Non essere accettata...

[Dany689]

Ciao a tutti...vorrei raccontare, in breve, la mia esperienza in famiglia e magari trovare qualcuno con cui parlare, confrontarmi...che abbia passato/stia passando la stessa cosa....In famiglia sapevano da anni dei miei dubbi...la cosa era saltata fuori una sera...ma da lì poi ho continuato ad archiviare l'argomento....negare ecc...tutto per vivere serenamente visto che il "problema" veniva tirato fuori in occasione di discussioni o dei miei problemi con l'università (dicendo che non ingranavo con l'università perchè non avevo risolto certi problemi).

All'epoca ancora non ero sicura di me stessa ed anche per questo sviavo il discorso...facevo comunque la mia vita e le mie esperienze...tra cui il primo amore....fino ad arrivare a due anni...quando ho incontrato la mia attuale fidanzata...tutto rose e fiori, tutto bene finchè una mattina mia mamma piomba in camera mia dicendo che sa tutto: aveva frugato nel mio portafoglio e aveva avuto la conferma dei suoi sospetti con dei bigliettini d'amore...

Da quella mattina son passati solo dei giorni...ma giorni veramente poco allegri...non solo per la situazione in famigli (non accettano, sperano io possa cambiare idea e mi propongono di far nuove conoscenze ecc) ma anche per la situazione con lei...tra il mio star male e la situazione in casa, sono iniziate le discussioni anche con lei...o comunque le non buone notizie....visto che a capodanno non potrà venir da me e fermarsi (non abita nella mia stessa città e non riusciamo a vederci ogni fine settimana come una normale coppia)...

E' venuta a mancarmi la serenità....cosa che mi era successa solo con la fine della storia con la mia ex...periodo bruttissimo...e che non voglio rivivere psicologicamente...le cose sono inevitabilmente cambiate...anche se non impediscono di vederla (sanno che sarebbe inutile), non ho più comunque quella tranquillità che avevo prima quando lei era solo un'amica e poteva dormire con me....tranquillità che vacilla anche con lei....so che è ancora calda la cosa e che sicuramente devo lasciar passare del tempo ma volevo sfogarmi con persone che potessero capire il mio stato d'animo....vi ringrazio...

[Iron84]

Ora ti consiglieranno di andare via di casa e arrangiarti facendo la cameriera io ti dico dagli tempo e ti accetteranno, con lei vedersi sarà un Po più complesso ma alla fine niente di insormontabile....... in bocca al lupo

[Dany689]

Diciamo che ci ha preso...finire l'università e farmi una mia vita...quello che mi infastidisce è che loro le battutine ecc me le sento tirar fuori di nuovo...ad ogni occasione buona...e anche se la situazione è vivibile (ci parliamo e si fa "solo" finta di niente) è pesante...vedersi non accettati...dover far questi cammini in salita per cose che, lo sappiamo, non si possono scegliere.... ed anche quando sei autonomo e fuori di casa (situazione sicuramente più facile e libera), resta spesso nei genitori l'amarezza...per quel "punto nero" nella tua vita....e dispiace...Grazie per l'ascolto!

[Iron84]

Io penso che non dobbiamo cercare il loro appoggio ma aiutarli ad accettarci, se noi spesso ci abbiamo messo anni per viverlo serenamente perché pretendere dalla propria famiglia quello che non siamo stati in grado di fare noi? Bisogna aiutarli senza viverlo sul personale per questo dico che il co va fatto solo quando si hanno spalle sufficientemente forti. Purtroppo questa situazione non l hai scelta ma ti è capita in un momento in cui non eri pronta, tieni duro.

[Efestione7]

Fin quando riesci a sopportare la situazione direi che puoi rimanere e con lei cerca di mantenere il rapporto sincero, è logico non poter separare gli stati d'animo passando dalla famiglia a ciò che sta fuori ma un certo sforzo lo dobbiamo fare anche noi, non scaricando tutta l'amarezza della cosa su chi non è responsabile di questo. 

 

 

 

se noi spesso ci abbiamo messo anni per viverlo serenamente perché pretendere dalla propria famiglia quello che non siamo stati in grado di fare noi?

 

Sono d'accordissimo, diamo tempo anche a loro (nel mio caso in due mesi si è risolto abbastanza bene)

[danny93]

Cara ti capisco benissimo (coming out da 3 mesi in famiglia) e ti posso assicurare che quei giorni senza speranza per fortuna stanno diventando un vago ricordo. Mia madre dopo varie consulenze con specialisti di tutti i tipi (psicologi,sessuologi) ha capito che non può forzarmi e non deve colpevolizzarmi solo perchè ho deciso di rivelarmi per come sono. Mio padre arrabbiatissimo soprattutto perchè mi ero confidato prima con altre persone ora ci scherza sopra anche se ogni tanto mia madre continua a dirmi che devo cambiare testa e blablalbla la zittisco subito. Potresti scappare via magari dopo aver finito gli studi ma non credo sia la soluzione migliore. Da cosa scapperesti? dai tuoi o da te stessa? Prima o poi dovrete affrontarla questa cosa una volta per tutte e ti consiglio di farlo adesso poi vivrai molto meglio assieme alla tua compagna.. riflettici

[filou]

Lo so che i nostri familiari dovrebbero accettarsi con amore e spontaneità però non é così, la nostra società ha ancora una serie di valori (sbagliati) per il quale é difficile accettarci nella maggior parte dei casi. Dimentichiamo che dobbiamo dare tempo alle persone, bisogna parlare e far capire senza vergogna della nostra sessualità, questa é stata la mia esperienza personale poi ci sono casi estremi positivi o negativi...

Per quanto riguarda la tua ragazza spiegale quello che stai passando, con calma, falle capire che per te é un momento duro, ricordati che la maggior parte dei nostri problemi fra le persone e perché non si parla...

[Dany689]

So che è l'inizio... E sul dopo ringrazio e concordo con Iron84 sul dar tempo nel capire... Per mia fortuna non ho due genitori omofobi... Finora avevano sospetti della mia relazione con lei... Ma avere la certezza e vedere che tua figlia "ha fatto il passo" (come dice mia mamma) è diverso... E credo che per lei sia più difficile da accettare... Con la mia lei sicuramente la prima cosa è il dialogo, soprattutto nei momenti no... Grazie!