento certe foto anti Papa che per me sn d pessimo gusto.io sn + propensa a pensare che si nasca gay,e che nn lo si puo' diventare da un giorno all.altro come alcuni personaggi noti.in questo ho la mia convinzionespero d nn aver offeso nessuno d voi,volevo solo chiarire certi punti!a prestoooo e buona giornata________________________________________Dalla Prima Lettera di San Paolo ai CorinziCastità e omosessualità2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.________________________________volevo dire ad Almadel che i cristiani che nn pagano le tasse,truffano lo stato,sn per la pena d morte,fanno aborti,sn razzisti nn sn dei veri cristiani..ma questa è una sottocateogoria d quelli che hanno una vera fede!p.s sai che i divorziati nn possono fare la comunione?il divorzio nn è accettato dalla chiesa a meno che io nn abbia per forza dovuto divorziare dal mio consorte perchè mi picchiava o violentava..in caso d forze maggiori,li era impossibile avere un.unione.ciauzzzz________________________________e in ultimo..se io vera cristiana etero,cado e faccio l.amore col mio ragazzo pecco e faccio anche un peccato gravissimo..e ovviamente se voglio fare la comunione devo confessarlo! 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Cosgrove Posted March 13, 2007 Share Posted March 13, 2007 NO!l'AMORE CHE NON DANNEGGIA NESSUNO NON è ' PECCATO!Nessun danno, nessun peccato!Gesù non ha mai condannato la sessualità, nè etero nè gay, solo l'adulterio e la pedofilia.L'innocua sessualità fra chi si ama è una cosa santa e giusta, e non è mai stayta, non è e npon sarà mai peccato.______________________________________"Le Religioni dibattono se sia più importante la Castità o la Procreazione, nel loro tentativo di capire quale fra le due sia il maggiore sacrificio.Un Amore Senza Sacrificio sarà sempre immorale; in quanto è quest'ultimo (che già in latino significa "rendere sacro") il fulcro della religiosità"Opinione puramente personale di Almadel.Dio, se esiste, vuole misericordia e carità, non sacrificio.Ribadisco:I cattolici come la (ga)Binetti che vogliono discriminare noi gay non sono cristiani. Gesù non condannè mai l'omosessualità, o anche il sesso eterosessuale fra adulti consenzienti. Condannò l'adulterio, cioè chi tradiva il coniuge o seduceva il coniuge altrui (e viceversa) e condannò con accenti gravissimi la pedofilia, peccato di cui si macchiano, fra gli altri, molti preti. Ma dell'omosessualità, niente. Gesù si è peraltro sempre battuto, contro i pregiudizi e le gerarchie religiose del suo tempo, contro chi veniva ingiustamente disprezzato e discriminato. Io credo che Gesù, oggi, sarebbe dalla nostra parte, contro gli ipocriti omofobi e le cornacchie ruinesche alla Caifa e i suoi servi in Parlamento.Perchè l'Amore non sarà mai peccato, e Gesù è Amore, e l'Amore non discrimina.________________________Io dico no alle religioni del sacrificio. Io dico no alle religioni dell'odio, della strage suicida, degli autodafè, della colpevolizzazione e della discriminazione. Io dico no a papi,.cardinali, ayatollah, imam, rabbini e a chiunque pretenda di colpevoliìzzarmi se, non danneggiando alcuno, segio la mia natura.Gesù col Suo Sacrificio ha posto fine ai sacrifici. E' questo che le religioni dei roghi. jihad, fatwe, sacrifici e cilici non hanno capito. Gesù è Dio ed è Amore. E' bestemmia dire che l'Amore che non danneggia alcuno è "peccato".Di più: la Ragione, il Logos, mi dice che non può essere peccato ciò che non danneggia alcuno., perchè peccare è ledere l'altro, fargli del male. Senza danno non c'è peccato.Gesù disse: amatevi come io ho amato voi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pollon Posted March 13, 2007 Share Posted March 13, 2007 va be' penso che il mio intervento nn sia valso proprio,forse nn è stato letto attentamentemagari leggi tutte le parole d san paolo che si trovano nella Bibbia a riguardo della religione e sessualita' tra omosex ed etero(quello che ho postato d san paolo nn l.ho mica invetato io!),perchè sei davvero mal informato...e il mio nn era assolutamente un attacco e nn mi pare d aver usato toni inappropriati...continuate a confondere l.amore con l.atto sessuale...mi sembra che si voglia distorcere il vangelo a tt i costi per tirare l.acqua al proprio mulino..Dio ha fatto i 10 comandamenti,nn commettere atti impuri è nei comandamenti e quel comandameno ingloba la sessualita' dei fidanzati(castita')e degli sposi,l.omosessualita',e tt gli altri atti sessuali gravi come incesto violenza etcGesu' nn era il figlio d Dio?___________________________e Gesu' nn ha avuto certo dei rapporti,ha amato in maniera diversa...ma ti rendi conto delle cose che scrivi scusa? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted March 13, 2007 Share Posted March 13, 2007 Il Sesto Comandamento NON è "non commettere atti impuri" ma "non commettere ADULTERIO"(leggi la Bibbia tradotta dall'originale)Adulterio è: tradire il proprio coniuge o sedurre il coniuge altrui. Nient'altro.La traduzione "atti impuri" è falsa e menzognera, così come la traduzione "non fornicare".E comunque il sesso con chi si ama è santificato dall'amore, non "impuro"._______________________________ e Gesu' nn ha avuto certo dei rapporti,ha amato in maniera diversa...ma ti rendi conto delle cose che scrivi scusa?Gesù ha scelto per sè la castità, ma non l'ha imposta ad altri. E comunque non ha mai condannato la sessualità, moralmente indifferente di per sè.E in ogni caso, è ora di liberarsi da arcaiche nozioni colpevolizzanti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pollon Posted March 13, 2007 Share Posted March 13, 2007 allora perchè Gesu' alla Maddalena avrebbe detto (dopo averla perdonata e abbracciata),"va e nn peccare +?"mica le ha detto vai e pecca ancora! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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