lu95 Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Ho sentito un prof all'università affermare con convinzione che gay si diventa in seguito a un trauma per l'assenza sia fisica che d'amore del padre. In pratica secondo le sue ipotetiche teorie psicologiche, i gay cercherebbero nell'amore con un altro uomo l'affetto del padre che non hanno mai avuto. L'omosessualità sarebbe quindi una sorta di ripiego secondo questo tizio. Io ho sempre saputo che omosessuali si nasce, infatti io ho sempre saputo di essere omosessuale e ho imparato ad accettarlo gradualmente durante l'adolescenza. Però effettivamente in casa mia è sempre mancata la presenza di mio padre perché lui è spesso assente per motivi di lavoro e quando c'è non ha molto tempo da dedicare a noi figli. Però allora come mai mio fratello è etero? Queste teorie possono avere un minimo di fondamento secondo voi? Insomma un padre assente e una madre eccessivamente possessiva e castrante, possono far insorgere l'omosessualità? L'omosessualità è quindi una sorta di complesso di Edipo irrisolto? Scusate ma è un dubbio che ho sempre avuto. Grazie per le risposte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 denuncia il professore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 che barba che noia.. ma ancora così sta messo questo? e insegna pure all'uni? lo sai che se hai registrato la sua lezione hai abbastanza elementi per denunciarlo all'ordine e fargli passare un brutto quarto d'ora? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 denuncia il professore. mentre tu postavi, io scrivevo. che dire?? scegli: flick o flock? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Magari il suo professore insegna Agronomia.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Io porrei una semplice domanda: "può mostrarmi gli studi scientifici che dimostrano le sue affermazioni?". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DaF Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Professori che si improvvisano psicologi, che amarezza...La risposta comunque te la sei già dato da solo, tu sei gay tuo fratello invece è etero, eppure condividete la stessa situazione familiare, quindi le sue sono supposizioni campate in aria. Potrei anche aggiungere un mio carissimo amico, ha un padre praticamente assente per lavoro e quei pochi momenti che passano assieme non sono mai un granchè, eppure è un morto di fi*a assurdo, mi fa certi discorsi che lasciam stare. Ma una curiosità, sto tipo che insegna? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lu95 Posted December 17, 2014 Author Share Posted December 17, 2014 Teologia ma è laureato in giurisprudenza. Io devo seguire i suoi corsi per avere determinati crediti perché sto in un'università privata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Vabbeh, se insegna teologia in una università cattolica allora sono assolutamente dalla parte del professore. Chiedergli le prove delle sue affermazioni sarebbe come chiedere a un imam le prove che il maiale è impuro... Sù con la vita! Vai a farti un'università statale. E se tuo padre ti vuole far studiare dai preti digli che loro ti hanno detto che sei gay per colpa sua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DeltaV Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Semplicemente perché gli ignoranti fanno figli, e l'ignoranza si tramanda di generazione in generazione! Vai a farti un'università statale. E se tuo padre ti vuole far studiare dai preti digli che loro ti hanno detto che sei gay per colpa sua. Concordo a pieno! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AAL Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 E se tuo padre ti vuole far studiare dai preti digli che loro ti hanno detto che sei gay per colpa sua. hahaha bellissima! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 Quindi si diventa etero perché manca la figura materna? E bisex perché mancano sia madre che padre? E asessuale perché non c'é alcuna mancanza? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted December 17, 2014 Share Posted December 17, 2014 in quale facoltà esiste l'esame di "teologia"? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lu95 Posted December 18, 2014 Author Share Posted December 18, 2014 Nella mia di giurisprudenza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 no, scusa, fammi capire, cosa c'entra la teologia con la giurisprudenza? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lu95 Posted December 18, 2014 Author Share Posted December 18, 2014 È un'università privata di impostazione cattolica perché i miei sono fissati con la religione soprattutto mia madre e crede che quella sia la facoltà migliore Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 (edited) tralasciando il disocrso della facoltà e della teologia, che già mi fa venire i brividi...il tuo dilemma è "omosessuali si nasce o si diventa", e hai paura di essere gay per l'assenza di tuo padre, ho capito bene? se anche così fosse, tu stai bene o male ad essere gay? uno che fa l'avvocato non nasce avvocato, sceglie di diventarlo perchè fare quella cosa lo rende felice. e lo stesso essere omosessuali. se anche fosse una scelta, un "punto di arrivo" di un'evoluzione della sessualità che inizia fin dall'infanzia e dall'adolescenza, e non un gene impazzito che se ne sta lì da sempre... be' se questa "scelta" ti rende felice hai tutto il diritto di vivertela senza che nessuno ti rompa le scatole o ti costringa a cambiare. Edited December 18, 2014 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lu95 Posted December 18, 2014 Author Share Posted December 18, 2014 La facoltà di giurisprudenza l'ho scelta io. Mia madre ha solo deciso la scuola. Io però vorrei fare il giornalista e non l'avvocato. Questa sono d'accordo che è una mia scelta ma nascere omosessuale non è una mia scelta e per questo forse è più difficile da accettare perché inizialmente ho cercato di negarlo a me stesso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 Allora il discorsetto devi farlo alla mamma castrante... Le parole del tuo prof ti fanno star male perché pensi possa esserci un fondo di verità e non sei così disposto a riderne come magari molti di noi fanno. Presto o tardi ti emanciparei dal loro bigottismo e dalle scelte che stanno facendo al posto tuo. Così la prossima volta che ti diranno che secondo Freud l'omosessualità dipende da un Edipo irrisolto tu potrai rispondere che sempre secondo lui la religione è l'espressione del "complesso del padre", ma che soltanto la prima di queste due opinioni è stata smentita dalle prove scientifiche. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 Beh comunque se insegna Teologia in Cattolica la sua priorità sarà quella di escludere al 100% possa esservi un disegno divino sull'omosessualità Sarebbe anche impegnativo affermare che l'omosessualità sia un "errore di natura", ritenendo lui la natura il risultato della creazione di un Dio infallibile Quindi se l'omosessualità è un male deve essere qualcosa di addebitabile all'uomo ed al libero arbitrio L'idea è che fino ai 18 anni sia una tendenza addebitabile ai genitori e quindi correggibile ( anche perché è brutto dire che un bambino o un ragazzino è cattivo ) poi però diventa un vizio incompatibile con la vita adulta di un vero uomo-maschio Più o meno sono sempre le stesse cose che si dicono, non è che sia così facile inventarsene di nuove! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 no, scusa, fammi capire, cosa c'entra la teologia con la giurisprudenza? Non so se le cose ora siano cambiate, ma ai miei tempi l'esame d'obbligo in tutte le facoltà della Cattolica era "morale", non teologia..... Io ho sempre saputo che omosessuali si nasce, infatti io ho sempre saputo di essere omosessuale e ho imparato ad accettarlo gradualmente durante l'adolescenza. Questa è un'opinione non una verità scientifica. Comunque, che si nasca, che si diventi per cause ambientali o che addirittura si diventi per una scelta più o meno consapevole, la questione dell'illiceità o liceità morale non cambia, dato che nessuno penso tollererebbe che uno potesse uccidere impunemente gli altri solo perché fosse "nato così", quindi il professore di cui si parla (o eventualmente il magistero cattolico) potrebbe benissimo concedere che si nasca omosessuali senza per questo ammettere la liceità morale dell'omosessualità nel senso almeno dell'effettuazione di atti omosessuali: al massimo in questo caso ci potrebbe essere un'esimente dal peccato per gli omosessuali, ma questi dovrebbero dimostrare di non poter assolutamente resistere agli impulsi di natura, astenendosene e rimanendo quindi casti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 18, 2014 Share Posted December 18, 2014 Credo vi sia ogni anno un corso di teologia e - fra questi - anche uno di teologia morale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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