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Per gli esperti di diritto


Saramandasama

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Saramandasama

Entrare in casa di estranei se la porta e socchiusa è legale?

Nel caso specifico. La signora che ha spalancato la porta e ha visto il cane che si ingroppava la trans e l'altra donna, poteva farlo?

http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/sesso_tre_cane_trans_donna_mastino_napoletano_cane_gioco_erotico_brescia/notizie/989875.shtml

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Non sono espertissimo (sto finendo gli studi di diritto all'università, ma non sono avvocato né sono mai entrato in uno studio )...ciodetto il reato di "violazione di domicilio" (art.614 del c.p.) in teoria si applica a quanto accaduto (tu ti riferisci al fatto che la signora si sia introdotta nell'abitazione altrui...quella del funzionario). Certo si tratta di valutare se sussiste una condotta sufficientemente "offensiva" e "colpevole". In particolare, sotto quest'ultimo punto di vista, il fatto che la porta fosse aperta potrebbe essere considerato quale elemento che potrebbe escludere la colpevolezza. Inoltre esistono le "esimenti" (elementi in base ai quali ciò che normalmente è considerato reato non lo è): tra questi vi sono "l'esercizio di un diritto" e "lo stato di necessità" (in alcuni casi valgono anche se erroneamente supposti). Ecco sono tutte considerazioni che non si basano su una solida esperienza ma sui ricordi di ciò che ho studiato.

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Saramandasama

@@d.gar88,

Se io sento dei rumori nella casa del mio vicino e andando all'uscio di casa noto che la porta è socchiusa, posso aprirla?

Nel caso in questione se il funzionario dimostrasse che la porta era chiusa e fosse stata aperta dai vicini impiccioni, li può denunciare?

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@@d.gar88,

Se io sento dei rumori nella casa del mio vicino e andando all'uscio di casa noto che la porta è socchiusa, posso aprirla?

Nel caso in questione se il funzionario dimostrasse che la porta era chiusa e fosse stata aperta dai vicini impiccioni, li può denunciare?

ma chiusa a chiave? Beh se la porta è chiusa a chiave ovviamente sì...lì ci sta anche l'aggravante dell'utilizzo di violenza sulle cose.

 

Comunque...questo è l'articolo in questione

 

Articolo 614. Violazione di domicilio. Chiunque si introduce nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi s’introduce clandestinamente o con inganno, è punito con la reclusione fino a tre anni.

Alla stessa pena soggiace chi si trattiene nei detti luoghi contro l’espressa volontà di chi ha diritto di escluderlo, ovvero vi si trattiene clandestinamente o con inganno.

Il delitto è punibile a querela della persona offesa.

La pena è da uno a cinque anni, e si procede d’ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose, o alle persone, ovvero se il colpevole è palesemente armato.

 

 

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Se la porta è aperta non è reato

 

E' invece reato fare sesso con animali in base ad una

sentenza della cassazione del 2012 che riconduce tale

pratica al divieto di maltrattamento

 

La Terza Sezione della Corte Cassazione (sentenza n.5979/2012 del 13 
dicembre 2012), la cui sentenza è stata resa nota in questi giorni, respinge il 
ricorso di Galeotti e lo condanna in terzo e ultimo grado, chiarendo che i giudici 
di primo e secondo avevano correttamente accertato il maltrattamento. 
 
La sentenza sottolinea inoltre che una pratica come la zooerastia , non essendo 
espressamente consentita, ma anzi moralmente riprovevole, non può rientrare 
in alcun modo nello stato di necessità idoneo a scriminare condotte che sono 
oggettivamente contrarie all'etologia dell'animale, alle sue leggi biologiche e 
naturali causando invece comportamenti insopportabili con le caratteristiche 
etologiche e dunque costituisce reato; e questo anche se non esiste una legge 
che espressamente lo vieta. 
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Beh ma c'era una ragione, protestare per i rumori che si sentivano

da fuori

 

Un vicino curioso potrebbe essere un vicino che scatta fotografie

o fa riprese dentro una privata dimora ; lo stesso vicino che sente

delle urla, vede la porta aperta...potrebbe al limite essere pure un

eroe che salva la vita ad una persona aggredita da un malfattore

 

Si potrebbe discutere circa il fatto se sia una giustificazione idonea

( la protesta per i rumori ) rispetto invece a delle urla che potrebbero

far pensare anche ad una aggressione in corso

 

Nel caso di specie però è il titolare del diritto di esclusione che

è l'autore del reato...il ché è in effetti singolare Lol

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Beh certo il fatto che vi possa essere una motivazione

anche altruistica, rispetto all'esercizio arbitrario delle

proprie ragioni, aiuta l'anziana signora secondo me.

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Saramandasama

Be' potevano bussare però. Il sospetto che facessero giochini col cane questa vicina ce li aveva da prima. Invece di bussare ha spalancato la porta.  E' questo che non mi piace. Poteva denunciare la cosa (rumori molesti) senza andare a sbirciare.

Allora se due persone facessero sesso rumoroso e la porta fosse socchiusa, ai vicini è consentito spalancarla per vedere cosa stanno facendo?

Edited by Salamandro
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la signora non è andata da loro per fare una denuncia ma per dire che facevano troppo baccano. infatti non si aspettava di vedere una scena di sesso a tre col cane. la denuncia l'ha fatta dopo aver visto quel che lei non avrebbe mai immaginato.

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Saramandasama

 

 

la denuncia l'ha fatta dopo aver visto quel che lei non avrebbe mai immaginato.

Non aveva diritto di aprire la porta. Si doveva limitare a bussare e nel caso chiamare la polizia. Ho il sospetto che la porta fosse chiusa, non a chiave, lei abbia provato ad aprire e spalancato la porta. Questo non trovo corretto, poi non ho capito se sia legale o meno.

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Se la porta era chiusa a chiave o era chiusa non a chiave

si può desumere un dissenso tacito all'ingresso

 

Se la porta non è chiusa a chiave ed è addirittura socchiusa

cioè non spalancata, ma aperta a mio avviso non si tratta più

di dissenso tacito, si tratterebbe di un dissenso presunto

 

In alcuni casi però la giurisprudenza arriva a ricavare dal fine illlecito

di chi entra il dissenso presunto del titolare del diritto, in modo da condannare

persone che si presumono si siano introdotte in casa, per rubare etc ( esempio: zingari )

 

Quindi diciamo che una soluzione del tutto coerente e al 100% certa

non c'è perché in alcuni casi si forza la legge per poter condannare

delle persone che si presume avrebbero voluto rubare nelle case

 

In questo caso però il fine della persona anziana certamente non era illecito

e forse era anche altruistico, quindi secondo me una condanna nel caso poi

fosse querelata, non ci sarebbe

 

Con la legge italiana una risposta certa al 100% non si può dare

quindi considerate pure la mia come una opinione

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E' una particolarità italiana che i giudici facciano un po' ciò che gli pare XD

 

Poi - suppongo  che nell'universo-mondo non saremo i soli

 

D'altronde vi invito a riflettere sull'alto tasso di contraddizione interna delle

sentenze, condanne asprissime che si tramutano in assoluzioni etc

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