cangrande Posted November 22, 2014 Share Posted November 22, 2014 Secondo alcuni ricercatori di Padova si.... http://vvox.it/2014/11/20/scoperta-padova-omosessuali-si-nasce/ Nel 2008 i ricercatori italiani Andrea Camperio Ciani, Giovanni Zanzotto (Università di Padova) e Paolo Cermelli (Università di Torino) dimostrarono con modelli matematici la stretta correlazione fra l’omosessualità maschile e l’aumento della fecondità femminile, evidenziando i modi dell’ereditarietà del carattere omosessuale per linea materna. Oggi uno studio americano, compiuto su più di 400 coppie di fratelli gay, ha confermato le loro ipotesi. La ricerca, diretta da Alan Sanders della NorthShore University in Illinois, hanno inoltre identificato le zone del dna umano dove risiedono fattori genetici che influenzano l’orientamento sessuale nei maschi.«Abbiamo trovato due forti legami con una regione nel cromosoma 8 e con la regione Xq28 del cromosoma X – ha spiegato Sanders -. Questi risultati mostrano in che modo la variabilità genetica contribuisca allo sviluppo di importanti tratti psicologici dell’orientamento sessuale maschile». Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted November 22, 2014 Share Posted November 22, 2014 Sono tesi già conosciute ed io lo nacqui...modestamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AAL Posted November 22, 2014 Share Posted November 22, 2014 concordo con prefy anch'io fui partorito già gay u.u Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Sì si nasce, ciao. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Secondo alcuni ricercatori di Padova si.... magari rileggi, "contribuisce" non significa "determina".Si può nascere con una predisposizione genetica all'omosessualità, non omosessuali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Chissà se qualcuno del forum, magari di padova, ha partecipato col suo dna allo studio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Allora se si dice che si nasce gay vi incazzate, Se si dice che é una scelta vi incazzate.. Allora com é??? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Allora se si dice che si nasce gay vi incazzate, Se si dice che é una scelta vi incazzate.. Allora com é??? Ma dici a me? Guarda che sono tranquillo eh. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 magari rileggi, "contribuisce" non significa "determina". Si può nascere con una predisposizione genetica all'omosessualità, non omosessuali. No si nasce gay, etero e bisex, fine. Forse qualcuno nasce predisposto o no alle stupidaggini. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 I gay si incazzano quando si parla di scelta. Le ipotesi sulla causa dell'omosessualità però non riguardano la scelta ma il fatto se sia determinata dai geni o dall'ambiente. Sicuramente non è determinata solo dai geni altrimenti tutte i gemelli monozigoti di un omosessuale sarebbero omosessuali, mentre sappiamo che non è così. La domanda è quindi se i geni contino nulla, poco o molto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Sicuramente non è determinata solo dai geni altrimenti tutte i gemelli monozigoti di un omosessuale sarebbero omosessuali, mentre sappiamo che non è così. Infatti nei gemelli omozigoti c'è il 50% di probabilità che se uno dei due sia gay possa esserlo anche l'altro o comunque condividere la stessa sessualità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 L'omosessualità come molti altri tratti della personalità umana è determinata da una serie complessa di fattori che spaziano dalla genetica alla società in cui si è immersi. Mi pare che quasi tutti escludano l'origine squisitamente genetica della stessa, almeno da quando si è visto che gemelli omozigoti possono presentare orientamenti sessuali discordanti. Per lo stessa osservazione si nota una correlazione forte tra patrimonio genetico e attrazione verso il proprio sesso, dato che fra gemelli omozigoti è statisticamente molto probabile che l'orientamento sia identico. Ma a parte le curiosità scientifiche sane, non ci faremmo tutte ste pare se si parlasse dell'apprezzamento della pasta coi broccoli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 (edited) Adesso sclero, ma come si può dire che la società e l'ambiente influiscano sulla sessualità? Sarebbe come dire che il sesso maschile o femminile siano influenzati appena nati da ciò che ci circonda: antiscientifico oltre ogni limite! Edited November 23, 2014 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Infatti nei gemelli omozigoti c'è il 50% di probabilità che se uno dei due sia gay possa esserlo anche l'altro o comunque condividere la stessa sessualità. Questo però non ci dice nulla di quanto siano importanti i geni, perché i gemelli monozigoti hanno avuto anche gli stessi genitori: ci dice solo che i geni non sono una "causa sufficiente" e che un clone di Rotwang non è gay per forza. Ma a parte le curiosità scientifiche sane, non ci faremmo tutte ste pare se si parlasse dell'apprezzamento della pasta coi broccoli. Non credo che Focus pagherebbe altrettanto volentieri per pubblicare questo studio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 (edited) http://youtu.be/GNPSega-t9U @Almadel mi spiace Non rispondo più a questa patetica discussione perché sapete tutti come stanno le cose e cercate di sovvertirle, vergognatevi. Edited November 23, 2014 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Ma chissenefrega??? Non mi pare facciano ricerche sul perché a caio piaccia la torta alle carote e a tizio no. Io sono in malafede in merito a queste ricerche, mi sembro inutili e faziose. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amor-fati Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Il sesso biologico ovviamente è determinato geneticamente, quello che viene contestato è tutto il resto: innanzitutto il genere (gender) performato, il ruolo di genere assegnato e l'orientamento sessuale. Mi sono inoltrato un po' nella Gender Theory quest'estate, la trovo molto affascinante, apre la mente. Tuttavia non mi trova d'accordo nel sostenere una creazione omniculturale di genere, ruolo e sessualità. La relazione che i geni hanno con l'ambiente non può essere scissa, secondo me. In pratica la strutturazione della sessualità si fa in un'età in cui è impossibile fare scelte come noi le intendiamo: la relazione che si ha con l'ambiente non è metacomunicabile a quell'età, ergo la strutturazione avviene per predisposizione e rapporto che quella predisposizione ha con l'ambiente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Ma perché molte persone vanno in tilt quando si prospettano più di due possibilità? Dire "si nasce" dal punto di vista scientifico non vuol dire molto. C'è la genetica - come avere gli occhi azzurri - per esempio. Bene, sappiamo che essere gay non è come avere gli occhi azzurri. Perché in tutte le coppie di gemelli, se uno ha gli occhi azzurri li ha anche l'altro. Fra le cause epigenetiche c'è la storia del terzo figlio maschio che è sicuramente interessante (i miei due ragazzi più importanti erano uno il terzo maschio e l'altro il quarto maschio). Ma sarà davvero epigenetica? Potrebbe anche essere vero che verso il terzo figlio le aspettative della società sulla sua "mascolinità" siano più basse, in Italia non dovevano neppure fare il servizio militare (e se fosse il contrario?) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Non rispondo più a questa patetica discussione perché sapete tutti come stanno le cose e cercate di sovvertirle, vergognatevi. Io non so molto oltre le basi per la verità, dovrei leggere un libro a riguardo che mi è stato passato ma sono ancora troppo pigro Quello che mi fa specie è tutta questa ansia di accreditare il fattore genetico come unica causa, ci sia aspetta forse che la reazione dei cattolici sarà: "O poverino, è gay, è nato così. Trattiamolo con compassione e concediamogli di sposarsi coi suoi compagni di sventura"? Poverino un cazzo, quando la società capirà che l'omosessualità non è una condizione limitante e sfortunata, e soprattutto quando lo capiranno i gay sarà un giorno migliore. Accettare che l'omosessualità venga tollerata in quanto genetica mi pare un atteggiamento estremamente pericoloso, sarò molto più contento quando la società accetterà l'omosessualità anche se fosse una scelta consapevole (seppur già sappiamo di certo che non lo è). Questo però non ci dice nulla di quanto siano importanti i geni, perché i gemelli monozigoti hanno avuto anche gli stessi genitori Questo in genere è vero ma non sempre, molto interessanti sono infatti i casi dove gemelli omozigoti vengono affidati a due diverse famiglie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Ma sicuramente non sono gli studi sull'orientamento sessuale a doverci influenzare sull'accettazione. Però sono utili a screditare alcuni pregiudizi privi di riscontro: come le ipotesi sul ruolo della madre autoritaria, il padre assente o eventuali stupri subiti, tutte cose prive di correlazione significativa secondo gli studi. Specialmente considerando che sono argomenti usati spesso dagli omofobi ancora oggi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Io non so molto oltre le basi per la verità, dovrei leggere un libro a riguardo che mi è stato passato ma sono ancora troppo pigro Quello che mi fa specie è tutta questa ansia di accreditare il fattore genetico come unica causa, ci sia aspetta forse che la reazione dei cattolici sarà: "O poverino, è gay, è nato così. Trattiamolo con compassione e concediamogli di sposarsi coi suoi compagni di sventura"? Poverino un cazzo, quando la società capirà che l'omosessualità non è una condizione limitante e sfortunata, e soprattutto quando lo capiranno i gay sarà un giorno migliore. Accettare che l'omosessualità venga tollerata in quanto genetica mi pare un atteggiamento estremamente pericoloso, sarò molto più contento quando la società accetterà l'omosessualità anche se fosse una scelta consapevole (seppur già sappiamo di certo che non lo è). Veramente se la gente si convince che altra gente non nasca così farà di tutto per cambiarla :) proprio per questo esistono i centri di conversione cristiani :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Poverino un cazzo, quando la società capirà che l'omosessualità non è una condizione limitante e sfortunata, e soprattutto quando lo capiranno i gay sarà un giorno migliore. L'omosessualità non è una condizione limitante e sfortunata di per sé ma lo diventa se si vive in una società che non la accetta e la usa come fattore discriminante. Quindi l'unica soluzione è far cambiare mentalità alla società nella sua interezza, il che, per quanto io sia ottimista, è estremamente difficile! Soprattutto perché la sessualità è un argomento di discussione delicato, che ha implicazioni in aspetti altrettanto "delicati" (o "spinosi") come l'identità di genere, il ruolo sociale ecc. Comunque, al di là di questo, volevo fare una considerazione su una cosa che mi ha sempre lasciato estremamente perplesso, se non infastidito...e cioè il fatto che alcuni ragazzi affermino di avere "scoperto" la propria omosessualità a 20, 25 anni se non oltre! Ma dai! A me sembra la cosa più assurda di questo mondo...come fai ad esserti accorto che ti piacciono i maschi invece delle femmine a 20 anni?? o sei un ebete o stai dicendo una cazzata... non voglio sputare sentenze su situazioni che non conosco e capisco che non siamo tutti uguali e non facciamo tutti lo stesso percorso però boh non capisco veramente! Un conto è il dichiararsi e l'accettarsi...quello sì può avvenire anche a 50 anni o mai! Ma la consapevolezza interiore del proprio orientamento sessuale si ha già in tenera età! Io a 4, 5 anni già sapevo che mi piacevano i maschi...ovviamente tenevo la cosa per me...ma ne ero consapevole...e secondo me è così per tutti anche se molti dicono di no... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Io a 4, 5 anni già sapevo che mi piacevano i maschi io a 4-5 anni volevo fare lo stregone e sposare una suora dell'asilo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Io volevo fare l astronauta, scoprire ossa di dinosauro sotto la ghiaia del cortile dell asilo e giocare al "mercato" con mia nonna... ma sapevo di avere una predilezione per i maschi e di non essere come gli altri miei amici Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 ma sapevo [...] di non essere come gli altri miei amici beh anche io sapevo di non essere come i miei amici, io ero molto, molto più intelligente di loro però oserei dire che elevare la propria esperienza a paradigma assoluto può essere piuttosto fuorviante, forse appena meno che rileggere episodi del proprio passato interpretandoli alla luce di quel che si è scoperto su di sè in seguito Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GishkiSoul Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Accettare che l'omosessualità venga tollerata in quanto genetica Se si riuscisse a dimostrare ciò credo che le parti più cocciute della chiesa finalmente farebbero un passo indietro. Dal loro (di alcuni) punto di vista (ahimé, ignorante) noi scegliamo di fare 'ste cose scellerate, mentre, ipotesi più probabile, nasciamo così e fine. Quindi, detto ciò, non credo che verranno a dirci "poverino". Se per loro noi dovremmo essere poveri, quelli con la sindrome di Down e altre malattie rare cosa sono? Paria? Non ci avevo mai pensato seriamente a questo fatto. Con la scienza non si può combattere. Certo, se poi la Chiesa non si accetta chi fa il libertino perché mezzo sessuomane con maschi, femmine, animali e solo, è perché c'ha i suoi motivi etici-morali che possono essere condivisibili o meno, ma arrivati alla dimostrazione scientifica non potranno dire di no all'omosessualità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 beh anche io sapevo di non essere come i miei amici, io ero molto, molto più intelligente di loro però oserei dire che elevare la propria esperienza a paradigma assoluto può essere piuttosto fuorviante, forse appena meno che rileggere episodi del proprio passato interpretandoli alla luce di quel che si è scoperto su di sè in seguito Ma infatti non ho la presunzione di elevare la mia esperienza personale a paradigma assoluto per tutti... ho detto che sono consapevole del fatto che ognuno di noi è diverso e fa percorsi diversi però oggettivamente le dinamiche e le tappe di sviluppo della sessualità umana negli esseri umani non sono delle opinioni! Con la pubertà e quindi al massimo a 10, 11 anni i maschi hanno già consapevolezza dell istinto sessuale... quindi dire di scoprirsi gay a 20 anni mi sembra quanto meno poco onesto, soprattutto nei confronti di se stessi, oltre che poco credibile. Un conto è la bisessualità, in cui comunque ci sta che uno non abbia mai voluto approfondito la cosa, pur avendone avuto comunque un sentore...ma per l omosessualità secondo me no ha senso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 (edited) @Gishki @Rotwang Uhm mai sentito parlare di malattie genetiche? Se mai un giorno passerà il concetto che l'omosessualità sia al 100% genetica, concetto attualmente insostenibile scientificamente, per i nostri nemici noi saremo di nuovo dei malati, come del resto siamo stati fino agli anni 70. I nostri nemici si daranno da fare per controllare geneticamente l'orientamento sessuale dei feti, ed evitare che possano nascere individui di orientamento non-eterosessuale. Pazzi fondamentalisti hanno già fatto dichiarazioni in merito. Sostenere che siamo gay ad esclusiva causa genetica non è verità scientifica, e inoltre, non sarà la chiave decisiva per vincere le battaglie della nostra comunità, per migliorare l'accettazione della società, per convincere chi ci odia e ci teme. Edited November 23, 2014 by Krad77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 quindi dire di scoprirsi gay a 20 anni mi sembra quanto meno poco onesto attento, perchè io sono un autentico gay e per nulla bisessuale, potrei metterci un istante a scheccare di brutto nel sentirmi dire cosa devo pensare di me, della mia storia, dei miei accidenti potremmo fare una dotta disquisizione su cosa significa la parola "scoperta" o potremmo indagare su quali fantasie ti masturbavi tu a 15 anni e su quali io potremmo anche considerare che "consapevolezza dell'istinto sessuale" non significa automaticamente consapevolezza dell'oggetto sul quale dirigere questo istinto ciò detto, come non pretendo di dirti che è una tua ricostruzione a posteriori l'idea che a 8 anni ti sentivi attratto dai maschi (e infatti penso che potevi benissimo esserne in qualche modo già attratto), così mi sembra assurdo sentirmi dire che sono "poco onesto" nel considerare quello che è capitato a me. E che non sono una donna del sud, altrimenti per quel "poco onesto" avrei scatenato l'apocalisse. Quindi, impara un esercizio che io mi impongo con alterne fortune nell'adempiervi con successo, ma è pur sempre un ottimo intendimento oltre che un buon filtro: taci, osserva e parla solo quando sei certo di non dire una cazzata Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted November 23, 2014 Share Posted November 23, 2014 Ma a parte che non capisco perché stai pensando che io mi riferisca a te! Io stavo parlando in generale, non mi sembra che tu abbia scritto in questa discussione di esserti scoperto gay a 20 anni! Se lo hai fatto precedentemente in qualche altra discussione, ti assicuro che non lo sapevo...quindi non ho posto la questione in riferimento alla tua esperienza. Comunque, non voglio fare polemiche...solo discutere, secondo te quindi si può essere consapevoli dell istinto sessuale ma non dell oggetto verso cui indirizzare l istinto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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