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I ragazzi sono come l'economia


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Visto che per attivare le funzioni di questo sito devo partecipare più attivamente al forum, che poi se mi sono iscritto allora tanto vale farlo, ho deciso di scrivere un topic su una riflessione che ho fatto quando frequentavo economia aziendale.

 

 

Non sono mai stato uno di quegli studenti che studiava con piacere o che aveva una passione per l'economia. Penso di essermi iscritto all'università perché semplicemente come molti ragazzi non sapevo cosa fare dopo il liceo. Durante le lezioni cercavo di ascoltare e capire, così quando andavo a casa non avevo nemmeno bisogno di aprire i libri, ma mi sarò perso in così tanti flussi di coscienza durante gli studi che non so nemmeno come abbia fatto a laurearmi. Ricordo che un giorno durante una lezione di marketing, mentre il professore stava parlando del marketing mix, ovviamente mi persi ad un certo punto, e iniziai a fare una riflessione più sensata però rispetto al soffermarmi su cose abbastanza scollegate tra loro. Immaginai che il prodotto finale su cui applicare una strategia economica fosse un ragazzo. Un ragazzo qualunque senza nessun nome in particolare. In fondo se l'amore è parafrasato spesso come un campo di battaglia, allora pensai perché non potrebbe essere anche un mercato in cui si scambiano beni e servizi? E i beni e servizi sono offerti da ragazzi. No, non stavo pensando al campo della prostituzione, ma pensavo seriamente a come fare per conquistare un tipo e tenerselo stretto.

Nel mercato economico ci sono due agenti principali: chi compra e chi vende. I prodotti quindi hanno un valore nel senso che hanno un costo e il costo è fissato anche in base al grado di appetibilità che un bene suscita su un cliente (...pensate che l'iphone avrebbe tutto questa grande attenzione se fosse venduto al prezzo di un banale Alcatel?). Il prezzo è una delle componenti principali di un prodotto e se venisse a mancare il suo grado di appetibilità calerebbe di parecchio, perché verrebbe a mancare una delle sue componenti principali che lo caratterizzano. Allora a quel punto pensai che anche per uscire con un ragazzo è così. Se ti fai vedere troppo disponibile e "gratuito" nei suoi confronti appari come un disperato quasi sempre. I ragazzi invece e soprattutto quelli gay molto gettonati che sanno che potrebbero avere chiunque desiderino, vogliono sempre quello che non possono avere. Si chiama saturazione del mercato. Quando un bene è troppo presente sul mercato bisogna cercarsene qualcun altro. E così fanno i ragazzi. Sono cacciatori per natura e se ti comporti in maniera misteriosa con loro li farai impazzire solo di più. Ok, parliamoci chiaramente, il comportamento non è tutto. Incideranno comunque e sempre molte altre variabili, però io sono convinto che un atteggiamento difficile accrescerà di gran lunga il grado di appetibilità di ogni ragazzo.

 

 

Che ne pensate??? Ero strafatto quel giorno a lezione in cui elaborai questa teoria? Ahahahahahahahahah :laugh: :laugh:

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https://www.gay-forum.it/topic/28476-i-ragazzi-sono-come-leconomia/
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Evidenzia la parte del post altrui che vuoi "riproporre", ti si apre una finestra on 3 opzioni, clicca su 'quote' e te la ritrovi bella pronta nella finestra dove devi rispondere.... io faccio così, non so se c'è qualche altro meccanismo....

 

Tornando in topic:

 

 

Boh, io sono per le persone che non fanno piani prima ma si comportano come si sentono.
Sono d'accordo! Ma è anche vero che -nella fase in cui si sta approfondendo la conoscenza- mostrarsi troppo infatutati non aiuta, meglio celare un pochetto il proprio forte interesse, il che non significa tirarsela o non mostrarsi disponibile.... A me la mancanza di disponibilità raffredderebbe molto, soprattutto se non apparentemente giustificata.

 

 

Se invece hai di fronte ragazzi intelligenti il farsi pregare sarebbe utile solo a farti mandare subito a cagare.

 

Boh, io sono per le persone che non fanno piani prima ma si comportano come si sentono. Però ammetto di essere davvero capra in economia :D

Concordo...uno che fa troppo lo stronzo io lo mando subito a fanculo...

uh le tre P del marketing: com'era? ( prodotto...?)  ci sono le P anche per i ragazzi

 

1 Pisello

2 Portafoglio

3 Personalità

 

Grande :D

 

Incideranno comunque e sempre molte altre variabili, però io sono convinto che un atteggiamento difficile accrescerà di gran lunga il grado di appetibilità di ogni ragazzo.

 

M...sì forse, però i prodotti rari e desiderati, quelli poco accessibili, godono comunque di buona pubblicità.

Tu hai un ufficio pubblicità che ti renda raro e desiderabile? Sennò il rischio è proprio di diventare invisibile.

Comunque, per rimorchiare bisogna andare in un posto dove si possa parlare e star relativamente tranquilli, in compagnia preferibilmente (la discoteca rischia di essere troppo caotica per come la vedo io); quindi si evita di parlare al ragazzo che ci piace, ci si limita a guardarlo. Poi si finge noncuranza, ci si siede vicino, si interpreta il ruolo di quello distratto da altro ma gentile, si evita di palesare eccessivo coinvolgimento...dopo un po' ci si bacia e il resto viene da sé. Non è difficile.

Hahahah non ho ancora un ufficio pubblicitario, ma ci stiamo lavorando :p.

Comunque grazie schopy per quello che hai scritto. Forse é colpa mia perchè non l'ho specificato bene nel messaggio iniziale, ma quello che volevo intendere sono proprio quelle piccole cose che hai specificato tu, tipo guardare, ma non toccare, distante, ma gentile. In questo modo stuzzichi l'attenzione, ma gli fai capire che potresti avere anche altro

Allineedisyou

Boh, io sono per le persone che non fanno piani prima ma si comportano come si sentono. Però ammetto di essere davvero capra in economia :D

Anche io ero una capra beheheheh anche se la trovo interessante !

Allineedisyou

Beh cmq nel commento di prima scherzavo riguardo le tre P.. non sono poi così freddo e calcolatore, almeno non in amore ( che non vedo da tanto tempo ahimè sigh :( ) , ho studiato al tecnico commerciale indirizzo linguistico ed ho sempre provato un sentimento amore-odio verso l'economia, poi beh l'economia è talmente ampia.. la ragioneria pura la odiavo mentre la contabilità analitica, il marketing, il rapporto col personale etc. sono interessanti..

Beh cmq nel commento di prima scherzavo riguardo le tre P.. non sono poi così freddo e calcolatore, almeno non in amore ( che non vedo da tanto tempo ahimè sigh :( ) , ho studiato al tecnico commerciale indirizzo linguistico ed ho sempre provato un sentimento amore-odio verso l'economia, poi beh l'economia è talmente ampia.. la ragioneria pura la odiavo mentre la contabilità analitica, il marketing, il rapporto col personale etc. sono interessanti..

 

Ma quella non è l'ECONOMIA  :keeporder:

 

La vera economia è domanda e offerta, l'economia industriale, micro, macro ... :music:  Si, porto l'acqua al mio mulino 

Mi ricordo che in un compito in classe di ragioneria applicata in cui avrò preso 4 o forse 3 nelle passità non sapevo cosa scrivere e avrei voluto mettere la lista dei miei ex passivi :D

Allineedisyou sei il mio mito! Sto ancora morendo dalle risate XD

Comunque non è vero che l'economia è solo domanda e offerta, micro, finanza. Io ad economia aziendale ho fatto parecchi esami di gestione, risorse umane, managment, marketing

Allineedisyou sei il mio mito! Sto ancora morendo dalle risate XD

Comunque non è vero che l'economia è solo domanda e offerta, micro, finanza. Io ad economia aziendale ho fatto parecchi esami di gestione, risorse umane, managment, marketing

 

I know, But this is not Economy.  :keeporder:

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