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[yulia8685] l'ho detto ai miei!!


yulia8685

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A luglio di quest'anno ho detto ai miei che sono lesbica,e devo dire che non l'hanno presa molto bene,anzi l'hanno presa malissimo.Infatti per quasi tutta l'estate mi hanno segregato dentro casa,obbligandomi ad andare sempre con loro in modo da potermi controllare.Ma non è tutto siccome per loro io non sono lesbica,ma sono state le cattive amicizie a portarmi ad essere così mi mandano da uno psicologo a curarmi,io ci sto andando in modo che loro si fidino un pò di più come stanno facendo adesso ed ogni tanto mi facciano uscire,in modo tale che io posso uscire con qualche ragazza ed andarmi a divertire.Solo che non sò se riuscirò a resistere a questa situazione,io vorrei andarmene di casa, ma mi piacerebbe finire l'università,anche perchè se me ne andrei non avrei i soldi per mantenermi.Non capisco cosa ci sia di male nell'essere lesbiche,per me è una cosa naturale.Valli a capire i genitori vecchio stampo.

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Secondo me fai bene per il momento a seguire la terapia dallo psicologo. Non perchè ci sia qualcosa da curare in te per il fatto che sei lesbica, ma per il motivo che hai detto: riconquistare la fiducia dei tuoi.

 

Arriverai a fargli vedere che comunque non c'è niente da correggere, anche lo psicologo spero che sia dello stesso avviso. Certo, io non smetterei di fare un po' di sana lotta generazionale, per un'uscita in più o altro. Chi l'ha detto che solo loro possono mettere alle strette? Ovviamente che ciò avvenga nel massimo rispetto per la loro autorità e nella comprensione del loro ruolo.

 

L'importante rimane sempre che tu non perda di vista l'affetto che c'è nel cuore dei tuoi anche quando essi non lo sanno esprimere in maniera corretta, come in questa occasione. E spero anche che da quando non ti nascondi più tu possa essere per loro un modello di serenità anomala: lella e contenta, un binomio spesso di difficile comprensione per i genitori, ma una domanda che in loro possa mettere in crisi il loro schema di pensiero.

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Secondo me non c'è nessuna fiducia da riconquistare, essere omosessuali non è un tradimento.

Il tuo psicologo cosa pensa di questa situazione? Avete mai fatto un colloquio tutti insieme?

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Io mi rifiuterei categoricamente di andare, o meglio di farmi mandare, da uno psicologo. Mi sembra inconcepibile, soprattutto quando il coming out è volontario e si presume ci sia volontà di farsi accettare.

E' chiaro che se lo consigliano o lo impongono, è perchè non vogliono capire e pensano possa "curare il problema". Per dar credito a questo concetto assurdo allora tanto vale ritrattare tutto dando la colpa ad un momento di confusione.

 

Posso accettare di partecipare ad una terapia con loro, con l'unico scopo di aiutarli a capire che non c'è niente di male. Ma anche in questo caso sarebbero LORO in terapia, di sicuro non io.

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Credo che lo psicologo serva ai tuoi e non a te sensa offesa!

Io per uscire da questa situazione avrei parlato con lo psicologo da cui vai..

E gli avrei spiegato che l'unico mio problema sono i miei genitori che hanno avuto qst reazione e che neanche mi fanno uscire!(Cosa ingiustissima)

Farei capire a lui che è una tua scelta..che nessuno puo intervenire in questo..

Che sei felice e fiera di essere come sei perche non è assolutamente una cosa ANORMALE e SBAGLIATA come pensano i tuoi da mandarti dallo psicologo..

Sono sicura che lui spieghera questo hai tuoi e loro dovranno capire che non possono chiuderti in casa per questo..Sei sua figlia comunque!

Io non lo diro mai a mia madre prima di uscire da casa per non tornare perche avrebbero la stessa reazione purtroppo e non voglio questo...

Sarebbe troppo difficile affrontare la cosa perche è una cosa da loro non tollerata proprio..Per loro la Donna va associata all'uomo,il resto è tutto contro natura,tutto un enorme sbaglia che verra pagato!

Ti consiglio di sfruttare il fatto di andare da uno psicologo,facendo capire a lui che il problema è la reazione dei tuoi e non tu o IL TUO PROBLEMA secondo l'oro malattia curabile!

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Ma il problema più grande secondo  me che questo psicologo che è un uomo etero non capisce perchè mi piacciono le donne e perchè nn mi piacciono gli uomini ho cercato di spiegarglielo in tanti modi,secondo me a questo punto non è bravo però i miei sono contenti così ed io ci vado,anche perchè così posso continuare ad uscire la sera con qualche ragazze :cool:

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infatti mi sa tanto di psicologuccio idiota -.- anche i miei mi costrinsero a frequentarne una...era una donna molto saggia e giusta!  :cool:

tanto che convinse mia madre ad entrare in terapia al posto mio nel giro di una settimana -.-

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mi sa di psicologo ignorante.

oppure di prete travestito da psicologo.

comunque sei stata intanto molto coraggiosa ad averlo detto ai tuoi.

comunque se è uno psicologo etero dovrebbe capirti perchè ti piacciono le ragazze eh? :cool:

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