Smetterla di essere Bridget Jones: é possibile?

[jean_hb]

Ciao a tutti,

 

Oggi vi scrivo perchè vorrei parlarvi di un mio atteggiamento che credo mi complichi parecchio la vita, così che magari possiate darmi qualche consiglio per riflettere e iniziare un cambiamento. Premessa: cerco sempre di essere conciso, ma non ci riesco mai, vabbé.

 

Iniziamo con ordine: talvolta, dopo periodi di calma piatta e di frequentazioni/scopate occasionali senza coinvolgimento (non perché non lo voglia, ma perché proprio non si crea), mi capita di conoscere qualcuno di speciale che mi smuove dentro qualcosa. Non il solito belloccio da una botta e via (ne ho avuti parecchi, ma non mi hanno lasciato nulla), ma mi riferisco a ragazzi che mi prendono mentalmente, mi affascinano, mi divertono e con cui c'è anche una forte tensione sessuale. Ragazzi che, oltretutto, mostrano sinceramente di avere intenzioni serie. 

 

Ieri, ad esempio, sono uscito per la prima volta dopo tanto tempo con un ragazzo così: lui é, secondo i miei gusti, bello da togliere il fiato, maledettamente interessante, alla mano e concreto, divertente, gentile ed elegante. L'avevo visto ad una festa da amici ma non sono riuscito a presentarmi, l'ho aggiunto su Facebook; lui guarda caso mi ha scritto, abbiamo parlato per giorni, abbiamo deciso di vederci. Dopo tre ore passate davanti a un té, che sembra siano volate, mi ha riaccompagnato a casa, mi ha guardato con quei bellissimi occhi blu sorridenti e mi ha detto che spera di rivedermi presto. Io però volevo un bacio, me lo aspettavo, era da copione: ma nada.

 

Così sono tornato a casa, ci ho pensato un po' e ho detto "bah, o la va o la spacca": gli ho scritto un messaggio per ringraziarlo del bel pomeriggio e gli ho detto "scusa la frase da teen drama, ma quando ci siamo salutati avevo una gran voglia di baciarti". Lui ha risposto compiaciuto, ha detto che ne aveva una gran voglia anche lui, ma non gli sembrava quello il momento e il luogo, che forse non lo conoscevo ancora bene per sapere che é molto riservato. (Ragazzi in effetti lui ha 35 anni ed é serio e in gamba, io sono un pischello di 22; é bello come il sole, ma ha preso delle batoste dalla vita che non vi sto a dire, é il solito timido/riservato/insicuro che fa quello sicuro di sé e in ogni caso, da quello che mi hanno raccontato suoi amici storici, non é una sciampista da 'na botta e via).

 

E ALLORA, ECCO QUI IL SOTTOSCRITTO (AKA BRIDGET JONES), CHE ENTRA IN AZIONE, rischiando di sputtanare tutto: gli ho detto di perdonare la mia impulsività da ventenne, che non mi aspettavo nulla da lui, solo mi andava di conoscerlo meglio e che se voleva poteva lasciarmi uno spiraglio aperto. Non so se ho sforato io con quest'ultima frase, o ha interpretato male lui, però sempre molto gentilmente mi ha detto di rallentare, che magari avremmo parlato di questa cosa di persona, che sono un ragazzo speciale, ci tiene a me e non vuole creare equivoci. Io mi sono salvato in corner (applausi del pubblico) dicendogli che secondo me la stava facendo troppo lunga e che volevo solo continuare con il rapporto leggero e amichevole che avevamo avuto fino ad allora. Lui se l'é bevuta, entrambi ci siamo tranquillizzati, io ho rimesso a posto il blister dello xanax.

 

Il punto é (finalmente, direte): ho sbagliato io, o ha esagerato lui? Perché io mi conosco, se becco un ragazzo che mi piace davvero non capisco più niente; sono cresciuto in una situazione familiare orrenda, finora ho beccato solo partner pezzi di merda e ho un fortissimo (lo dico senza problemi, negarlo mi sembra stupido) bisogno di essere amato davvero. E so che questa cosa, nonostante i miei sforzi per arginarla, si percepisce e mette sulla difensiva anche il più bendisposto dei ragazzi. Quindi non vorrei che se ne fosse accorto anche lui.

 

Voglio qualche consiglio per cercare di prenderla "scialla", avvicinarlo a me senza fretta e senza farmi annebbiare la mente dai (tanti) dolori del mio passato.

 

Spero di non aver fatto troppa confusione, attendo il vostro riscontro

J.

 

Ps: mi ha appena scritto per darmi il suo giudizio su un film che gli avevo consigliato, stiamo scherzando del più e del meno :))

[Ghost77]

 

 

che forse non lo conoscevo ancora bene per sapere che é molto riservato.

 

Solo a me allarma irrazionalmente questa cosa che ti ha detto ? 

[jean_hb]

Solo a me allarma irrazionalmente questa cosa che ti ha detto ? 

@GhostHunter77 per favore, spiegati meglio :)

[Olorin]

No, @, non solo a te...ma vabbé...io vado in para per qualsiasi cosa, quindi non faccio testo

[Luchetto93]

"scusa la frase da teen drama, ma quando ci siamo salutati avevo una gran voglia di baciarti"

 

A me non piacciono le frasi con queste premesse.

Tipo, scusa l'ingenuità, scusa la sfrontatezza, scusa se sembro stupido... ecc.

 

Se sai che lo sembri non farlo.

Se vuoi farlo, fallo, ma senza premessa.

Ma 'quando ci siamo salutati avevo una gran voglia di baciarti' è troppo da ragazzetta, soprattutto dopo il primo incontro a me una cosa del genere la farebbe calare: ricorda di non dimostrare mai  platealmente il tuo interesse, soprattutto all'inizio, devi sempre lasciare un po' il dubbio.. La gente è strana, se dimostri subito troppo interesse si allontana, soprattutto all'inizio servono complicità e malizia, non frasi impacciate/romantiche/da teen drama.

 

 

 

Io mi sono salvato in corner (applausi del pubblico) dicendogli che secondo me la stava facendo troppo lunga e che volevo solo continuare con il rapporto leggero e amichevole che avevamo avuto fino ad allora. Lui se l'é bevuta, entrambi ci siamo tranquillizzati, io ho rimesso a posto il blister dello xanax.

 

Ahah, il tuo stile è molto Carrie di Sex and the city lo sai? 

Rapporto leggero ed amichevole è proprio quel rapporto che manca di 'complicità e malizia' che dicevo le prime volte ci devono essere.

Lui non se l'è bevuta, ha capito che sei molto preso.

(Ma lo xanax non serve lo stesso eh, non hai fatto grossi danni).

 

Parli di avere un forte bisogno di amore: è normale, tutti lo abbiamo, soprattutto in certi periodi della nostra vita.

E dici bene quando dici che, nonostante i tuoi sforzi, questo desiderio si percepisca all'esterno e metta in soggezione, renda indisposti, anche soggetti con cui potrebbe nascere qualcosa.

 

Insomma hai fatto la domanda ma ti sei già dato la risposta: non dare a vedere il tuo bisogno d'amore.

E, soprattutto ai primi incontri, le parole chiavi sono malizia e complicità: non devi essere freddo e distaccato, ma evita le frasi (e le premesse!) come quelle che hai fatto e non lasciar mai intendere che sei rimasto molto colpito.

Edited November 27, 2014 by Luchetto93

[R.POST]

Perché rovinate sempre tutto con un sms se l'appuntamento è andato bene? Al prossimo avresti dato quel bacio e se non ci fosse stato un prossimo appuntamento avresti avuto una risposta chiara su cosa pensa di te

[jean_hb]

 

 

Ahah, il tuo stile è molto Carrie di Sex and the city lo sai?  Rapporto leggero ed amichevole è proprio quel rapporto che manca di 'complicità e malizia' che dicevo le prime volte ci devono essere. Lui non se l'è bevuta, ha capito che sei molto preso. (Ma lo xanax non serve lo stesso eh, non hai fatto grossi danni).

 

@@Luchetto93, ahah non me l'avevano mai detto :) Comunque cercherò di seguire il tuo consiglio e di provare a creare complicità e malizia. Dici che in questo caso é troppo tardi, o posso ancora salvare la frittata? E magari dammi qualche dritta in più, perché non saprei proprio da dove iniziare: nel lavoro so essere una vera arpia, ma in campo sentimentale, ahimè, finisco per essere sempre piuttosto insicuro/impacciato (escludendo quelle tante volte in passato, in cui mi sono appiccicato addosso l'immagine di quello arrogante e sicuro, salvo poi ritrovarmi a vivere una desolante finzione).  

[Luchetto93]

@@Luchetto93, ahah non me l'avevano mai detto :) Comunque cercherò di seguire il tuo consiglio e di provare a creare complicità e malizia. Dici che in questo caso é troppo tardi, o posso ancora salvare la frittata? E magari dammi qualche dritta in più, perché non saprei proprio da dove iniziare: nel lavoro so essere una vera arpia, ma in campo sentimentale, ahimè, finisco per essere sempre piuttosto insicuro/impacciato (escludendo quelle tante volte in passato, in cui mi sono appiccicato addosso l'immagine di quello arrogante e sicuro, salvo poi ritrovarmi a vivere una desolante finzione).  

 

Si può sempre salvare la frittata se c'è reale interesse da entrambe le parti: ma, al punto che tu ti sei praticamente 'dichiarato', ci voleva una risposta forte da parte sua per confermare che gli era presa bene tanto quanto a te.

Non c'è stata mi pare: ma magari è solo perché non c'è stato il colpo di fulmine da parte sua.. Conta che è anche più grande, e non diciamo che non conta nulla.

Con quelli più grandi soprattutto, mi raccomando, non dimostrarti mai troppo disponibile o 'cotto' perché non ti prendono sul serio.

 

Parli di desolante finzione: ma con la finzione si può convivere benissimo sai? Io lo faccio ogni giorno.

Io son dell'idea che, va bene essere se stessi, ma nei rapporti interpersonali, soprattutto agli inizi, bisogna fingere, mostrarsi sicuri e suscitare interesse nell'altro.

Quindi, aspetta sempre che sia l'altro a scriverti per primo, se poi non lo fa lo fai tu, ma senza fare l'eroe romantico e senza accennare a '80vogliadite'.

 

Arrogante e sicuro attira, fidati.. E non devi ostentare troppo il personaggio.. Devi solo usarlo, soprattutto agli inizi ripeto, per suscitare curiosità nell'altro.

Ovviamente sicuro di se ed un po' malizioso non vuol dire antipatico o distaccato

[Ghost77]

Jean, intendevo che se io fossi single e uno che mi piaciucchia mi dicesse " volevo baciarti" non gli risponderei "frena, devi sapere che sono riservato" ma " magari la prossima volta fallo" .

O sono sessuomane io o questa storia della riservatezza non è una risposta sana . Che c'è da frenare? Non gli hai detto che vuoi dei figli e il suo stipendio, ma un bacio ! 

[Efestione7]

La prossima volta infilati degli aghi sotto le unghie prima di scrivere messaggi

 

Comunque anche lui si è spaventato un po' troppo, io ti avrei risposto "no niente baci al primo appuntamento, ma un boccaglio si" per metterla sul ridere (e così eri avvisato per la volta successiva).

[dogriver]

La notizia buona è che già il rendersi conto così lucidamente di avere questo approccio problematico, che effettivamente può minare le conoscenze, penso sia un ottimo punto di partenza.... La notizia cattiva è che non penso ti possano essere dati consigli in proposito.... Di solito sono le esperienze negative che insegnano a modellare qualche aspetto, sia a livello inconscio che come precisa presa di posizione, quasi una forzatura di sé. Ma ripeto, secondo me già sei a buon punto.

 

Sulla sua risposta, beh, mi sembra chiaro che -a prescindere dal volerlo o meno- ci ha tenuto a chiarire che non è il tipo da effusioni in pubblico.... il che probabilmente sottintende un approccio diverso dal tuo con la propria omosessualità, da qui il bisogno di conoscersi di più su questi aspetti che effettivamente non sono di secondo piano.

Edited November 29, 2014 by dogriver

[Sampei]

 

 

Perché rovinate sempre tutto con un sms se l'appuntamento è andato bene? Al prossimo avresti dato quel bacio e se non ci fosse stato un prossimo appuntamento avresti avuto una risposta chiara su cosa pensa di te

Non posso che quotare