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Se ho problemi con il suo fisico...mi sento in colpa


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Ma la cosa più strana è che quando eravamo insieme soli, a letto, non ci facevo caso al suo fisico, anzi la sintonia era molta!

 

E allora? Questo vorrà pur dire qualcosa, o no?

 

Se tutti i "problemi" che hai esposto fossero solo seghe mentali tue condizionate da quello che ti hanno detto gli altri?

Edited by gardus
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Butto giù qualche (mia) idea random.... 1) non capisco sinceramente perché dovresti sentirti in colpa o superficiale per questioni del genere 2) anche in virtù del punto precedente, non credo che lui abbia voluto giocare con i tuoi sensi di colpa, pensare che tu possa ottenere di meglio e dirlo apertamente può denotare insicurezza ma non ci vedo strategie, e poi.... potrebbe anche essere dovuto al fatto che vede Te particolarmente bello/sexy 3) mi sembra un topic impostato sul dover prendere una decisione immediata, e perché mai? non puoi continuare a frequentarlo e poi vedere come evolve la cosa.... Magari potrebbe anche essere lui a non essere convinto di volere una relazione (NDR ma è così strano per i gay frequentarsi un periodo di tempo non delimitato e poi vedere come va?? boh, sembra che spesso bisogna stabilire a priori l'obiettivo, manco si stesse giocando a biliardo....) 4) come già ti hanno detto.... i chili di troppo potrebbe perderli, a maggior ragione se prima era più magro, e poi ti ha detto che sta lavorando per riconquistare un po' di forma.... probabilmente avrà avuto un periodo un po' down in cui si è lasciato andare in generale, magari frequantando un tipo che gli piace troverà maggior determinazione e obiettivi per tirarsi su.... In fondo è un "difetto" (virgolette non casuali.... non voglio irritare i "più in carne" XD) sul quale spesso si può intervenire abbastanza agevolemente.... Al limite potresti dargli una spintarella tirando fuori il discorso che Te hai sempre avuto preferenze per quelli più snelli.... sarebbe un po' da stronzetto, ma in fondo è la verità, quindi saresti uno stronzetto onesto! :-)  5) i tuoi amici penso ti abbiano condizionato almeno in parte.

 

Noi gay siamo come i fiocchi di neve: tutti diversi :)

Non sempre ci infastidiscono le stesse cose.

Eh no eh!

Tu WhiteFly scrivi che lui ti dice "potresti avere di meglio rispetto a me", e questo ti fa arrabbiare.

Alma fa notare che è un atteggiamento passivo-aggressivo e tu che fai? Gli dici che hai visto solo insicurezza?

Di solito le persone insicure si cerca di aiutarle o incoraggiarle, non ci si arrabbia con un corteggiatore perché è insicuro.

 

La chiave del discorso è qui secondo me, perché lui ti dice quella frase, e perché tu ti arrabbi... il resto è risolvibile andando avanti nella conoscenza.

 

 

ok, scherzi a parte, questa è la vera domanda a cui dovrai saper rispondere.

però più a te stesso che a noi!

vero, per questo dico che non mi sento di interrompere qui la conoscenza

 

 3) mi sembra un topic impostato sul dover prendere una decisione immediata, e perché mai? non puoi continuare a frequentarlo e poi vedere come evolve la cosa.... Magari potrebbe anche essere lui a non essere convinto di volere una relazione (NDR ma è così strano per i gay frequentarsi un periodo di tempo non delimitato e poi vedere come va?? boh, sembra che spesso bisogna stabilire a priori l'obiettivo, manco si stesse giocando a biliardo....)

 

 5) i tuoi amici penso ti abbiano condizionato almeno in parte.

 

Hai ragione, infatti nel mio primo intervento ho scritto che forse mi sto preoccupando troppo, ho ancora molto tempo per conoscerlo e vedere come va. Probabilmente mi fa vacillare vedere che l'attrazione che lui ha per me è molto più diretta e manifesta.

Sentire le parole dei miei amici mi ha sicuramente condizionato, credo perché hanno notato in lui proprio quello che io fin dal primo appuntamento ho notato

Eh no eh!

Tu WhiteFly scrivi che lui ti dice "potresti avere di meglio rispetto a me", e questo ti fa arrabbiare.

Alma fa notare che è un atteggiamento passivo-aggressivo e tu che fai? Gli dici che hai visto solo insicurezza?

Di solito le persone insicure si cerca di aiutarle o incoraggiarle, non ci si arrabbia con un corteggiatore perché è insicuro.

 

La chiave del discorso è qui secondo me, perché lui ti dice quella frase, e perché tu ti arrabbi... il resto è risolvibile andando avanti nella conoscenza.

Dico che mi sono arrabbiato perché già mi sentivo confuso, sentire da lui questo mi ha messo ancora più dubbi...mi fa arrabbiare che l'attrazione sessuale che provo per lui sia altalenante e quella frase mi sembra che me lo abbia fatto ricordare ancora...

Sinceramente i tuoi amici li condannerei parzialmente.... se hanno sempre saputo di determinate tue preferenze è chiaro che poi hanno notato il cambio di rotta, certamente potevano far finta di nulla o far notare la cosa in maniera leggermente più garbata.... Poi vabbè, dire che tu potresti aspirare a qualcosa di più, anche se sembra contenere un apprezzamento, risulta essere antipatico e fastidioso, nonché giudizio di parte.

 

A me è capitato di avere a che fare con una persona che inizialmente era molto attratta fisicamente da me, mentre io ero più frenato in tal senso, anche se comunque mi piaceva. Beh.... nel giro di qualche mese la mia attrazione aveva superato la sua.... Poi vabbè, lì penso abbia inciso che era la mia prima storia 'reale', e forse anche il fatto che di mio fatico ad avere pulsioni immediate basate sulla mera attrazione fisica, cosa limitante, ma c'è poco da fare, ognuno è fatto a modo suo! :-)

L'eterna lotta tra la nostra soddisafzione personale e il dover comportarci da brave persone...non c'è una linea di confine netta, se mai è soggettiva e sempre incerta, può valere per alcuni ma non per altri.

In pratica stai cercando di capire i misteri dell'attrazione, quindi lascia perdere!!

Come qualcuno ti ha saggiamente consigliato, stai calmino e cerca di conoscerlo se la cosa ti fa piacere e ti sta a genio, è verissimo che spesso non ci diamo abbastanza tempo per capirci e capire chi abbiamo di fronte, come se fossimo in un tetris dove la cosa o combacia perfettamente o non servi a un picchio.

E' logico essere influenzati da ambienti esterni nella tua valutazione (leggesi amici), proprio per questo ci serve un po' di tempo per capire meglio una persona, dando per scontato che essa ci stimoli a farlo.

 

 

 

 

Dico che mi sono arrabbiato perché già mi sentivo confuso, sentire da lui questo mi ha messo ancora più dubbi...mi fa arrabbiare che l'attrazione sessuale che provo per lui sia altalenante e quella frase mi sembra che me lo abbia fatto ricordare ancora...
 Ma ti sei arrabbiato con te stesso quindi? Pensavo con lui...

Ma tu in genere bruci di forti attrazioni sessuali a pelle

che ti portano a buttarti a capofitto in storie - prevalentemente -

solo sessuali, che si consumano subito?

 

Per questo ti sei arrabbiato con te stesso?

 

E sempre per questo parlavi prima di "treno perso" ? 

Nel senso che pensi che con lui invece potrebbe durare?

Ma é una cosa che verrà da se , mica devi dirglielo ora :) lui sa già che deve perdere dei kili quindi sono convinto che per piacerti di più farà di tutto per perderli .

 

Non sprecare un occasione di conoscere una persona che magari merita davvero di essere conosciuta. Sarebbe stato molto più grave se ci dicevi che non ti piace il suo carattere ...

 

Concordo pienamente con questo saggio consiglio.

 

 

Perché mai questa cattiveria?

 

perché tendenzialmente converso con tutti, quindi questo loro modo di fare lo interpreto come un tentativo di mettere in secondo piano il loro aspetto fisico per, comunque, alla fine tentare con altre qualità di giungere sempre ad uno scopo preciso (che non è che sono prevenuto io, sperimentato più volte e nella maggioranza dei casi mi ha dato sempre lo stesso risultato). 

Per il momento l'aspetto fisico ha poca importanza, ciò che importa è che ci sia feeling tra di voi.

Non fare caso a ciò che pensano i tuoi amici, in questo momento loro non fanno altro che aumentare i tuoi dubbi.

Guarda i suoi lati positivi e cerca di capire cosa ti piace di lui.

Se la cosa tra di voi comincia a farsi più seria, allora proponigli di praticare uno sport assieme.

Ma tu in genere bruci di forti attrazioni sessuali a pelle

che ti portano a buttarti a capofitto in storie - prevalentemente -

solo sessuali, che si consumano subito?

 

Per questo ti sei arrabbiato con te stesso?

 

E sempre per questo parlavi prima di "treno perso" ? 

Nel senso che pensi che con lui invece potrebbe durare?

si

ormai da molto tempo ho vissuto solo rapporti fisici più o meno lunghi nel tempo

in questo rapporto ci sento altro, interessi, un modo affettuoso di comportarsi...

sicuramente mi fa arrabbiare non sentire l'attrazione definita che sento di solito...

 

se lui mi scrive un messaggio magari un po' erotico non so come reagire,

magari lo avessi davanti a me sarebbe diverso,

tutti questi problemi nel week end trascorso assieme non li sentivo, o li sentivo in maniera marginale

Edited by WhiteFly

Io credo che quando manca già dall'inizio una forte attrazione fisica, sia poi difficile alla lunga mantenere la relazione. E ti sei anche un po' vergognato coi tuoi amici...Conoscilo, non ti deve mettere fretta nessuno, ma onestamente la vedo dura per questa storia.

 

 

sicuramente mi fa arrabbiare non sentire l'attrazione definita che sento di solito...  

 

Sì ma tu devi vedere le due facce della medaglia

 

Gli altri rapporti in cui eri come trasportato da una fortissima

attrazione fisica si sono fatalmente esauriti, perché ad un certo

punto tu devi diventare "soggetto" di una relazione e alimentarla

in prima persona

 

Quindi questa attitudine in generale un po' ti manca ed invece

sempre in generale ti serve

 

Ti faccio un esempio pratico: se io mi prendo una scuffia per te

perché trovo il tuo aspetto molto erotico, il tuo modo di porti eccitante

etc. in pratica sei il "maschio perfetto", magari anche un po' bad boy

nel momento stesso in cui designo in te la personalità dominante del

rapporto, io rischio di scomparire

 

Non solo, con il tempo, nonostante il tuo aspetto ed alcuni tratti della

personalità, scoprirò per forza che non puoi corrispondere al 100%

a questo immaginario, perché - come tutti - sei una "persona" quindi

o mi crolla l'attrazione o io devo accettare il fatto che siamo due persone

 

Esiste l'idealizzazione femminile ( da romanzo rosa ) ma esiste anche

l'idealizzazione maschile ( che è sessuale )

 

Sono entrambe irrealistiche, fatte per non durare

 

In generale io tendo a ritenere la seconda "superiore" alla prima

perché la prima la vedo come uno stato adolescenziale pre-gay 

la seconda uno stato giovanile, già gay.

 

( Tom of Finland non è che disegnava margheritine )

 

Bene. WhiteFly è una persona disinibita un gay al 100%

a cui piace far sesso con dei bei maschi, è un aspetto

positivo per me

 

Manca però l'educazione sentimentale, che è l'attitudine

a creare intimità, complicità...anche nel sesso di coppia

WhiteFly è una persona disinibita un gay al 100%

a cui piace far sesso con dei bei maschi,

Manca però l'educazione sentimentale, che è l'attitudine

a creare intimità, complicità...anche nel sesso di coppia

bingo!

 

 

Come se non fosse l'aspetto la prima cosa che si guarda negli altri 
ho proprio caro che tu un giorno perda la testa per un ragazzo che fino ad ora ti schifava, cazzo l'amore è cieco!!! se ti trovi bene con un ragazzo anche se vedi i suoi difetti lo ami, se hai dei dubbi sul suo aspetto allora non lo ami fino in fondo, ti fai plagiare dai pregiudizi di una società malata!!!!

Pure io due estati fa mi sono trovato in una situazione del genere: praticamente io preferisco ragazzi maschili e i miei amici lo sanno benissimo. Invece quell'estate ho preso una sbandata per un ragazzo un po' effemminato e pure anoressico. Ma io me ne fregavo di quello che mi dicevano perchè comunque stavo bene con lui. Poi va bhè, è finito tutto ma sinceramente se tornassi indietro non cambierei nulla. Certo che se ti fai le paranoie non è il massimo. Ma se i tuoi amici non avessero fatto considerazioni "negative" sarebbe cambiato qualcosa?

WhiteFly è una persona disinibita un gay al 100% a cui piace far sesso con dei bei maschi

 

Mah, queste frasi non finiranno mai di lasciarmi perplesso, comunque...

 

Probabilmente ci stiamo focalizzando un po' troppo su questo fantomatico giudizio da parte dei suoi amici, che secondo me è stato marginale, o meglio non ha fatto altro che acuire un problema già esistente, ma non l'ha certo generato.

 

Se il problema fosse proprio una sorta di "paura" per il giudizio altrui, perchè il ragazzo non è in linea col canone di persona che gli altri credono all'autore piaccia, allora le remore WhiteFly le avrebbe solo in occasioni pubbliche, sociali. Invece, a quanto ho capito, questo dubbio/remora c'è anche in situazioni one to one (cito l'esempio di quando ha detto che non sa cosa rispondere quando il ragazzo un po' "morbido" gli manda messaggi spinti o erotici).

 

Quindi, in sostanza, per me il problema sta tutto in WhiteFly, non dipende da condizionamenti esterni. La soluzione potrebbe essere quella proposta già da molti, continuare a frequentarsi per un po' e vedere se la storia decolla o meno, che poi è anche un modo di procedere "di buon senso".

Restano gli avvertimenti dati da Almadel e Hinzelmann: il primo è che l'attrazione fisica di norma non aumenta col tempo (anzi, spesso il contrario), il secondo è che più si va avanti nella reciproca conoscenza, più è oneroso, in termini di sofferenza causata a sè e all'altro, troncare. 

Edited by NewComer

 

 

Mah, queste frasi non finiranno mai di lasciarmi perplesso, comunque...

 

Eppure io ho parlato di idealizzazione

sessuale e educazione sentimentale

 

Per cui, proprio non comprendo perché

decontestualizzare una singola frase 

 

Manca però l'educazione sentimentale, che è l'attitudine

a creare intimità, complicità...anche nel sesso di coppia

 

In questi mi riconosco, poco ma sicuro.

Certo che se ti fai le paranoie non è il massimo. Ma se i tuoi amici non avessero fatto considerazioni "negative" sarebbe cambiato qualcosa?

Tu quindi hai proseguito la conoscenza con il ragazzo?e come si è evoluta?

Rispondo alla tua domanda citando l'utente NewComer:

 

Probabilmente ci stiamo focalizzando un po' troppo su questo fantomatico giudizio da parte dei suoi amici, che secondo me è stato marginale, o meglio non ha fatto altro che acuire un problema già esistente, ma non l'ha certo generato.

 

Se il problema fosse proprio una sorta di "paura" per il giudizio altrui, perchè il ragazzo non è in linea col canone di persona che gli altri credono all'autore piaccia, allora le remore WhiteFly le avrebbe solo in occasioni pubbliche, sociali. Invece, a quanto ho capito, questo dubbio/remora c'è anche in situazioni one to one (cito l'esempio di quando ha detto che non sa cosa rispondere quando il ragazzo un po' "morbido" gli manda messaggi spinti o erotici).

 

Quindi, in sostanza, per me il problema sta tutto in WhiteFly, non dipende da condizionamenti esterni.

Hai descritto in modo sintetico e chiaro, più di quanto forse abbia fatto io sinora.

Il "problema" lo avevo già notato dal primo appuntamento ma ho voluto approfondire perché mi pareva davvero troppo poco per liquidare una persona. Come ho detto sentire il "problema" prendere corpo nella voce degli altri mi ha confuso più di quanto non fossi già.

Le cose da fare sono poche, lui si è già accorto che non ti piace molto (è una specie di sesto senso). Quindi:

1) accetti le cose come stanno e lasci perdere

2) provi ad andare avanti e vedere che succede

 

Ricordati che per quanto una persona ti piaccia mentalmente, certe cose sono fisiche. Se non scatta quello la vedo dura. Inoltre la dice lunga il fatto che ti è piaciuto a luci spente...

 

 

Ricordati che per quanto una persona ti piaccia mentalmente, certe cose sono fisiche. Se non scatta quello la vedo dura. Inoltre la dice lunga il fatto che ti è piaciuto a luci spente...

Ahahha beh era penombra non buio xD

scherzi a parte, non ho mai pensato "per fortuna che è buio e non lo vedo!" anche perché comunque lo stavo toccando di mia spontanea volontà e anche con piacere...diciamo che ci sono momenti diversi in cui lo "vedo" in modi diversi

 

 

Eppure io ho parlato di idealizzazione sessuale e educazione sentimentale Per cui, proprio non comprendo perché decontestualizzare una singola frase

 

Perchè ripropone il solito stereotipo trito e ritrito per cui, per per essere un vero gay 100%, bisogna essere disinibiti (o, vista specularmente, solo chi è disinibito può vantarsi del marchio gay DOCG). Comunque è un discorso OT

 

 

 

diciamo che ci sono momenti diversi in cui lo "vedo" in modi diversi

 

Ma i momenti in cui lo vedi "male" quali sono? Perchè a logica, essendo un problema di fisico, i momenti critici dovrebbero essere quelli di intimità/sessuali, invece da quel che dici sembra proprio il contrario, ossia che tu provi attrazione nel momento in cui serve (momento intimo) e il problema te o faccia solo in situazioni neutre. Se così è non c'è un gran problema, se a letto ti attrae ma fuori, razionalmente, ti dici che non rispecchia il tuo canone di bellezza, chissene: fuori dall'intimità contano di più lo star bene assieme che la semplice attrazione fisica. 

 

In sostanza e in sintesi: se il problema è che a letto lo trovi attraente ma fuori dal letto no, a me sembra un non problema, l'attrazione conta, alla fine, in quei momenti, il resto potrebbe essere una pippa mentale. Un problema potrebbe essere se la situazione fosse l'inverso, niente attrazione a letto ma trovarlo bello fuori dal letto.

 

 

 

 

Ma i momenti in cui lo vedi "male" quali sono? Perchè a logica, essendo un problema di fisico, i momenti critici dovrebbero essere quelli di intimità/sessuali, invece da quel che dici sembra proprio il contrario, ossia che tu provi attrazione nel momento in cui serve (momento intimo) e il problema te o faccia solo in situazioni neutre. Se così è non c'è un gran problema, se a letto ti attrae ma fuori, razionalmente, ti dici che non rispecchia il tuo canone di bellezza, chissene: fuori dall'intimità contano di più lo star bene assieme che la semplice attrazione fisica. 

 

In sostanza e in sintesi: se il problema è che a letto lo trovi attraente ma fuori dal letto no, a me sembra un non problema, l'attrazione conta, alla fine, in quei momenti, il resto potrebbe essere una pippa mentale. Un problema potrebbe essere se la situazione fosse l'inverso, niente attrazione a letto ma trovarlo bello fuori dal letto.

Ti faccio un esempio specifico, anche se un po' mi dispiace perché mi fa sentire un macellaio che misura le persone a pezzi, ma spero si comprenda quello che voglio dire...specifico che NON intendo OFFENDERE nessuno che si riconosca come sovrappeso o apprezzi ragazzi con tale fisicità.

Venerdì quando sono arrivato dalla sua amica e lui mi ha accompagnato alla camera...siamo rimasti li un bel po' a baciarci e non solo...ed io ne avevo ne avevo voglia, cioè ero spontaneo, non mi stavo sforzando...la notte stessa poi ci siamo messi a dormire alle otto del mattino e non perché siamo stati a raccontarci le favole...il sabato successivo ugualmente siamo stati ore a letto a baciarci e parlare...

alla sera preparandoci ho avuto questa "epifania: per uscire lui si è alzato dal letto, aveva solo le mutande, e vedendolo ho pensato "eh però di pancia non ne ha poca...e anche su fianchi non scherza"....poi ho notato le smagliature...e la notte stessa, alla festa, mentre si ballava, questa fisicità mi trasmetteva un'idea di poca grazia, poca sensualità, non so se mi spiego...è vero che ero a quel punto ero già un po' in paranoia per le parole dei miei amici...

e la cosa mi pareva assurda perché sino a poche ore prima non riuscivamo a staccarci...

 

aggiungo che ne ho parlato con i miei amici di tutto questo, ma tutti mi hanno detto che sbaglierei a interrompere qui la frequentazione

Edited by WhiteFly

 

 

bisogna essere disinibiti

 

Ma non è vero!

 

Semmai mi potrà essere imputato il discorso di far sintesi fra

educazione sessuale e sentimentale

 

E certamente non ho detto che bisogna vantarsi di un unico aspetto

ma semmai di non sentirsi in colpa ( che è una banalità di buon senso )

@@WhiteFly,non c'è niente di sbagliato o ingiusto in quello che senti per lui ma credo che questo ragazzo meriti di avere accanto qualcuno che lo apprezzi veramente.

A situazioni invertite,tu vorresti accanto uno che ha di questi"pensieri"su di te?

Io a differenza degli altri ti consiglierei di allontanarti.Solo così potrai capire se e cosa ti manca di lui.Continuando così,non credo la cosa possa concludersi positivamente.

 

 

Ma non è vero!

 

Ok continuiamo l'OT. Allora famo, così, ti cito la frase una seconda volta:

 

 

 

WhiteFly è una persona disinibita un gay al 100% a cui piace far sesso con dei bei maschi

 

E ora mi spieghi qual è il senso, dato che a quanto pare non è quello che ho percepito io. E bada che mi riferisco a questa singola frase, il discorso sulla differenza fra educazione sessuale e educazione sentimentale era DOPO questa frase, nello specifico questo:

 

 

 

è un aspetto positivo per me Manca però l'educazione sentimentale, che è l'attitudine a creare intimità, complicità...anche nel sesso di coppia

 

Per tornare a WhiteFly, beh allora l'interpretazione che mi verrebbe da dare è che lui ti piaccia, dato che l'attrazione c'è, ma semplicemente il fatto che, pur piacendoti, non è il tipo di ragazzo che ti aspetteresti ti possa piacere (scusa la sintassi contorta), il tuo cervello fa un po' a pugni con le tue sensazioni. Nel senso che ti piace ma, quando analizzi la cosa razionalmente e vedi che lui ha un po' di difetti, il tuo cervello ti dice "ma allora perchè ti piace?".

 

Ripeto, se in intimità a quanto pare non ci sono freni, anzi, allora il problema è un non-problema, è un po' una pippa mentale, il che è positivo. Stai solo attento che la pippa mentale ora non ti freni anche in intimità: quindi forse la cosa più giusta da fare è smetterla di chiederti "perchè mi piace?" ma al contrario accettare la cosa (anche se ti sembra razionalmente strana) e viverti in pace 'sta bella storia :D che dici?

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