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Ho deciso che non sono più gay.


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Saramandasama

"Oh My God" non è ridere. XD

 

Mainstream il volere una vita ordinaria? No! Ma certamente non sono le "carnevalate" ad essere il problema

La mentalità bigotta che non accetta la carnevalata(che per alcuni di voi sarebbe il problema) sta certo che non accetterà nemmeno mai due uomini che stanno insieme, anche se in giacca e cravatta. Forse potrebbero accettarlo solo a condizione che siano invisibili, rinchiusi nel loro closet, dove preferirebbe restare anche chi ha aperto questo topic.

Edited by Salamandro

A me questa perdita non dispiace ò-ò

E poi non ho capito cosa voglia dire orgoglio nell'essere gay. Secondo me mica c'è da provare orgoglio o no, come nell'essere bianchi/neri, brutti/belli, alti/bassi :o

 

 

E poi non ho capito cosa voglia dire orgoglio nell'essere gay.

 

Questa è facile.

"Orgoglio" significa "non vergognarsi".

 

Dire "questo è il mio ragazzo"

quando lo presenti ai tuoi amici o ai tuoi genitori

invece di dire che è "un amico".

 

O dire che stai con un ragazzo

invece di dire "Sono fidanzato con una persona"

solo per poter usare il femminile quando ne parli.

Il discorso diverso è che i giornalisti fotografano solo le drag queen perché sono loro che fanno più notizia.  

 

era vero fino a un annetto-due fa, adesso si sta lavorando molto per far cambiare pure sta coazione a ripetere (o riflesso pavloviano che dir si voglia).

 

Siccome capita che dò una zampa al Pride romano, vi comunico che, almeno qui, sono un paio d'anni che su tg & giornali trovi soprattutto la sfilata dall'alto o lo striscione in apertura del corteo; e nelle gallery sui siti ci sono certamente anche le drag in abito da sfilata (e GUAI se non ci fossero: era e dovrà SEMPRE essere una giornata di libertà, anche di sfilare vestiti nei modi più improbabili & kitch), ma soprattutto cartelli di protesta e gente vestita in jeans & t-shirt.

Che poi è il 99% dei partecipanti.

 

Se non mi volete credere, a giugno venite e vedrete di persona!

E giustamente tu, per contrastare questa presunta mancanza di orgoglio dei gay (figa, poracci) , decidi di vivere in segreto.

Siamo veramente al limite del ridicolo. Anzi, famo che 'sto limite l'abbiamo abbondantemente superato.

Ah, è ovviamente una mia riflessione.

non é una riflessione, é un giudizio.

Tu, Gregorykyros, fai tutto ciò che fai a sostegno di gay e trans e hai il coraggio di difendere NewMarc, asserendo cose come: "non mi interessa roba tipo drag queen e tutte ste cose" facendole sembrare "bieche cosucce"?

Sostenendo una frase come: "Il non sentirmi identificato in un certo gruppo che prevede alcuni stereotipi , non è una scelta"

Di difendere uno che non sa che farsene di un diritto che anche i gay dovrebbero avere (matrimonio, come detto dal tuo co-ragionante)?

Sei aberrante tu tanto quanto quel represso di NewMarc, mah !

ti piace proprio sputare veleno eh.

 

 

Mainstream il volere una vita ordinaria? No! Ma certamente non sono le "carnevalate" ad essere il problema La mentalità bigotta che non accetta la carnevalata(che per alcuni di voi sarebbe il problema) sta certo che non accetterà nemmeno mai due uomini che stanno insieme, anche se in giacca e cravatta. Forse potrebbero accettarlo solo a condizione che siano invisibili, rinchiusi nel loro closet, dove preferirebbe restare anche chi ha aperto questo to

 

AHAHAHAHAHAHAHAHAH XD! Questa è la solita scusa trita e RITRITA di chi non vuole affrontare la società. I gay sposati li accetta anche un simpatica zia di 90 anni, il solito portiere ficcanaso o il medico che si stupisce (per fare qualche esempio), la differenza sta in come ci si pone. Da diffidenti (pochi devo dire da queste parti) si sono trasformati tutti in grandissimi fan della mia coppia e/o non gliene frega nulla se sto con un uomo o con una donna. Mai pensato che la 'carnevalata' viene rifiutata perché dà l'idea di frivolizzare e ridicolizzare l'amore e i sentimenti? Non si tratta di bigottismo quanto al fatto di essere credibili, se sei credibile la gente ti accetta sennò farai la figura del ridicolo e di quello che si crea società immaginarie.

 

 

 

era vero fino a un annetto-due fa, adesso si sta lavorando molto per far cambiare pure sta coazione a ripetere

Non contiamoci balle -.-''! Il pride è una grande festa, ma non è lo strumento adatto per dare un'immagine seria e matura, il 90% ci va per fare baldoria divertirsi, ballare e farsi vedere. In questa gara del divertimento è inevitabile che stiano più in risalto i personaggi stravaganti e che è impossibile organizzare un pride serio. E' vero che al 85% ci sta gente comune, che ci sono striscioni seri, ma in una manifestazione basata più sullo spettacolo che sui discorsi seri è inevitabile che l'attenzione dei giornali si sposti sugli stravaganti così come anche le stesse fotografie che pubblicano chi ha organizzato l'evento. Le foto normali appaiono sui giornali, ma l'effetto serio svanisce se poi nella stessa pagina ti trovi gli stravaganti o i volgari. E questo ancor prima che per gli etero, è un'immagine falsata della comunità gay che danneggia e impaurisce i gay repressi. Non parliamo poi del fatto che gli organizzatori del gay-pride NON fanno un bel nulla per sostenere le famiglie gay (2 carrozze?MA PER FAVORE!!!) perché è uno scenario che in realtà NON interessa promozionare. Sostenere REALMENTE la famiglia gay metterebbe in pericolo i loro guadagni basati su locali, discoteche e consumismo frivolo di molti gay, visto che i fondi dei gay-pride dipendono dai gestori di localii gay. Non parliamo poi del fatto che alcuni pezzi grossi del mondo gay vivono un'omosessualità medio-repressa (!!!), ad esempio un tizio che ha una rivista gay famosissima da queste parti non vuole sposarsi col suo compagno di molti anni per non deludere i genitori (????) ed è persino tornato a vivere a casa coi suoi (???). 

Saramandasama
essere credibili

Quindi una drag o  chi si veste a festa non può essere credibile?

Questo non è bigottismo o forse è perbenismo? Perché una drag sarebbe meno credibile di te? Perché saresti serio?

hahahahahahah

Edited by Salamandro

E' sempre la solita storia, il problema italiano è che gli omosessuali sono più bigotti e sessuofobici degli eterosessuali fascisti cattolici.

Tsé, ma MAGARI ci fossero stuoli di drag queen urlanti e bestioni in mutande che ballano, la comunità omosessuale italiana è per larga parte un ammasso rattrappito di chierichetti che vivono stritolati dai sensi di colpa,  all'ombra di altarini e ceri votivi, coltivando ossessivamente il tiepido e claustrofobico sogno di una vita miserella da bravo bimbo balilla.

Saramandasama

 

 

dai sensi di colpa, all'ombra di altarini e ceri votivi, coltivando ossessivamente il tiepido e claustrofobico sogno di una vita miserella da bravo bimbo balilla.

Purtoppo non ci si può far nulla per questi. Sono cresciuti con questa forma mentis. Provagliela a scardinare se ci riesci..

Guest
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