Saramandasama Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Cosa ne pensate? E' vero che un Moncler di 1000 euro in realtà viene a costare 40 e che le povere ochette siano maltrattate? http://www.huffingtonpost.it/2014/11/03/oca-report-moncler_n_6093340.html?utm_hp_ref=italy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Al di là del discorso dei maltrattamenti.. che è facile pensare come in qualunque allevamento ci siano le mele marce, ovvero persone che maltrattano gli animali.. Io mi chiedo: cosa è che stabilisce che quel piumino debba valere 1000 euro? Ma forse è lo stesso discorso del cosa è che stabilisce che una BMW costi tot mentre una Fiat costi molto meno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 3, 2014 Author Share Posted November 3, 2014 cosa è che stabilisce che quel piumino debba valere 1000 euro? Il brand di lusso. Alla fine si paga il nome. Mi domando quali siano i metodi per non far soffrire le oche, però.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Scusate, ma è la puntata di Report dove si parla della delocalizzazione della Moncler in Serbia e il collaborato dell'azienda dice: "Ma chi cazzo se ne frega di salvare i posti di lavoro in Italia"? Non per fare il solito benaltrista... ma le oche?? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 i prezzi li fanno i fabbricanti. gli acquirenti decidono se vogliono pagare quel prezzo per quel prodotto. se è troppo caro ne venderanno troppo pochi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 3, 2014 Author Share Posted November 3, 2014 E' un inchiesta sulla spiumatura. Nessun benaltrismo! http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/03/non-mettero-piumino-moncler/1187629/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Ma infatti.. spostano tutto all'estero per guadagnare di più (da una parte li capirei.. in Italia buona fetta del guadagno se ne va in tasse)..altro esempio sono i camionisti con contratto bulgaro o romeno (però le aziende sono italianissime). Metodi per non far soffrire le oche non credo che ce ne siano.. a meno che non le spiumi già morte quando vengono macellate. il piumino non sono le penne.. ma quello che sta sotto. E come lo levi se non strappandolo? E oltre al dolore fisico c'è anche il problema della termoregolazione e infezioni varie se è troppo caro ne venderanno troppo pochi. Io non credo... Sai quanta gente c'è che li compra per "apparire"? Per non sembrare un morto di fame? Come quello che gira con la BMW superaccessoriata uscita da poco ma comprata con la pensione della nonna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
d.gar88 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 E' un inchiesta sulla spiumatura. Nessun benaltrismo! http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/03/non-mettero-piumino-moncler/1187629/ Sì ma...nella puntata non si parla solo di quello. ma anche delle terribili politiche di delocalizzazione. Peraltro, Remo Ruffini si è rifiutato di fare un'intervista con quelli diReport su questi temi (cioè sulle politiche aziendali...). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Meno male che maltrattavano le oche allora, se si parlava solo di politiche industriali col cavolo che la questione aveva risonanza. Speriamo che Marchionne speli vivo qualche gattino. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 3, 2014 Author Share Posted November 3, 2014 E come lo levi se non strappandolo? Leggendo l'articolo sul Fatto, pare che per normativa euopea sia legale solo la pettinatura. hahah Vallo a riempire un piumino.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 La pettinatura?? O_OCioè davvero ce li vediamo a pettinare milioni di oche? XDForse allora sarebbe comprensibile il prezzo di 1000 euro visto il tempo che impiegherebbero a pettinare una sola oca XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 3, 2014 Author Share Posted November 3, 2014 (edited) se si parlava solo di politiche industriali Non sarà il caso di un colosso come la Moncler, ma molte aziende non hanno altra scelta se non quella di delocalizzare. Quale azienda può permettersi più il carico fiscale italiano? La pettinatura?? O_O Le piume pronte per la muta (mature) possono essere prelevate dall’uccello mediante un’azione di spazzolamento o pettinatura esercitando una minima forza e senza provocare sanguinamento o danno ai tessuti. Le piume non mature estirpate con la forza, ovvero strappate, causano inevitabilmente dolore all’uccello. Strappare le piume provoca follicoli sanguinanti ed eventualmente altri danni alla pelle come lacerazioni e lividi. http://www.ordineveterinaribenevento.it/lautorita-europea-per-la-sicurezza-alimentare-esamina-le-implicazioni-sul-benessere-animale-della-raccolta-di-piume-dalle-oche-vive/ Edited November 3, 2014 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
d.gar88 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Il tema della puntata io credo fosse differente...ovvio che (essendo un programma che fa reportage giornalistici) ci sta un'attenta documentazione circa i fatti. Ma, in sostanza, Report voleva indagare sulla politica del massimo profitto. Se, cioè, la ricerca del massimo profitto, mediante investimenti sul marketing e contestuale abbattimento dei costi di produzione, sia davvero una politica lungimirante e accettabile per la collettività. Tanto più che nella stessa puntata si mostrano le politiche aziendali di Cuccinelli, che invece punta su personale qualificato e formato, niente delocalizzazioni etc etc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
d.gar88 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Non sarà il caso di un colosso come la Moncler, ma molte aziende non hanno altra scelta se non quella di delocalizzare. Quale azienda può permettersi più il carico fiscale italiano? Ma l'hai vista tutta la puntata? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 3, 2014 Author Share Posted November 3, 2014 (edited) Ma l'hai vista tutta la puntata? No, ma mi ha interessato l'inchiesta sul metodo di prelevazione delle piume. E del costo del prodotto dalla fabbrica alla commercializzazione finale. Edited November 3, 2014 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Efestione7 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 (edited) Ho visto la puntata di Report Bè che dire, sicuramente la cosa non mi ha sorpreso più di tanto sia per le tecniche di utilizzo da animali vivi che per tutta la questione sulla delocalizzazione estera della Moncler. Come detto nella puntata, il sig. Ruffini (sta parola mi provoca ancora ansia dal teorema di Ruffini a scuola...) per acquisire la Moncler si è disfatto di altri importanti marchi che ha lasciato in difficoltà anche da un punto produttivo e programmatico, per dedicarsi alla massima resa della Moncler, spostandola all'estero per ridurre i costi di manodopera e pressione fiscale, oltre a una generale attenzione più blanda su tutta la catena produttiva (anche spiuminatura quindi). Ecco, avendo fatto economia all'università, vedere ste cose un po' mi fa saltare sulla sedia perchè a conti fatti quel profitto direi che è da esosi. Certo il costo non è 40 € a cui si riferiva solo la manodopera, ci devi aggiungere le quote costo per i tessuti, gli interni, l'azienda dove si produce, il marketing, il packaging, i trasporti, il lavoro di designer e dirigenti vari ecc ecc. Lui sta appunto rendendo massima la forbice tra costo del prodotto e prezzo di vendita, con l'obiettivo di fare soldi per l'azienda. Ma questa è l'idea prevalente ormai, che per me è strettamente legata ai comportamenti nella finanza, dove raggiungere il massimo profitto in breve o brevissimo tempo con le tecniche a volte non proprio oneste da un punto di vista morale, è un must. L'esempio di Cuccinelli è mirabile e affascinante, ma è legato esclusivamente ad una idea soggettiva, quella di "profitto onesto" come lo chiama lui: io guadagno tot e mi basta, sono ricco, perchè affrontare problemi come la delocalizzazione o la meccanizzazione di processi per il 5% in più? Purtroppo ad ora è legato solo ad un concetto di morale propria; per come l'economia viene intesa ora, la visione di Cuccinelli risulta meno reddittizia di quella di Ruffini, senza pensare ai vantaggi a ricaduta che aziende di questa tempra morale hanno sul territorio e le persone che vi entrano in contatto (questo perchè spesso c'è un intrinseca difficoltà nel valutare questi vantaggi). Edited November 3, 2014 by Efestione7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
_mat2k8_ Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 4o5 anni fa ho visto un video di come in alcuni paesi si ottiene la piuma d'oca, in Europa non si possono utilizzare i metodi riportati sopra... In tutti i casi è sicuro che quello che ormai già posseggo con imbottitura in piuma d'oca continuo ad usarlo ma non comprerò più nulla imbottito in questo materiale, torno al caro sintetico... Per quanto riguarda l'altro discorso quale oggetto di tendenza vale quello che costa? Un iPhone made in china vale veramente quanto lo si paga? Un paio di Nike? Un capo di vestiario di una catena? Una mia amica lavora per un azienda nel settore tecnologico:azienda italiana con sede in Italia, i loro prodotti sono Made in china ma disegnati in Italia, un oggetto che a loro costa 7€ lo rivendono a 50€ e ne vendono a migliaia... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Cosa ne pensate? E' vero che un Moncler di 1000 euro in realtà viene a costare 40 e che le povere ochette siano maltrattate? http://www.huffingtonpost.it/2014/11/03/oca-report-moncler_n_6093340.html?utm_hp_ref=italy A prescindere dalle oche, imho chi compra un giubbotto da 1000 euro è da ricovero... in piuma d'oca poi è proprio da tso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Non mi sono mai piaciuti molto quel genere di giubbotti e non li compro piu da tempo, preferisco giacconi o cappotti in tessuto comunque chi li ama potrebbe ecologicamente comprare quelli di imbottiti con fibra di poliestere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mwt76 Posted November 3, 2014 Share Posted November 3, 2014 Quella del piumino è solo la punta dell'iceberg. Dietro il servizio visto ieri, reso più forte dall'impatto dato dalla crudeltà con cui spiumano le oche, si cela tutto ciò che gira dietro la moda in generale... Pensate che una borsa tracolla uomo Vuitton, fatta in PVC, valga davvero i 700 euro del cartellino? È ovvio che i gruppi cerchino il guadagno maggiore. Il tutto era più per svelare cosa si nasconde dietro il mondo dell'abbigliamento. È ovvio che i ricarichi debbano essere altissimi specie per mantenere boutique con affitti spaventosi, il personale, le tasse e... Guadagnare anche coi saldi al 50% un minimo per ridurre le perdite con gli invenduti. Quello che a mio avviso potrebbe essere fatto è di tassare maggiormente le merci in ingresso a favore di una riduzione della tassazione sulla merce davvero fatta in Italia. Questo sicuramente è difficile per la globalizzazione dei marchi... È come se comprare una ferrari comporti meno tasse di una lotus ma, potrebbe essere la molla per risollevarci ma questo non c'entra col discorso principale. Riguardo moncler: Trovo l'intervista rilasciata dal suo patron in vari interventi televisivi passati quanto meno inutile: si sforza di nobilitare il pregio dei suoi prodotti ma le immagini mostrate ieri hanno fatto capire che la qualità non è nel cartellino blasonato... Auguri a lui. Bravo Cucinelli e spero che quello che diceva non fregarsene degli operai italiani perda il lavoro e non ne trovi ne in Italia ne dove si trovi ora vediamo poi se bussa al suo capo o da qualche altra parte pur di elemosinare uno stipendio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
redneck Posted November 4, 2014 Share Posted November 4, 2014 io mi preoccupo degli operai che han perso il posto, altro che le oche.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mwt76 Posted November 4, 2014 Share Posted November 4, 2014 io mi preoccupo degli operai che han perso il posto, altro che le oche..Pienamente d'accordo però povere oche pure... A me hanno fatto tanto pena. [emoji22] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 4, 2014 Share Posted November 4, 2014 Il caso Cuccinelli sicuramente è in controtendenza, però secondo me sarebbe sbagliato non analizzarne i presupposti economici per capire come possa funzionare Suppongo sia un caso legato molto alla artigianalità del prodotto cachemere Cioè se spendi 1250 euro per un capo in cachemere, non ti interessa tanto il marchio o la tendenza ma la qualità del materiale e della lavorazione, questo esclude la possibilità del ricorso ai "terzisti" ( cioè le ditte esternalizzate che realizzano i capi d'abbigliamento in Romania o Transnistria a 40 euro ) Un iPhone made in china vale veramente quanto lo si paga? No ovviamente no e per quanto riguarda l'occupazione è sempre realizzato da terzisti delocalizzati Ma anche al netto del ricarico sui canali di distribuzione ( è vero che nel settore abbigliamento c'è un ricarico del 115%, mentre nel settore telefonico oramai il venditore finale è un agente di vendita-concessionario che guadagna poco quindi i prezzi sono contenuti ) nel caso dell apple il costo di produzione è del 40% qui saremmo al 10% ( più il costo dei tessuti e delle piume delle povere oche ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mwt76 Posted November 4, 2014 Share Posted November 4, 2014 Comunque ribadisco il concetto che il piumino fosse il pretesto. Nella lista degli stilisti c'erano anche Prada col marito, Armani, Dolce e Gabbana... Ed infine Cucinelli. Moncler produce prevalentemente piumini, gli altri come pezzi di una collezione più ampia. Da qui la mia idea che il tutto sia solo per scoperchiare il vaso della delocalizzazione e del suo perché nel mondo della moda un tempo famosa e ricercata perché "made in italy" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted November 4, 2014 Share Posted November 4, 2014 Che indecenza! Mai comprare piumini d'oca. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo1900 Posted November 5, 2014 Share Posted November 5, 2014 (edited) Leggendo le opinioni (per lo più assatanate, ovviamente) sui vari social network, ho riscontrato che la maggior parte di queste erano per quelle povere oche torturate; nessuno che abbia menzionato il fatto che queste aziende hanno lasciato sul lastrico migliaia di famiglie solo per poter andare a sfruttare popoli sotto dittatura nell'est europa. E' così che va il mondo! Il perbenismo è l'anima del nostro tempo. Tra l'altro torturano oche solo per far scaldare altre oche! Questi umanoidi... Edited November 5, 2014 by Angelo1900 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted November 5, 2014 Share Posted November 5, 2014 Vuoi mettere l'uccisione di esseri con il licenziamento? Si chiama buonsenso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted November 5, 2014 Share Posted November 5, 2014 Come se spezzare il collo alle oche per mangiarle non fosse altrettanto "crudele". Comunque è partita una megaquerela dalla Monclair che sostanzialmente afferma che quel che hanno detto durante la puntata è tutto montato ad arte. Potrei anche crederci, quelli di Report montano la maggior parte dei servizi ad arte, per questo preferisco non seguire quella fogna di programma, vediamo come andrà finire. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted November 5, 2014 Author Share Posted November 5, 2014 Ucciderle per mangiarle è legale spiumarle come mostrato nel servizio, no. L` unica pratica consentita in EU è la pettinatura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted November 5, 2014 Share Posted November 5, 2014 Come se spezzare il collo alle oche per mangiarle non fosse altrettanto "crudele". Infatti non mangio le anatre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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