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Sono un disastro!


Chibiuso

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Buona sera a tutti, sono un nuovo utente del forum, piacere di conoscervi! Perdonate se scrivo forse nella sezione sbagliata, ma non sono molto pratico di forum; dunque.. il mio problema è un po' complesso... e mi piacerebbe ricevere qualche consiglio. Vorrei fare un discorso semplice e lineare ma al tempo stesso ad ampio raggio, per poi scendere maggiormente nei dettagli, se avrò modo ed occasione di approfondire alcuni aspetti. Sono un ragazzo di 24 anni, vivo in una grande metropoli italiana, e sono uno studente universitario. Non amo identificarmi con una etichetta precisa, ma se proprio debbo farlo, sono omosessuale. Pur non avendo mai avuto nessuna esperienza fisica con un ragazzo o uomo che dir si voglia, sono da sempre stato attratto dalle persone del mio stesso sesso.. quindi andando per logica.. :) Mi sono accettato da qualche anno definitivamente, nonostante barcollo ancora un po', ed ho anche fatto coming out con i miei amici che mi hanno sostenuto, compreso e per loro la mia sessualità non è un problema. La vivono tranquillamente. Quindi voi direte.. hai tutto.. non ti manca niente.. invece passo le giornate a piangere e deprimermi, ed ho perso ahimè la voglia di vivere. Tutto è iniziato anni fa, quando decisi di iscrivermi all'università dopo il liceo, dove scelsi la facoltà di giurisprudenza. Insomma già il primo anno di studi avevo capito di aver fatto una scelta sbagliata, dettata dall'euforia che un liceale può avere, di iscriversi all'università per proseguire il proprio percorso di studi, specialmente quando al liceo si va bene, si hanno bei voti, e per non vanificare i propri sacrifici si decide di proseguire gli studi. Ed è quello che ho fatto io all'epoca. Già il primo anno di studi mi sono reso conto però che non avevo affatto la passione per il diritto. E tutti mi dicevano, genitori compresi, che era troppo tardi per cambiare percorso di studi, perché avrei perso un anno, che continuando la passione mi sarebbe venuta ecc. Ho dato tanti esami, ma con fatica. Ci ho messo il doppio rispetto ai miei compagni a studiare e a preparare le materie perché la maggior parte proprio non mi piacevano, però nonostante questo gli esami sono andati tutti bene. Questo sacrificando me stesso e le relazioni soprattutto quelle amorose. Anni di depressione, reclusione in casa, anni in cui ho anche avuto problemi di salute miei personali, insomma anni difficili. Ora mi mancano pochi esami anche se sono i più difficili del corso, e la tesi, e questo sarà il mio primo anno da fuori corso. Sento il peso di una scelta sbagliata che mi schiaccia. Ho paura intanto di non riuscire a finire gli studi, e poi se riuscirò a finirli non ho la più pallida idea di cosa fare dopo, perché non avendo passione avrei serissime difficoltà ad intraprendere professioni legali come l'avvocato, figuriamoci altre più complesse. Cosa potrò mai fare con la mia laurea? Tornando al topic, "amore & relazioni".. negli anni ho provato ad usare le chat, applicazioni varie.. ma senza risultati. Sono bloccato, impacciato, non mi sento adeguato fisicamente spesso per gli altri.. lo so.. ho una marea di complessi purtroppo.. che mi impediscono di vivere serenamente. Ho paura di non piacere a nessuno fisicamente. Non ho mai baciato un ragazzo, e per di più mi sento un fallito in tutto.. perché vita sociale pari a zero, vita amorosa pari a sotto zero, e vita lavorativa inesistente, vita universitaria deprimente essendo andato fuori corso e studiando cose che non mi piacciono. Insomma non so davvero cosa fare della mia vita.. come risollevarmi e cercare di avere una vita come tutti gli altri, senza passare le mie giornate chiuso in casa a piangere e deprimermi.. scusate lo sfogo, io spero di non avervi annoiato.. ma come detto nel topic.. mi sento un disastro!

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Cavolo, sembri il mio gemello! Il fatto di aver continuato gli studi, lasciatelo dire, è un'arma a doppio taglio, perchè in futuro o ti costringerai a fare un lavoro che non ti appassiona, o ti troverai a frequentare un'altra facoltà, o ancora peggio, a fare un lavoro sottopagato non attinente ai tuoi studi.

 

Il primo passo che devi fare, e lo dico per esperienza personale, è cominciare a pensare a vivere la tua vita senza farti influenzare troppo dagli altri, specialmente riguardo agli studi e alle relazioni interpersonali. Nel frattempo lavora sulla tua autostima, cerca di cambiare qualcosa del tuo aspetto, anche solo il taglio di capelli, piccoli passi alla volta.

 

Cerca anche un hobby che ti permetta di scaricare la tensione, che sia correre, fare palestra, o lavoretti manuali :)

 

 

P.S.: il tuo nickname mi fa venire i brividi, sento il nitrito di Pegaso...

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Forse questo può esserti utile

https://www.youtube.com/watch?v=eOVmhb6Rc1Y

LAPIDATE IL COREOGRAFO!!!

(se non si sarà già sotterrato di suo per la vergogna, visti i risultati..)

 

cmq, venendo al topic:

ti ha obbligato qualcuno a fare una facoltà che non ti piace? a quanto scrivi, non credo.

per cui, scusa la franchezza, in sto casino ti ci sei praticamente messo da solo.

(cmq, mica tutti quelli che escono da giurisprudenza diventano poi avvocati!)

 

come uscirne?

beh, ma a 24 anni avrai pure passioni, interessi, hobbies eccetera, no?

comincia a coltivarli: chissà, magari non saranno totalmente incompatibili con gli studi che stai facendo (per esempio: perchè per la tesi non scegli un argomento che ti appassiona?)

Edited by freedog
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davydenkovic90

 

 

certo che tu e la simpatia viaggiate sullo stesso treno...ma in orari e giorni totalmente diversi... 
 

Ma che treno e treno. Guarda, a un tram chiamato desiderio preferisco una limousine chiamata accidia (cit.)

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Ma che treno e treno. Guarda, a un tram chiamato desiderio preferisco una limousine chiamata accidia (cit.)


dai ma rispondi sempre in modo così acido! e su! 
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davydenkovic90

 

 

dai ma rispondi sempre in modo così acido! e su! 

ma non sono acido, in questo caso... 

volevoo trasmettere gioia, quel video è molto utile

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ahahahhahahahahahh e ci sei riuscito a risollevarmi il morale! Sto rotolando dalle risate... che trash.. Comunque non ho moltissimi hobbies.. sono piuttosto apatico :( forse farò la fine di cristina d'avena nel video.. ahaha

Edited by Chibiuso
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davydenkovic90

io sono già così, quando ballo

comunque non finiresti male, cristina invece di diventare medico si è tirata fuori questa carriera... e oggi è richiesta ancor più che negli anni 80 e 90, considerati tutti gli ex bambini ormai cresciuti e soprattutto il suo pubblico più affezionato: i froci. Grazie a noi hanno ripreso quota anche le Lollipop. Non aggiungo altro.

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ahahaha.. veramente.. anche tu vedo che sei un intenditore del trash! Comunque rispondendo a chi mi chiedeva prima della tesi.. mi sarebbe piaciuto farla su un argomento a me caro, ma quel prof non era disponibile. Ho finito per chiederla ad un prof molto bravo ma in un argomento che non mi entusiasma più di tanto.. d'altronde è la storia della mia vita fare sempre cose che non mi piace fare! E comunque tornando alle mie passioni.. una c'è a dire il vero: ho sempre avuto una vena artistica molto forte, ma non coltivata, perché ho optato per un indirizzo di studi diverso, non artistico. Mi piace tantissimo scrivere, dalla semplice poesia al romanzo, poi disegnare, mi piacerebbe imparare a pitturare, ma il mio sogno è sempre stato quello di imparare a recitare, anche cantare perché no.. solo che non saprei cosa iniziare prima.. perché l'università mi porta via tanto tempo. Anche se ho voglia di studiare pari a zero, quelle volte che mi metto a farlo perché comunque sto indietro come dicevo prima, mi prende tutte le energie e non riesco a fare null'altro nell'arco della giornata, se non stare disteso sul divano come una medusa spiaggiata.

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davydenkovic90
cantare

vedi!

 

A parte gli scherzi, la tua storia è carina... anche io avrei dovuto fare giurisprudenza per seguire le orme di mia mamma e suo fratello.. ma feci la scelta pazza e ho studiato matematica... non senza crisi, anche quella.... diciamo che mi piaceva molto ma una volta toccata con mano è stata molto più "scottante" del previsto come materia e anche come facoltà... tuttavia mi è piaciuto molto l'ambiente che ho trovato, all'università... tanti secchioni ma comunque tutta gente simpatica, anche i professori...

Sul versante universitario/professionale, però, qua dentro non so quanto aiuto ptremmo darti... non ti conosciamo e ogni persona fa un suo percorso...

magari sul versante "frocio" una mano in più te la diamo, anche lì siamo tutti diversi ma ci sono dei temi ricorrenti...

sei mai uscito con un ragazzo? perchè non provi?

Edited by davydenkovic90
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davydenkovic90

ma perchè non trovi nessuno all'altezza o perchè non trovi nessuno gay?

per trovare ragazzi gay, senti, c'è H&M... poi Vuitton... facoltà di architettura, lingue, lettere, conservatorio.

I'm joking.

Provaa a cercare qualche contesto dove conoscere ragazzi gay, non so. oppure usa siti di incontri tipo gayromeo. anche se lì la maggior parte vuole scopare e basta. anche se non lo danno a vedere. ma sicuramente c'è anche gente average.

poi, bo.

se uno non ti piaceva non ti piaceva, amen.

anche qui sul forum puoi fare conoscenza, se trovi gente delle tue parti

Edited by davydenkovic90
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Perché non faccio molta vita sociale! E quando esco frequento sempre le stesse persone, gli stessi posti.. ho una vita molto "monastica" e fatta di piccole cose quotidiane come la maggior parte delle persone, in particolare delle casalinghe. Capita un giorno che posso andare a fare un giro per i negozi.. ma non ci vado sempre.. una volta ogni tanto! I siti e le chat ho capito che non fanno per me. Mi sono iscritto qui perché mi piace molto scrivere e confrontarmi, è un modo per esprimersi credo. E' che dal vivo non penso di essere un ragazzo molto affascinante.. quindi anche se andassi non so.. a fare uno sport, come è accaduto in passato, nessuno mi noterebbe esteticamente purtroppo. Ne ho avuto la conferma! A volte si fa la prova col mondo del web e dei social... ma perché nella realtà non sai proprio come fare per questo.. altrimenti uno spegnerebbe internet e via! Se fossi un modello non avrei bisogno di internet. Gran parte dei miei problemi sarebbero risolti e probabilmente avrei anche un lavoro!

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davydenkovic90

tu buttati sul mercato, qualcuno si trova sempre

e lascia agli altri il gidizio, magari per qualcuno sei irresistibile

Edited by davydenkovic90
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Io per esempio da quello che scrivi sarei curioso di conoscerti "face to face", pur non avendo visto come sei fisicamente.

 

Mi rivedo in alcune cose che scrivi, io ho intrapreso un ciclo di studi non attinente al lavoro che sto facendo ora ma sono contento. Ho fatto del mio lavoro la mia passione. 

 

Come già ti ha detto qualcun'altro, buttati, non hai nulla da perdere!

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Cavolo, sembri il mio gemello!

Ve? Mi ci rivedo anche io lol (eccezion fatta per l'università)

Comunque concordo con MrPicasso sia nel dirti di trovarti qualcosa da fare che veramente ti piaccia, sia nel lavorare sulla tua autostima cambiando qualcosa di te che non ti piace (es. cambiando taglio di capelli, oppure fare qualche sport per tenerti in forma, cose così)... e poi boh, altro non so dirti visto che sto messo peggio di te :').

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Sbagliare facoltà ci può stare, l'errore è stato proseguire dopo il primo anno..... perderlo non sarebbe stato tutto 'sto disastro, e purtroppo non sei stato ben consigliato. Comunque adesso non ha più senso pensarci, e mollare sarebbe un delitto, dacci dentro facendo l'ultimo sforzo, al futuro ci penserai dopo.... passo dopo passo.... questo spesso è l'unico modo per affrontare situazioni che altrimenti sembrerebbero davvero insormontabili al punto da generare soltanto immobilismo, il che non porta a niente e acuisce i problemi.

Quindi, il piano è: risolvere con la vita universitaria. Vita lavorativa: posticipata! E parallelamente magari intervenire sulla vita sociale, in che modo? Beh, qui sul forum di questioni del genere ne trovi a quintali.... leggi , fatti le tue idee e muoviti di conseguenza, inoltre anche il forum stesso potrebbe darti la possibilità di fare qualche conoscenza, chi lo sa.... Benvenuto!

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Vita lavorativa: posticipata!

ma perchè, esiste ancora una vita lavorativa (o una speranziella di avercela) in sto strazio di paese, senza una robusterrima *spintarella*??

:fie:  :fie:  :fie:

Sai qual è uno dei sondaggi che farei in giro?

Domanderei ai laureati, a X anni dal loro titolo accademico, se hanno trovato lavoro e se quel lavoro ha qsa a che fare con le competenze acquisite all'uni.. :closetema:  :closetema:  :closetema:

A naso, la percentuale che risponderebbe sì a tutte e due le domande sarebbe molto ma molto bassa...

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Vi ringrazio tutti per le risposte.. In effetti non posso mollare proprio ora.. Non avrebbe senso.. Devo continuare a studiare e fare uno alla volta gli esami mancanti. Provo a darmi una possibilità... Non vi assicuro nulla riguardo alle relazioni sociali, purtroppo lo studio mi porta via tanto tempo...

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Vi ringrazio tutti per le risposte.. In effetti non posso mollare proprio ora.. Non avrebbe senso.. Devo continuare a studiare e fare uno alla volta gli esami mancanti. Provo a darmi una possibilità... Non vi assicuro nulla riguardo alle relazioni sociali, purtroppo lo studio mi porta via tanto tempo...

 

Se vuoi, il tempo lo trovi per le relazioni sociali. Ricordati che VOLERE è POTERE! Se poi tu non vuoi è un altro discorso, ma un po' di tempo si riesce sempre a ritagliarlo, per qualsiasi cosa! In bocca al lupo!

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Sono bloccato, impacciato, non mi sento adeguato fisicamente spesso per gli altri.. lo so.. ho una marea di complessi purtroppo.. che mi impediscono di vivere serenamente. Ho paura di non piacere a nessuno fisicamente. Non ho mai baciato un ragazzo, e per di più mi sento un fallito in tutto.. perché vita sociale pari a zero, vita amorosa pari a sotto zero, e vita lavorativa inesistente,

Non so cosa dirti, tranne che non sei l'unico, ahimé :'( 

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Sai che la tua vita universitaria somiglia terribilmente alla mia?

Io me ne resi conto dopo il primo anno ma la presi lo stesso quella maledetta laurea. Diciamo che comunque io la vedevo come l unica cosa da fare, nel senso che non capivo che c erano altre scelte, i miei avevano deciso così e io pensavo fosse giusto così, stop. Quindi finita l'uni ho iniziato a lavorare come da programma familiare e per alcuni anni la cosa andò avanti ma alla fine ho avuto il risveglio condito da esplosione.

Non saprei proprio che dirti, per ora finiscila e poi si vedrà. Se le passioni che hai son quelle elencate non so quanto potrai affiancarle agli studi fatti ma a questo direi che è meglio pensarci più avanti, se diventa stressante.

 

Sulla vita sociale, devi sforzarti. Nel senso che proprio devi obbligarti a fare qualcosina in più, non tendere ad accettare troppo la situazione come per gli studi. A mio avviso perderesti troppo se sacrifichi vita solciale e passioni lavorative, cioè verresti su come me è questo non è un bene eheheh.

Sfrutta questi canali (chat e forum) per fare conversazione e cerca qualcuno vicino alla tua zona, io penso che avere degli amici che siano anche gay può aiutarti molto a inserirti e vincere certe resistenze personali.

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Allora per quanto riguarda il percorso di studi, ormai sei arrivato, non ha senso gettare la spugna... sarà una bella soddisfazione vedrai! ;) anche se non è la materia che proprio preferisci. Comunque giurisprudenza non vuol dire avvocato...

Per quanto riguarda i complessi, beh tutti chi più chi meno ce li abbiamo: devi soltanto accettarti fisicamente. Se non ti piaci puoi sempre migliorare l'autostima con la palestra e robe così... in bocca al lupo! Dai che va bene! :D

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Caro Chibiuso,

 

le meccaniche della vita a volte son proprio difficili, eh!

Innanzitutto, hai 24 anni: non l'infinito, ma tanti, tanti anni davanti, un periodo di tempo comunque grande (ma attento, non infinito!) in cui poter vivere una vita diversa, ribaltarne le sorti, costruirtela a modo tuo.

Sei tu a doverlo volere. Sei tu l'artefice del tuo destino. Ora più di sempre!

Cosa dirti per aiutarti... 

Innanzitutto di non scoraggiarti.

Poi, di pensare a concludere il tuo cammino, ormai agli sgoccioli, guardando alla laurea in giurisprudenza come un passepartout per fare cose che potrebbero anche interessarti nella vita.
Che dire: c'è chi con la laurea in giurisprudenza, pur schifandosi dello studio del diritto in sé e per sé e di tutta la carriera, diciamo così, "legale", si è trovato a fare mestieri che invece gli piacevano molto...
La giurisprudenza non è solo l'avvocato, così come la psicologia non è solo lo psicologo clinico, la medicina il medico, l'ingegneria l'ingegnere...
Non porre limiti alla provvidenza e a te stesso, entrambi non siete finiti come alcuni pensieri possono portarti a pensare!

Però ecco, insomma... Concludili questi studi, visto che sei arrivato fin liggiù, e non pensare ad altro se non a questo, a livello accademico! Poi nessuno ti dice che non potrai iscriverti o fare altro nella vita, non son cose che si escludono, ma porta almeno a termine questo percorso.

Per la tua vita, hai evidentemente qualche problemino di autostima..
Per quanto tu possa ricadere o meno in categorie più o meno relative di "bellezza" o "bruttezza", tu sei quello che sei, e non potresti essere meglio di come sei, altrimenti saresti altro da te: amati, porca miseria! :D

Sei una persona che deve trattarsi come persona. Devi imparare a chiamarti per nome, a scegliere di volersi bene perché ne vale la pena per davvero, perché di motivi ce ne sono davvero, perché sei un tenace, perché non molli, perché quando cadi ti rialzi, perché l'hai fatto sempre fino ad adesso!

Anche io penso che distrazioni dallo studio possano aiutarti. Anche io ti suggerisco l'iscrizione in palestra, non tanto (ma anche) per lavorare sul tuo aspetto fisico, che può ovviamente trovarne giovamento a prescindere da come sei in partenza, ma perché lo sport è oggettivamente una fonte di buonumore, e di felicità. 
Oltre a svagare, a migliorare il proprio fisico e la propria salute, fa produrre al corpo serotonina ed altri ormoni (tra cui il testosterone, mica bruscolini! :P) e neurotrasmettitori che hanno un effetto incisivo e visibile sulla propria condizione umorale.

Ricapitolando in sintesi ancor parziale, dunque, non devi scoraggiarti, devi pensare a terminare gli studi, cercandoti fin da adesso prospettive e margini per i quali il lavoro può diventare una cosa bella, e il suo pensiero uno stimolo, e devi trovarti alcuni "sfizi", tra cui - ad esempio - la palestra.

Ambito relazionale: frequenta, anche solo per amicizia, altri ragazzi omosessuali. Con un po' di entusiasmo (forza!), prendi in pugno la situazione, prepara la chiacchiera e il savoir faire, e fai amicizie e conoscenze in questo senso.

Che nascano da internet o direttamente nella real life, "introdurti" in qualche modo nel "giro" (che non significa chissà quale giro, eh... non parlo di schifezze!) ti aiuterà a trovare ottimi amici, a capire qualcosa in più di te e della tua condizione e, tempo al tempo, ti regalerà significative esperienze anche in campo affettivo!

'Na parola, potrebbe sembrare!

Si. Una parola. Per chi non ci prova, una missione veramente impossibile.

Per questo devi provarci, per te.

Quello che hai dentro, perché traspare, credimi, ti aiuterà tantissimo!

Ti lascio con qualche verso in questi giorni ritornato alla ribalta:

"Non importa quanto stretto sia il passaggio,

Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima"

Invictus - William Ernest Henley

 

E se la porta proprio dovesse esser stretta... chiedi aiuto, ma chiedilo a chi può per davvero (psicologo) aiutarti!

Riconoscere al proprio avversario (l'apatia) che ci serve una mano.... è, paradossalmente, la virtù dei forti.
Che si fanno aiutare, sì, ma tornano vincitori!

Auguri!

F.
 

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CIao! mmm secondo me sei sempre in tempo per trovare un percorso di studi che ti piaccia di più: una mia amica ha finito giurisprudenza e adesso ha iniziato medicina e ha 25 anni, un altra mia amica dopo diritto inizierà a breve nutrizionismo (23 anni)  e conosco un altro ragazzo che dopo i primi 6 anni di medicina è diventato uno stuart e gira il mondo in aereo (28 anni); anche io dopo un anno a lettere ho cambiato facoltà, scegliendo tutt'altra cosa quindi penso che tu abbia tempo, una volta che ti sarai preso la responsabilità di capire cosa ti piacerebbe fare. Per conoscere gente in ambienti gay potresti incominciare ad andare alla serate giovani dell'arcigay della tua città...sai come si dice: se fai quello che hai sempre fatto...!

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