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Oltre l'intimità di coppia: relazioni aperte & esperienze a tre/quattro/etc


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VermillionLie

Lui dice "WOW", perché, come tu hai suggerito, forse è ancora colpito dalla realtà che lo circonda molto più di quanto non lo sia tu, parzialmente abituato.

 

Comunque,

 

 

Vedi che, parlando, si svelano gli arcani? :asd: E' tutta qua la questione, manchi d'autostima.

Esorcizzi le tue paure cercando di tangere il demone più molesto, così da "farci il callo" e soffrire di meno. Può essere?

Mi ha anche detto: "Vederti baciare quei tipi non mi ha ferito più di tanto, perché ho capito che stavi solo giocando, quindi ho preso il gesto come tale".

Sentirmi dire una frase del genere da uno che fino a due giorni prima si ergeva a piccolo monarca della monogamia per me è stato... strano? 

Mi son chiesto: "E' sicuro che sappia cosa voglia?". 

 

Sì, penso che tu abbia fatto un ritratto fedele a quello che sono...

Probabilmente mi auto-infliggo certi momenti, per abituarmi. 

Ho anche un passato da cornuto, ergo...

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Mi ha anche detto: "Vederti baciare quei tipi non mi ha ferito più di tanto, perché ho capito che stavi solo giocando, quindi ho preso il gesto come tale".

Sentirmi dire una frase del genere da uno che fino a due giorni prima si ergeva a piccolo monarca della monogamia per me è stato... strano? 

Mi son chiesto: "E' sicuro che sappia cosa voglia?". 

 

Sì, penso che tu abbia fatto un ritratto fedele a quello che sono...

Probabilmente mi auto-infliggo certi momenti, per abituarmi. 

Ho anche un passato da cornuto, ergo...

 

Io vedo nel bacio il massimo dell'intimità e della passione tra due persone.

Reggerei molto meglio a saper che il mio partner abbia spompinato qualcun altro, piuttosto che baciato con passione. Non digerisco proprio.

 

Per il resto, prova a fidarti e vivi sereno. Vuole te, l'ha detto a chiare lettere.

Ti invito a fermare tutte le tue strampalate idee per fuggire dal tuo limbo tetro... Lavora su di te, piuttosto.

VermillionLie

Mi sa che questo è il cuore del problema :)

 

 

 

 

 

Cerca di capire che tu e lui siete diversi, magari tu assegni alla "realtà gay" un'importanza che questa realtà per lui non ha.

 

 

 

 

 

Periodi di rottura, cioè crisi? Quindi tradiva il suo ex?

 

 

 

 

 

Anche qui, come prima: non siete uguali. Ma non c'è nulla di male nel pensare "WOW", capita se hai gli occhi :D

Ti manca l'autostima ma hai anche il problema contrario: devi dare un po' meno peso a te stesso.

Ci sono sicuramente, al mondo, dei ragazzi che il tuo fidanzato considera più belli di te. Non importa, è normale, è giusto così. Però è con te che vuole stare.

Sì, sicuramente siamo due persone molto diverse. 

Se si è in un rapporto monogamo, ci si lascia e il giorno dopo si è nel letto di un altro per me è tradimento, fino a prova contraria (soprattutto se l'atto è recidivo). 

 

Lo so che non c'è nulla di male nel pensare "WOW", anche a me capita... ma perché io non indugio più di un paio di secondi?

Ci sono sicuramente dei ragazzi che considera più belli di me... ma allora perché non dovrebbe essere libero di scoparci? E' questo che mi chiedo.

 

NomadDesDent
Se si è in un rapporto monogamo, ci si lascia e il giorno dopo si è nel letto di un altro per me è tradimento

 

Beh no, se ci si lascia si è liberi di fare quel che si vuole...

 

 

 

ma allora perché non dovrebbe essere libero di scoparci? E' questo che mi chiedo.

 

 

Ok, ma lui non ci vuole scopare. 

Te l'ha detto.

Se gli credi siamo a posto.

Se non gli credi lascialo, non puoi stare con qualcuno di cui non ti fidi. Monogamia o meno.

(Ti rigiro la domanda: se con quelli più belli di te non ci vuole scopare, perché deve scoparci per forza?)

Edited by NomadDesDent

 

 

No, lui mi ha sempre detto esplicitamente di volere una coppia chiusa, ma io non c'ho mai creduto fino in fondo. Sì, ci siamo chiariti, ma continuo ad avere poca fiducia nella monogamia... 
 

What?
ma cosa c'entra la monogamia? 
Uno è monogamo se ci crede. Punto. Quindi dipende dalla persona, non dalla monogamia stessa. 

E la coppia aperta non è che sia più facile della monogamia. ;) 

Se una persona tradisce appena ci sono problemi è perché non ne parla.. altrimenti non tradirebbe. Quindi? Perché non parlarne? 

 

Mi ha anche detto: "Vederti baciare quei tipi non mi ha ferito più di tanto, perché ho capito che stavi solo giocando, quindi ho preso il gesto come tale". Sentirmi dire una frase del genere da uno che fino a due giorni prima si ergeva a piccolo monarca della monogamia per me è stato... strano?  Mi son chiesto: "E' sicuro che sappia cosa voglia?". 


Io la leggo in chiave diversa: ti ha trattato per quel che "sei". 
Definisci tu cosa sei. :)  
ma continuo ad avere poca fiducia nella monogamia

 

Non devi tirare troppo la corda perché poi si spezza. Avete modi di fare profondamente differenti e probabilmente lui è innamorato di te, mentre tu non lo sei per niente: ora te ne sei accorto, e stai iniziando (forse non molto consapevolmente) a manipolarlo per obbligarlo ad accettare che non te ne frega niente di lui, perchè tu sei feritodallavitaesperienzenegativeecceccblabla, però lui ti fa comunque comodo perché di lui ti puoi fidare, quindi vuoi tenertelo in caldo come un pezzo di pizza nel microonde per il mattino dopo.

 

Non fare il verme vigliacco, digli che non lo ami e lascialo andare.

 

Se sei una persona con uno straccio di dignità non dovresti approfittare del tuo potere su di lui.

 

Perché quando lo scoprirà, e prima o poi lo scoprirà, ti trasformerai in feccia ai suoi occhi. E anche ai tuoi.

Edited by Sampei
VermillionLie

Beh no, se ci si lascia si è liberi di fare quel che si vuole...

 

 

 

 

 

Ok, ma lui non ci vuole scopare. 

Te l'ha detto.

Se gli credi siamo a posto.

Se non gli credi lascialo, non puoi stare con qualcuno di cui non ti fidi. Monogamia o meno.

(Ti rigiro la domanda: se con quelli più belli di te non ci vuole scopare, perché deve scoparci per forza?)

E' una bella domanda, effettivamente...

 

 

 

 

 

What?

ma cosa c'entra la monogamia? 

Uno è monogamo se ci crede. Punto. Quindi dipende dalla persona, non dalla monogamia stessa. 

 

E la coppia aperta non è che sia più facile della monogamia. ;) 

 

Se una persona tradisce appena ci sono problemi è perché non ne parla.. altrimenti non tradirebbe. Quindi? Perché non parlarne? 

 

 

 

Io la leggo in chiave diversa: ti ha trattato per quel che "sei". 

Definisci tu cosa sei. :)  

 

Probabilmente hai ragione, è che molte persone non credono che esista altra opzione oltre alla monogamia, ed è per questo che si ritrovano a tradire. 

 

E' un modo soft per darmi della troia? :asd: 

 

 

Non devi tirare troppo la corda perché poi si spezza. Avete modi di fare profondamente differenti e probabilmente lui è innamorato di te, mentre tu non lo sei per niente: ora te ne sei accorto, e stai iniziando (forse non molto consapevolmente) a manipolarlo per obbligarlo ad accettare che non te ne frega niente di lui, perchè tu sei feritodallavitaesperienzenegativeecceccblabla, però lui ti fa comunque comodo perché di lui ti puoi fidare, quindi vuoi tenertelo in caldo come un pezzo di pizza nel microonde per il mattino dopo.

 

Non fare il verme vigliacco, digli che non lo ami e lascialo andare.

 

Se sei una persona con uno straccio di dignità non dovresti approfittare del tuo potere su di lui.

 

Perché quando lo scoprirà, e prima o poi lo scoprirà, ti trasformerai in feccia ai suoi occhi. E anche ai tuoi.

 

Non credo che le conclusioni che hai tratto tu corrispondano alla realtà.

Se non provassi dei sentimenti forti per lui, credimi, non mi sarei comportato così. 

Per me la scelta più comoda sarebbe stare solo, per non dovermi confrontare con le mie insicurezze.

 

Credimi che vorrei lasciarlo andare per liberarmi di ogni dubbio, ma non ci riesco, per un motivo: quando sto con lui, provo delle sensazioni importanti.

 

Su una cosa ti do ragione: a forza di tirare, la corda si spezza.

 

 

Probabilmente hai ragione, è che molte persone non credono che esista altra opzione oltre alla monogamia, ed è per questo che si ritrovano a tradire.  E' un modo soft per darmi della troia?    
 

Non è che credono che in questo mondo sia contemplata solo la monogamia.. è che non hanno le palle per parlare chiaramente dei loro problemi, dubbi, frustrazioni, mancanze ecc.. forse per paura di un pregiudizio (come dici di avere tu) e di essere giudicati. 

L'alcool fa il suo lavoro, più o meno sporco, ma non è per forza quel che vedi. 
Lui hai visto te fare certe cose e le ha fatte pure lui, semplicemente perché l'hai messo con le spalle al muro di fronte a quella situazione. Tu pensi di aver visto una serenità in lui quel gesto, una liberazione, ma lui ti ha confermato che non è così. 
Quindi? Sono più importanti le tue impressioni o le sue parole? 
In base a cosa rispondi vedremo se è un problema di fiducia o di protagonismo. ;) 

E no.. non è un modo per darti della troia. Tu a me non hai fatto nulla :D Lui ti ha detto di non essere rimasto ferito perché evidentemente voleva apparire stronzo e superficiale ai tuoi occhi, allo stesso modo lo sei apparso tu ai suoi. Ma sicuro che benissimo non l'ha presa.. altrimenti non avrebbe pianto, non avrebbe reagito mandandoti a quel paese e bla bla. 
Ti ha trattato per quel che sei, o perlomeno per quel che crede/credeva tu sei/fossi. E' un sistema di autodifesa per rinfacciare la delusione che forse non ha funzionato. 

Io sono fidanzato da 7 anni con un ragazzo, per il quale sono il suo primo e unico ragazzo. 
I primi mesi non mi fidavo di lui, facevo il tuo stesso ragionamento sull'esperienza, quindi ci andavo con i piedi di piombo.. ma fu lui a dirmi chiaramente che se io andavo con altri mi avrebbe mollato. Risultato? Due settimane dopo che ci eravamo conosciuti, baciai un altro e lo dissi a lui.. fu guerra per un mese, crisi, pianti ecc.. ma capii che lui era una persona per cui dovevo sforzarmi a dare fiducia. 
Non mi interessa sapere se mi ha tradito o meno, io so che non l'ha fatto perché lo conosco un minimo e so di potermi fidare. Me l'ha dimostrato un sacco di volte. 

Dimmi tu se tutti, proprio tutti, debbano per forza tradire :) 
VermillionLie

 

 

Non è che credono che in questo mondo sia contemplata solo la monogamia.. è che non hanno le palle per parlare chiaramente dei loro problemi, dubbi, frustrazioni, mancanze ecc.. forse per paura di un pregiudizio (come dici di avere tu) e di essere giudicati. 

 

L'alcool fa il suo lavoro, più o meno sporco, ma non è per forza quel che vedi. 

Lui hai visto te fare certe cose e le ha fatte pure lui, semplicemente perché l'hai messo con le spalle al muro di fronte a quella situazione. Tu pensi di aver visto una serenità in lui quel gesto, una liberazione, ma lui ti ha confermato che non è così. 

Quindi? Sono più importanti le tue impressioni o le sue parole? 

In base a cosa rispondi vedremo se è un problema di fiducia o di protagonismo. ;) 

 

E no.. non è un modo per darti della troia. Tu a me non hai fatto nulla :D Lui ti ha detto di non essere rimasto ferito perché evidentemente voleva apparire stronzo e superficiale ai tuoi occhi, allo stesso modo lo sei apparso tu ai suoi. Ma sicuro che benissimo non l'ha presa.. altrimenti non avrebbe pianto, non avrebbe reagito mandandoti a quel paese e bla bla. 

Ti ha trattato per quel che sei, o perlomeno per quel che crede/credeva tu sei/fossi. E' un sistema di autodifesa per rinfacciare la delusione che forse non ha funzionato. 

 

Io sono fidanzato da 7 anni con un ragazzo, per il quale sono il suo primo e unico ragazzo. 

I primi mesi non mi fidavo di lui, facevo il tuo stesso ragionamento sull'esperienza, quindi ci andavo con i piedi di piombo.. ma fu lui a dirmi chiaramente che se io andavo con altri mi avrebbe mollato. Risultato? Due settimane dopo che ci eravamo conosciuti, baciai un altro e lo dissi a lui.. fu guerra per un mese, crisi, pianti ecc.. ma capii che lui era una persona per cui dovevo sforzarmi a dare fiducia. 

Non mi interessa sapere se mi ha tradito o meno, io so che non l'ha fatto perché lo conosco un minimo e so di potermi fidare. Me l'ha dimostrato un sacco di volte. 

 

Dimmi tu se tutti, proprio tutti, debbano per forza tradire :) 

Credimi che mi sembra veramente impossibile che una persona possa desiderare solo me... 

 

Le sue parole dovrebbero contare più delle mie impressioni... sono stato un bel po' egoista. 

Se ripenso a quella sera, non so come abbia fatto a metterci una pietra sopra.

Non lo so davvero.

 

Spero che me l'abbia detto solo per apparire tanto superficiale quanto sono apparso io ai suoi occhi.

Non credo che mi reputi una persona superficiale, altrimenti avrebbe potuto lasciarmi senza farsi troppi scrupoli, 

invece mi ha ascoltato e ha capito che i miei gesti non nascondevano nessuna voglia di andare con altre persone. 

 

Non so come tu abbia fatto a fidarti all'inizio: i dubbi mi avrebbero consumato, fino a ridurre la relazione a un ammasso di cenere. 

Come hai fatto? Ti prego, spiegamelo... Io avrei avuto una paura incontrollabile. 

 

Non è che tutti debbano tradire e quando sento storie come la tua, mi sento anche rincuorato. 

E' che non penso che una tale fortuna possa capitare a me.

 

 


Io sono contrario alle coppie aperte.
O meglio, me ne strafrego se qualcuno è in una coppia aperta, ognuno fa quello che vuole, ma io in una coppia aperta non ci entrerei MAI. Per me il fidanzamento è una cosa seria, se uno si fidanza deve essere fedelissimo al partner e fare sesso solo con lui, baciare solo lui ecc. Le persone sono libere fino ad un certo punto, il fidanzamento ha delle regole e io spero che il mio futuro ragazzo le rispetterà.
beh, se consideriamo che fino a poche settimane fa il tuo mantra era "io non mi fidanzerò MAI",
leggere che parli di un tuo futuro ragazzo mi pare un grosso passo avanti


Comunque in questo modo stai solo aggirando il problema.. non lo stai risolvendo ;) .
straquoto!

secondo me di fondo c'è un senso di claustrofobia di un legame 4ever & ever, col conseguente panico.
[capita a tanti -usually sono gli eterni bambinoni che non cresceranno mai- di voler, più o meno inconsciamente, scappare all'idea della coppia fissa]

anche perchè il suo ragazzo, per ammissione dello stesso opener,


mi ha sempre detto esplicitamente di volere una coppia chiusa, ma io non c'ho mai creduto fino in fondo..

 

quando leggo


Hai poca fiducia nella monogamia o hai poca fiducia in lui?
Monogamia e poligamia sono temi, e non funziona molto procedere per temi, guardiamo i singoli episodi, le persone.
Puoi credere poco nella monogamia, ma trovare una persona con cui la monogamia funziona. E lo stesso vale per la coppia aperta, il poliamore eccetera.
Ho come la sensazione che sia proprio lui a non ispirarti questo tipo di fiducia, ma magari sbaglio.
Ad ogni modo il danno della discoteca è fatto, inutile piangere sul latte macchiato (disse il barista).
Tutta esperienza per il futuro.
e

Ok, ma lui non ci vuole scopare.
Te l'ha detto.
Se gli credi siamo a posto.
Se non gli credi lascialo, non puoi stare con qualcuno di cui non ti fidi. Monogamia o meno.
(Ti rigiro la domanda: se con quelli più belli di te non ci vuole scopare, perché deve scoparci per forza?)
posso solo dire: TI LOVVO!!!
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Non fare il verme vigliacco, digli che non lo ami e lascialo andare.
Se sei una persona con uno straccio di dignità non dovresti approfittare del tuo potere su di lui.
Perché quando lo scoprirà, e prima o poi lo scoprirà, ti trasformerai in feccia ai suoi occhi. E anche ai tuoi.
e già...
anche considerando che

Se non provassi dei sentimenti forti per lui, credimi, non mi sarei comportato così.
fino a prova contraria tra provare non meglio definiti "sentimenti forti" -che possono essere qsi cosa, odio & invidia compresi- ed amare qualcuno, beh.. c'è un discreto abisso...
NomadDesDent

 

 

Non è che tutti debbano tradire e quando sento storie come la tua, mi sento anche rincuorato.  E' che non penso che una tale fortuna possa capitare a me.

 

Ma perché ti fai così schifo? 

Si sa che questo rischia di diventare uno dei tanti topic-rissa !

 

 

Utile ribadire che il titolo propone "dubbi prima volta ed opinioni vissute ".

 

Se l'argomento disgusta, è giusto allontanarsi . Se non vi allontanate, continuando a dire che per voi è amorale, metterete in soggezione chi voglia confrontarsi ed esprimere i propri dubbi, rendendo inutile il tutto . 

 

Grazie e buon proseguimento .

 

 

Credimi che mi sembra veramente impossibile che una persona possa desiderare solo me... 


Dici? Cioè dai per scontato che come uno desidera te, per forza deve desiderare un'altra persona? 
Non è sempre così. E forse non sarebbe così neanche nel concetto puro di "coppia aperta". 

Qui si parla di sentimenti, non pulsioni. Ed è forse questo che fa la differenza fra un rapporto monogamo e una coppia aperta. 
Nella coppia monogama si dà più peso ai sentimenti piuttosto che alle pulsioni. Sia chiaro che non si tratta di reprimere ma se sei innamorato di una persona, vedi solo quella e gli altri non ti interessano (questo è quel che provo io nei confronti del mio ragazzo :) ). 

Quindi tu pensi che tutte le persone siano "deboli"? Forse perché sei debole tu? 

 

Non so come tu abbia fatto a fidarti all'inizio: i dubbi mi avrebbero consumato, fino a ridurre la relazione a un ammasso di cenere.  Come hai fatto? Ti prego, spiegamelo... Io avrei avuto una paura incontrollabile. 


Non c'è nulla da spiegare. La fiducia non si spiega. La fiducia una persona te la dà e sta a te crederci incondizionatamente.. altrimenti non è fiducia (come la fede per intenderci: come fai a dire che Dio esiste o non esiste?). 
Paura incontrollabile di che? Che lui mi tradisca? Io conosco il suo carattere, i suoi orari.. ed è così pigro che non credo che penserebbe a una cosa del genere. Più facile che possa tradirlo io.. e son pigro anche io :D 
Le esperienze son fatte per questo: prendi il bene da tutto e il male lo usi per crescere, non certo per sputare fango su tutte le persone e additandole come probabili infedeli. Non tutti sono uguali ;)  

Qui si parla di sentimenti, non pulsioni. Ed è forse questo che fa la differenza fra un rapporto monogamo e una coppia aperta. 

Nella coppia monogama si dà più peso ai sentimenti piuttosto che alle pulsioni. Sia chiaro che non si tratta di reprimere ma se sei innamorato di una persona, vedi solo quella e gli altri non ti interessano (questo è quel che provo io nei confronti del mio ragazzo :) ).   

 

:hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:  :hail:

 

 

Non credo che le conclusioni che hai tratto tu corrispondano alla realtà. Se non provassi dei sentimenti forti per lui, credimi, non mi sarei comportato così. Per me la scelta più comoda sarebbe stare solo, per non dovermi confrontare con le mie insicurezze. Credimi che vorrei lasciarlo andare per liberarmi di ogni dubbio, ma non ci riesco, per un motivo: quando sto con lui, provo delle sensazioni importanti. Su una cosa ti do ragione: a forza di tirare, la corda si spezza.

 

Ma è probabile che tu debba davvero stare da solo ancora per un certo tempo, perché le tue insicurezze ti daranno sì anche fastidio ma non hai diritto di danneggiare gli altri con esse, né tantomeno sarai in grado di usare gli altri come telo per nasconderle a lungo, perché prima o poi esploderanno col risultato di sfasciare il legame, o di annientare la persona che stai parassitando, o di ritorcertisi contro, o tutte e tre le cose.

 

Quando stai con lui "provi delle sensazioni importanti". Certo, si appaga il tuo narcisismo. Bevi le sue attenzioni per nutrire il tuo ego, ma il tuo ego per adesso è solo un buco nero che prende tutto e non restituisce nulla. In un  rapporto sano il piacere di stare insieme non è configurato come rivalità-competizione-gara-conflittopermanente. Io ci ho messo un po' per capirlo. Come ci ho messo un po' per capire che in un rapporto sano non ci si deve barricare dietro le distanze di sicurezza per stare a proprio agio, perché in una circostanza tale un rapporto del genere non ha ragion d'essere.

VermillionLie

Ma è probabile che tu debba davvero stare da solo ancora per un certo tempo, perché le tue insicurezze ti daranno sì anche fastidio ma non hai diritto di danneggiare gli altri con esse, né tantomeno sarai in grado di usare gli altri come telo per nasconderle a lungo, perché prima o poi esploderanno col risultato di sfasciare il legame, o di annientare la persona che stai parassitando, o di ritorcertisi contro, o tutte e tre le cose.

 

Quando stai con lui "provi delle sensazioni importanti". Certo, si appaga il tuo narcisismo. Bevi le sue attenzioni per nutrire il tuo ego, ma il tuo ego per adesso è solo un buco nero che prende tutto e non restituisce nulla. In un  rapporto sano il piacere di stare insieme non è configurato come rivalità-competizione-gara-conflittopermanente. Io ci ho messo un po' per capirlo. Come ci ho messo un po' per capire che in un rapporto sano non ci si deve barricare dietro le distanze di sicurezza per stare a proprio agio, perché in una circostanza tale un rapporto del genere non ha ragion d'essere.

Sampei continui a fare un ritratto di me basandoti su tue esperienze, senza conoscermi, e puntando il dito, quando ero alla ricerca di uno scambio di opinioni, non si un giudizio per come mi sono comportato.

Io sono stato il primo a tirarmi indietro, avendolo ferito in questo modo, è lui ad avermi concesso un'altra possibilità e l'ho colta.

 

Io non parassito proprio nessuno e sono stato solo per quattro anni, quindi direi che tutto mi si possa dire, tranne che uso gli altri per coprire le mie insicurezze.

Al massimo li evito, rendendomi conto di essere una persona problematica, per non correre il rischio di ferirli.

 

 

 

 

direi che tutto mi si possa dire, tranne che uso gli altri per coprire le mie insicurezze.

"gli altri in generale" non lo so, questo tizio qui, parrebbe di sì. Siccome di "altre possibilità" potrebbe dartene tante altre, perché è preso da te, non le cogliere più e proteggilo da te stesso. Oppure no, approfitta di questo tizio finché ti va grassa e gioca a manipolarlo un po' come ti pare, insomma in fin dei conti ognuno fa quello che vuole, non ci sono leggi né regole, sei pienamente padrone della tua preda e puoi stringere il suo cappio quanto desideri, nessuno mai interverrà a fermarti.

VermillionLie

"gli altri in generale" non lo so, questo tizio qui, parrebbe di sì. Siccome di "altre possibilità" potrebbe dartene tante altre, perché è preso da te, non le cogliere più e proteggilo da te stesso. Oppure no, approfitta di questo tizio finché ti va grassa e gioca a manipolarlo un po' come ti pare, insomma in fin dei conti ognuno fa quello che vuole, non ci sono leggi né regole, sei pienamente padrone della tua preda e puoi stringere il suo cappio quanto desideri, nessuno mai interverrà a fermarti.

Ci rifletterò su.

Tutto vorrei, tranne che fargli del male inutilmente. 

Sono passati giusto... 8 anni da quando sono intervenuto per la prima ed unica volta in questa discussione.

Il mio compagno è sempre quello di allora e continua ad essere contrario alla coppia aperta

(non che io abbia continuato a chiederglielo, ben inteso).

In realtà temo di aver scelto (o di essermi fatto scegliere, mettetela come vi pare) da una persona così diversa

da me, con passioni, gusti, comportamenti tanto differenti, che il concetto di coppia aperta in qualche modo

risulterebbe stonato.

 

Per dirla quasi brutalmente, difficilmente potrei essere amico della persona di cui sono innamorato.

E poiché uomini tanto diversi devono dedicare del tempo alle loro personali passioni, la sfera intima resta 

una sorta di scrigno segreto, qualcosa da custodire, preservare, che riguardi soltanto noi...

 

A risentirci fra 8 anni.... 

  • 3 weeks later...

bene,  dopo aver scoperto in stra-ritardo un bellissimo thread basato sull'esperienza di almadel, arrivo al sito forum (che in passato, nel cercare discussioni sulla coppia gay, non avevo mai trovato) e sono in ritardo anche per questo... magari ne ne apro uno nuovo, visto che è ORA che ho voglia di parlarne, sperando che, come allora, ci siano utenti che stanno cercando di vivere al meglio il proprio rapporto e senza verità in tasca, senza paura di mettersi davvero alla prova, e desiderosi di riflettere insieme sui propri dubbi piuttosto di trovare chi si sdegna e vuole imporre alla realtà e al prossimo l propri ideali...

bene,  dopo aver scoperto in stra-ritardo un bellissimo thread basato sull'esperienza di almadel, arrivo al sito forum (che in passato, nel cercare discussioni sulla coppia gay, non avevo mai trovato) e sono in ritardo anche per questo... magari ne ne apro uno nuovo, visto che è ORA che ho voglia di parlarne, sperando che, come allora, ci siano utenti che stanno cercando di vivere al meglio il proprio rapporto e senza verità in tasca, senza paura di mettersi davvero alla prova, e desiderosi di riflettere insieme sui propri dubbi piuttosto di trovare chi si sdegna e vuole imporre alla realtà e al prossimo l propri ideali...

consiglio: ti conviene continuare qui, tanto poi dalla regia ti ci sposteranno la discussione

grazie, allora ciao a tutti.

Approfitto di questi rari giorni di tempo libero (e solitario) per affrontare con voi questa possibilità di aprire la coppia. Ho 50 anni, da sempre ho cercato e trovato rapporti profondi e di convivenza (fin dal 1989, quando parlare di coppia voleva dire farsi dare dei conformisti) , sono al mio quarto "matrimonio" -anche se questa parola mi piace usarla solo in chiave ironica- con un ragazzo poco più giovane di me, con cui finalmente mi trovo davvero in sintonia. Il rapporto precedente -12 anni- era con una persona totalmente innamorata del suo lavoro, con mia continua insoddisfazione e sentimento di solitudine. Con molta sofferenza e dubbio ho accettato di incontrare M., conosciuto in una "pausa di riflessione" della mia coppia mentre lui stava col suo ex - coppia molto aperta, l'ex spessissimo per i fatti suoi, e qualche volta sempre l'ex procurava qualcuno per entrambi. Buffo che poi l'ex mi ha cercato più volte per vedermi da solo -ma non era il mio tipo- e così M., quando ha deciso che non ne poteva più, ha trovato il mio numero e mi ha cercato. Questa premessa per chiarire che non siamo suorine, anche se finora per me la coppia è sempre stata monogamica. Al massimo qualche periodo di "sospensione" per capire, nel quale poteva infilarsi un nuovo amore e cambiare tutto, oppure solo qualche divertimento, e al primo reincontrarsi si tornava insieme. Non con M. con cui stiamo per compiere 7 anni filati, di cui 2 di convivenza, tutti di rigorosa e spontanea monogamia. Anche perchè siamo entrambi piuttosto introversi e non amiamo frequentare i giri gay.

E veniamo al dunque. Per i primi 5 anni io ero molto preso e molto insistente: a lui piaceva fare il ritroso, ed era un gioco divertente (io quasi solo A, lui quasi solo P). Poi, complici anche problemi economici, ma soprattutto l'abitudine, io sono diventato meno insistente e sono un po' irritato dalla sua totale mancanza di romanticismo: mentre sugli altri piani - amici, progetti, casa- il nostro rapporto è cresciuto moltissimo, sul piano sessuale si è stabilizzato su un minimo sindacale. Potrebbe essere accettabile se andasse bene a entrambi: ma a me sicuramente no, e me ne accorgo da quanto guardo gli altri uomini, e da quanto desidereri qualcosa di più. Ma siccome sono comunque innamoratissimo e non riesco a pensare la mia vita senza di lui, eccomi a pensare alla possibilità della coppia aperta -forte anche del fatto che lui l'ha già ben conosciuta, subendola.

L'idea di partenza era stata quella di portarlo in spiagge gay e fargli capire che avevo voglia di preovare con un terzo, cominciando a condividere le impressioni sui tipi che vedevamo.. Ma purtroppo questa prospettiva si è arenata subito perchè, come dice in un suo post Almadel, a me piacciono giovani, magri, timidi, mori, a lui piacciono maturi, orsi, grossi e possibilmente con gli occhi azzurri (e a parte che abbiamo la stessa età, noi siamo abbastanza... diversissimi!)

Ne abbiamo parlato ancora, e mi ha detto chiaramente che lui vuole essere il mio compagno di vita, e che se io voglio prendermi una distrazione per lui non è assolutamente un problema.

E qui casca l'asino: gli credo, ma pure se l'impulso di assaggiare uno stuzzichino fuori dieta è fortissimo, sarebbe tutto risolto se l'"avventura" si potesse trovare con facilità e leggerezza... Ma per me, per carattere, per frequentazioni e per età, non è affatto così, e già provare a farmi una mail apposta, rispondere a qualche inserzione o mettere un annuncio -cosa che ho fatto in questi giorni- mi sembra una roba lunga e molto macchinosa, e anche se so di avere il suo appoggio, proprio la macchinosità della faccenda unito alla perseveranza e alla pazienza che richiede, mi sta già smontando l'idea sul nascere.  Vedo dai post di chi parla di coppia aperta -in particolare Almadel, di cui ammiro la grande lucidità e sincerità- che si dà comunque per scontata una nutrita folla di amici, tutti molto allegri e disponibili, da cui facilmente attingere per l'eventuale serata hot. Io, noi, non siamo così: abbiamo amici soprattutto etero, e gli amici gay sono di lunga data e mai potrei pensare di coinvolgerli in questa faccenda. Frequentare i locali apposta, lo ammetto, mi mette un po' d'ansia, mi sembra subito di entrare in competizione...

Insomma, nonostante la chiarezza, la tranquillità che ho nell'affrontare la questione e la complicità che sento col mio lui, mi trovo un po' in un "cul de sac".

Mi sembra che evolverci in una coppia aperta richieda un cambio radicale in generale del modo di vivere - da aggiungere che viviamo in una piccola città dove l'ambiente gay è piuttosto stagnante... Se la sua reazione fosse stata più entusiasta, se le cose si potessero fare insieme - e intendo provare ancora in questo senso - mi potrei ora immaginare sviluppi positivi sia per la soddisfazione che per l'intimità di entrambi. Il fatto che la palla sia stata rimessa solo a me, mi turba un po'...

Scusate la lunghezza: mi sono completamente "smutandato", prendetelo come un esperimento...

se qualcuno ha qualche consiglio da darmi, oppure vede cose che da dentro io non vedo, è ben accetto.

Come si può intuire, la mia è una situazione di vita ma anche contemporaneamente una riflessione: non ho certezze su quello che potrò provare io a baciare un altro, nè tantomeno come mi sentirei se M. facesse altrettanto, ma so che così, nonostante l'amore, non si può andare avanti...

 

 

non amiamo frequentare i giri gay

Questa pare una costante di ogni tipo di coppia gay italiana Lol

 

 

 

si dà comunque per scontata una nutrita folla di amici, tutti molto allegri e disponibili, da cui facilmente attingere per l'eventuale serata hot.

Non è qualcosa di scontato, ma certo avere delle frequentazioni gay

ed una vita sociale gay aiuta

 

Però non capisco perchè hai bisogno del suo appoggio per andare in

una spiaggia gay, deve essere lui a rimorchiarli per te?

ciao hinzelmann. capisco che frequentare l'ambiente gay possa aiutare, è infatti quello che intendo quando dico di dover cambiare stile di vita...

la spiaggia è esattamente uno dei pochi ritrovi gay che mi è sempre piaciuto, e che in lontani periodi della mia vita, quando ero giovane e desiderabile, mi ha dato grandissime soddisfazioni!  Ma siamo andati insieme primaditutto perchè il tempo libero spesso è quel che è, e ci mancherebbe che i week libero ognuno vada per i fatti suoi, cioè, può accadere ma non è certo la regola... ma soprattutto perchè io, come ho cercato di spiegare, ero pronto a introdurre questa situazione per giocarla insieme, ma mi sono dovuto arrendere all'evidenza : quelli che indica lui come interessanti per me sono al limite del disgusto, e quando qualche ragazzo piace a me la sua risposta standard è : "manco cor cazzo de n'antro!" :haha:

forse dovreste provare ad uscire dai soliti giri & dalla solita routine (il rischio pantofola & pigiamone di flanella antisesso c'è sempre; e ce l'abbiamo ben presente anche noi!);

che ne so, provate a capire se può piacervi -e in caso prenotare- una crociera gaya (mi pare di aver visto che ce ne sia qualcuna che parte anche da qua, strano ma vero!).

Per dire, noi ogni agosto ci giriamo mezza europa andando x spiagge naturiste, dove la percentuale finokkia è considerevole -ma ci trovi anche famigliole simpatiche-, e ci divertiamo a commentare chi ci sfila davanti, con tanto di classifica da aggiornare ogni dì..

ma è solo un gioco nostro: manco ci proviamo a rimorchiarli!

Edited by freedog

ciao freedog! siamo sempre nel cambio radicale di vita: da mesi stiamo rimandando un viaggetto moto/tenda -che ovviamente significherebbe noi solo noi- e il passaggio alla crociera mi pare ancora troppo forte!!!!

 

 

quelli che indica lui come interessanti per me sono al limite del disgusto, e quando qualche ragazzo piace a me la sua risposta standard è : "manco cor cazzo de n'antro!

 

Viene spontaneo domandarsi come facciate a piacervi l'un l'altro, se avete gusti tanto dissimili.....

facile: io sono alto, grosso, barba brizzolata, occhi azzurri, il tipico buon papà... e lui, con 3 anni di meno, piccolo, magrino, nero... proprio tipo konrad e paul!!! (di ralf konig, dico per i giovini...)!

Be' allora trovatevi una coppia, di cui uno sia molto simile a te così che piaccia a lui pur dispiacendo a te e l'altro sia molto simile a lui così che piaccia a te pur dispiacendo a lui....  ;-)

Edited by Mario1944

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