Con qualcuno ho parlato ed ora?

[Ringo]

Ciao... 
Ho scritto qui qualche mese fa e sono stato contentissimo della disponibilità delle persone qui detto questo ritorno al topic.
Ho detto alle 3 mie amiche più care, a mia sorella e ad una con cui ho un rapporto strano (e che vive lontanissimo da me)
delle mia omosessualità e dalle prime quattro ho ottenuto la stessa risposta :"Ma nei sei sicuro? ". Ora non che la cosa mi abbia offeso, ho 16 anni e non ho mai baciato nessuno ne avuto rapporti completi, tuttavia sono abbastanza sicuro delle mie parole. Il passo successivo è dirlo al mio migliore amico, ma, sebbene sia abbastanza sicuro che non abbia problemi sulla cosa, sono restio nel farlo, in quanto alla fine siamo amici solo da un anno e non vorrei perderlo, vorrei dirglielo tranquillamente ma non ci riesco, e se mi blocca questo, cosa succederà quando uscirò allo scoperto con tutti? Mia madre è stata chiara sulla cosa, mi ha detto che sebbene non approvi la cosa la accetterebbe, mio padre chissà, i miei parenti lasciamo stare, i miei conoscenti sono un'incognita... Sono qui e non so cosa vi chiedo, vado off-topic, volevo raccontarvi della mia storia "amorosa" fallimentare e capire cosa fare ma ho solo un casino in testa che non riesco a domare. Anche con le mie amiche, sebbene io provo a parlare è come se non capissero... bah.. scusate per il posto idiota... è che anche se con loro ho fatto coming out non mi sembra di sentirmi più libero, è vero posso  fare commenti sui ragazzi carini con loro ma sapere che nella mia scuola (1000 persone) ci sia solo un omosessuale dichiarato mi fa pensare a quanto faccia schifo il covo di bigotti in cui vivo... scusate...

[AAL]

riassumendo: hai detto di te ha 3 tue amiche, tua sorella e una persona *misteriosa*, a tua madre non piacerebbe l'idea di un figlio omosessuale ma lo accetterebbe, pensavi che con il CO ti saresti liberato ma non è stato così....

 

....dimmi se manca qualcosa, comunque..

 

sinceramente non capisco cosa tu voglia dire con questo topic, ma, per quanto riguarda il coming out, purtroppo è vero, a volte non cambia un bel niente il fatto di averlo fatto oltre al fatto che gli altri sappiano di te, ma comunque continuano a non capire o a far finta di niente.

[marco7]

a 16 anni sono pochi ad avere le palle per fare CO e molti forse non hanno ancora capito che sessualità hanno.

[faby91]

"ne sei sicuro" é una frase di circostanza che vien detta quasi sempre..

 

Prova a dire loro che ti piace il sugo all'arrabbiata

"ne sei sicuro?" "davvero?" "ma va?"

Tutte frasi di circostanza..

 

 

Cioé immagino che poi abbiate parlato no?

Se poi loro non vogliono parlarne introduci tu l'argomento..

[cangrande]

Guarda 16 anni, perdonami in partenza, è un'età abbastanza "visionaria" per cui spesso le nostre paure e le nostre certezze sono assolutamente errate. Credo che molti qui dentro possono confermare.

Detto ciò in riferimento al fatto di dirlo o non dirlo al tuo migliore amico secondo me vale sempre la stessa cosa. Se è il tuo migliore amico, la cosa non dovrebbe creargli problemi, essere un amico, un amico vero non solo lo accetterà, ma anzi si creerà un legame ancora più forte. Tutto sta a capire se siete legati solo per interessi, scuola o compagnie, o se c'è già qualcosa di più profondo.

[davydenkovic90]

A scuola è del tutto normale che tu non trovi nessuno o pochissimi... 

Se è vero che ci sono tanti ragazzi che si accettano subito e vivono apertamente la propria omosessualità anche dai 14 ai 19 anni, quegli anni sono comunque molto confusi per molti che ancora non si capiscono, hanno bisogno di tempo eccetera eccetera. Sicuramente ti rifarai all'università, fidati.

Penso che più che a dichiararti con amici e amiche vari e a sentirti "the only gay in the village", forse dovresti trovare un modo per conoscere qualche ragazzo e frequentarlo. Aiuterebbe anche a risolvere questi problemi che ti fai

[rinopap]

Non devi far nient'altro che aspettare. Non hai alcun obbligo o particolare necessità di fare C.O.

[Ringo]

Grazie e scusate per l'insensatezza del topic è che mi serviva uno sfogo... E magari potessi conoscere qualcuno... Vivo isolato in un posto di gente bigotta, l'unico che ho trovato viveva a 100km da me...

[Ipnagogico]

Non capisco coloro i quali affermino che a sedici anni sia prematuro parlare della propria sessualità. È proprio durante questa fase della crescita che si comincia a prendere coscienza del proprio orientamento. Personalmente non posso che immedesimarmi con l'user, abitando in una piccola città di provincia tagliata dal mondo. Anche io sentivo la necessità di smettere di nascondermi e infatti cominciai a rivelare la mia sessualità, prima a molte amiche e infine ai miei genitori: non è stato facile (e non lo è nemmeno tutt'ora) ma non tornerei mai indietro, nemmeno se ne avessi la possibilità.

Se posso darti un consiglio, non farti avvilire da queste prime esperienze: non tutti sanno essere comprensivi, ma alla fine si finisce sempre per trovare le persone più adatte a noi. Per quanto riguarda il fattore genitori, parlane con loro solo se sei sicuro di essere abbastanza forte da affrontare le conseguenze (perchè ce ne saranno, inutile fingere il contrario). Forse il mio tono potrà sembrare un po' duro, ma credo tu debba capire che le cose che ci rendono più forti spesso sono le stesse verso le quali siamo più fragili. È una realtà spietata, che dobbiamo presto imparare ad accettare, purtroppo.

[Ringo]

Grazie mille a tutti...

[BenderX]

Io non credo sia prematuro parlare della propria sessualità, credo piuttosto però che si debba cercare, nei limiti del possibile, di non crearne un problema. Ovvero: Fare coming out con queste persone ti sta facendo star meglio? Hai degli appoggi? Senti il bisogno di farlo? Cioè, se è una cosa che ti senti di fare accettandone le conseguenze fallo! Ma sei lo fai perchè ti senti in dovere.. puoi aspettare che tutto sia più chiaro e che anche tu sia piu pronto!

[marvin]

Unica cosa che mi viene da dirti... il coming out è il momento in cui metti a nudo una parte importante del tuo mondo interiore e la esponi agli attacchi di tanta gente idiota che proverà a farti cambiare idea. Perché "magari è una fase", "magari non hai ancora trovato quella giusta", "magari crescendo cambi", ti potrei citare tante frasi che ti diranno per dirti "ok magari ti accetto ma se tu non lo fossi sarei più contento".

Fai coming out quando ti sentirai pronto ad affrontare queste bordate. L'omofobia esplicità è niente, quella peggiore è insita in quelle persone che sì, continuano a volerti bene, ma continueranno più o meno inconsciamente a cercare di cambiarti.