Le prigioni americane

[Rotwang]

Gli Stati Uniti, con un tasso di 737 detenuti ogni 100 mila abitanti, sono il paese con la popolazione carceraria più numerosa al mondo, ovvero 2,4 milioni, seguiti dalla Cina con 1,5 milioni e poi dalla Russia con 870 mila. Basti pensare ad esempio, in proporzione, che la popolazione carceraria in Italia ammonti a 54 mila individui.

L'Economist ha scritto L'America arresta troppe persone per troppe cose, e risulta verità dato che le nuove migliaia di leggi federali degli ultimi decenni hanno comportato un ulteriore aumento dei "prigionieri" non tanto per rendere sicura la società ma per violazione tecnica di tali leggi sconosciute ai più dato che negli USA si arresta anche per reati non violenti.

 

Un latinoamericano negli USA ha 3 volte in più la possibilità di un bianco europeo di essere arrestato, con un afroamericano questa possibilità diventa 6 a 1, infatti metà dei carcerati americani è nera con l'11% degli afroamericani tra i 20 e i 34 anni in prigione.

 

Le condizioni delle carceri statunitensi sono state messe in luce da alcune associazioni dei diritti civili che hanno denunciato casi di avvelenamento e cibo avariato. Quest'anno un giornalista si è introdotto sotto copertura nel presunto carcere più duro di tutto il paese: il Maricopa County in Arizona; qui lo sceriffo che lo dirige, Joe Arpajo, è divenuto famoso per obbligare i detenuti ad indossare magliette e mutande rosa costringendoli a mangiare cibi scaduti e in estate a vivere in celle dove si raggiungono i 50°.

 

Negli ultimi tempi sono aumentati i detenuti delle cosiddette "prigioni private", non gestite dallo Stato ma da organizzazioni di privati che acquistano nuove carceri in tutto il paese come la Corrections Corporation of America che le gestisce secondo le regole del mercato.

 

Ridurre la popolazione carceraria gioverebbe al bilancio statale dato che gli USA hanno speso ben 80 miliardi di dollari solo per le prigioni. Inoltre il carcere più che fungere da correzione e punizione rischia di diventare un dimenticatoio/un magazzino.

Edited October 28, 2014 by Rotwang