Jump to content

Il pensiero del filosofo Diego Fusano


Saramandasama

Recommended Posts

Saramandasama

 

Mi rifiuto poi di pensare che matrimoni gay, adozioni gay e eutanasia rappresentino i simboli della massima emancipazione possibile.

http://www.barbadillo.it/24838-diego-fusaro-sto-con-putin-perche-ho-letto-kant/

 

E questo dovrebbere rappresentare il futuro dei pensatori  della sinistra?

 

La cosa interessante è che dichiarazione del genere sono brandite strumentalmente da antigay destrorsi (e non solo) per corroborare le loro tesi.

Non c'è nulla da fare per i gay italiani non v'è proprio speranza!

 

Fusaro*

Edited by Salamandro
Link to comment
Share on other sites

Magari per lui i simboli della massima emancipazione sono altri, chessò, la liberazione dalla schiavitù. E' una frase abbastanza vuota quella, secondo me...

Link to comment
Share on other sites

Dopo essersi fatto parecchia pubblicità qualche anno fa, per essere diventato uno dei più giovani professori universitari, ha cominciato a sparare a zero su tutte queste questioni... Ma in realtà non è di sinistra! Potrà dirlo quanto vuole in televisione, ma credo che questo sia chiaro! E tra l'altro non si è mai occupato nei suoi studi di diritti civili o di argomenti simili, quindi queste dichiarazioni servono solo a dar fiato alla sua bocca e a qualcos'altro...

Link to comment
Share on other sites

Citando Hannah Arendt, la filosofia non è mai stata totalmente aliena dalle perversioni dell'agire umano. Il totalitarismo stesso secondo lei non era che il risultato del succedersi di tutto il pensiero filosofico, le estreme conseguenze delle interpretazioni più folli. Per lei da Platone in poi non si salva nessuno «da quest'imbroglio».

 

Heidegger stesso supportò il nazismo, ritrattando poi asserendo che era stato costretto (falsità). Va quindi a Diego Fusaro lo stesso rimprovero che la Arendt fece al suo ex-amante Heidegger: se fino all'altro ieri il tuo mondo, quello dove vivi per intenderci, è stata la tua mente e non hai fatto altro che contemplare (svalutandolo) il Mondo degli esseri umani, torna da dove sei venuto, perché non sei adeguato a quello in cui ti stai gettando ad occhi chiusi.

Link to comment
Share on other sites

Pienamente d'accordo, anche con la citazione azzeccata, ma mentre per Heidegger si può dire che, oltre ovviamente l'appoggio ad una delirante e sbagliata posizione politica come il nazismo, il suo pensiero avesse comunque una certa importanza, Fusaro chi è? Un ennesimo filosofo che riprende una teoria vecchia di almeno 150 anni come il Marxismo, ma con la novità che sta volta la rivoluzione la faranno a destra? E soprattutto, che c'azzecca lui con questioni del genere? Sarebbe meglio ricordarlo per il simposio con la Nappi, questo è poco ma sicuro!

Link to comment
Share on other sites

Fusaro va contestualizzato. La sua carriera è arrivata ad uno stop, non farà altra strada perché c'è un limite a quello che si può ottenere soltanto con l'uso sapiente della lingua per scopi non verbali. 

Di conseguenza si sta costruendo una sua clientela a cuii vendere i futuri libri corteggiando l'estrema destra. Questo sintetizza il "fenomeno". 

Link to comment
Share on other sites

Fusaro va contestualizzato. La sua carriera è arrivata ad uno stop, non farà altra strada perché c'è un limite a quello che si può ottenere soltanto con l'uso sapiente della lingua per scopi non verbali. 

Di conseguenza si sta costruendo una sua clientela a cuii vendere i futuri libri corteggiando l'estrema destra. Questo sintetizza il "fenomeno". 

 

Oh, stavolta sono proprio d'accordo con te :D

Fusaro ha lavorato come un mulo per qualche anno (il sito Filosofico.net ad esempio...che poi, un qualsiasi studente di filosofia riconosce trattarsi di un bel superbignami da cui non caverai molto, ma che fa pur sempre figura).

Colla prima tesi ha discusso il pensiero di Marx su Democrito (un trattatello sulla tesi di abilitazione di Marx)...dev'essere stato un ragazzo diligente, o forse c'entra solo la fortuna di pubblicare con Bompiani -se si studia in un Università che sta davanti ad una delle case editrici più grosse d'Italia è più semplice pubblicare con loro; diversi amici padovani hanno pubblicato per tipi molto meno noti, con pessime grafiche editoriali e, evidentemente, scarsi risultati di vendita al di fuori di ristretti circoli di studenti/colleghi-.

Non che Fusaro si sia fatto ricco scrivendo di Filosofia, per carità (anche se un titolo come "Bentornato Marx!" acchiappa di più dei lavori dei miei vecchi prof., che per pudore titolavano i loro testi in modo decisamente meno accattivante), ma s'è fatto conoscere, e ha subito goduto di grande considerazione...ecco il nuovo maitre à penser!

 

Personalmente non credo che abbia torto su tutta la linea quando discute di geopolitica; ma che lo si chiami ad intervenire per sparare le quattro banalità che spara durante i dibattiti televisivi solo perché dà alle sue opinioni una verniciata di cultura alta (...è francamente comico che ad ogni risposta debba citarmi un'affermazione di Kant, una di Schmitt...), ecco questo mi fa incazzare. Perché, a mio modo di vedere, rende uno scarso servizio anche alla sua, di cultura.

 

Citare Kant o Hegel per giustificare le sue obiezioni a matrimoni e adozioni gay...imbarazzante; per lo meno al modo in cui lo propone.

Nessuno dei cd "numi tutelari" della filosofia s'è mai sognato di immaginare una famiglia omogenitoriale, almeno non fino a qualche decennio fa.

Un buon filosofo oggi, se davvero interessato al tema, dovrebbe piuttosto indagare -dal punto di vista storico- se altri autori (ché la biblioteca dei classici ormai in casa ce l'abbiamo tutti, mica solo Fusaro) hanno suggerito qualcosa di eretico come l'istituzionalizzazione di una famiglia non convenzionale; non tanto e non solo per rinvenire i campioni "dell'altra squadra" cui rifarci quando Fusaro ci ripropone Pufendorf, quanto per scardinare tutti quegli automatismi che vogliono la filosofia sempre interessata a ben altro...

 

Ciao Fuffaro, ciao.

Edited by schopy
Link to comment
Share on other sites

Onestamente non lo conosco a sufficienza, tuttavia vedo che sarebbe ricercatore 

all'Università della Vita - San Raffaele e lavorerebbe con Andrea Tagliapietra, suppongo

in quota Cacciari-Vattimo (?)

 

Siccome non lo conosco, non sono in grado di dire se la sua carriera sia arrivata ad uno

stop...ma conoscendo l'Italia non ci giurerei

 

Cioè intatto un contratto di ricercatore a tempo determinato in Storia della Filosofia

l'ha ottenuto

Link to comment
Share on other sites

A me sembra uno di quei giornalisti/saggisti che dicono di essere di sinistra per essere quantomeno presi in considerazione, perché identificarsi con la destra li "penalizzerebbe" già in principio, ma che poi effettivamente sono tutto fuorché di sinistra.

Comunque è semplicemente da ignorare (come se non fosse già ignorato).

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

@Uncanny, la verità è davvero molto semplice.

 

Se tu dici delle cose molto serie e intelligenti

- diritti dei gay, pari opportunità, antirazzismo -

e seoi di sinistra, tutti ti snobbano.

Ma se le dice un prete o "uno di destra"

diventa una specie di mito.

Pensa a Bergoglio che dice meno di quello che dice

un tredicenne con la maglietta di Che Guevara

e già lo trattano come un santo.

 

Se invece dici delle cose stupide e offensive

- omofobia, razzismo , maschilismo -

ma dici di essere di Sinistra farà la figura del "vero stronzo",

come questo Fusaro o la Bindi o Adinolfi,

anche se dicono cose molte più blande

di un qualsiasi ex-ministro berlusconiano sorteggiato a caso.

 

Perchè?

Perché "cane morde uomo" non è una notizia,

la vera notizia è "uomo morde cane".

Link to comment
Share on other sites

@Almadel: esattamente; hai espresso bene ciò che pensavo.

Avevo solo considerato il punto di vista di quello di destra che dice di essere di sinistra, escludendo l'altra faccia della medaglia.

Essere di sinistra e dire cose di sinistra, come hai detto, ti fa essere snobbato, ed essere di destra e dire cose di destra ti fa apparire in principio come "stupido e offensivo"  e di conseguenza ti fa essere ignorato.

In generale basta identificarsi in un certo gruppo, ma andare controcorrente rispetto alla sua ideologia, per far notizia e apparire come quello "alternativo".

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Banalizzate molto...eh

 

In realtà questo Fusaro appartiene a quella schiera di intellettuali

marxisti che - se c'è capitalismo e non c'è marxismo - destra e sinistra

sono esattamente la stessa cosa

 

Con il risultato che finiscono per entrare in assonanza più con la destra

anti-americana o anti-europea etc 

 

Il socialismo reale invece formalmente almeno riteneva di essere sintesi 

ed aver realizzato tutte le libertà civili che la rivoluzione liberal-borghese

aveva espresso ( a parte ovviamente le libertà economiche dichiaratamente

incompatibili, fu in parte vero in alcuni casi per alcuni aspetti, la condizione

della donna, il divorzio etc. Salvo il fatto che si chiudeva la porta alla possibilità

di nuove libertà civili : tra cui appunto le nostre )

 

Questa impostazione fa sì che scompaia ogni distinzione fra liberali e

conservatori ( le due facce della stessa medaglia capitalista ) e li avvicina

invece alla chiesa cattolica, che comunista o marxista non è stata mai, ma

certamente più anticapitalista di un liberale, sì lo è.

 

Infine questa sinergia fra Cacciari e Don Verzé rappresenta pur sempre

una alleanza di interessi e poteri, che esiste ha un suo peso, al di là del

singolo personaggio e quindi produce pubblicazioni posti etc

Link to comment
Share on other sites

  • 4 months later...
Saramandasama

Anche Fusaro appoggia pope Francis e si dice contro le teorie genderiste che negano la diversità uomo-donna e impongono l’uomo unico.

 

“Sono un sostenitore della pari dignità tra uomo e donna che non sono nemici ma complementari. Sono sia contro le teorie che predicano la lotta tra uomini e donne, sia contro le teorie genderiste che negano la diversità uomo-donna e impongono l’uomo unico. Sono invece convinto che il genere umano sia unitario ma si riproduca tramite la differenza tra i due sessi. Bisogna assolutamente tornare a riflettere su questi temi”.

 

http://www.intelligonews.it/articoli/15-aprile-2015/25448/gender-appello-papa-agli-intellettuali-risponde-fusaro-con-francesco-contro-l-uomo-unico

 

Adesso ho capito. Quindi la teoria del gender o genderista avrebbe lo scopo di creare un unico genere. Ah ecco..

 

Mentre invece per La Croce di Adinolfi che spiega le parole del papa, il matrimonio gay rappresenterebbe una minaccia   perché l'interscambiabilità del gender propagandato dalla teoria del gender andrebbe contro la famiglia tradizionale costituita da uomo e donna.

https://www.facebook.com/lacrocequotidiano/posts/685209271584586?fref=nf&pnref=story

 

Interessante!

Edited by Salamandro
Link to comment
Share on other sites

Rimordo di aver scomodato la Arendt per controbattere a un imbecille simile. Pur di vendere qualche libro in più e vender-si, ne scriverà uno su come Marx leccava la passera.

Link to comment
Share on other sites

Sono d’accordo, e ritengo anzi che Papa Francesco sia l’ultimo erede di Marx rimasto. 

L’unica Internazionale da contrapporre oggi all’Internazionale liberal-finanziaria è

quella di Papa Francesco

 

Direi che con queste due perle abbia meritato la cattedra XD

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Io l'ho conosciuto grazie al suo primo libro "Bentornato, Marx", che a parte qualche ingenuità era digeribile... sinceramente non mi sarei mai aspettato che arrivasse a questo punto. A parte, che ora è cambiato molto da quando ha scritto quel libro, pare tirarsela... si crede di essere il nuovo Gramsci, di saper fare controcultura, di aver trovato la giusta conoscenza per interpretare la complessa situazione politica che viviamo... ma a me sembra solo uno di quei casi disperati di finti-intellettuali, che invece di fare le rivoluzioni, preferisce vivere di comizi, libri e programmi televisivi. In fondo che fa Fusaro? Critica l'inglese e inserisce su youtube i suoi video sottotitolati in inglese, critica il capitalismo e lo sfrutta per camparci. Usa spesso dire "Marx avrebbe detto...." manifestando un'arroganza insostenibile. Insomma più che filosofia, questo qui mi pare che abbia imparato a vendere aria fritta.

Riguardo le sue posizioni riguardo la teoria gender e famigerati ricconi socialisti che preparano l'umanità ad obbedire al Nuovo Ordine Mondiale, dove l'uomo-ibrido-assessuato sarà il nuovo modello umano, sono farnetificazioni così ridicole, che ne rivelano certamene la sua vera natura politica catto-fascista (alla faccia di andare oltre il dualismo destra-sinistra come lui ama sottolineare!). Io me lo ci vedo bene a fare da spalla a Luca di Tolve, il "cristianesimo" da una parte, il "marxismo" dell'altra. Che tristezza.

Edited by Rui
Link to comment
Share on other sites

Sono d’accordo, e ritengo anzi che Papa Francesco sia l’ultimo erede di Marx rimasto. 

L’unica Internazionale da contrapporre oggi all’Internazionale liberal-finanziaria è

quella di Papa Francesco

 

Direi che con queste due perle abbia meritato la cattedra XD

:laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...