Non so più chi sono

[Demò]

Questo swnso di colpa é perché ti é piaciuto, la seconda v avresti voluto andare avanti ma hai deciso che vuoi essere etero e quindi hai fermato il tuo amico. Ma non subito, prima di farlo hai tentennato. E ora ti senti in colpa. La veritá é che non sai cosa preferisci e hai paura di essere gay. A parte che potresti anche essere bisex, e come minimo lo sei, dovresti divertirti ancora col tuo amico e smetterla di essere vittima di paura e senso di colpa omofobo.

[AndrejMolov89]

O semplicemente senti la questione equivalente ad aver ucciso un gattino, oppure qualcosa che ti rende lasciabile.
Il problema non è la tua sessualità e che questa cosa la vivi come una macchia terribile tramite la quale puoi essere biasimato e lasciato, tu provi paura dell'eventualità che si sappia.
La prima cosa su cui dovresti riflettere non è tanto se dirglielo o no, ma quanto: "Perché considero questo dettaglio della mia vita un biasimo?"
Tu non hai fatto nulla di sbagliato, non verrai colpevolizzato di aver fatto qualcosa con un altro ragazzo e soprattutto sei sicuro della tua sessualità: hai solo sperimentato qualcosa. Ora, tu temi che questo possa rovinare il rapporto con la tua ragazza? La senti come una colpa? Ragiona sul fatto che non lo sia, né che ti possa distruggere la vita.

[Ghost77]

Io a posteriori di molti anni ho scoperto delle cose TURPI che accadevano nel mio liceo ma ero troppo pirla per accorgermene .

Ah,il senno di poi .

Per cui non farti troppi problemi su quello che hai fatto o non hai fatto, potresti scoprire di non essere il solo con molta facilità .

[ioboh]

Ma io infatti della cosa che ho fatto non mi sento in colpa. Però della seconda volta che è successo mi sento in colpa perché sono fidanzato e la mia ragazza mi piace e non avrei voluto che succedesse.

[Jesuncolo]

peró mentre dormivo mi sono sentito toccare nelle parti intime e lui ha iinziato, io mi sono levato e mi sono rimesso a dormire.

 

Non per farmi i cazzi tuoi, ma hai reagito, no? Il tuo amico a quanto pare non era cosciente del fatto che a te non era piaciuto e che non ti interessa, forse non hai comunicato con lui a sufficienza il tuo non-consenso. È possibile che tu l'abbia vissuta come un'invasione da parte sua e che invece di dare la colpa a lui (se si può chiamare "colpa"), te la sei presa su di te (irrazionalmente a mio parere) come meccanismo difensivo? Può darsi che lui lo considerasse legittimo, e pensasse che c'era un consenso da parte tua.

 

Evidentemente non c'era. Non è forse di non aver chiarito la tua non-consensualità, il tuo senso di colpa?

 

Non voglio equiparare il tuo amico a chissà che brutta persona o pervertito o altro, dato che non lo conosco e conosco i fatti solo in parte, ma credo che alcune persone che subiscono molestie sessuali abbiano simili fenomeni di meccanismo difensivo.

Edited November 6, 2014 by Jesuncolo

[cambiapelle]

Cioé ...solo a me sta cosa fa molto ridere ? Uno che dice di volerla far finita perché si é fatto toccare il cazzo? Mah ... Se non l avessi i fatta così tragica forse mi sarei sforzato di capire , ma qui siamo al limite del ridicolo.

E poi se avevi tanta paura che ti toccasse non avresti dormito assieme a lui dopo che avevate già scopato e ( come dici) non ti era piaciuto !

Edited November 7, 2014 by cambiapelle

[Gregorykyros]

Beh il fatto che la cosa ti turba vuol dire che tocca qualche corda profonda del tuo essere. Questo non é un problema, vivitela piu serenamente. Il mondo non é nero o bianco, ci sono migliaia di sfumature e tu, come ogni essere umano hai un colore. Apri la mente e guarda oltre. Anche a me è successo e l'ho preso come spunto per mettermi in discussione. Etero bsx gay sono etichette troppo limitative. Hai avuto questa esperienza, e a prescindere se ti è piaciuta o meno farà parte del tuo bagaglio personale. Può essere un qualcosa che aiuta a conoscere delle nuove parti di te che prima non conoscevi. Conoscere se stessi non è facile e non è facile accettarsi ( io ho problemi ad accettare alcune parti di me non collegate con la sessualità) , si ha paura del tiudizio degli altri e si ha paura di se stessi. Tu però ora sei qui a parlarne e sta cosa è buona perchè la stai iniziando a conoscere e non la stai nascondendo a te stesso. Ti stai mettendo in discussione e io per questo ti stimo :)

[Kobol]

Ma io infatti della cosa che ho fatto non mi sento in colpa. Però della seconda volta che è successo mi sento in colpa perché sono fidanzato e la mia ragazza mi piace e non avrei voluto che succedesse.

La tua ragazza mica lo deve sapere, che poi la seconda volta tu stesso hai fermato la cosa per cui non capisco che problemi tu ti faccia.

Edited November 10, 2014 by Kobol

[Hinzelmann]

Il problema etico nei confronti della tua ragazza, che in

teoria ci sarebbe anche se una donna avesse allungato

le mani su di te e tu l'avessi respinta, mi pare inesistente

 

Non possiamo dispiacerci certamente delle mani allungate

dagli altri e - perdipiù - respinte