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Ciao a tutti, vorrei raccontarvi la mia storia.

Un po' di tempo fa volendo provare qualcosa di nuovo io e un mio amico l'abbiamo fatto ma dopo questo mi sono sentito uno schifo e non ho più provato a fare nulla del genere.

Sono etero, e poco tempo fa mi sono fidanzato con una ragazza bellissima a cui tengo molto e so che con lei potrebbe andare avanti per molto tempo.

l'altra sera sono andato da questo mio amico a dormire, peró mentre dormivo mi sono sentito toccare nelle parti intime e lui ha iinziato, io mi sono levato e mi sono rimesso a dormire.

il problema è che adesso per questa cosa ci sto Vernante male ed ogni giorno ci ripenso e non so se dirglielo alla mia ragazza, mi viene da piangere ogni volta che ripenso a questa cosa perché so di non essere gay e mi sento in parte in colpa per quello che è successo mentre dormivo. Non so più cosa fare, molte volte penso che vorrei farla finita e non riesco più a reggere il peso di questa storia.

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https://www.gay-forum.it/topic/28558-non-so-pi%C3%B9-chi-sono/
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Non so da cosa sia scaturito il fatto di provare qualcosa di nuovo. Il fatto è che mi da ribrezzo pensare a quello che ho fatto e in più mi sento in colpa perché quella volta in cui il mio amico fece tutto da solo non lo fermai subito, comunque dopo qualche secondo.

ma se ti è piaciuto, perchè dovrebbe provocarti tanto disgusto a posteriori? Mi pare che la seconda volta ci hai pensato un po' prima di impedire al tua amico di proseguire...

 

io non so se tu sia gay, etero o bisessuale d'altronde....la tua ragazza ti attrae?

Allora mi sono dimenticato un dettaglio, prima che succedessero tutte e due le cose avevo bevuto, però comunque capivo cosa stesse succedendo.

La mia ragazza mi attrae,anche molto e provo per lei un sentimento molto forte. É per questo che adesso sono in questa situazione e non riesco ad accettare quello che ho fatto. Se potessi tornare indietro non farei nulla di tutto ció.

Scusa ma la fai troppo tragica...sicuro di essere etero? In genere siamo NOI le star delle tragedie nere hahaha

Scherzi a parte mi sembra comunque che tu esageri un po ...pure io sono stato a letto con una donna ( con la vagina quindi ) , ma non é che dopo questo fatto ho avuto voglia di buttarmi sotto un treno! Ci ho riso sopra con gli amici ed é finita li .

I sensi di colpa li avrei se rubassi, non certo perché ho sperimentato altri tipi di piaceri !

La cosa bizzarra è che ci sia tu su questo forum, e non il tuo amico a chiederci se tu sia etero o meno .

AHAHAHAHHAHAHAHA Ho pensato la stessa cosa xD

 

 

Anyway, l'unica persona con la quale devi parlare è il tuo amico e dirgli che ti ha dato fastidio quello che ha fatto quella sera e bon, che deve smetterla. Dovresti anche parlarne con uno psicologo, volersi togliere la vita per una sciocchezza del genere non è molto 'normale'.

Beh perché goi date tutti addosso. Uno può anche starci male su questa cosa e quello che cerca è un ambiente che non dico lo supporti ma almeno che lo aiuti a comorendere come inserire questo fatto nel suo,percorso di vita. Suvvia nessuno in passato, per altre cose, si è mai sentito in colpa?

 

Io comunque aspetterei a dirlo alla tua ragazza, prima vedi se la storia con la tua ragazza è forte e duratura. È inutile andare a rischiare di rovinarsi la salute per niente. Se vedi che la relazione è quella giusta e ti senti ancora in dovere di dirglielo per onestà tua, allora vorrà dire che quella è la cosa giusta da fare

Per quel che riguarda la prima volta, perché sentirsi in colpa? Eri single, hai provato, non ti è piaciuto. Non mi sembra che ci sia molto da dire. Milioni di persone hanno fatto, stanno facendo e faranno quello che hai fatto tu, sono esperienze di vita che servono anche quando vanno male... servono magari a chiarire definitivamente che qualcosa non fa per noi, per esempio.

La seconda volta... beh io mi farei dei dubbi su questo amico che ti mette le mani addosso. Intanto smetti di andare a dormire a casa sua, poi io darei una bella raffreddata al rapporto di amicizia nel complesso.

Ciao,

 

la tua "prova" è stata un'esperienza, per la quale non devi ovviamente sentirti in colpa.

 

Un tentativo di un ragazzo che fa esperienze. Sta tranquillo.. e se anche ti fosse piaciuto, aldilà dei sensi di colpa del dopo, sii sereno (e, nel caso, non definirti etero a tutti i costi.. che poi paghi caro lo scotto con te stesso!).

 

Tutto sommato al massimo dovresti elaborare una bisessualità, della quale ovviamente non dovresti vergognarti e che non ti impedirebbe di vivere serenamente la relazione che hai con la tua ragazza.

 

Diverso è il secondo caso: quello - non voglio esagerare - ma rientra comunque in un tentativo di violenza, poiché tu non avevi espresso consenso.

 

Quello lo devi superare, devi portartelo alle spalle.

 

Come? Beh, non lo so. Anche io ti consiglio un breve ma incisivo cammino psicologico per fare chiarezza in te, riacquistare serenitá e portarti alle spalle un'esperienza che ti ha segnato, ma che puoi sempre e comunque superare se ti farai aiutare da chi può farlo per davvero.

Ciao a tutti,

Vorrei capire perché sei qui a raccontare la tua esperienza, insomma non é che perché hai avuto un paio di rapporti con un ragazzo fa di te automaticamente gay, lo dici anche te che non lo sei...non capisco perché la dovresti far finita, dopo tutto un atto sessuale fine a se stesso è piacevole, se non ti ha dato nulla, dovresti dire al tuo amico che nonostante ciò che ti lega a lui (amicizia) ti disgusta dover aver un rapporto. Per quanto riguarda la tua ragazza, lascia perdere, non dirglielo soffrirebbe e probabilmente non capirebbe, vivi la tua vita bene a fai quel che ti piace senza buttarti giù; è solo sesso, curiosità, non ha senso starci male. Se poi nel tuo profondo ti é piaciuto beh questo è un'altra storia...

Avere avuto esperienze e persino sesso con un altro uomo non fa di te gay, come non fa etero un uomo che ha fatto figli con una donna ma che dalle donne non è attratto. In circostanze particolari può accadere ugualmente un'erezione, ma ciò che abbiamo fatto non ci definisce così tanto come ciò che sentiamo dentro. Non hai nulla di cui vergognarti, piuttosto dovresti dire al tuo amico di mettersi le mani dove sa lui invece che su di te, se non sei d'accordo.

 

Ricorda che sei l'unico che può dirgli di no. Se vuoi dire alla tua ragazza questa cosa perché così ti senti meno sporco, assicurati che la tua ragazza sia una persona davvero importante di cui tu puoi fidare. Se è la persona sbagliata rischi che ti ferisca, proprio quando sei più vulnerabile. Vacci piano.

 

Non attaccatelo così, non era esattamente nelle sue piene facoltà, e il fatto che abbia avuto esperienze non fa di lui un bel niente, ne un "finto" etero ne altro.

Edited by Jesuncolo

Insomma, ioboh, il tuo amico spera tu sia gay e in qualche modo ci sta provando, mentre tu hai fatto un'esperienza che comunque è diffusissima tra gli eterosessuali adolescenti - più diffusa forse che tra i gay della stessa età . 

 

Non ti è piaciuto, amen, anche due miei compagni di liceo si baciarono sulla bocca per poi scoprire che non piaceva loro . Capitano, queste cose .

 

Sii solo comprensivo nei confronti del tuo amico e digli che sei eterosessuale, sicuramente anche lui non se la starà vivendo bene, coltivando speranze che non potranno essere esaudite . Se è un amico, sii molto chiaro senza ovviamente chiuderlo, non è questo un motivo per rompere un'amicizia !

 

 

insomma non é che perché hai avuto un paio di rapporti con un ragazzo fa di te automaticamente gay, lo dici anche te che non lo sei...
 

 

Insomma.. un paio di rapporti con un ragazzo non fanno di te un gay... ma non dimentichiamo che nel mondo ci sono tanti repressi che dicono di non esserlo ma puntualmente continuano ad andare con i maschi :) 

Un rapporto non vuol dire nulla.. il secondo.. visto che preso alla sprovvista vuol dire poco. 
Anzi non ho nemmeno capito se ci è stato o se ne è andato. 

Spero solo che l'utente in questione non stia pensando di essere "diventato gay" perché in fondo certi giochetti gli sono piaciuti. 
Un etero avrebbe detto di no anche alla prima occasione. 

Grazie a tutti per le risposte, sia a chi mi ha dato contro sia a chi comè alcuni di voi mi hanno cercato di spiegare.

Io so di non essere gay, perché sono attratto dalla ragazze.

il fatto di aver fatto questa esperienza penso sia dettata dalla mia età, in cui vi è uno smarrimento della propria identità.

Nessuna delle due volte mi è piaciuto, in più la seconda volta mi sono sentito in colpa ed è più di una settimana che penso esclusivamente a questo avvenimento e non riesco ad uscire di casa.

Seguiró u vostri consigli, proverò a vedere se la mia ragazza é una di cui ci si può fidare.

Grazie ancora a tutti.

@@ioboh, prima che tu vada solo un'ultima cosa, un'ultima riflessione .

 

E' strano in tutto ciò un unico punto: il fatto che effettivamente non ti sia piaciuto . 

 

Spiego : da che mondo è mondo esistono i cosiddetti "circle jerk", le seghe in gruppo, quelle reciproche e via dicendo, come percorso di crescita verso una propria identità sessuale . Parlo di ragazzi eterosessuali, ovviamente .

Nessuno si è mai creato questi problemi che tu ti poni, pur avendo in moltissimi avuto esperienze "omo" con coetanei, più che altro dettati dalla curiosità del confronto e dall'ormone galoppante . E fondamentalmente a tutti un po' piace, anche perchè il sesso è sesso e un orgasmo è un orgasmo .

 

E' strano questo senso di colpa che di solito non dovrebbe venire, ma forse è legato al fatto che adesso sei fidanzato e lo vedi come un tradimento da parte tua, azzardo. Cosa ne pensi ?

Esattamente, ogni volta che sto con la mia ragazza e ripenso alla seconda volta penso che avrei potuto fare di più perché ciò non accadesse.

Però ovviamente al momento non ci avevo pensato e tutt'ora quando ci ripenso mi sento un grande senso di colpa dentro.

la mia ragazza adesso è la cosa più importante che ho ed essendo successa questa cosa mi sento uno schifo.

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