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Ciao ragazzi e ragazze


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Cavolo, scusate.. è vero mi hanno sempre recriminato di essere sintetico! :)

Io vivo in una cittadina a sud di Roma e sono in chiusura con architettura finalmente... Beppe89 l'hai fatta al politecnico? che meraviglia!!!

@Paolo91 leggo che vieni da Firenze! per poco non ci sono andato a vivere, sai? avevo passato li il test d'ingresso.. avevo seguito le lezioni un mesetto e preso una stanza! poi sono subentrato qui a Roma e per ragioni economiche sono dovuto rientrare. Mi è dispiaciuto molto. Bellissima città comunque, appena posso ci torno..!!!

 

Purtroppo è una facoltà che mi lascia poco tempo libero per gli hobby (tipo addio alla partita di calcetto settimanale già il secondo anno), ma nella mia cittadina c'è questo rifugio per animali che mi permette di andare quando voglio (più che "canile"); diamo assistenza a cani, gatti e qualsiasi animale venga abbandonato o che comunque ci viene portato.

Proprio oggi ho fatto adottare una coniglietta nana che stava in stallo da noi da mesi perchè i "padroni" hanno avuto un bambino e non l'hanno più voluta ...che gente! è stata veramente una gioia vederla andar via in braccio ad un bambino :3

 

Per quanto riguarda me su questo gruppo.. beh voglio confrontarmi con persone che affrontano le mie stesse problematiche visto che vorrei venir fuori e liberarmi da tante pippe mentali. Inoltre mi piacciono i forum in generale, li frequento da tanti anni e questo mi mancava! :)

 

Siete tutti molto simpatici, grazie del benvenuto!!

per i più "prolissi" sarò felice di argomentare qualsiasi domanda!:)

Edited by Hedgebob
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Allora le pippe mentali... allora ti racconto un po' di me:

diciamo che so da sempre di essere gay, sin da piccolissimo anche se ovviamente non lo chiamavo così. Anzi non lo chiamavo affatto... bel periodo... diciamo che provavo già attrazione per cartoni animati maschi, contrariamente ai miei coetanei.

Ho avuto un'infanzia assolutamente normale, alle superiori sono stato con un ragazza con cui non sono riuscito a fare assolutamente nulla, e pensavo di essere impotente o qualcosa del genere. Sembra strano ma anche solo una decina di anni fa non si parlava proprio di omosessualità. Non ho avuto modo di confrontarmici. L'anno dopo in classe arriva M., che è stato poi il mio ragazzo per i tre anni successivi.. li ho capito di non avere alcun problema. Fare l'amore con lui è stato talmente normale che quasi non mi è sembrata una prima volta... non so.. comunque ho continuato a vivere quei tre anni bellissimi in una specie di limbo, del tioi "non so che animale sono".

Poi M. un giorno ha messo incinta una tipa, e si è sposato. Non è che mi ha tradito..ci eravamo allontanati, diceva che non sapeva più che voleva, di volermi bene come un fratello. Quando mi chiese di restare amici, rifiutai. Non mi sarei potuto rifare una vita altrimenti.. lui è ancora una colonna portante della mia vita, a distanza di anni.

 

Ora non ho nessuno, ma ho dal momento che quello che prima chiamavo stranezza ora ha "nome e cognome" vorrei che la mia famiglia lo sapesse.

Ho provato a prenderla larga fino ad ora.. a parlargli di amici gay in chiave normale, tipo "sai tizio e caio ora vanno a convivere, fanno questo e quello" e sul momento mia madre fa la progressista e dice che un figlio del genere lo amerebbe lo stesso ecc. poi appena in tv fanno un servizio sui gay comincia con l'omofobia del tipo "l'italia ha problemi più seri!", "il gay pride è un carnevale, perchè non manifestano in jeans?", "sono una lobby", "io a due GHEI un bambino non glielo darei" (e dire che ho praticamente cresciuto mia nipote, che mia sorella lavora e me l'ha messa in braccio a 6 mesi. Senza modestia, sarei un papà attentissimo)...

 

Insomma non vorrei che mi "amassero lo stesso" ma mi appiccicassero tutti questi pregiudizi addosso o, peggio, mi considerassero una sorta di eccezione.

Vorrei dirgli che sono gay con la stessa "facilità" con cui mia sorella gli ha detto a 21 anni che lasciava medicina e si metteva a lavorare in ufficio.. le dissero "la vita è la tua, fai quello che ti rende felice ma valuta bene il tutto".

 

Cavolo, ho riassunto tutta la mia vita.

Che sintesi!

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Benvenuto... volontario in un canile, bellissima cosa :)

 

Ho letto un po' dei tuoi dubbi. La loro sembra più questione di "poca conoscenza" che di odio. Io di base non riuscirei a tenermi dentro tutto per troppo, quindi per me il consiglio ovvio è... diglielo, senza pensarci troppo. Non ti abbandoneranno, forse all'inizio saranno confusi quanto te ma pian piano capiranno ed accetteranno, e magari gli farai cambiare idea ;)

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In genere all'università tutti cazzeggiano, devi essere uno molto ligio al dovere.......take it easy!

 

Benvenuto mi piacerebbe molto anche a me fare un pò di volontariato al canile ma non è che non ho tempo è proprio che non ci ho mai pensato :P

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