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Ciao... vorrei presentarmi per quello che sono veramente....


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Ciao e scusate per il post di questo fine settimana.

 

Ho fatto incazzare molti e mi dispiace da morire.

 

Oggi però sono arrivato a una conclusione.

Sono gay... e accettarlo a 34 anni con una vita da eterosessuale alle spalle... e tutti i pregiudizi... tutte le battute fatte mi ha messo a nudo una omofobia interna assurda.

 

Ho molti problemi ad accettarlo internamente... e per questo vorrei iniziare un percorso terapeutico che mi porti davanti a tutti i miei conflitti e blocchi.

 

Sono un ragazzo profondamente immaturo... vivo ancora con mamma... e non sono mai riuscito a staccarmi.(non sono un mammone però).

Ho scoperto di essere gay quando ho scoperto che il sesso mi piace (per anni l'ho vissuto con sensi di colpa strani e frustrazione)..quando mi lasciai andare ai problemi che mi facevo.

Il sesso mi piace... ma non sono le donne che voglio.

 

Le trovo belle e afascinanti ci mancherebbe... ma non sono io con loro.

 

Io chi sono?

Lo sto scoprendo ora.

 

Sono un ragazzo che vuole una relazione stabile... che vuole una persone accanto sincera... e che mi ami.

Le donne no.. 

 

Ho un'infinità di paure e pregiudizi... e di vergogna quello si.

E spero che con la terapia e con un pò di aiuto... trovi me stesso e sbocci come un fiore.

 

Vorrei dei consigli... se qualcuno di voi ci è passato e come a fatto.

Per sfortuna tutti i miei blocchi interni non mi permettono di buttare via il cappello e provare.

 

Se mi potete dare una mano ne sono felice...... Vi prego di starmi vicino.

 

NON SONO UN TROLL VE LO GIURO SU ME STESSO!

 

 

Sono gay... e accettarlo a 34 anni con una vita da eterosessuale alle spalle... e tutti i pregiudizi... tutte le battute fatte mi ha messo a nudo una omofobia interna assurda.

 

 

NON SONO UN TROLL VE LO GIURO SU ME STESSO!

 

Adesso restauro l'Inquisizione.

O cristo... allora che devo fare?

E' vero... ho avuto una storia da eterosessuale... ho avuto ragazze... ho avuto fidanzate!

Ho scopato con ragazze... e mi piaceva anche.

 

Ma cristo... 

Io non sto dicendo... "ragazzi sono gay e lo voglio prendere a più non posso... o dare!"

Sto solo chiedendo se qualcuno di voi ha vissuto una storia simile e come poter riuscire a muovere i primi passi.

 

La prossima settimana inizierò una terapia con uno psicologo per l'accettazione... piano piano...

Guardate che ora non sto per nulla bene.

Ho perso 10 kili in 20 giorni... 

 

Vorrei solo parlare con voi.... e sentirmi capito...

dicevi che avevi già un terapeuta. lo psicologo di settimana prossima è uno psicologo nuovo per te ?

Quoto.

 

Comunque Andrea, se sostieni di non essere un troll continua pure a scrivere e a sfogarti se ne senti il bisogno, qualcuno che ti darà qualche consiglio lo troverai lo stesso. Purtroppo su questo forum siamo abituati a persone che non avendo nulla da fare, vengono qui ad inventarsi le loro storielle per divertimento (?), quindi abbi pazienza ^_^.

Grazie a tutti....

 

Io ho un terapeuta da diversi anni.

E' vero... mi scoppiò il disturbo ossessivo compulsivo a tema omosessualità... ma con la terapia feci esposizione e sono riuscito a superare la cosa in quei tempi.

Ma sapevo di avere qualcosa che non andava in me.

 

Il problema è che è tutto molto complicato a livello psicologico.

Come ho detto ho avuto solo relazioni con ragazze.. e non poche... anche storie serie.

Mi sono focalizzato internamente come eterosessuale ... ma sò di non esserlo.

 

Tutti mi dicono... nei forum di psicologia...

"Se eri omosessuale non stavi male cosi... e lo sapevi da sempre"

"Se eri omosessuale non stavi con le donne..... e non ti piacevano"

"Se eri omosessuale avresti già provato amore o desiderio per almeno un'uomo nella tua vita"

 

Ma che cazzo..  io non ho mai provato tutte ste cose.

Forse sono sempre stato un bambinone che non pensava a tanto.

Lavorava quelle sue ore.. Tornava a casa... tutto pronto e pulito... si faceva un giochino al pc... si masturbava giornalmente con la pornografia etero... aveva una ragazza e bho... tutta mi sembrava normale.

Non mi sentivo mai apposto con gli altri ragazzi.

Tutti affamati di sesso... tutti a sbavare su ragazze.

Io no... mi piacevano... le guardavo... e le guardo... ma non avevo uno stimolo sessuale... ma solo di relazione... sentivo il bisogno di essere amato... di far parte di qualcosa.

Ma mai o quasi mai per solo desiderio.

 

Lo accettavo e mi andava bene... ma mi coprivo da un malessere interno.

Non volevo essere cosi... ma lo ero.

 

Poi crescendo sono arrivato alla conclusione... le donne non fanno per me! Con mio sommo dispiacere... ma non fanno per me.

Ho pensato di essere asessuato per un'anno.... e di farmi prete pure... ma sapevo che non era quella la mia strada.

 

Poi ho capito (con dolore.. e mi dispiace dirlo)... che dovevo affrontare la mia paura.

Accettarmi.

Mi scoppio l'ansia e gli attacchi di panico... depressione terapia farmaci.

Ma nulla...

Non cambia nulla...

 

Ora sono solo..

Ho detto alla mia mamma che devo cambiare terapia.. che devo iniziare un percorso diverso

Ho paura... tanta paura di non farcela... e di suicidarmi...

Tutto questo lavoro è troppo per me.

 

Parlandone con un terapista andrò fino in fondo.

 

Il bello è che tutt'ora lo sto rifiutando... con tutto me stesso... e sto male per questo.

Riuscirò mai a vivere sereno la mia vita....??

ci vuole del tempo se tutto è nuovo per te.

 

ma mi chiedo: non potrebbe semplicemente essere che prima eri etero e ora sei gay ?

 

non ho capito se cambi terapia con lo stesso terapeuta o se cambi anche terapeuta.

Cavolo ma che cazzo..... prima ero etero e ora sono gay... e lo scopro a 30 anni?

Ora va bene tutto... ma cristo... se poi ora sono gay... ritorno a essere etero tra un pò?

 

Premesso... ora non so proprio cosa sono.

 

Voglio saperlo... ma ho paura di scoprirlo.

 

Ho pure sviluppato un disturbo della personalità narcisistico.

 

Non ho mai provato a stare con un uomo... ne sessualmente ne relazionalmente.

Amici si... tanti... ma nulla di tutto questo.

E non sò mica se sono in grado di riuscire a stravolgere tutto....

Cè da morirci!

La paura di non farcela, anche se comprensibile, è ingiustificata perchè hai già attraversato tempi peggiori... Se ora ti stai (ri)scoprendo il percorso terapeutico non può fare che bene.

E poi a conti fatti, se riesci ad uscire da questo tunnel e ti accetti per quello che sei, smetterai di provare frustrazione ed ansia dovute a relazioni "forzate".

Ho letto anche il tuo post precedente

Penso tu sia ancora un bel po' incasinato e spesso fissato su certi aspetti e questo non ti permette di star tranquillo. Quando scrivi in un forum, prendi le risposte per come vengono, vedo spesso persone che scrivono solo per far vedere che hanno le dita e non per dare aiuto o consigli.

Se con la psicologia ti trovi bene continua con quella; ora ti trovi su una strada totalmente nuova dove dovrai ripartire da zero, come se fossi un bambino di 10 anni: cosa mi piace, cosa mi emoziona, con chi sto meglio, cosa mi fa paura ecc

Ci vorrà molto ma molto tempo visto che non puoi eliminare la tua esperienza passata e quella di farà sempre da piccola zavorra rallentante ma altri ce l hanno fatta quindi coraggio.

In questo momento credo tu debba evitare di inquadrarti a tutti i costi anche perchè non lo puoi fare, molti gay ti guarderanno sempre con diffidenza perchè ti manca l'istinto iniziale ed è il nostro peccato originale, per gli etero ormai sarai inquadrato come frocio...ti resta l'ampia gamma di gradi di bisessualità. Non siamo fatti a stampini quindi rilassati, sei tu che devi capire come sei, non c'è un unica strada da percorrere ma ci si arriva in base alla vita e non sempre ne sei responsabile solo tu.

Il tuo messaggio è molto bello.... e mi ha messo un'ansia assurda.

Io penso di essermi forzato nell'essere eterosessuale.

Mi masturbavo e mi masturbo compulsivamente sui porno etero.

 

Ricominciare da capo... in questo modo... mi distrugge e ho paura della depressione e del suicidio.

Farò una terapia diversa... quella di ora mi fa restare bloccato.

 

Oggi ne ho parlato con mia sorella...e nemmeno lei ci crede... mi dice che i problemi per lei sono altri in me.

Cosa mi piace? Non lo sò....

Cosa non mi piace? Non lo sò....

 

Sono bisessuale? forse... 

Sono libero? no... per niente.

 

I miei amici non sanno di me.... non sò nemmeno cosa gli dovrei dire visto che sono confuso anche io.

Forse non accetto... e non accetterò mai.

 

Ho un'angoscia che mi distrugge.

Scusatemi... sto di merda!

Il tuo messaggio è molto bello.... e mi ha messo un'ansia assurda.

Io penso di essermi forzato nell'essere eterosessuale.

Mi masturbavo e mi masturbo compulsivamente sui porno etero.

 

Ricominciare da capo... in questo modo... mi distrugge e ho paura della depressione e del suicidio.

Farò una terapia diversa... quella di ora mi fa restare bloccato.

 

Oggi ne ho parlato con mia sorella...e nemmeno lei ci crede... mi dice che i problemi per lei sono altri in me.

Cosa mi piace? Non lo sò....

Cosa non mi piace? Non lo sò....

 

Sono bisessuale? forse... 

Sono libero? no... per niente.

 

I miei amici non sanno di me.... non sò nemmeno cosa gli dovrei dire visto che sono confuso anche io.

Forse non accetto... e non accetterò mai.

 

Ho un'angoscia che mi distrugge.

Scusatemi... sto di merda!

 

Sono un impedito nell usare i quote quindi accontentati...

 

Questa compulsione a capire sessualmente il tuo posto, non ti aiuta per niente a mio avviso. Guarda dubito che un bambino di 8/10/12 anni si costringa ad essere etero, almeno io non ero così intelligente da far questi ragionamenti se mai pensavo a sgommare in bici o giocare coi soldatini. L'educazione e l'ambiente circostante, quello si ti può costringere.

 

Però parli di depressione e sucidio, e chi vien fuori troppo tardi spesso ha queste sensazioni perchè sente che il treno è perso, si è fatta una strada inutile e ora si deve rifare tutto daccapo sapendo che il meglio è andato. Qui puoi trovare qualche consiglio isolato ma se pensi ad appenderti al collo, non è qui dentro che ti si può aiutare.

Quindi ripeto, se con te la psicologia ha dei buoni risultati, continua ad andarci e variala in base alle tue necessità. Se esponi il problema dell'angoscia, credo ti daranno psicofarmaci contro l'ansia e roba del genere, per aiutarti a star tranquillo (lo so, purtroppo si deve passare anche da quello)

 

E gli amici che dovrebbero sapere? che ancora non sai che orientamente hai? e che gliene frega per ora? Non so che amici tu abbia ma oltre al rischio (molto concreto) di non capire cosa stai passando e al massimo spararti qualche frase comprensiva giusto per evitare imbarazzi, te la devi risolvere da solo.

 

Purtroppo ti è toccato questo problema, ora sta a te decidere cosa fare. Non c'è una strada semplice ormai, ma solo salite. Non lo dico per spaventarti ma perchè dovrai mollare tutte le convinzioni che ti eri fatto e dovrai crearti un nuovo modo di pensare; ci vorrà tempo, quindi niente fretta, piccoli passi alla volta e qualche piccola conquista la farai pure tu.

Grazie per la tua ottima risposta.

 

Cerco di essere razionale e distolgo un'attimo l'ansia e l'angoscia.

 

Sono un ragazzo di 34 anni e non mi reputo un brutto ragazzo.... posso fare molto.

E sò che la vita non si ferma perchè il tempo migliore è passato... ma anzi... il tempo migliore è proprio ora... cosi... non è quella la mia paura.

Mi sono lasciato dalla ragazza da 20 giorni.

Mi sono lasciato in modo burrascoso... con molti sensi di colpa... e con tanto dolore e ansia.

La volevo lasciare ma non ce la facevo... non riuscivo a starci più... mi sentivo in gabbia e da li è iniziata l'ansia (era tanto che non la sentivo cosi).

 

L'ho lasciata addossandomi tutte le colpe... (gli avevo parlato delle mie paure doc omosessuali).

E lei... mi ha detto di fare qualcosa... di lasciare casa famiglia amici e paese... e scoprire chi sono.

 

Ora... Io non sò cosa cerco.

Se vedo un bell'uomo noto la bellezza... al massimo ammirazione (quando ero insicuro fisicamente)... Se devo dire che ho un'impulso o un desiderio sessuale... non direi la verità.

L'unica cosa che sò... è che ora come ora sono asessuato.

Anzi... ormai sono anni che mi sento cosi.. anche se in questi anni ho fatto del sesso... e anche dell'ottimo sesso delle volte... con donne.

 

L'amore è sparito... non esiste.. o non esite come dico io.

 

In tutta la mia vita mi ha sempre dato fastidio chi provava a toccarmi il culo... anche le donne.... (ora ho paura di essere passivo).

 

Vivo ancora con mia madre... e questo non facilita la mia crescita... per nulla.

 

Prendo psicofarmaci da anni... Ora no... ma gli devo riprendere.

 

Degli amici me ne frega a livello di giudizio interiore... ma di loro proprio no.

Le persone a cui sono legatolo verrebbero a sapere... e non ci sarebbero problemi.

Mia mamma già lo sa di questa cosa (mamma potrei essere omosessuale....) e anche mia sorella.

Per loro non sono... ma se lo fossi... non ci sarebbero problemi.

 

Veniamo a me di nuovo.

Io mi analizzo troppo... e vivo poco.

Ho molta insicurezza a livello sessuale... e io mi psicologo me ne ha messa ancora di più!

"prendi una che non te ne frega una sega e scopatela... e mandala a fare in culo"

"non devi sempre cercare di provare qualcosa per una donna... cè anche il solo sesso"

 

Io non riesco a fare questa cosa...

E allora non riuscendoci.. mi sono detto... "visto che non ho voglia... e le donne non mi eccitano nemmeno quando sono tranquillo... allora forse devo provare a fare sesso con un'uomo"

Ma non riesco.

Con gli amici mi annoio facile... sono una noia...

Parlano di donne e basta... non sono interessanti.

 

E' come se fossi legato a degli stereotipi assurdi....

E la sessualità è andata a farsi benedire....

 

Ora inizierò una nuova terapia... farmacologica e psicologica per capire cosa sono e cosa voglio davvero nella mia vita.

E se devo prendere... fare la valigia e andare a vivere in un'altra città lo farò... ma non perchè ho paura delle dicerie... (se sto bene fotte sega)... ma perchè la realtà del paese mi mette si.. sicurezza... ma mi ingabbia clamorosamente.

 

Grazie per i vostri consigli...

Cercherò di farmi una vita.

 

Siete stati fantastici.... e non lo dico per dire.

Io proverei a consigliarti di leggere qualche romanzetto a sfondo omosessuale (mai letti, per ora), magari potrebbero aiutarti ad accettare meglio la situazione!

Qualche comunità gay non c'è dove vivi? Penso che sarebbe molto d'aiuto se te la senti ti andarci.

Spero che qualcosa possa cambiare nella tua vita

Psicologia spiccia...

Stavo pensado... e sono arrivato a una conclusione.

 

Io con le donne mi sento a disagio.

Non sotto le coperte... non a livello fisico... ma mi sento a disagio.

E questo per me è stato distruttivo.

Pensavo di trovare la felicità in una donna da tutta la vita.

 

Cosa mi sono reso conto è che non sono mai riuscito a sviluppare una affettività sana con la parte maschile.

Ho e ho avuto molti amici maschi... 

Mi sentivo un pò inferiore... certe volte... ma ne ho avuti.

Per me il sesso con le donne era come una affermazione della mia mascolinità.

 

Ma quando arrivo a il rapporto di amore vero e proprio... vado nei pazzi.

 

Può essere un motivo per questa mia omosessualità?

 

 

Può essere un motivo per questa mia omosessualità?

 

per me si. io sostengo che non si è gay perchè si fa sesso coi maschi ma perchè ci si innamora di loro e si sta bene con loro ad averli come partner.

 

però forse sono l'unico in questo forum a sostenere ciò. 

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