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Oltre l'intimità di coppia: relazioni aperte & esperienze a tre/quattro/etc


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Questa la mia umile opinione: la "coppia aperta" per resistere deve basarsi su un chiaro accordo fra i partner su cosa è tollerabile e cosa no. In ogni caso non esiste che una coppia sia "aperta" solo da un lato, che un partner pretenda dall'altro una fedeltà che lui per primo non può garantire.

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Eh, capita (di leggere male, intendo).Quindi cosa devo capire?Non è che forse l'Amore non c'entra nulla con il fatto che una coppia sia aperta oppure no?E non c'entra neppure nulla come una persona interpreta l'Amore; ma soltanto il modo che si ha di interpretare il Sesso.Perchè, appunto, i sentimenti sono un'altra cosa ed esistono (o non esistono) a prescindere dalla sessualità...

Almadel, io condivido appieno il tuo ragionamento.Io ho giàdetto come la penso per ilmio caso particolare.Tempo fa avevo detto che se io fossi impossibilitato (fisicamente) nel soddisfareil mio partner, vorrei che lui potesse andare con gli altri, ma senza dirmelo perchè ne soffrirei. Presupponendo ovviamente che lui voglia rimanermi vicino, anche se inchiodato ad es. ad un letto d'ospedale.Se invece ci fosse una incompatibilità di ruoli (che ripeto: trovo molto improbabile che capiti), lascerei. Ma non perchè non amo, ma perchè so che ne soffrirei, o che comunque saprei di non pter dare e avere il 100% con ilmio ragazzo.Io amavo il mio ex, ma l'ho lasciato per una serie di motivi. A volte si lascia anche se si ama. Per questo concordo con te nell'interpretare la questione Coppie Aperte solo da un punto di vista sessuale.

Quindi cosa devo capire?Non è che forse l'Amore non c'entra nulla con il fatto che una coppia sia aperta oppure no?
Questo io lo davo per scontato e vi ho basato i miei interventi, altrimenti non avrebbe senso il post. Non ho mai messo in discussione il fatto che l'Amore sia presente anche nella coppia aperta, semplicemente ho spiegato perchè non riuscirei mai a viverla.Non condivido (o non comprendo) un tuo intervento in un altro post, in cui hai detto che il motivo per cui non ti fidi della coppia chiusa è il fatto che si possa tradire senza dirlo.Mi sembra un paradosso. Come puoi vivere tranquillamente (dal punto di vista della sicurezza fisica) una relazione basata (non solo) sul far sesso con altre persone, soprattutto sconosciuti in modo da non maturare sentimenti, e diffidare dalla monogamia? Sarebbe corretto dire che, se non ci si protegge, i rischi della coppia aperta ci sono anche nella coppia chiusa, non che in quest'ultima siano maggiori perchè ci si fida del compagno. Cosa più importante, da quanto ho letto nel post, la coppia aperta implica delle regole (mi pare avessi parlato con te della distinzione tra triangolo, coppia aperta etc). Questo vuol dire che il tradimento esiste anche in essa.

Caro Louis,esistono delle regole è vero, nella maggior parte delle coppie aperte (in genere la necessità del trio).Nella mia coppia non ce ne sono; ne abbiamo provate alcune, ma non ci è sembrato giusto metterci nella condizioni di "poterci tradire".Attualmente l'unica regola è la "stretta omosessualità": visto che lui è gay e non riuscirebbe a sentirsi "complice" nel caso di una mia avventura etero e la cosa lo farebbe star male (un sacrificio davvero da poco, per me).Cosa non condividi a proposito dei rischi della coppia chiusa?Io la vedo in questo modo.Immagina che io e te stiamo insieme:- se io ti tradisco, tu mi lasci e io, non volendoti perdere, non te lo dico.- se tu mi tradisci, io non ti lascio e questo ti spingerebbe a parlarmene per "scaricarti la coscienza"Io e il mio boy non usiamo più il condom da quando abbiamo fatto il test (periodo finestra incluso). Se uno di noi avesse un rapporto a rischio, rifarebbe il test e intanto useremmo ancora il preservativo.Se uno ha un rapporto a rischio in una coppia chiusa in cui non si usa più il condom, non potrebbe ricominciare senza confessare il tradimento e rischiare la fine di una storia.In più io e il mio ragazzo abbiamo sempre con noi dei preservativi, cosa che una coppia chiusa non può avere per non insospettire l'altro e quindi la possibilità che io abbia un rapporto a rischio in un'avventura è minima; molto più alta per un monogamico che non può girare con la "prevenzione in tasca".

Personalmente sono d'accordo con Almadel (nonostante sembra che saremo di nuovo nemici a schacchi :love: ), scusate, ma se il vostro partner è d'accordo e lo siete anche voi.. che problema ci sarebbe ad aprire la coppia(qualsiasi sia il motivo di questa decisione.. che sia noia, problemi a letto o altro)? Secondo me non può minimamente influire sull'amore... quello è sempre uguale, e c'è anche una migliore complicità secondo me, potendo parlare di qualsiasi cosa.Io capisco anche il discorso di chi pensa che amore e gelosia vadano a braccetto, il tuo ragazzo/a è tuo e lo vuoi solo tu... ok, ci siamo, ma non tutti sono gelosi, o meglio, ci sono cose per cui si è gelosi e altre per cui no, la gelosia è soggettiva.. io posso essere gelosa se il mio partner guarda un altra oppure no, fortunatamente non siamo tutti uguali.. io non sono una persona gelosa, perchè ho avuto una brutta esperienza con la gelosia.. quindi in una coppia aperta mi troverei bene... se il mio partner ama me cosa mi importa di quello che fa? Non è una questione di fedeltà, perchè mi è fedele riguardo all'amore (ama solo me), secondo me in una coppia aperta si instaura un bellissimo rapporto di fiducia.. cosa che spesso manca nelle coppie chiuse.. a volte si ha paura di tradimenti e di amanti negli armadi... meglio vivere senza dubbi! :o

Almadel, ammiro il modo in cui sostieni la coppia aperta. cioè, le argomentazioni..E molto probabilmente sarebbe meglio così, che una coppia chiusa.Col mio ex..mi era venuta l'idea della coppia aperta, non riuscendo a soddisfarlo sessualmente com'era abituato..Ma il problema era che il suo sentimento non era abbastanza forte per definirsi amore, quindi è finita.

L'altro giorno parlavo con due miei amici che sono una coppia aperta.Gli ho chiesto come possano gestire la cosa, visto che io credo che non ne sarei mai capace, vuoi per le mie remore morali, per il mio bigottismo, vuoi perchè sono geloso ecc.Loro francamente mi hanno detto che tutto si basa sul rispetto reciproco, sulla chiarezza e la sincerità nel rapporto. Poi dipende dalla loro maturazione come coppia nell'arco degli 8 anni in cui stanno assieme, per cui hanno imparato a non essere gelosi l'uno dell'altro in ambito sessuale.Fondamentalmente distinguono l'ambito amoroso/affettivo da quello strettamente sessuale; senza contare che la loro affinità, la loro intesa è così profonda che difficilmente si trovano in disaccordo su chi scegliere, cosa fare ecc.A questo si aggiunga una perfetta versatilità e adattabilità ad ogni ruolo, per cui le cose si semplificano. Cosa che io non riuscirò mai a raggiungere. Questione di gusti e di scelte.Beati loro! Non potete capire che boni si fanno... :bah:

  • 1 month later...

Ragazzi.... :bah: Mi farete impazzire per questo argomento! :asd:Il perché è che, forse, aprirei la coppia se non fosse per un PICCOLISSIMISSIMO problema:GELOSIA!!!Il mio problema è che, tolta la mia scarsa autostima, soffrirei tanto al sol pensiero che lui pensi, desideri e venga non pensandomi.E' questo il motivo per cui io dico di no alla coppia aperta, ma la considerano una pratica NO immorale.Avete tutti ragione, la maggior parte delle coppie non sono sincere l'unica con l'altra o, se lo sono (nel mio caso), si vive bene il conoscere dei desideri del tuo ragazzo e anche dei tuoi (pesa il fatto che ti fà stare male dire qualcosa che potrebbe farlo stare male).Non so se mi avete capito... io parlo in turco antico. :cry:Premetto che è una storia che ha superato da poco i 4 anni!

  • 3 months later...

Penso che paperotto abbia centrato il problema...più che la gelosia, ci sono tanti fattori che creano alla fine uno stato di "sofferenza" nel pensare al partner con un altro ragazzo. Che sia il vederlo compiaciuto da un altro, che sia il sentirsi gettato via oppure semplicemente un "tu il mio ragazzo non lo tocchi"...qualsivoglia motivo crea sofferenza.Per me il sesso non è importante, assolutamente, però sono estremamente monogamo e difficilmente perdonerei un tradimento. Se l'amore è veramente vero, allora forse per una volta sola (se il tradimento è lieve) lascio correre (apparentemente), ma basta...che sia uno sbandamento, non un abitudine. Altrimenti bello mio, mettiti in testa che io non sono un santo...mi ami ma vai a letto con altri? Scegli, o il mio amore o il sesso con altri, perchè caro io non sono maria teresa che ama ama e soffre nella miseria, se amo voglio essere sereno.Riassumendo: si alle coppie aperte che concordano, che hanno la stessa visione delle cose e quindi si trovano benissimo...no alla coppia dove uno dei due vorrebbe l'aperta e l'altro no, finisce male.

  • 2 months later...

era tanto che ci pensavo : come si diventa una coppia aperta?

ora ho la risposta.

Le vacanze a Parigi erano saltate per mancanza di posti in aereo cosi' io ed ale siamo partiti per hyérés e le sue isole (fine costa azzurra) il terzo giorno di vacanza decidemmo di andare in una discoteca gay della zona.

avevamo un po bevuto e di comune accordo, dopo 3 ore di noia assoluta (la musica era terribile) abbiamo deciso di vedere che succedeva al piano di sotto ..... alla fine e' arrivato un tipo molto affascinante che con tutta la disinvoltura di questo mondo ha cominciato a baciarmi il collo e accarezzarmi il sedere ...... ale, il mio ragazzo (da 5 anni)... pensavo che mi uccidesse...invece per tutta risposta si e' avvicinato e lo abbiamo fatto in tre.

Da tempo ormai avevo quasi deciso di parlare ad ale del mio disagio per l'incopatibilita' sessuale persente nella nostra coppia... ma da quel giorno tutto questo non ha senso... ora siamo ufficialmente una coppia aperta.... con dei limiti.

per esempio quando lo si fa lo si fa assieme.

finalmente abbiamo una vita sessuale oltre che sentimentale. ci amiamo piu' che mai e ..incredibilemte ...ora parliamo di piu. una volta mi chiedevo come si possa amare una persona che fa sesso con un altro...ora rido di queste stupidaggini..perche' l'amore va oltre. e'il tradimento che e' disgustoso

 

 

 

(chi volesse saperne di piu' legga il mio diario :D  )

Silver Reflex

Quindi, secondo te Cambiapelle, una coppia aperta è motivata da un disagio di fondo? come ad esempio, nel tuo caso, l'insoddisfazione sessuale che c'era fra te e il tuo boy?

nel mio caso si.  valeva proprio la pena di troncare una bella storia per ''disguidi'' sessuali? no, l'amore per me e' piu' importante....

per quanto riguarda la gelosia io sono MOLTO geloso.. ma quando sono col mio amore e c'e' complicita' di chi e cosa dovrei essere geloso?  :D

Siamo tornati a parlare di coppia aperta?

 

Un argomento su cui ci sono ben venti pagine da scrivere,

nonostante fino a "ieri" fossi io l'unico utente a praticarla e ad "oggi" siamo in due.

 

Innanzitutto sono molto contento per Cambiapelle.

Il livello di complicità che si viene a istaurare in una coppia aperta non ha rivali in nessun altro tipo di relazione che io abbia mai intrapreso. E' come se sull'Amore venisse ad innestarsi anche l'Amicizia.

 

Noto una piccola incomprensione.

Se prendo il mio attuale caso di coppia aperta (che - come ho detto - a periodi sfocia nella poligamia, in dipendenza da quanto siano speciali i nostri "complici"), da parte mia non posso proprio dire ci fosse "insoddisfazione"; anzi ero molto soddisfatto e allegro; dispiaciuto soltanto di avere un compagno Versatile e quindi, a priori, non pienamente compatibile con me.

 

Nell'apertura della coppia io ci ho guadagnato soprattutto in termini sentimentali.

La qualità del rapporto (l'uomo di Cambiapelle se ne sarà accorto) ha avuto un brusco salto in avanti.

Per me sono finite anche le crisi più banali e quei momenti di insofferenza che ogni coppia chiusa ritiene "fisiologici".

 

E' strano per me fare paragoni tra la chiusura e l'apertura; tutti quelli che vivono in una coppia aperta hanno provato la coppia chiusa ed è assai raro il contrario.

Non si può così sapere se siano questioni generiche o personali.

 

Quando leggo "se va a letto con altri, perchè state insieme?" istintivamente provo un moto di rabbia, come se un etero scrivesse "se non avete figli, perchè state insieme?": come se tutto potesse ridursi a questo.

 

Riguardo ai modi di tenere viva la Passione... non so da che parte prendere la questione...

A me spesso un nuovo "complice" attizza, ma non riesco a vederlo come un problema dell'attrazione di base che provo per il mio ragazzo.

Se provassi una nuova posizione, non penserei che la nostra Passione è in crisi; ma anzi che è ancora tanto forte da spingerci a sperimentare cose nuove.

Nè riesco a pensare che una coppia che usi il Romanticismo per scaldarsi (cene romantiche, passeggiate notturne, candele, massaggi) sia una "coppia con problemi"; che, se non avesse problemi, invece farebbe sesso sempre sul letto e sempre nella stessa posizione e sempre dalle 21 alle 23...

 

"Essere soddisfatti dal proprio partner" per me non è affatto un indice di una Passione Perfetta.

Perchè, per me, la Passione perfetta è quella che non si soddisfa mai e che cerca sempre nuove strade, nuove evoluzioni, nuovi stimoli...

Ciao, coppia aperta?

Dipende da quello che senti dentro.

Questa domanda è rivolta soprattutto a chi si sente attratto/a da qualcuno che non è il proprio compagno.

Sono circa 4 mesi che cerco di capire se quello che sento è giusto o no. Non so. E' come se per me il fatto di poter guardare la mia persona mentre lo fa è come se lo facessi anche io.

Mi han detto: ma allora non te ne frega niente! Non è vero.

Mi han detto: ma è perchè non sei innamorato. Si, è vero. Ma mi sentirei uguale anche se l'amassi, è lei.

Per quanto mi riguarda è l'esclusione di me che mi fa soffrire. Se ci sono non sento problema.

Oramai sò che provare attrazione per altri/altre è normale ed inevitabile. Dipende dalla fase di vita in cui sei.

Stà ad ognuno decidere se vivere questo aspetto della propria vita di coppia come una rinuncia. Per me è una presa per il culo che il mio lui/lei pensi a farsi un altro mentre lo fa con me, ma è uno dei sistemi più usati.

Non mi va.

Mi crea più ansia questo che vedere che se lo fa veramente. Bisogna avere le palle nella vita, e affrontare le cose per quello che sono. Senza nascondersi.

Bacio.

Almadel, durante tutte queste pagine ( e' uno dei miei primi topic!!) , rileggendo i miei interventi, ho notato che partivano da una quasi condanna delle coppie aperte, per sfociare via via in un totale cambio di rotta.. come capirai non e' che da un giorno all'altro ''diventiamo''coppia aperta... anzi, la cosa nasceva gia' da tempo e andava maturando. purtoppo ora mi sento un po ''fuori dal coro'' perche' se dicessi ai miei amici di vivere una coppia aperta mi direbbero subito ''zoccola!''.

In genere sono uno che se ne fotte dei giudizi della gente ma sento comunque una sorta di condanna delle coppie aperte e a volte sento quasi di dovermi scusare.

Comunque , caro Almadel, solo ora i tuoi discorsi sparse in queste pagine , cominciano per me avere un senso specifico... anzi, devo dire che e' grazie a te e alle tue esperienze dirette che ho preso, assieme al mio boy, questa importante decisione. che ci sta letteralmente cambiando la vita.... IN MEGLIO.

E' difficile descrivere il concetto di complicita'  che deriva dal vivere una coppia aperta... e ancora oggi mi sembra strano in fatto di non litigare piu', di non essere piu' nervoso e frustrato. . .  Per me L'amore e' la cosa piu' importante... vivo la coppia aperta per non privarci di niente.

funeralblues

Coppia aperta...

Ho talmente tante inibizioni sessuali che non so come reagirei nella situazione.

Per logica non sarei contrario. La mia idea di sesso è molto vicina a quella di "comunicazione".

Una volta o due ho anche provato a proporglielo (forse alla base c'era un'insoddisfazione per una questione di "frequenza" o forse il desiderio di sperimentare).

Lui è stato categorico: "Non se ne parla!"

Ma già conoscevo la sua risposta prima ancora di avergli posto la domanda.

Ragiona in maniera molto semplice: "Se si frequentano certi posti e si coltivano certe idee, poi è normale che le storie finiscano".

La coppia aperta è un argomento delicato, io personalmente non andrei mai con nessun altro che non fosse il mio partner e mi piacerebbe che lui faccia lo stesso...

Nella mia ultima relazione però, il mio boy mi aveva detto che mi amava ma che se voleva poteva andare con altri/e questo perchè voleva che il nostro legame fosse libero e perchè credeva che l'amore può essere rivolto a più persone. Io, innamorato e stupido, gli dissi che se voleva poteva andare con chiunque, purchè me lo dicesse e continuasse ad amarmi. Io invece non l'avrei mai fatto. Durante i mesi di relazione si è innamorato di varie donne ma non me lo ha mai detto. Io lo capivo e sapevo anche chi erano ma non mi interessava perchè continuava a dire che mi amava e ci credevo... :P il culmine è arrivato quando ha cercato di presentarmi altre persone che lui conosceva e che gli avevano detto che le interessavo...all'inizio mi sono rifiutato infine...ci siamo mollati...per questo e svariati problemi. Sono piuttosto neutrale su questo argomento dopotutto, Io sono un sostenitore della fedeltà assoluta ma chissà che un giorno non cambi idea...

dopo si e no una settimana ''di prove'' ma anche di dubbi,posso giungere alle mie prime conclusioni.

Di certo il dialogo e' migliorato, prima non potevo certo permettermi di fare apprezzamenti sul vicino di casa o sul polizziotto del quartiere... ora mi sento piu' libero di esprimere le mie emozioni in maniera del tutto naturale :P

In secondo luogo c'e il fatto della complicita'... il gioco di sguardi, il fatto di capirci al volo.

Insomma , NEL MIO CASO il fatto di aprire la coppia e' stata una manna dal cielo.. la nostra coppia e' salva, stabile, piu' unita che mai.

 

vedremo.... :kiss:

Non è che sia molto facile amare due persone diverse...

Di certo non è impossibile, come prova l'esperienza dell'insegnante citata.

 

Credo che il problema nasca dall'idea che l'Amore Coniugale sia necessariamente un sentimento esclusivo.

E che in questo sia diverso dall'Amore Filiale, da quello Materno e Paterno; dall'Amore Fraterno e dall'Amicizia.

 

Nessun genere di Amore sembra esclusivo eccetto questo...

Eppure la gelosia esiste anche tra amici e tra fratelli e anche nel rapporto con i genitori (Edipo docet).

 

Solo che la gelosia negli altri rapporti è considerata una cosa sbagliata.

Un amico possessivo non è un buon amico e i genitori ci insegnano fin da bambini che non dobbiamo essere gelosi del nostro fratellino.

Mentre la mancanza di gelosia del rapporto coniugale è considerata una cosa giusta e chi non ce l'ha fa la figura di quello "strano".

 

Ma non è solo questo.

Ci sono molti modi diversi di amare le persone.

L'amore che l'insegnante prova per il marito non assomiglia necessariamente all'innamoramento che possono provare per altri partner; non è detto che siano sullo stesso piano; non è detto che coinvolgano nello stesso modo e che tirino in campo gli stessi sentimenti.

 

Qui ci si vanta che quando si è innamorati non si hanno "occhi che per l'altro" ed è legittimo compiacersi di questo.

Eppure io personalmente mi stancherei molto presto di una persona che non fa altro che pensare a me e che mi considera il centro del suo mondo.

Mantenere la proprio libertà aiuta ad essere amati di più, a sentirsi speciali.

 

Quante cose scortesi si dicono, quanti litigi si fanno, solo per mettere un po' di distanza nei confronti di un ragazzo troppo "fedele"...

Vi sembrerà strano, ma sono in pochi a volersi sentire "troppo amati"; tutti vogliamo sentirci "importanti", non tutti vogliamo essere "fondamentali".

anche perche' io penso che nella vita non si puo' mai sapere....... a 20 anni credevo nel principe azzurro, nei folletti del bosco e che l'amore e' per la vita.... ora sono cresciuto.

saranno state anche le esperienze non tutte rosee, saranno gli anni..non so..ma da qualche anno a questa parte sto meditando su me stesso... al senso della famiglia, dell'amore.. e di tante ltre cose.... ora come ora penso che amore e sesso meglio che restino divisi.... io col mio campagno faccio l'amore... il sesso lo faccio con sconosciuti.

in fondo ho capito che il sesso e' uno dei pochi piaceri che la natura ci ha donato... e l'amore finisce, ristagna e si tramuta in affetto, ammirazione..... e non ho nessuna intenzione di appendere il pisello al chiodo :D

Bella questa discussione, ma come riuscire a spiegarmi... uff  :D

Oltretutto sono curioso di sapere come viene giudicata da voi una coppia come la mia..

Io e la mia compagna siamo entrambi bisex e non disdegniamo affatto dei rapporti extra. Io nel mio sento il bisogno di fare l'amore anche con un uomo, ruolo che la mia compagna fa molto bene, ma non è la stessa cosa.

Lei lo stesso, desidera il calore di una bella donna, cosa che ovviamente io non posso darle.

Sto cercando di spiegarlo nel miglior modo possibile perchè non voglio che dia l'impressione di essere una cosa "volgare", tutt'altro. Noi cerchiamo sempre persone ok, con cui riuscire ad instaurare un bel rapporto di complicità, amicizia più intima, avventurieri dell'amore non del sesso solamente. Una sorta di relazione extra-coniugale ma dichiarata, alle volte vissuta insieme per certe cose, ma sempre propria ed intima. Ci amiamo molto per cui non c'è tanto spazio per "amare" l'altro/a, ma siamo persone amabili e ci rendiamo conto che le nostre non si possono propriamente chiamare avventure da letto.

Sgrrr... avessi studiato di più a scuola probabilmente riuscirei ad esprimermi meglio.. 

Spero di non aver scombussolato troppo le vostre opinioni ma è un aprirsi in modo particolare. Non è cercare amore ma nemmeno una semplice sc***** ! 

Purtroppo non è semplice trovare persone che capiscano questo concetto di coppia. Ma già il fatto di poterne parlare al di fuori del nostro rapporto mi da particolarmente piacere.

ti capisco appieno... ma non c'entra tanto il fatto che tu sia biesex o meno.... il fatto e' che, come me e il mio compagno, voi avete bisogno di un qualcosa che volenti oppure no nella coppia non trovate... questo concetto mi e' assolutamente chiaro, come ti sara' chiaro pure che l'amore e' un altra cosa e che questa maniera di vivere non intacchera' mai direttamente  il rapporto e il vostro amore.

 

un abbraccio

La cosa più importante è parlarne bene prima di questi "desideri di coppia". E' basilare che essi NON nascano da un'insoddisfazione di coppia..  da un qualcosa che nasce dentro, poi cresce e incrina il legame prima o poi.

Il mio e quello della mia attuale moglie è un po un discorso contorto e che risale ad esperienze che abbiamo avuto da molto giovani. Esperienze che sono state molto positive per entrambi e che hanno ovviamente lasciato la loro "impronta".

Altra cosa importantissima è che entrambi ne sentiamo il desiderio, ma assolutamente viviamo il nostro rapporto di coppia in tutti i sensi (letto e non letto...) anche senza questa sorta di "amante".. Non è necessarrio per noi in coppia. Se c'è ok, se non c'è il nostro bel rapporto prosegue e cresce ogni giorno.

Ho trascorso 12 anni della mia vita con la persona sbagliata, con le mie "voglie" represse al massimo..  Il tutto è sfogato in tradimenti nei confronti della mia ex moglie, in discussioni senza senso e poco costruttive anzi... e poi alla decisione di una separazione.. Anche questo ha inciso sul mio matrimonio, in negativo ovviamente. Ora invece posso condividere questa mia bissesualità in tranquillità. Sempre nel rispetto dell'altra persona prima di tutto...

Io e Paola (attuale moglie) abbiamo raggiunto un ottimo livello di complicità perchè sappiamo bene ciò che desidera l'altro.

E nulla infastidisce nulla.

M.4ty, grazie anche a te per il contributo!

Meno male!

 

Non possiamo che rallegrarci.

Certi argomenti sono così particolari che fa piacere riuscere a confrontarsi.

Non che se ne parli poco, anzi; se ne parla molto, ma ne parlano sempre coloro che non capiscono o non praticano la "coppia aperta".

 

In più, ripetto all'esperienza di Cambiapelle e alla mia, la tua fornisce anche un modello positivo di bisessualità.

 

Beh, bene :rotfl:

Sarebbe per me enormemente soddisfacente fare in modo che i Bisessuali vengano un attimino rivalutati da alcuni..

"Vivo" in rete da parecchio tempo..  spaziando vari forum, siti, annunci e chat... ma mi rendo conto di quanto sia difficile stringere anche solo una semplice amicizia con persone omosessuali.. e capisco benissimo credimi.. sarei anche io un po restio..  Però è sempre triste avere delle etichette, specialmente quando esse ci stringono sul collo..

Cmq sto cambiando discorso. Qui è la coppia aperta il vero protagonista....

Ti ringrazio per il tuo commento Almadel perchè mi rincuora...  :rotfl:

  • 2 weeks later...

dopo qualche settimana di ''apertura'' devo dire che le cose vanno per il meglio: litighiamo veramente poco e siamo calmi e distesi... in sauna ho conosciuto parecchie coppie aperte ed alcune di queste stanno assieme da piu' di 20 anni. . sara' forse questo il segreto della felic convivenza? nessuno lo sa... a me basta sapere che per me, per ora, e' cosi'.

uh che argomento spinoso.

Sono sposata con un uomo che conosco da quasi vent'anni. Siamo cresciuti insieme, rivelandoci con un certo timore iniziale il nostro essere bisex. Lui aveva avuto qualche brevissima esperienza con altri fanciulli, io mi accorgevo di guardare con occhietti languidi varie bimbine davvero interessanti... di comune accordo provammo a conoscere qualcuno, con cui instaurare prima di tutto un'amicizia e poi... bè, inutile che vi dica il poi.  :kiss:

Ma non accadde mai nulla, semplicemente perchè non ci furono le condizioni e la cosa non ha rattristato affatto. Ci siamo sempre detti che "se son rose fioriranno" e così è stato.

La filippica per dire che finchè due adulti che si amano hanno voglia di sperimentare qualcosa che va al di là della coppia, DI COMUNE ACCORDO e insieme, bè, non ci vedo niente di male.   :no:

E' un accordo tra le parti e pertanto nessuno può permettersi di dire che è sbagliato. Diverso se fosse nascosto e se venisse a mancare la componente del rispetto.

Attualmente, comunque, tra lavoro, figli piccoli, casa... direi che il sesso che facciamo tra noi è il massimo che si possa ottenere, vista la tirannia del tempo che ci governa!

ma infatti il non capire una situazione non vuol dire pe forza che questa sia sbagliata... ma stiamo scherzando? e poi irisch sai che ti amo pero' tu mi racconti il TUO modo di vedere le cose... e io il MIO.. e nessuno e' giusto o sbagiato. l'unico grave errore che cometti e' pensare che tutte le coppie aperte si aprono per ovviare a certi problemi.

NULLA DI PIU' FALSO.

nel mio caso ci siamo aperti anche per una eccessiva ''attivita' 'del mio uomo ma lungi da me affermare che se questa piccola incongruenza non ci fosse stata non avremmo mai aperto la coppia!

semplicemente siamo due uomini grandi e vaccinati e abbiamo deciso di aggiungere del pepe e dell'eccitazione al nostro rapporto.... sicuramente comunque non saremo noi tra 10 anni ad avere delle frustrazioni o ad accusare una stanchezza del rapporto di coppia... mi dispiace per quelli che mi danno contro ma certi moralismi il piu' delle volte sono semplici preconcetti... nasciamo con certe cose inculcate nella testa e facciamo fatica talvolta a liberarcene...

e poi io sono fatto cosi'... ma mai e poi mai permetterei che venisse messo in dubbio l'amore che provo.... questo non lo tollero.

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