Echelon Posted December 9, 2014 Share Posted December 9, 2014 Come qualcuno disse in qualche altro topic "non credo di essere il massimo esperto di ortodossia frocia" anzi tutt'altro data la mia poca esperienza diretta del "mondo gay" ma sono uno che ha riflettuto molto e riflette ancora sulla propria omosessualità e sul fenomeno in genere. Quello di cui parlo quindi è la mia percezione e non ha la pretesa di dire la verità. L'idea che mi sono fatto è che il termine "gay" indichi non solo la condizione di omosessuale in quanto persona attratta da altre persone dello stesso sesso ma piuttosto una identità ben precisa, un modo di pensare, un background di idee, convinzioni e valori e anche, a volte, di stereotipi. Il termine omosessualità "sic et simpliciter",invece, mi sembra possa indicare il fenomeno solo da un punto di vista dell'orientamento sessuale. In questi termini, dunque, una persona può riconoscere, accettare e vivere l'omosessualità come orientamento sessuale ma non ritrovarsi in tutto il resto che è compreso nel termine "gay" e questo non necessariamente nell'ottica di una non accettazione, di una omofobia interiorizzata ma di una convivenza dell'orientamento sessuale omosessuale a fianco di aspetti dell'identità della persona che si sono sviluppati indipendentemente dal suo orientamento sessuale. Parlando personalmente posso dire che per me è molto difficile definirmi "gay" ma non perché temo il termine o non abbia accetato la mia omosessualità: semplicemente perché non sempre mi riconosco in quel background di idee e di valori. Davvero un omosessuale che onestamente e con una certa riflessione non condivide alcune o molte idee del movimento LGBT è un represso o un omofobo interiorizzato? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted December 9, 2014 Author Share Posted December 9, 2014 (edited) Davvero un omosessuale che onestamente e con una certa riflessione non condivide alcune o molte idee del movimento LGBT è un represso o un omofobo interiorizzato? Sì! Ma sapete chi ha teorizzato questa differenziazione? E' stato Nicolosi. Del resto l'avere omofobia interiorizzata residua non è una colpa. Ma fareste bene a prenderne atto. o rischierete di essere ingaggiati da Adinolfi come colonnisti per il suo nuovo giornale. Già alcuni omosessuali vi scriveranno... Edited December 10, 2014 by Loup-garou Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BenderX Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Ma sapete chi ha teorizzato questa differenziazione? E' stato Nicolosi. Del resto l'avere omofobia interiorizzata residua non è una colpa. Ma fareste bene a prenderne atto. o rischierete di essere ingaggiati da Adinolfi come colonnisti per il suo nuovo giornale. Già alcuni omosessuali vi scriveranno... A me se c'è qualcosa che mi spaventa è proprio invece il tuo discorso, secondo cui chiunque non la pensa come te o non segue un certo associazionismo ha un "omofobia interiorizzata residua". Bah, forse quando ti farai davvero un giro in arcigay, tanto per citarne una, e capirai certe dinamiche che ci sono dietro e quanti soldi si mangiano per i loro giochetti ne potremo riparlare. Hai un'idea di quante tessere ci sono in Italia? Sai dove vengono fatte? Sai quanti stipendiati ha arcigay e per fare cosa? Sai come funziona la ripartizione del costo della tessera? Non vorrei andare oltre, ma se proprio devo 4 conti ve li posso anche fare...Così come potrei fare tranquillamente qualche esempio di chi per anni è campato di stipendio preso per fare praticamente NIENTE. Se poi siamo consapevoli che finanziando arcigay finanziamo il giochino di certi ciarlatani che lottano (si, vabbè) per i nostri diritti allora va bene. Facciamo tutti la tessera :) Forse non ti rileggi, o forse probabilmente sarai in qualche sede provinciale che gia ha iniziato con i suoi diktat secondo cui tutto quello che è fuori dall'associazione è IL MALE. Non è diverso da una qualsiasi setta religiosa e non che si può trovare in giro alla fine dei giochi... E dalle tue parole si percepisce bene la differenza fra "NOI" (il bene, arcigay) e "LORO" (il male, quelli fuori o che ne parlano male perchè ovviamente sono rimasti scottati per colpa loro di qualcosa...). Fanno la stessa cosa i Testimoni di Geova fra "Membri" e "il mondo" (gli esterni..coloro che sono in mano a satana). Se poi invece vogliamo parlare del Pride beh...che immagine da alle persone del movimento? Non è sicuramente questo il genere di manifestazioni di cui c'è bisogno...Onestamente non vedo perchè un cittadino debba essere "convinto" a sposare due ragazzi che si amano vedendo un maschio con la parrucca in testa che balla lady gaga.... La protesta del Pride è nata in anni molto diversi da questi, in cui si chiedevano altre cose e si cercava visibilità...Ormai è del tutto inutile e deleterio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Davvero un omosessuale che onestamente e con una certa riflessione non condivide alcune o molte idee del movimento LGBT è un represso o un omofobo interiorizzato? Dipende cosa non ti piace del Movimento GLBT. Al momento le rivendicazioni sono più o meno: 1) Matrimonio omosessuale 2) Riconoscimento dell'omogenitorialità 3) Estensione della legge Mancino anche a omosessuali e trans (legge anti omofobia) 4) Permesso di cambiare sesso legamente prima dell'operazione chirurgica ("piccola soluzione") Se non ti riconosci in nessuna di queste direi che ci sono dei problemi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Echelon Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Dipende cosa non ti piace del Movimento GLBT. Al momento le rivendicazioni sono più o meno: 1) Matrimonio omosessuale 2) Riconoscimento dell'omogenitorialità 3) Estensione della legge Mancino anche a omosessuali e trans (legge anti omofobia) 4) Permesso di cambiare sesso legamente prima dell'operazione chirurgica ("piccola soluzione") Se non ti riconosci in nessuna di queste direi che ci sono dei problemi. 1) sono favorevole al riconoscimento delle unioni civili ma non alla equiparazione giuridica al matrimonio 2) sono favorevole a riconoscere un ruolo giuridico al compagno/a di un soggetto che già ha figli ma non all'adozione 3) sono favorevole a una legge che punisca l'omofobia discriminatoria ma non quella pregiudiziale (vedi Wikipedia alla voce "omofobia") 4) sono favorevole alla tutela giuridica di persone in cui è chiara e definitiva una condizione di "disturbo di identità di genere" secondo i criteri del DSM Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 di persone in cui è chiara e definitiva non c'è nulla di definitivo nella vita. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 (edited) @BenderX ma che bello leggere di mattina di come i froci odiano i froci... Non faccio l'avvocato di arcigay nè sono il custode dell'ortodossia frocia (ah, il copyright della frase è MIO e lo rivendico!!), però tutto sto livore che hai contro l'associazionismo (che, intendiamoci, ha i suoi bei difetti, e a Roma si vedono tutti benissimo: dalla guerra per bande Imma contro Mieli contro Marrazzo l'un contro l'altro armati in giù; lo sai che ci sono ancora cause in corso dal World Pride del 2000?), le banalità che scrivi contro il pride degne di un ciellino represso (affacciati una volta, e vedrai che è un tantinello diverso da come lo descrivi..) e sto sentirsi migliore/superiore alla massa delle checche sfrante & sculettanti che tanto poco ti piacciono, beh, fanno proprio pensare che hai qualche problemino ad accettarti per quel che sei. Non ti piace definirti gay? potresti pure definirti "omoaffettivo", se "omosessaule" & derivati ti fanno pensare a un branco di satiri ingrifati che pensano solo a scopare sempre & dovunque, non è lì il problema: a me quel che scrivi dà l'idea che preferiresti essere etero, chè la cosa ti risolverebbe molti problemi, interiori e col mondo. Non pensi questa sia omofobia interiorizzata? Sarà.. diciamo cmq che ci si avvicina molto. --- Almadel qui sopra ha fatto un'eccellente sintesi di quelle che sono le rivendicazioni del "movimento lgbt"; non posso che condividere anche la sua conclusione: Al momento le rivendicazioni sono più o meno: 1) Matrimonio omosessuale 2) Riconoscimento dell'omogenitorialità 3) Estensione della legge Mancino anche a omosessuali e trans (legge anti omofobia) 4) Permesso di cambiare sesso legamente prima dell'operazione chirurgica ("piccola soluzione") Se non ti riconosci in nessuna di queste direi che ci sono dei problemi. tutto il resto è fuffa & seghe mentali Edited December 10, 2014 by Loup-garou Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BenderX Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 @freedog Sul Pride ognuno la può pensare come crede, oppure bisogna pensarla come Voi obbligatoriamente se no si è omofobi? Suvvia, lo sappiamo tutti i media cosa vanno a riprendere del pride, lo fanno da anni ed anni...e anziche modificare la manifestazione rendendola "inattaccabile" si continua a fare SEMPRE LA STESSA COSA. Sto dicendo che in un certo senso si da il fianco ai detrattori. E onestamente, visto che in merito ai diritti civili si può parlare di "guerra", in "guerra" le strategie vanno ben ponderate.. Il pride ha fatto il suo tempo. Sul resto non so tu che cosa vai dicendo. Froci che odiano i froci? Ma vattene dai, io parlavo SOLO DI UN'ASSOCIAZIONE. Cosa c'entra con i diritti? Che cosa c'entra con le checche/sfrante? Io ti parlo di gente che fa BUSINESS travestito da associazione noprofit. Che è ben diverso. Sai qual'è il "circolo" che faceva più tessere a Roma per Arcigay fino a 2 anni fa? Visto che parli di Roma, ti accontento! Ve l'ho detto, Arcigay non è diversa dai testimoni di geova! Chi ne fa parte pensa a prescindere che tutti quelli che ne sono fuori siano omofobi/repressi e chi più ne ha più ne metta! Senza pensare che magari chi è fuori ai diritti ci pensa come voi, ma semplicemente è stanco di farsi prendere in giro. Nei vari direttivi provinciali ci ho girato parecchio, se vogliamo discutere discutiamo. Togliti pure quell'aria da "o con me o contro di me!" piuttosto che "siete tutti omofobi sisi" e possiamo andare avanti quanto vuoi. Poi se sei gia convinto di tutto, va bene! Stai pure in arcigay pensando che sia l'unica associazione a stare dalla tua! Quando a parte qualche comunicato di comodo quando serve o qualche mazzetta nelle varie campagne elettorali locali per fare un po' di marchette per il politico di turno non fanno! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Ecco @Echelon allora qualche problema c'è. Il problema ci sarà il giorno in cui tuo figlio o il figlio del tuo compagno ti chiederà perché non ti può chiamare papà o perché tu e papà non siete sposati, mentre la sua amica spagnola Maria, il suo amico francese Jean e la sua amica inglese Dana hanno due mamme e due papà e sono uguali agli altri bambini. Non so se proibirgli internet sarebbe una soluzione... Riguardo all'omofobia pregiudiziale e a quella discriminatoria devi solo spiegarmi perché secondo te dirti che sei un pedofilo è - giustamente - un'ingiuria, mentre dire "i gay sono tutti pedofili" sarebbe invece una espressione di libero pensiero. @BenderX, giustamente dici che ArciGay e diritti sono due cose diverse; beh lo sono anche Gay Pride e ArciGay, però. Se vuoi possiamo agevolmente litigare sul Pride nella discussione adeguata, così ti copincollo la mia risposta (non è il periodo dell'anno per una risposta originale). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 andiamo per punti: Sul Pride ognuno la può pensare come crede, oppure bisogna pensarla come Voi obbligatoriamente se no si è omofobi? Suvvia, lo sappiamo tutti i media cosa vanno a riprendere del pride, lo fanno da anni ed anni...e anziche modificare la manifestazione rendendola "inattaccabile" si continua a fare SEMPRE LA STESSA COSA. Sto dicendo che in un certo senso si da il fianco ai detrattori. E onestamente, visto che in merito ai diritti civili si può parlare di "guerra", in "guerra" le strategie vanno ben ponderate.. Il pride ha fatto il suo tempo! Evidentemente non sai di cosa parli: visto che della comunicazione del pride romano ne so qsa, sappi che negli ultimi 2-3 anni perfino Il tempo, Libero o il tg4 (!!!) stanno perdendo il vizio di andare a cercare il *pagliaccio* superglitterato che tanto ti fa ribrezzo e fanno vedere la testa del corteo coi vari vips/politici che sfilano o qualche immagine dall'alto della marea umana (e già, perchè non ci sono più i 4 gatti spelacchiati che eravamo negli anni 90). Ripeto: affacciati e ti renderai conto che la visione che ne hai è quanto meno antiquata! Froci che odiano i froci? Ma vattene dai, io parlavo SOLO DI UN'ASSOCIAZIONE. Cosa c'entra con i diritti? Che cosa c'entra con le checche/sfrante? Io ti parlo di gente che fa BUSINESS travestito da associazione noprofit. Che è ben diverso. che c'entrano le associazioni con i diritti? beh, all'incirca quello che c'entrano i sindacati con la tutela dei lavoratori... svolgono sto compito male/in modo insufficiente? sicuramente, e per millanta motivi (quasi tutti squallidi; vedi le guerre tra primedonne che dicevo prima). non so però quanto sia utile alla *causa* sputargli addosso e preferirgli il nulla assoluto; non sarebbe meglio allora cercare di migliorarne la gestione & la trasparenza? o hai paura di contaminare la tua purezza avendo a che fare con loro? Sai qual'è il "circolo" che faceva più tessere a Roma per Arcigay fino a 2 anni fa? Visto che parli di Roma, ti accontento! ehm.. hai dimenticato di farne il nome o il tuo era un semplice artificio retorico buttato lì solo per vedere l'effetto che fa? [su di me nessuno, peraltro..] Ve l'ho detto, Arcigay non è diversa dai testimoni di geova! Chi ne fa parte pensa a prescindere che tutti quelli che ne sono fuori siano omofobi/repressi e chi più ne ha più ne metta! Senza pensare che magari chi è fuori ai diritti ci pensa come voi, ma semplicemente è stanco di farsi prendere in giro. Nei vari direttivi provinciali ci ho girato parecchio, se vogliamo discutere discutiamo. Togliti pure quell'aria da "o con me o contro di me!" piuttosto che "siete tutti omofobi sisi" e possiamo andare avanti quanto vuoi. Non sarai omofobo, però di sicuro quei brutti frocioni di arcigay non li puoi vedere, visto che dici peste & corna di loro.. mi sfugge come pensi che otterremo qsa di quei diritti che anche tu dici di volere, senza qualche forma di *alleanza* (foss'anche solo strumentale & provvisoria) con loro.. Poi se sei gia convinto di tutto, va bene! Stai pure in arcigay pensando che sia l'unica associazione a stare dalla tua! per la cronaca, ho la tessera del Mieli numero 268/2014, ma solo per antica amicizia con Andrea, il presidentissimo. E nessun'altra (manco quella per le saune, dove non metto piede da quando ho trovato *marito*). Il che non significa che non conosca gente valida nelle altre associazioni, o che ignori i tanti cialtroni/maneggioni che le infestano. Mai negata la loro esistenza! Quando a parte qualche comunicato di comodo quando serve o qualche mazzetta nelle varie campagne elettorali locali per fare un po' di marchette per il politico di turno non fanno! dov'è lo scandalo se alle elezioni si candida perfino qualcuno che fa parte / è favorevole alle nostre battaglie? lo può fare la bocciofila o la parrocchietta sotto casa e noi no? E pure lì, mica sei obbligato a votarli e/o a fare la suffragetta per loro! Se ti va, sei amico o stimi la persona, lo fai; sennò, amici come prima: nessuno mi ha mai imposto di fare qsa per qualcuno, se non mi sembrava capace e/o *degno* del mio aiuto! Poi, il fatto che più di qualcuno dei pochi eletti si sia rivelato una mezza delusione (vedi alla voce Scalfarotto, ma è solo il primo esempio che mi viene in mente) è innegabile. Forse sarò cocciuto, ma non mi sembra un buon motivo per arrendermi e dire che non vale più la pena cercare di rendermi utile per la *causa*! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Dipende cosa non ti piace del Movimento GLBT. Al momento le rivendicazioni sono più o meno: 1) Matrimonio omosessuale 2) Riconoscimento dell'omogenitorialità 3) Estensione della legge Mancino anche a omosessuali e trans (legge anti omofobia) 4) Permesso di cambiare sesso legamente prima dell'operazione chirurgica ("piccola soluzione") Se non ti riconosci in nessuna di queste direi che ci sono dei problemi. Ma @Almadel, ovviamente gli obiettivi sono assolutamente condivisibili. Il problema non è l'obiettivo, è la strategia con cui viene portato avanti. Quando si parla di associazioni, si parla di obiettivo+strategia (che possiamo comprendere in una più generale "linea politica"), quindi a me non sembra così assurdo che un gay possa condividere l'obiettivo, ma criticare la strategia utilizzata per raggiungero, se la ritiene inefficace o controproducente. Scusa ma quindi, secondo te, se uno non è d'accordo con le posizioni di arcigay (non con gli obiettivi) è a prescindere represso o ha problemi? non so però quanto sia utile alla *causa* sputargli addosso e preferirgli il nulla assoluto; non sarebbe meglio allora cercare di migliorarne la gestione & la trasparenza? o hai paura di contaminare la tua purezza avendo a che fare con loro? E' un ragionamento un po' inquietante però: quindi bisognerebbe astenersi dal portare critiche (stando a quel che dici tu, fra l'altro, anche fondate) solo per il fatto che questa è al momento la nostra unica risorsa? Quindi ci si dovrebbe a prescindere adattare e rassegnare a questi difetti perchè "non c'è di meglio"? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted December 10, 2014 Author Share Posted December 10, 2014 State andando offtopic. Chi si dice "omosessuale e non gay" prendendo in prestito il gergo niocolosiano è contro qualsiasi obiettivo della comunità GLBT, arcigay o non arcigay.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 @NewComer, parla per te. Echelon non è d'accordo nemmeno sugli obiettivi. "Io mi sono buttato fuori" da ArciGay, quindi è assai improbabile che mi metta a difenderla. Non piacendomi le sue strategie abbiamo fondato un'altra associazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 E' un ragionamento un po' inquietante però: quindi bisognerebbe astenersi dal portare critiche (stando a quel che dici tu, fra l'altro, anche fondate) solo per il fatto che questa è al momento la nostra unica risorsa? Quindi ci si dovrebbe a prescindere adattare e rassegnare a questi difetti perchè "non c'è di meglio"? e chi ti ha detto che non critichi gli errori, scusa? solo che usually lo faccio, anche a brutto muso, direttamente in faccia ai soggetti in questione, senza sparare nel mucchio generalizzando. sai le volte che mi hanno detto che sono un gran rompicoglioni??? [il che è forse pure vero, ma è un'altra storia..] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BenderX Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Evidentemente non sai di cosa parli: visto che della comunicazione del pride romano ne so qsa, sappi che negli ultimi 2-3 anni perfino Il tempo, Libero o il tg4 (!!!) stanno perdendo il vizio di andare a cercare il *pagliaccio* superglitterato che tanto ti fa ribrezzo e fanno vedere la testa del corteo coi vari vips/politici che sfilano o qualche immagine dall'alto della marea umana (e già, perchè non ci sono più i 4 gatti spelacchiati che eravamo negli anni 90). Ripeto: affacciati e ti renderai conto che la visione che ne hai è quanto meno antiquata! Continui a non leggere cosa scrivo. Ho per caso detto che è tutto glitter e Drag? No, ma i carri ci sono e ce ne sono parecchi. Sembra una carnevalata. Poi, che ci siano migliaia di persone comuni a manifestare non l'ho mai messo in dubbio. Ma che senso ha fare i carri con ballerini ecc? Si sa che i giornali e telegiornali manderanno in prima pagina quello e non le migliaia di persone dietro. Per ottenere qualcosa, io cambierei il taglio e la farei diventare non diversa da uno sciopero dei lavoratori. Tanto per rendere l'idea. che c'entrano le associazioni con i diritti? beh, all'incirca quello che c'entrano i sindacati con la tutela dei lavoratori... svolgono sto compito male/in modo insufficiente? sicuramente, e per millanta motivi (quasi tutti squallidi; vedi le guerre tra primedonne che dicevo prima). non so però quanto sia utile alla *causa* sputargli addosso e preferirgli il nulla assoluto; non sarebbe meglio allora cercare di migliorarne la gestione & la trasparenza? o hai paura di contaminare la tua purezza avendo a che fare con loro? Non sai di cosa parli, visto che ne ho fatto parte. Semplicemente, visto che il sistema è marcio dall'interno e pressochè impossibile da "aggiustare" perchè sono quasi tutti d'accordo sulle posizioni che contano (a parte i volontari che si fanno sempre il mazzo spesso non sapendo cosa succede nel dietro le quinte), preferisco non farne parte affatto. Meglio niente che corrotti. Si. Svolgono il loro compito in maniera del tutto insufficiente perchè pensano solo ai propri portafogli ed al proprio tornaconto, dei diritti de ne sbattono loro in primis. Migliorare un sistema ormai in cancrena da anni è impossibile. Meglio tirarsi tutti fuori e rifondare da capo. ehm.. hai dimenticato di farne il nome o il tuo era un semplice artificio retorico buttato lì solo per vedere l'effetto che fa? [su di me nessuno, peraltro..] No, era una domanda, alla quale non hai saputo rispondere. Il 70% buono delle tessere romane veniva da quello scopatoio chiamato Europamulticlub. Sai quanto gli interessava a chi andava in sauna di finanziare Arcigay e le sue battaglie? Zero. Ed è così praticamente in tutta italia. Le tessere vengono fatte dove si va a scopare nella massima privacy, saune e cruising vari....non di certo nei circoli! Praticamente i primi finanziatori di arcigay non sono per niente persone che vogliono diritti. Ma spesso sono proprio quegli sposati o bisex nascosti. AI locali faceva comodo rimanere in arcigay perchè per fare la dark devi essere un circolo privato...ma l'ingorda Arcigay gli lasciava solo le briciole (circa 2/3 euro per tessera). Cosa hanno fatto? Se ne sono andati tutti e hanno fondato Andos. Niente che sia utile ai diritti, intendiamoci. Ma almeno quei soldi si sa che vengono usati commercialmente e devo dire che mediamente si impegnano a distribuire preservativi e a fare prevenzione all'interno di certi posti. Arcigay non ha mai avuto numeri politici...i numeri millantati solo solo persone che facevano una tessera, di fatto politica, per andare a scopare in certi posti. Se ci mettiamo a vedere le tessere rilasciati dai circoli provinciali ridiamo fino a domani mattina....E' un'associazione malata in cui ci sono decine di persone che campano dentro facendo i fancazzisti. E qui nomi e cognomi permettimi di non farteli perchè li trovi dovunque, sono come il prezzemolo. Non sarai omofobo, però di sicuro quei brutti frocioni di arcigay non li puoi vedere, visto che dici peste & corna di loro.. mi sfugge come pensi che otterremo qsa di quei diritti che anche tu dici di volere, senza qualche forma di *alleanza* (foss'anche solo strumentale & provvisoria) con loro.. Daje, sei de coccio oh Non li posso vedere perchè li ho visti anche troppo bene. Io con una marea di ladri (perchè questo fanno) non ci voglio stare. Sono onesto e non vado di certo a prendere per il culo le persone nel senso piu negativo del termine. L'alleanza strumentale col demonio non la faccio. (Perdonami l'iperbole). Se e quando ci sarà un'associazione seria e trasparente, con i conti trasparenti e movimenti cassa accertabili da TUTTI gli iscritti sarò il primo a fare la tessera. Fino che saranno però una marea di merde umane che pensano solo alle proprie mazzette e al proprio tornaconto, mascherandosi dietro dei diritti che se aspetti loro non avremo mai, preferisco tirarmi fuori e LOTTARE ogni giorno per me stesso. Come? Le persone sanno di me, non mi vergogno mica. Come porto avanti la mia lotta? Facendo vedere che sono una persona normale. Niente di più, niente di meno. Siamo noi, nella vita di tutti i giorni, che abbiamo il grosso potere di farci accettare e di far cambiare idea alle persone. Mostrandoci per quello che siamo: persone. Finchè invece ci sarà questa lotta fra "noi" e "loro" non si otterrà niente. Sta a noi. per la cronaca, ho la tessera del Mieli numero 268/2014, ma solo per antica amicizia con Andrea, il presidentissimo. E nessun'altra (manco quella per le saune, dove non metto piede da quando ho trovato *marito*). Il che non significa che non conosca gente valida nelle altre associazioni, o che ignori i tanti cialtroni/maneggioni che le infestano. Mai negata la loro esistenza! Anche io conosco molta gente valida, peccato che stanno sprecando il loro tempo perchè portano avanti una lota contro i mulini a vento. Perchè i cialtroni e maneggioni che ci sono, come li chiami tu, sono un cancro in fase terminale. E non sono sicuro che si possa sconfiggere la dentro. Tanto vale lasciarli divertire finchè dura. Tanto le tessere sono in caduta libera...proprio perchè "la tessera per le saune", era proprio la tessera di Arcigay. Oggi accettata dovunque, si, ma di fatto sostituita dalla Andos. Sai quanti tesserati sono spariti? Ma gli sta bene. dov'è lo scandalo se alle elezioni si candida perfino qualcuno che fa parte / è favorevole alle nostre battaglie? lo può fare la bocciofila o la parrocchietta sotto casa e noi no? Lo scandalo è che i politici che vengono appoggiati spesso non hanno mai fatto niente e mai faranno per le nostre battaglie. Vengono appoggiati per "scambio di favori" politici. E su questo in privato sono disposto a farti nomi e cognomi locali, visto che una querela me la risparmio volentieri. E pure lì, mica sei obbligato a votarli e/o a fare la suffragetta per loro! Se ti va, sei amico o stimi la persona, lo fai; sennò, amici come prima: nessuno mi ha mai imposto di fare qsa per qualcuno, se non mi sembrava capace e/o *degno* del mio aiuto! Poi, il fatto che più di qualcuno dei pochi eletti si sia rivelato una mezza delusione (vedi alla voce Scalfarotto, ma è solo il primo esempio che mi viene in mente) è innegabile. Forse sarò cocciuto, ma non mi sembra un buon motivo per arrendermi e dire che non vale più la pena cercare di rendermi utile per la *causa* No, ma si parla sempre di numeri. Fanno esattamente quello che fa la chiesa cattolica, scambiano voti per favori, spesso personali. N tesserati, a regola, valgono N voti. Anche perchè di gente ch evota a cazzo ce n'è tanta...e alcuni seguono quello che gli indicano...perchè credono di farsi del bene...ma poi...l'evidenza purtroppo arriva. Ripeto, secondo me ci stiamo scaldando per niente. Io sono davvero d'accordo con te su tutta la linea, sono però profondamente contrario ad immischiarmi con quelli li. Non perchè siano 4 frocione sfrante, ma perchè sono dei ladri. E io con i ladri non ho niente a che spartire. E mi auguro anche tu. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted December 10, 2014 Author Share Posted December 10, 2014 Di topic per parlare delle beghe di Arcigay già ci sono. Qui si parlava di altro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 No, era una domanda, alla quale non hai saputo rispondere. Il 70% buono delle tessere romane veniva da quello scopatoio chiamato Europamulticlub. Sai quanto gli interessava a chi andava in sauna di finanziare Arcigay e le sue battaglie? Zero. Ed è così praticamente in tutta italia. Le tessere vengono fatte dove si va a scopare nella massima privacy, saune e cruising vari....non di certo nei circoli! Praticamente i primi finanziatori di arcigay non sono per niente persone che vogliono diritti. Ma spesso sono proprio quegli sposati o bisex nascosti. AI locali faceva comodo rimanere in arcigay perchè per fare la dark devi essere un circolo privato...ma l'ingorda Arcigay gli lasciava solo le briciole (circa 2/3 euro per tessera). Cosa hanno fatto? Se ne sono andati tutti e hanno fondato Andos. Niente che sia utile ai diritti, intendiamoci. Ma almeno quei soldi si sa che vengono usati commercialmente e devo dire che mediamente si impegnano a distribuire preservativi e a fare prevenzione all'interno di certi posti. Beh, non è andata proprio così. In ogni caso adesso chi ha i locali e i quattrini (Anddos) e chi ha i militanti e i politici (ArciGay) si sono divisi. Se fosse come la racconti tu perché ArciGay avrebbe dovuto rinunciare alla gallina delle uova d'oro dei locali o perché i locali non hanno fatto un loro circuito autonomo prima? La verità è anche peggiore di come la racconti :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BenderX Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 @Almadel In due righe penso di aver reso comunque l'idea dell'accaduto. Il dato di fatto è che con le tessere che ha portato via Andos quelle di arcigay sono rimaste 4 in croce...I dati su chi emetteva la tessere non me li sono inventati io, anche perchè ci ero molto a contatto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Per cercare di rimanere IT non è necessario immaginare omofobi dietro certi personaggi. Quanta gente conoscete che dice che l'Italia fa schifo e che non vorrebbero più essere Italiani? Ecco bene e ora tenete conto che anche i gay italiani sono Italiani... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 (edited) Io sono davvero d'accordo con te su tutta la linea, sono però profondamente contrario ad immischiarmi con quelli li. Non perchè siano 4 frocione sfrante, ma perchè sono dei ladri. E io con i ladri non ho niente a che spartire. E mi auguro anche tu. meno male che siamo d'accordo, sennò che papiro tiravamo fuori qua? se volessimo fare la lista delle magagne ce n'avrei pure io da aggiungere (vedi una storiella sulla bigliettazione in nero per non pagare la siae che ha costretto una direttora artistica a dimettersi dal suo incarico di organizzatrice serate a Roma una decina d'anni fa..); A me stai dando l'idea di vergognarti di essere gay. Anzi, per essere precisi: di essere un gay italiano. perchè l'associazionismo fa schifo, perchè siamo solo delle macchiette eccetera. Sulla parte destruens delle tue invettive potremmo pure essere più o meno d'accordo (eppure, bontà tua, dici di stimare tanti volontari che, poveri ebeti, si fanno il mazzo dentro quella mafia); è che non riesco proprio a capire cosa proponi in alternativa per cercare di migliorare qsa! che vuoi fare? metti su l'ennesima ass.ne di duri & puri in concorrenza/competizione con le altre? mmhh.. la fine che stanno facendo i grillini non t'insegna niente? ti limiti a scagliare i tuoi strali contro tutto & tutti dicendo che facciamo tutti schifo? emigri in posti dove i gay sono più seri di qua? Edited December 10, 2014 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted December 10, 2014 Share Posted December 10, 2014 Per favore, se volete parlare di Pride fatelo nel topic apposito. Per tornare all'argomento del topic, non concordo con Echelon sui termini "omosessuale" e "gay". I due termini sono sinonimi, hanno la medesima definizione. La definizione di gay non c'entra niente con il modo di pensare, idee, convinzioni, ecc. Ma solo perché due termini hanno la stessa definizione, non significa che abbiano identifiche sfumature di significato. I termini "nero" e "negro" si riferiscono la stessa categoria di persone, eppure non sono usate in modo interscambiabile. Nessuna delle due parole è di per sé è offensiva. Di fatto però la maggior parte delle persone che si accettano e il movimento LGBT nel suo complesso preferisce la parola "gay", mentre gli psicologi e quelli che considerano l'omosessualità una malattia preferiscono la parola "omosessuale". Questo non può che dare sfumature di significato diverso ai due termini. Quando io ho voluto fare coming out con mia madre, a tre mesi dalla mia scoperta di essere gay, ho soppesato per diverso tempo se usare la parola "omosessuale" o la parola "gay". Ho optato per "omosessuale" in quanto trovavo riflettesse meglio la mia riluttanza dell'epoca ad ammettere di essere gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted December 11, 2014 Share Posted December 11, 2014 Davvero un omosessuale che onestamente e con una certa riflessione non condivide alcune o molte idee del movimento LGBT è un represso o un omofobo interiorizzato? No. Il problema sono le giustificazioni che vengono date per essere contro il matrimonio egualitario e le adozioni. Ma lì solitamente il problema non è omofobia o non omofobia, ma idiozia, non idiozia. Per esempio perché non vuoi il matrimonio?Perché non vuoi le adozioni? Io non posso giudicarti come un omofobo e un represso in funzione delle tue risposte, posso solo dire quanto sono cretine. Scusa ma quindi, secondo te, se uno non è d'accordo con le posizioni di arcigay (non con gli obiettivi) è a prescindere represso o ha problemi? Anche qui chi non è d'accordo con le strategie dovrebbe dare delle motivazioni sensate, non fregnacce cretine come sento di solito. Sono il primo a criticare determinate iniziative della mia associazione o a porre critiche sulle strategie comunicative. Il problema è sentire le opinioni esterne ai circoli che si possono ridurre in "fregnacce", nel senso che sono opinioni che si basano sulla visione che si ha dell'attività politica, che non sono critiche, ma imposizioni di prospettiva e altre amenità. Questo non implica che chi non è dentro, non può criticare, sia chiaro, questo implica che chi deve fare una critica lo deve fare in modo sensato avendo una base d'informazioni superiore al sentito dire, e, magari, fare critiche logiche e costruttive. L'idea fondamentale della distinzione tra omosessuale e gay è la presunta superiorità morale e serietà dell'omosessuale che non si riconosce nella comunità gay... Infatti chi dice di essere omosessuale non gay, scrive in giornali come avvenire o il Foglio, oppure su UCCR. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 11, 2014 Share Posted December 11, 2014 Cerchiamo di essere concreti A quel che so io in Francia due anni fa nacque un gruppo di omosessuali che appoggiava la lotta delle associazioni cattoliche contro il matrimonio egualitario, ovviamente furono molto utili ai vari manif pour tous etc, che potevano dire che anche dei gay stavano dalla loro parte etc Questo è il loro sito: http://www.homovox.com/qui-sommes-nous/ Ovviamente ogni omosessuale ha diritto di pensare la baggianata che vuole, può pensare di essere "omofilo" perché infastidito dalla "effeminatezza" della cultura gay ad esempio ( esistono dei gruppi del genere ) etc Non è una novità....quando è nato il primo movimento gay organizzato in Germania è nato diviso in questo senso e Stonewall era ben al di là da venire La novità è che questi gruppi nascono in funzione di una battaglia politica specifica del movimento gay e quindi ragionevolmente non hanno un futuro, non portano avanti una loro - per quanto strampalata - idea di omosessualità, semplicemente dicono che non bisogna reclamare l'uguaglianza dei diritti Il ché li pone un gradino sotto i gay nazisti, che una loro idea di omosessualità l'avevano Al limite si dicessero esplicitamente omosessuali "cattolici" o "cristiani" o "credenti" potrei rispettarli pur non condividendo una virgola di ciò che dicono Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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