500mila animali sacrificati in onore di Gadhimai

[Saramandasama]

In queste ore, in una località a sud del Nepal, a migliaia di animali  verranno recisi i tendini e così immobilizzati saranno uccisi brutalmente da persone senza alcuna esperienza di macellazione. Questo in onore della sanguinaria divinità indù Gadhimai.

Il rituale si tiene ogni 5 anni e si svolge affinché la Gadhimai interceda e liberi la comunità dai peccati e dalla rabbia.

http://www.corriere.it/foto-gallery/animali/14_novembre_28/nepal-massacro-animali-la-festa-hindu-f9dca84e-76f3-11e4-90d4-0eff89180b47.shtml

Qui c'è un link dove si può firmare una petizione contro questa barbarie.

http://www.oipa.org/italia/2014/gadhimai_petizione.html

 

http://www.youtube.com/watch?v=DLWL_nsEqHg

Alla fine del festival saranno uccisi 500mila animali.

 

Secondo voi è giusto sacrificare gli animali per rispettare le tradizioni religiose? In fondo non è quello che facciamo anche noi a Pasqua con gli agnelli?

Nel 2014 esistono ancora divinità che richiedono il loro tributo di sangue e l'ottengono...

Edited November 29, 2014 by Salamandro

[Angelo1900]

è quello che facciamo anche noi a Pasqua con gli agnelli

[Sampei]

A parte le ritualità, credo che tutti quegli animali li mangino. Quindi cambia solo che gli animali vengono uccisi in strada invece che nei macelli. Morte per morte, non credo che questo genere di indignazione possa essere molto sensata, visto che agli animali spetta una morte altrettando o forse ancor più orrenda anche nei mattatoi delle società occidentali. Solo che nel secondo caso i cuori sensibili non vedono, quindi non se ne dolgono più di tanto.

[Saramandasama]

 

 

animali li mangino.

Bah non credo tutti sai! Uccidono anche topolini e altri animali che alla fine non mangeranno. In ogni caso è il modo in cui li uccidono. Con coltelli non affilati o in maniera non professionale. Non è una morte etica.

[Sampei]

Pensi che uccidere gli animali con la sparachiodi in fronte dopo averli storditi con una scossa elettrica, come è ufficialmente stabilito nelle procedure di macellazione dei mattatoi, sia moralmente superiore? E naturalmente sono solo procedure teoriche, poi di fatto non vengono mai rispettate e gli animali muoiono nei modi più disparati: durante il trasporto in camion, di sete o di caldo nei container, schiacciati dagli altri animali (spesso i maiali), soffocati nel letame, sbattuti a terra dalle ruspe che li convogliano al macello (bovini ed equini), triturati vivi da una turbina (questo lo si fa coi volatili), ecc ecc.

 

Non lo dico per polemizzare, anzi lungi da me difendere qualsiasi tradizione religiosa che disprezzo automaticamente per il solo fatto id essere religiosa, però vorrei capire quale morte sarebbe da ritenersi "etica" rispetto ad una non etica.

Edited November 29, 2014 by Sampei

[losvedese]

 

 

credo che tutti quegli animali li mangino

Mah, 500k animali sono tantissimi. Mi sembra improbabile che li mangino davvero tutti.

[Almadel]

 

 

Pensi che uccidere gli animali con la sparachiodi in fronte dopo averli storditi con una scossa elettrica

 

Sì, io penso di sì.

 

A me l'idea di proibire un'usanza religiosa in India con una petizione in Europa

mi sembra una cosa che non sta né in cielo né in terra.

Mi immagino che domani la Cina faccia una petizione per abolire il pedobattesimo in Italia...

 

Detto questo sì, penso che i sistemi di macellazione occidentali siano più umani.

[Fantom]

Non lo dico per polemizzare, vorrei capire quale morte sarebbe da ritenersi "etica".

 

Il fatto che gli animali vengano "sacrificati" (termine prettamente religioso privo di ogni fondamento logico) in onore della divinità anziché "macellare" per mangiarseli.

A me la carne piace e non riesco a farne a meno, però quando leggo "sacrificio religioso" ... 

Edited November 29, 2014 by Fantom

[Sampei]

Per me una morte è tanto più "etica" quanto meno faccia provare dolore e paura all'animale e quanto più sia indispensabile per l'alimentazione umana.

[Pix]

Per me non esiste una morte etica. Il sacrificio rituale è una cosa abominevole che non si può accostare all'uccisione di un animale per scopi alimentari. Per quanto riguarda questa questione, l'essere umano è avanzato tecnologicamente abbastanza per prosperare senza l'uccisione di altri animali. Non mi si parli di necessità perché esistono gli integratori per quegli elementi presenti solo nelle carni; non mi si parli di naturalezza perché ogni giorno noi ingeriamo cibi arricchiti da elementi per nulla naturali. Inoltre, noi esseri umani non mangiamo carne per sfamarci, il più delle volte lo facciamo per divertimento, superando anche di molto la quantità settimanale di determinati elementi.

[Sampei]

Purtroppo non si può fare a meno di un'alimentazione onnivora, lo dimostrano i bambini obbligati dai genitori sciagurati fin dalla tenera età a tenere un regime vegano: muoiono inevitabilmente per denutrizione.

Edited November 29, 2014 by Sampei

[Pix]

Purtroppo non si può fare a meno di un'alimentazione onnivora, lo dimostrano i bambini obbligati dai genitori sciagurati fin dalla tenera età a tenere un regime vegano: muoiono inevitabilmente per denutrizione.

 

Fonti?

La dieta vegana è ovviabile con una corretta alimentazione vegetariana più l'uso di integratori alimentari, come ho già detto nel mio messaggio precedente.

[Hinzelmann]

Qui dice che gli scarti del rito sono venduti all'industria alimentare:

After the festival, the meat, bones and hides of the animals are sold to companies in India

fonte: wikipedia

 

Spero non ne facciano un uso alimentare umano ( a vedere dalle foto...per chi proprio

volesse, non è uno spettacolo dei migliori ):

 

http://www.ennik.nl/wordpress/wp-content/uploads/2014/10/Gadhima-festival.jpg

[Akcent]

Per me non esiste una morte etica. Il sacrificio rituale è una cosa abominevole che non si può accostare all'uccisione di un animale per scopi alimentari. 

assolutamente d'accordo.

 

Uccidere mezzo milione di animali in un colpo in maniera cruenta , dopo aver tagliato loro tendini per immobilizzarli......solo per una tradzione religiosa è una cosa che non dovrebbe esistere nel 2015.

 

e del resto è la stessa cosa che succede con lo sgozzamento di massa di capre, ovini, caprini, cammelli con la festa islamica del sacrificio īd al-aḍḥā che si ripete purtroppo ogni anno.

 

vabbè che quelli sono abituati a tagliare le teste pure alle persone figuriamoci se si fanno problemi con gli animali.

 

tristezza

[Icoldibarin]

Pensi che uccidere gli animali con la sparachiodi in fronte dopo averli storditi con una scossa elettrica, come è ufficialmente stabilito nelle procedure di macellazione dei mattatoi, sia moralmente superiore?

 

Sì, solo che come hai detto tu non viene di fatto nella pratica. Oltretutto ancora prima di guardare le condizioni "di morte" dobbiamo guardare le condizioni di vita degli animali d'allevamento, sovente sconfinanti ogni limite di dignità.

 

 

Purtroppo non si può fare a meno di un'alimentazione onnivora, lo dimostrano i bambini obbligati dai genitori sciagurati fin dalla tenera età a tenere un regime vegano: muoiono inevitabilmente per denutrizione.

 

Questa tua affermazione poco considerata sarebbe da rettificare, però sarebbe meglio farlo in uno delle tante discussioni su veganesimo e vegetarianesimo per evitare di tramutare anche questa in una battaglia fra fazioni.

 

 

il più delle volte lo facciamo per divertimento, superando anche di molto la quantità settimanale di determinati elementi.

 

Verissimo, ci troviamo in una posizione davvero poco edificante per fare morali.

 

Per chi volesse appoggiare campagne un po' più nostrane consiglio di dare un'occhiata al sito del CIWF, che si occupa di migliorare le condizioni di vita negli allevamenti.

 

 

Secondo voi è giusto sacrificare gli animali per rispettare le tradizioni religiose?

Nessuna tradizione è accettabile a priori, senza considerarne aspetti positivi e negativi. Ho sempre creduto che il cibo vada sprecato il meno possibile, almeno fino a quando termineranno le morti per denutrizione su questo pianeta.

 

 

 

vabbè che quelli sono abituati a tagliare le teste pure alle persone figuriamoci se si fanno problemi con gli animali.

Affermazione idiota poco degna di ulteriore commento.